-La tua semplice assenza si fa sentire molto più della presenza di chiunque altro- (W. Shakespeare)

mercoledì 31 luglio 2019

WWW Wednesday #9 - 2019

Buongiorno Lettori e buon mercoledì, come state? Ieri stavo valutando se rimandare questa puntata del WWW a settimana prossima, ma dato che qualche bell'aggiornamento libroso da fare lo avevo già ho deciso di preparare comunque il post. Negli ultimi giorni sono riuscita a leggere un po', nonostante il caldo, e spero di continuare così in modo da dedicarmi il prima possibile agli ultimi omaggi e a qualche titolo nuovo che mi intriga parecchio. Voi cosa state leggendo al momento?



Ci ho messo un po', ma finalmente ho ripreso in maniera ufficiale La terra del non ritorno, secondo volume della trilogia per ragazzi Petrademone. Per il momento non mi sbilancio, ma credo proprio che sarà bello quanto il primo, e non vedo l'ora che arrivi l'autunno per poter leggere l'ultimo volume. Per quanto riguarda gli audiolibri ho messo da parte - non so se temporaneamente o in maniera definitiva - Cime tempestose, che mi stava annoiando troppo, e mi sono buttata su Storia della bambina perduta, quarto e ultimo romanzo della Ferrante. Vi lascerò il mio parere sull'intera saga in un'unica recensione, una volta terminato anche questo. A voi è piaciuta?





Ho trascorso gli ultimi giorni in compagnia di Armonia con Il Regno dell'Imperatore Fantasma, quarto volume di questa saga Fantasy che si fa sempre più cupa e accattivante. Il romanzo mi è piaciuto molto, come d'altronde i precedenti, e cercherò di recensirvelo il prima possibile. Torna anche la Ferrante con Storie di chi fugge e di chi resta, che ho trovato interessante e scorrevole, decisamente superiore al volume precedente, che mi aveva un po' annoiato.




Non ve l'ho ancora mostrato qui sul blog perché è un'entrata recentissima, ma da Fazi ho ricevuto Ferryman - Amore eterno, di Claire McFall, primo volume di una trilogia che riprende il mito di Caronte e che mi ispira davvero tantissimo. Non è una lettura molto lunga quindi spero di farvi sapere presto cosa ne penso. E ovviamente non poteva mancare all'appello La Leggenda della Spada Smeraldo, quinto e ultimo volume della saga. L'idea che una volta terminato non avrò più nuove avventure di Armonia da leggere mi rattrista già, ma la curiosità di scoprire quale destino ha riservato l'autrice ai personaggi è troppa. Accompagnarli verso il finale sarà molto emozionante!
Fatemi sapere cosa state leggendo voi, se vi va!

martedì 30 luglio 2019

30 luglio: Giornata dell'Amicizia - Tanti titoli per celebrarla

Buongiorno Lettori, come state? Spero abbiate iniziato al meglio questa calda settimana. Dando un'occhiata al calendario mi sono accorta che oggi si celebra la Giornata internazionale dell'Amicizia e, visto che neanche le Case Editrici se ne sono dimenticate, ho pensato di mostrarvi le proposte a tema di Rizzoli e Fabbri. Non sono titoli recentissimi, ma ognuno a modo suo ha come tema principale proprio quello dell'amicizia, trovo che un bel recap ci stia proprio bene! 

Clicca sulle copertine per leggere le trame!


Un amico si vede nel momento del bisogno...

   
  • L'AMICO NASCOSTO, Katherine Marsh: L'incontro tra due ragazzi che appartengono a mondi diversi.
  • LETTERE DALL'UNIVERSO, Erin E. Kelly: Alcune amicizie sono scritte nelle stelle...




Si può essere amici di alieni e fantasmi? Perché no!

   
  • LA CONGREGAZIONE DEI FANTASMI, Will Mabbit: Un'avventura da paura, tra amici fantasmi e Ossolupi cattivi.
  • VOI, Davide Morosinotto: Ci sono amicizie che vengono deluse ed altre, improbabili, che ti fanno volare in alto!




Per chi un amico lo trova in un libro

   
  • LA RAGAZZA CHE VOLEVA SALVARE I LIBRI: Ogni libro è prezioso, ogni storia va letta, anche quelle che non hanno un finale...
  • IL CLUB DEI PERDENTI, Andrew Clements: A volte rifugiarsi nei libri aiuta a trovare nuovi amici.




Nella vita reale, come nelle storie Fantasy,
l'amicizia è protagonista

   
  • IL TEMPO DELLE STREGHE, Cressida Cowell: Contro un nemico comune anche maghi e cavalieri possono diventare amici!
  • BRIANNA LA SECCHIONA, Terri Libenson: Amicizie e rivalità tra i banchi di scuola.



Cosa ne pensate di questi titoli, li conoscete?
Voi quali libri consigliereste per celebrare l'amicizia?

sabato 27 luglio 2019

In My Mailbox #13 - 2019 (MANGA)



Buongiorno Lettori e buon sabato, come state? Lasciare il fresco della Polonia e tornare a questo caldo tropicale mi ha messo KO, spero che le temperature si abbassino presto. Giovedì però ho dovuto affrontare l'afa all'ora di pranzo per andare in pieno centro - la mia dentista è senza pietà - e quindi ne ho approfittato per fare un giretto in fumetteria e in libreria. In entrambi i posti non ho trovato i titoli che cercavo e la cosa mi rattrista un po', mi capita pochissime volta l'anno di aver proprio voglia di un determinato titolo, ma pazienza. In fumetteria però qualche acquisto lo abbiamo fatto sia io che il marito... impossibile uscire a mani vuote! Per quel che mi riguarda ho comprato i primi due volumi della serie Perfect World, di Rie Aruga, un'uscita recente che mi incuriosiva molto dato che tratta il tema della disabilità. Non sono sicura, ma credo sia il primo Josei che leggo - i personaggi infatti sono adulti, hanno 26 anni - e sono molto curiosa. La serie è ancora in corso e per il momento Star Comics ci ha portato solo i primi due volumi, spero la continuino presto. Il marito invece si è portato a casa il secondo volume di una serie nuovissima di cui, poche settimane  fa, gli avevo regalato io il primo numero. Si tratta di Summer Time Rendering, di Yasuki Tanaka, una serie che io non avrei sicuramente comprato - le tavole non sono tra le mie preferite - ma la storia sempre molto particolare quindi penso proprio che lo leggerò anche io. Il marito ha comprato anche alcuni volumi di Dragon Ball Full Color, ma dato che non sono una fan e che non li leggerò mi sembrava inutile mostrarveli. A voi piacciono i manga? State seguendo qualche serie?


Cosa ne pensate di queste new entry,
c'è qualche titolo che vorreste leggere?

mercoledì 24 luglio 2019

WWW Wednesday #8 - 2019

Buongiorno Lettori e buon mercoledì, come state? Io sono ufficialmente tornata dalla vacanza in Polonia e mi sono ritrovata con una mole mostruosa di mail, post e recensioni da recuperare e smaltire, pian piano mi prenderò del tempo per fare tutto. A voi com'è andata la settimana, state reggendo a questo caldo infernale? Se vi va fatemi sapere qui sotto nei commenti, io invece vi lascio ai miei aggiornamenti di lettura che, una volta tanto, sono piuttosto corposi! Voi cosa state leggendo?


Finalmente sono tornata a Flavoria insieme ad Armonia e ai suoi amici, mi erano mancati moltissimo! Il regno dell'Imperatore Fantasma è il quarto - nonché penultimo - volume di una serie Fantasy per ragazzi che come saprete consiglio sempre volentieri anche agli adulti. Non mi manca molto per terminarlo quindi a breve aspettatevi una bella recensione! In contemporanea sto leggendo e ascoltando (sia lodato Audible!) Storia di chi fugge e di chi resta, terzo volume della famosissima serie di Elena Ferrante. Arrivata a questo punto penso scriverò una recensione - senza spoiler naturalmente - dell'intera saga una volta terminata, piuttosto che di ogni singolo volume.





Non vi stupirà vedere che tra le mie ultime letture ci sono L'amica geniale e Storia del nuovo cognome, primi due volumi della serie della Ferrante. Come dicevo sopra ve ne parlerò per bene una volta finita tutta la saga, cosa che penso farò a breve. Per il momento non mi sbilancio, d'altronde non so bene nemmeno io cosa ne penso, provo emozioni molto contrastanti nei confronti di questa famosissima storia. A voi è piaciuta? Prima di partire per la Polonia sono anche riuscita a terminare Mary Poppins, classico per ragazzi di cui fino ad ora non avevo né letto i libri e tanto meno visto i film. Il romanzo purtroppo non mi è affatto piaciuto e l'ho bocciato senza troppi ripensamenti. Penso che prima o poi gli dedicherò una piccola recensione, ma la vera domanda è: leggere o non leggere il seguito? Avendolo già in casa propendo per il sì ma sinceramente non ne avrei la benché minima voglia. Voi cosa mi consigliate, dovrei riprovarci o mi metto l'anima in pace?


Ma non ho ancora finito! A differenza degli anni scorsi questa volta in vacanza sono riuscita a leggere abbastanza e ho deciso di dedicarmi a qualche omaggio arretrato. Ho quindi divorato Pandemonio, di Francesca Bandiera, giovanissima autrice che riesce a conquistarmi con ogni suo lavoro e di cui vi avevo già parlato qui sul blog. Ho dato a questo particolarissimo Fantasy il massimo dei voti e non vedo l'ora di recensirvelo! Voto molto positivo - per i miei standard insomma - anche per Insieme a mezzanotte, di Jennifer Castle, uno YA che ho trovato davvero adorabile, dolce e validissimo come raramente mi è capitato di leggerne. Anche di questo vi parlerò prossimamente. In quanto a classici ho finito Orgoglio e pregiudizio e nonostante non succeda granché l'ho trovato carino, mi sono divertita a leggerlo quindi promosso, anche se non rientra nella lista dei miei preferiti.




Lo so, lo so, questo secondo volume di Petrademone è già comparso nella rubrica almeno un milione di volte e in effetti lo avevo anche iniziato, salvo poi doverlo mettere da parte. Di recente ho preferito - questione di comodità visto il viaggio in aereo - dare la precedenza al formato ebook e agli audiolibri, ma adesso che sono tornata prometto di dedicarmi a La terra del non ritorno, anche perché in autunno ci aspetta il terzo e ultimo volume e devo assolutamente essere pronta! Penso che, sfruttando Audible, cercherò di arrivare alla fine di Cime tempestose, che la noia mortale mi aveva costretta a mettere in stand by. Lo stile e l'ambientazione cupa mi piacciono, ma per il resto lo trovo davvero di una tediosità assurda quindi portarlo avanti in cartaceo è fuori discussione.
Fatemi sapere cosa state leggendo voi, se vi va!

lunedì 15 luglio 2019

Vacanze e progetti estivi per il blog


Buongiorno Lettori e buon lunedì, come state?
Io e il marito oggi festeggiamo 8 anni di matrimonio, ma non abbiamo grandi programmi dato che diluvia e che domani mattina - vista l'ora sarebbe meglio dire sta notte - ci aspettano un paio d'ore di auto e poi l'aereo per la Polonia. Dato che, quindi, sarò assente sia dal blog che dai social fino a martedì prossimo, ho pensato di salutarvi con un post di chiacchiere e, un pochino, anche di scuse. Pensavo di riuscire a programmare un paio di recensioni per non lasciare del tutto vuoto il blog, ma il weekend mi ha riservato più impegni di quel che pensavo e oggi, con gli ultimi preparativi da fare e la valigia da chiudere, non avrò sicuramente il tempo di scriverle, quindi mi tocca rimandarle a quando tornerò.
Dato che in questa settimana di vacanza non penso avrò molto tempo per leggere - niente spiaggia, sole e ombrellone per noi - ho deciso di portarmi in valigia solo il Kobo per smaltire qualche omaggio in ebook. In particolare vorrei leggere Pandemonio, Insieme a mezzanotte e il quarto volume della saga di Armonia di Pietragrigia, tutti e tre titoli che mi ispirano un sacco e che ho già fatto attendere per troppo tempo. Per sicurezza - il mio Kobo si è sempre dimostrato affidabile ma ehi, non si sa mai - ho già messo in valigia anche un piccolo cartaceo, ma sono piuttosto certa che non avrò occasione nemmeno di iniziarlo, quindi per il momento non ve lo cito neanche. Comunque vada appena tornata preparerò una bella puntata del WWW Wednesday per aggiornarvi su ciò che ho letto ultimamente. Voi avete qualche bel viaggio in programma? Fatemi sapere dove andrete e quali letture pensate di portarvi, sono sempre curiosissima!

Per quel che riguarda l'Antro, con l'arrivo di luglio la blogsfera - come tutti gli anni - è diventata una landa desolata e so per esperienza che per ritrovare un po' di attività bisognerà aspettare settembre. Non metterò il blog in pausa fino ad allora, ma vorrei continuare a dedicarmi alla trama della mia storia e di conseguenza non mi farò troppi problemi se tra un post e l'altro passerà un po' di tempo. Se vi va vi invito comunque a passare qui di tanto in tanto, le recensioni non mancheranno, così come qualche puntata del WWW e la rubrica 5 cose che. A settembre vorrei anche tornare a parlarvi mensilmente delle nuove uscite e a proporvi qualche Tag, ma ci penserò a fine estate. A questo punto direi che vi saluto, ci leggiamo settimana prossima e, se vi interessa, potrei mostrarvi qualche foto della vacanza e raccontarvi com'è andata! Non sono granché come fotografa e non so nemmeno se avremo occasione di visitare qualcosa di particolare, ma cercherò di fare qualche scatto decente qua e là, qualcosa di carino da mostrarvi ci sarà sicuramente!


Fatemi sapere che programmi avete per l'estate e cosa leggerete!


sabato 13 luglio 2019

In My Mailbox #12 - 2019


Buongiorno Lettori e buon sabato, come state? Un altro weekend è arrivato e ormai mancano pochi giorni alla mia partenza per la Polonia ma prima ci tenevo a mostrarvi le mie new entry librose più recenti. Inizio con Il Sottosopra, fumetto dedicato a Stranger Things - di cui ho appena finito la terza stagione - che racconta la storia dal punto di vista di Will. In realtà è un acquisto del marito ma interessa molto anche a me quindi prima o poi vi farò sapere cosa ne penso. Mi sono poi fatta un piccolo auto regalo, dovendo già fare un ordine da Amazon per prendere un regalo a mia sorella ho sfruttato un buono che mi era rimasto per comprare finalmente Carry On in questa carinissima edizione tascabile. Come forse sapete non avevo amato per niente Fangirl, ma le parti di storia dedicate alla fanfiction su Baz e Simon mi avevano coinvolto, quindi sono curiosissima di leggere questo titolo! Concludo con il cofanetto manga che racchiude i quattro volumi della serie I Am Sherlock, che ho regalato al marito ma che incuriosisce anche me e che quindi leggerò sicuramente.



Cosa ne pensate delle mie new entry,
c'è qualche titolo che vorreste leggere?


venerdì 12 luglio 2019

5 cose che - 5 libri che ho in libreria ma che non mi interessano più


Buon venerdì Lettori, come state? Qui è tornato un po' di fresco e finalmente si riesce a dormire - e a vivere - decentemente, dopo tutta quell'afa ci voleva proprio. Oltre a leggere, cosa di cui sono molto felice perché sono riuscita a terminare qualche libro che mi trascinavo dietro da troppo tempo, ho anche trovato le energie per mettermi al pc e preparare qualche post, quindi oggi torniamo a parlare di libri con la rubrica 5 cose che, fatemi sapere nei commenti le vostre risposte se vi va!



5 LIBRI CHE HO IN LIBRERIA MA CHE NON MI INTERESSANO PIÙ



PANDORA, LICIA TROISI

So che per gli amanti del Fantasy tra voi sarà un colpo al cuore sentirmelo dire, ma a me la Troisi non è mai piaciuta più di tanto. Il suo stile, che seppur piacevole io trovo sempre molto freddo e poco emozionante, non riesce mai a coinvolgermi. Nonostante questo difetto ho comunque voluto leggere due delle sue saghe e nel tempo ho recuperato la maggior parte di ciò che ha pubblicato, ma tra quelli che possiedo ammetto che la serie di Pandora ormai non mi incuriosisce più, non penso la leggerò.






IL RAGAZZO CHE ENTRÒ DALLA FINESTRA E SI INFILÒ NEL MIO LETTO (se vi succede nella realtà si chiama violazione di domicilio e si telefona alla polizia, giusto per dire eh)


Mea culpa, lo so. Questi YA/NA Romance non mi piacciono praticamente mai, ma una volta ogni tanto mi diverte fare un tentativo, anche se resto quasi sempre scottata. Non ricordo neanche come sono venuta in possesso di questo libro - acquisto, scambio, regalo? - ma sono anni che prende polvere nella mia libreria e anche in questo caso non so se prima o poi mi deciderò a leggerlo o se lo darò via, la curiosità al momento è inesistente!




BACIATA DA UN ANGELO -
IN FONDO AL CUORE

Ora io non vorrei fare la prepotente, ma credo che nessuno di noi sentisse la necessità di questa seconda trilogia. Già i primi tre volumi, nonostante la scorrevolezza, abbondavano di clichè e di poca originalità, ma proprio non capisco cosa abbia spinto l'autrice a volerci propinare una seconda trilogia dopo così tanto tempo. Vi dico solo che i primi tre sono usciti nel 1995, mentre i seguiti nel 2011. Non ci vuole un genio per sapere che la storia si era conclusa da un pezzo. Non credo andrò mai avanti, lo avevo comprato in offerta a 3€ al supermercato ma penso me ne libererò.






IL PROFUMO DELLE FOGLIE DI LIMONE

Neanche la Sánchez verrà risparmiata oggi, per quanto sia una scrittrice molto amata. In casa ho un paio dei suoi titoli, ho deciso di citarvi questo perché penso sia il più conosciuto, ma non nego di averli recuperati quasi per dovere, dopo averne tanto sentito parlare. Purtroppo ho dovuto accettare l'idea che, in genere, gli autori spagnoli non fanno proprio per me e questo, unito al fatto che le trame della Sánchez non mi incuriosiscono più granché, mi porta alla conclusione che forse dovrei semplicemente darli via e mettermi l'anima in pace. Voi cosa mi consigliate di fare?





IL GIARDINO DELLE FAVORITE

Anche in questo caso penso di aver semplicemente perso interesse. Non ricordo quando o dove ho recuperato questo romanzo, forse all'usato o in scambio, ma recentemente rileggendone la trama mi sono resa conto che una storia ambientata a Istanbul nel 1599 probabilmente non fa per me. Dico sempre di essere una lettrice onnivora, nonostante come tutti abbia dei generi preferiti, ma oggettivamente ci sono delle epoche, delle tematiche e delle ambientazioni che non rientrano nei miei interessi, come in questo caso, quindi credo proprio che darò via anche questo.




 
Cosa ne pensate di questi titoli, dovrei dargli una chance?

lunedì 8 luglio 2019

Recensione "Il ritratto di Dorian Gray"

Buongiorno Lettori e buon lunedì, come state? Noi tra Ikea, mobili da montare e da spostare abbiamo passato un weekend davvero poco rilassante, ma d'altronde bisogna trovare il tempo anche per le faccende noiose quindi pazienza. Per cominciare al meglio questa nuova settimana, che ci porta verso la metà di luglio, ho deciso di lasciarvi un piccolo parere su questo classico tanto amato.


Il ritratto di Dorian Gray è considerato il romanzo simbolo
del decadentismo e dell'estetismo.

Titolo: Il ritratto di Dorian Gray
Autore: Oscar Wilde
Prezzo: 8,00€
Pagine: 304
Pubblicazione: 2012
Editore: Giunti



Trama: Il sogno di possedere un ritratto che invecchi al suo posto, assumendo i segni che il tempo dovrebbe tracciare sul suo volto angelico, diviene per Dorian Gray una paradossale, terribile realtà. Ma non saranno tanto le tracce del tempo che passa a fermarsi sul dipinto di quel bellissimo giovane, quanto le nefandezze di cui la sua anima si è macchiata. Un'anima giunta al culmine della dissolutezza, corrotta e degradata, trascinata nell'abisso della turpitudine e del vizio dal cinismo e dalla sfrenata avidità di piaceri di ogni sorta. Dalla sua sfida diabolica alla giovinezza eterna, Dorian uscirà sconfitto, schiavo di un ideale, assurdo desiderio di far coincidere l'arte con la vita.

Considerato che un classico come questo non ha bisogno di presentazioni e che probabilmente ero rimasta l'unica persona al mondo a non averlo ancora letto, direi che passo direttamente a dirvi cosa ne penso e se mi è piaciuto, senza annoiarvi con una trama che sicuramente, almeno a grandi linee, conoscete già. Se mi seguite da un po' saprete che, non avendo avuto modo di leggerli a scuola, mi sono avvicinata ai classici per conto mio, qualche anno fa. Va da sé che la lista dei capolavori da recuperare è ancora lunga per me, ma tra quelli che mi aspettavano sul comodino, sarò sincera, Il ritratto di Dorian Gray non era esattamente in cima alle mie priorità, forse perché non avevo un bel ricordo del film che ne è stato tratto. Non vi so quindi dire come mai mi sono svegliata la scorsa settimana con la voglia di iniziarlo, senza nessun motivo, ma è andata così e ne sono felicissima, perché l'ho amato moltissimo! Sarà che non è particolarmente lungo, o che lo stile di Wilde mi è sembrato meravigliosamente scorrevole e coinvolgente, ma ho divorato questa storia in meno di due giorni, lasciandomi travolgere dai personaggi e dalle loro folli azioni. La Londra vittoriana del diciannovesimo secolo si è rivelata già da sola un'ambientazione capace di affascinarmi, non mi stanco mai di immaginare come doveva essere la vita a quell'epoca e questo magnifico scenario, sommato allo stile dell'autore che è riuscito fin dalla prima pagina ad incuriosirmi, mi ha portato ad innamorarmi di questo romanzo evocativo ed originale. Ho trovato molto interessanti anche le tematiche trattate da Wilde, che restano attuali anche ai giorni nostri e che portano il lettore a fare un'inevitabile riflessione sulla natura umana e sull'importanza che la società ha da sempre dato alla bellezza esteriore. Nonostante non sapessi esattamente cosa aspettarmi da questo titolo, mai avrei pensato di apprezzarlo così tanto, invece non posso che aggiungerlo alla lista dei miei classici preferiti e sono sicura che in futuro lo rileggerò con lo stesso entusiasmo. Una storia che ha saputo emozionarmi, appassionarmi, farmi ridere in alcuni passaggi e rabbrividire in altri, semplicemente magnifico!

L'inferno e il paradiso sono tutti e due dentro di noi.

Spero che questo mio breve parere possa esservi utile, personalmente non mi sento in grado né mi interessa analizzare il testo in maniera più profonda solo perché si tratta di un classico quindi, così come faccio per tutte le mie letture, mi sono limitata a darvi una mia piccola e onesta opinione. A voi è piaciuto?

venerdì 5 luglio 2019

5 cose che - 5 libri che vorrei leggere quest'estate


Buon venerdì Lettori, come state? Dopo un mese - o forse anche di più - di pausa, finalmente torno anche io con questa divertente rubrica a tema libri, musica e serie Tv che tanto ci piace. Oggi in particolare andiamo a vedere i cinque titoli che vorrei leggere nel corso dell'estate, ovviamente sarei felice di sapere quali sono i vostri e che cosa ne pensate delle mie scelte, sempre se le conoscete!

Iniziamo con questi tre omaggi che da troppo tempo aspettano sul mio comodino. Approfitterò del viaggio in Polonia per portarmeli dietro, quindi dovrei riuscire a leggerli senza troppi problemi anche se, si sa, le vacanze per quanto rilassanti non lasciano molto tempo per la lettura, soprattutto se ci sono di mezzo visite ai parenti, pranzi di famiglia e una seduta dal tatuatore che ci occuperà un'intera giornata. Insomma, farò del mio meglio e al ritorno vi aggiornerò! Non avendoli letti non posso ovviamente dirvi molto, ma giusto per darvi un'indicazione: Insieme a mezzanotte è uno YA che mi ha subito colpito per la trama, penso che potrebbe nascondere dei messaggi e delle tematiche davvero validi. Pandemonio invece è il breve romanzo Fantasy di una giovanissima autrice che mi piace molto e che non vedo di ritrovare con questa promettente storia. Il regno dell'Imperatore Fantasma, infine, è il quarto volume della saga per ragazzi dedicato ad Armonia di Pietragrigia.


Di omaggi da smaltire ne avrei ancora qualcuno, ma non voglio passare l'estate a leggere solo titoli prestabiliti, quindi penso intervallerò i titoli che avete visto fin'ora con questi due più brevi e leggeri, che voglio leggere da un po'. Come radice nella pietra è la storia di Frida, la bellissima cagnolina in copertina, salvata dall'autore durante una vacanza in Messico e che dal quel momento è diventata la sua compagna inseparabile, mentre Voglio mangiare il tuo pancreas è il primo di una serie manga composta da due soli volumi e, nonostante il titolo macabro e un po' fuorviante, anche se scelto con molta cura, vanta una trama molto triste e delicata che penso proprio potrebbe piacermi.
 
Cosa ne pensate dei titoli che vorrei leggere?

mercoledì 3 luglio 2019

WWW Wednesday #7 - 2019

Buongiorno Lettori e buon mercoledì, come state? Spero vi stiate godendo l'estate e che, al contrario di me, non soffriate così tanto il caldo. Tra pressione bassa e spossatezza non vedo davvero l'ora che torni dell'autunno. Di positivo c'è che questa settimana sono riuscita a organizzarmi abbastanza bene con i post quindi, dopo la recensione di Ness e questa puntata del WWW, vi terrò compagnia anche venerdì con la rubrica 5 cose che. Direi che vi lascio subito ai miei aggiornamenti librosi, fatemi sapere cosa state leggendo voi se vi va e cosa ne pensate dei miei titoli!



Come sempre sto portando avanti due letture in contemporanea, la prima è La Maledizione di Solarius, di Stefania Siano, un Fantasy autoconclusivo piuttosto breve ma decisamente particolare, che per il momento mi ha piacevolmente sorpreso. Non mi manca molto per terminarlo quindi spero di lasciarvi la recensione prima di partire per la Polonia, ma non dovrebbero esserci intoppi. Allo stesso tempo sto leggendo anche Orgoglio e pregiudizio, della Austen, classico amatissimo di cui avevo sentito solo pareri positivi. Non sono neanche a metà, quindi aspetto di finirlo per darvi un parere approfondito, ma per adesso posso dirvi che mi sta piacendo, lo trovo leggero e divertente, ma dalla famosa Austen mi aspettavo molto di più! È la sua prima opera che leggo quindi non so se i suoi altri lavori siano più coinvolgenti, ma questo di emozionante per ora ha poco o niente secondo me. Ovviamente vi farò sapere più avanti, non escludo di cambiare idea nel corso della storia.





Anche per quel che riguarda le mie letture appena terminate vi mostro un titolo per ragazzi e un classico, il primo è E l'oceano era il nostro cielo, di Patrick Ness, di cui vi ho pubblicato la recensione - clicca qui per leggerla - un paio di giorni fa. Lettura interessante e originale, ma che purtroppo non ha saputo emozionarmi nonostante le pesanti tematiche trattate. Se volete saperne di più vi rimando ovviamente alla recensione, in cui ho approfondito il mio parere. Come classico invece ho divorato Il ritratto di Dorian Gray, che per anni avevo snobbato, pensando che non mi sarebbe piaciuto, ma che mi sono irrimediabilmente trovata ad amare alla follia. Quando si parla di classici non so mai se vale la pena scriverne una recensione, dal mio punto di vista direi di sì, perché come me immagino ci siano altre persone che ancora non li hanno letti tutti, d'altra parte però tra scuola, retelling e trasposizioni cinematografiche è quasi impossibile non conoscerne già la trama - e la fama - quindi non so, vi interessa comunque un mio breve parere su Dorian e sulla Austen?






Come prossima lettura ho ancora in programma La terra del non ritorno, ovvero il secondo volume della saga di Petrademone, a cui purtroppo non sono ancora riuscita a dedicarmi. Avevo trovato il primo romanzo molto coinvolgente e sono curiosissima di scoprire come prosegue l'avventura di Frida e dei suoi amici, fra una decina di giorni partiremo per la Polonia e non potrò portarmelo dietro quindi spero di finirlo prima della partenza, incrociate le dita per me. Insieme a Tristan leggerò anche Il diario di Gatto Killer, fumetto che ci è stato gentilmente inviato da Sonda Edizioni giusto l'altro ieri, sembra una lettura davvero veloce e simpatica!
Fatemi sapere cosa state leggendo voi, se vi va!

lunedì 1 luglio 2019

Recensione "E l'oceano era il nostro cielo"

Buongiorno Lettori e buon lunedì, come state? Ma soprattutto, come ve la state cavando in questi giorni afosi? Io come sapete reggo malissimo il caldo, sia fisicamente che mentalmente e trascorro la maggior parte dell'estate con mal di testa e una spossatezza che mi rendono difficile fare qualsiasi cosa. Oggi però è il primo luglio e io mi sono resa conto che non manca molto alla nostra partenza per la Polonia quindi, afa o non afa, devo assolutamente smaltire qualche recensione. E naturalmente ho voluto iniziare da quella dedicata all'ultima opera di Ness, per cui ringrazio nuovamente Mondadori per l'omaggio. Fatemi sapere se lo avete letto!


«Un potente inno contro la guerra.»
- The Times -


Titolo: E l'oceano era il nostro cielo
Autore: Patrick Ness
Prezzo: 16,00€
Pagine: 168
Pubblicazione: 2019
Editore: Mondadori



Trama: Chiamatela Bathsheba. Perché è una balena, ed è diversa da tutte le altre: lei è predestinata. Fin da piccola ha saputo che sarebbe diventata una cacciatrice, nell'interminabile guerra delle balene contro gli uomini, tra i quali il più temibile è un mostro a metà tra mito e leggenda, lo spaventoso Toby Wick. Secondo molti, lui è il diavolo in persona, ma nessuno sa dire se esista davvero. Guidata dalla temeraria capitana Alexandra, Bathsheba è sulle sue tracce. Lo cercano, vagando da un oceano all'altro. Lo vogliono, per portare a compimento la profezia. Trovarlo sarà l'unico modo per cambiare per sempre il mondo.

Con le illustrazioni intense ed evocative di Rovina Cai, Patrick Ness riscrive Moby Dick, trasformando un classico della letteratura in una potente metafora della guerra.


Se c'è una cosa di cui sono sempre molto felice è la mia capacità di non attaccarmi eccessivamente agli autori, anche dopo aver amato alla follia una loro opera. Nel corso del tempo, infatti, ho avuto la prova che sono pochissimi gli scrittori in grado di incantarmi con ogni loro lavoro, e ho accettato l'idea che innamorarmi di un romanzo non significa per forza innamorarmi anche di chi lo ha scritto. Ho voluto fare questa premessa perché, come forse saprete, il mio romanzo preferito in assoluto è proprio Sette minuti dopo la mezzanotte, di Ness, motivo per cui ero curiosissima di leggere anche E l'oceano era il nostro cielo, sebbene fosse chiaro fin dalla trama che questi due titoli non avrebbero avuto quasi nulla in comune. Nel mio cuore le aspettative erano alte, più per una questione affettiva anche per altro, ma avevo già preso in considerazione la possibilità che non mi piacesse. Ora, a lettura terminata e dopo aver lasciato passare diversi giorni, continuo a non sapere bene cosa dirvi su questo romanzo. In parte mi ha deluso, ma mi è anche piaciuto, a modo suo. Iniziamo col dire che E l'oceano era il nostro cielo riprende il famoso romanzo di Moby Dick, che io purtroppo non ho ancora letto anche se non credo sia necessario farlo per poter apprezzare questo lavoro. L'idea di ribaltare il ruolo delle balene, cacciatrici spietate, e dell'uomo, è indubbiamente interessante e originale, così come quello di utilizzare un classico tanto amato per trasformarlo in una metafora della guerra e della crudeltà.
Prima di elencarvi le cose che non ho apprezzato, però, dedichiamoci un momento a quelle che invece mi sono piaciute, prima fra tutte l'edizione meravigliosa e curatissima da cui è impossibile distogliere lo sguardo. Le illustrazioni di Rovina Cai sono semplicemente stupende e con pochi colori - quasi sempre bianco, nero e rosso - trovo che sia riuscita a far saltare letteralmente fuori dalle pagine alcune delle scene più intense del romanzo. Senza illustrazioni, lo dico senza problemi, la storia avrebbe perso moltissimo. Un po' come per Sette minuti dopo la mezzanotte, infatti, penso che metà del lavoro sia fatto proprio da queste bellissime tavole, che valgono tanto quanto le parole scritte da Ness se non di più, in alcuni casi. Un altro punto positivo è, come sempre, lo stile dell'autore, che personalmente trovo sempre evocativo e cupo, esattamente quello che piace trovare a me in questo tipo di romanzi.

Perché demoni ci sono nelle profondità
ma ben peggiori sono quelli che creiamo noi.

I problemi che però ho riscontrato in questo romanzo, pur essendo solo due, mi hanno impedito di lasciarmi coinvolgere dalla storia e, di conseguenza, di apprezzarlo come avrei voluto. Il primo difetto è che per più delle metà del libro, sinceramente, non ho capito dove volesse andare a parare Ness, e io sono una di quelle persone che, sia come lettrice che nella vita reale, detesta non sapere le cose. Invertire i ruoli dell'uomo e delle balene è stata una scelta interessante, ma a mio parere spiegata poco e in maniera confusa, come d'altronde lo è un po' tutto il romanzo. Su questo probabilmente avrei potuto chiudere un occhio, se non fosse subentrata anche un'altra pecca, ben più grave e difficilmente trascurabile: questo romanzo non mi ha trasmesso niente. Mi sento male solo a scriverlo, perché la tematica trattata è importante, dolorosa e ingiusta, di quelle che dovrebbero scuoterti l'anima, farti riflettere sulla crudeltà e, con tutta probabilità, farti versare qualche lacrima. Io il valore di questa storia e il messaggio che voleva trasmettere l'ho capito, ma onestamente durante la lettura non mi sono emozionata, non mi sono sentita coinvolta né toccata. Non mi è arrivato, ecco. Questo naturalmente non toglie il fatto che sia un romanzo per ragazzi valido e originale e trovo sempre ammirevole il voler affrontare tematiche così controverse, quindi a modo suo è un buon libro, ma non posso negare che su di me abbia sortito ben pochi effetti. La mia testa lo ha compreso, ma il mio cuore non lo ha sentito e questa è la cosa che trovo più triste quando leggo. Non me la sento di sconsigliarlo, i suoi pregi li ha, è un romanzo coraggioso che cerca di mostrare l'orrore della guerra da un punto di vista diverso dal solito - a questo proposito consiglio la lettura di Tinder, di Sally Gardner - ma, soprattutto, è una storia che mira a farci capire quanto in ognuno di noi coesistano il bene e il male e quanto sia sottile la linea che li separa. Io non ne sono rimasta del tutto soddisfatta, ma sono contenta di averlo letto e non escludo di dargli una seconda possibilità in futuro, magari insieme a Tristan quando avrà l'età giusta.


Fatemi sapere se vorreste leggerlo o cose ne pensate!