tag:blogger.com,1999:blog-45229681647996873702024-03-05T22:37:42.739+01:00Ombre AngelicheSeli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.comBlogger3069125tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-80221627155210329902022-02-21T14:00:00.001+01:002022-02-21T14:00:00.246+01:00Ombre Angeliche si prende una pausa! ♥<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi5cfH0Tpwd5jNsd22WkLFckVbrpkwDUk9WyqtuRC88f_guD2a2_sQ85Lp8HE2CHJYqOaG3cyTb7Vh3n6pmOQ1NyE8UWtzJs1g7dRd_TxzUKdxcQjeO-n1AqWRsFhZ0tMXn6950xUcS7Pu9GjA7nodYC7vjKcHWQpZQ07JjXZTV0qmW-7Od3g5dNmy-=s3948" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2908" data-original-width="3948" height="384" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi5cfH0Tpwd5jNsd22WkLFckVbrpkwDUk9WyqtuRC88f_guD2a2_sQ85Lp8HE2CHJYqOaG3cyTb7Vh3n6pmOQ1NyE8UWtzJs1g7dRd_TxzUKdxcQjeO-n1AqWRsFhZ0tMXn6950xUcS7Pu9GjA7nodYC7vjKcHWQpZQ07JjXZTV0qmW-7Od3g5dNmy-=w521-h384" width="521" /></a></p><p style="text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon lunedì, come state? Spero che questi primi mesi dell'anno stiano trascorrendo serenamente per voi, che stiate facendo delle belle letture e che il ritorno alla normalità, seppur lento, sia per voi fonte di gioia e non di ansia e preoccupazione, come per la sottoscritta. Detto ciò, è inutile girarci intorno, l'arrivo di questo post probabilmente non vi sorprenderà, e d'altronde il titolo lascia poco spazio al dubbio:</p><p style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;">Dopo quasi 12 anni di onorato servizio, Ombre Angeliche si prende una pausa.</span></b></p><p style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;">O meglio, io mi prendo una pausa da lui.</span></b></p><p style="text-align: justify;">Potrei dirvi che è stata una decisione difficile e che ci ho pensato moltissimo, ma sarebbe una bugia. Rifletto tanto, troppo, sulle piccole cose, ma su quelle importanti in genere non ho dubbi - tatuaggi, tagli di capelli drastici, personaggi da uccidere... quando sento che è arrivato il momento giusto per fare qualcosa, la faccio - e così è stato anche questa volta.</p><p style="text-align: justify;">Da ormai qualche anno i blog, come piattaforma, sono andati incontro ad un triste destino, abbandonati e ignorati in favore di social più immediati e coinvolgenti, ma non è per questo che mi sto prendendo una pausa. È vero, il riscontro qui è poco, ma per me Ombre Angeliche è sempre stato un piccolo Antro felice, un posticino magico tutto mio e tutt'ora gestirlo mi piace, però... <b>in questo periodo della mia vita non riesco a dargli la priorità, né l'attenzione e la cura che meriterebbe il blog, ma anche voi affezionati Lettori.</b> Nell'ultimo anno i post scarseggiano, di recensire ho poca voglia e le altre rubriche sono pian piano finite del dimenticatoio, diciamocelo, il blog resta in piedi grazie a una recensione ogni tanto e a una puntata del WWW Wednesday quando mi sento in colpa per non aver postato nulla da settimane.</p><p style="text-align: justify;"><b>Non è così che voglio gestire il mio angolino, e non sono questi i post che voglio offrirvi.</b> Il fatto è che, come probabilmente già sapete, ho bisogno di dedicare questo momento della mia vita alla scrittura e, semplicemente, non riesco a gestire tutto. Non come vorrei almeno. <u>E se gestire tutto mi porta a perdere di qualità, allora non ci siamo.</u></p><p style="text-align: justify;">Per concentrarmi sulla scrittura devo rinunciare a qualcosa e, anche se mi piange il cuore, in questo momento quel qualcosa è il blog. <b>Niente panico però, Ombre Angeliche non sta chiudendo!</b> Tornerò sicuramente a scrivere anche qui, a tempo debito. Quando?</p><p style="text-align: justify;"><b>Questione di mesi. Probabilmente parecchi.</b></p><p style="text-align: justify;">Ma - c'è sempre un ma - posso già dirvi che <u>di tanto in tanto potrebbe comunque comparire una recensione, perché per parlarvi di alcuni libri Instagram non mi basta, quindi farò qualche eccezione</u> e mi appoggerò al blog per un parere più completo e, ovviamente, potrete continuare a seguire le mie letture su IG, dove oltre a proporvi delle brevi recensioni cercherò anche di pubblicare il WWW Wednesday e qualche altro piccolo contenuto che prima postavo qui.</p><p style="text-align: justify;">Penso di aver detto tutto, sinceramente non credo che questa decisione sia una sorpresa per voi, dopo mesi di assenza e post scritti di corsa questo era l'unico epilogo possibile, perché se da una parte sono una persona testarda, che finché può regge, dall'altra so anche riconoscere quando è arrivato il momento di lasciare andare, per il bene di tutti.</p><p style="text-align: justify;"><b>Tornerò qui quando potrò di nuovo offrirvi il meglio, promesso!</b></p><p style="text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="color: #5321bb; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" width="600" /></a></p><p style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: large;"><b>Per qualunque domanda, chiarimento, o anche solo per fare due chiacchiere vi aspetto nei commenti qui sotto oppure mi trovate come al solito su Instagram! A presto e buone letture ♥</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: large;"><b><br /></b></span></p>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-25928172662781079322022-02-09T11:44:00.001+01:002022-02-09T11:44:37.788+01:00WWW Wednesday #2 - 2022<p style="text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon mercoledì, come state? Ancora una volta mi trovo a iniziare il post con delle scuse, perché <b>quando ho detto che sarei stata poco presente per dedicarmi alla scrittura non pensavo certo che sarei sparita del tutto</b>, cosa che invece sta accadendo. In questo periodo la voglia di creare contenuti per il blog e per IG scarseggia, lo avrete capito, ma ho qualche foto già pronta e un paio di libri di cui vorrei parlarvi, quindi<b> oggi pomeriggio vedrò di capire come, quando e cosa postare nelle prossime settimane</b>. Nel frattempo ho pensato di lasciarvi un piccolo aggiornamento di lettura. Voi cosa state leggendo? Vi aspetto nei commenti!</p><div style="background-color: white; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /><i style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;"><br /></i><br /><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRLt_-VfGW_G3fjh_GM8vJQPj6FMFb0XRtw1jb3_qhh4FEN6AFceo_Bnrqz6duQsT6_mfviMoXVjt2ikGRRY1tR9nhCsIT205-eruadWq-bk8ge8wm01bK-juUqs0ue2PVmVyTSI9eVVQ/s1600/targhette+www1.png" style="color: #5321bb; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRLt_-VfGW_G3fjh_GM8vJQPj6FMFb0XRtw1jb3_qhh4FEN6AFceo_Bnrqz6duQsT6_mfviMoXVjt2ikGRRY1tR9nhCsIT205-eruadWq-bk8ge8wm01bK-juUqs0ue2PVmVyTSI9eVVQ/s1600/targhette+www1.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEigIcjWiVFQkUqIfULNYevD0JLoQeRyzkLA80XPZD5ss_eHJUBavIPg36vndVRxf-yVsYzqcnHPXv3Trzj9M-9AJALqqUqFounHLlsmXjHhv0dVaMMWDcrrbCSSZ7wlCKasdJkOuks4iBevWZP3lNj97t-h-DtY6BhpUzSkFwXo5JKAO_s-dgxxYswL=s1537" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1537" data-original-width="1000" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEigIcjWiVFQkUqIfULNYevD0JLoQeRyzkLA80XPZD5ss_eHJUBavIPg36vndVRxf-yVsYzqcnHPXv3Trzj9M-9AJALqqUqFounHLlsmXjHhv0dVaMMWDcrrbCSSZ7wlCKasdJkOuks4iBevWZP3lNj97t-h-DtY6BhpUzSkFwXo5JKAO_s-dgxxYswL=s320" width="208" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj5BRZR78vtqueNAL0J9pqWrUQA9FO1yJZ5Mw2DU88kyte6qPTHBAL4yDBjA_VA7kAIPaT4lRWDN69HNXdjiz0aOeKf7vtI6hnqV3qZvx86mHik1LpEDU7OQIIgZkspGNydZHqCYe51fzDBUcKIO4S3ChXZKXbC24lC4Dgy3DCTTjZAmYpjlrTOLm3d=s1500" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1500" data-original-width="1000" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj5BRZR78vtqueNAL0J9pqWrUQA9FO1yJZ5Mw2DU88kyte6qPTHBAL4yDBjA_VA7kAIPaT4lRWDN69HNXdjiz0aOeKf7vtI6hnqV3qZvx86mHik1LpEDU7OQIIgZkspGNydZHqCYe51fzDBUcKIO4S3ChXZKXbC24lC4Dgy3DCTTjZAmYpjlrTOLm3d=s320" width="213" /></a><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">In questi giorni, come lettura serale, ho iniziato con Tristan </span><i><span style="font-family: georgia;"><b>Io sono Alice - Avventure e disavventure nel paese dei libri parlanti</b></span></i><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">, che ci ha prestato mia sorella. Per ora non mi sta convincendo del tutto, ma non siamo ancora entrati nel vivo della storia quindi staremo a vedere.</span></div><div style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;">Con molta calma sto portando avanti anche una lettura YA molto carina, </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>L'anno in cui tutto è cambiato</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;"> di Laura Macaluso. Ormai questo tipo di storie non riesce più ad emozionarmi molto, probabilmente perché non mi ritrovo più nei drammi adolescenziali, ma la lettura procede comunque in maniera scorrevole e conto di parlarvene meglio in una recensione, quando lo finirò.</span></div></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><br /></div><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlGlmGzs1RscL3esu4c8TG-0a-mv8sxCulG85FTSgcHJGVAtPXD1JliBfCRan5hMZUOrLNDPGoCSbpfduk7AAQB89e09XkBvxtx4WU99D_Yd0fwE65r8ae2vy7ODRWCVygZIilK-3HBuw/s1600/targhette+www2.png" style="color: #5321bb; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlGlmGzs1RscL3esu4c8TG-0a-mv8sxCulG85FTSgcHJGVAtPXD1JliBfCRan5hMZUOrLNDPGoCSbpfduk7AAQB89e09XkBvxtx4WU99D_Yd0fwE65r8ae2vy7ODRWCVygZIilK-3HBuw/s1600/targhette+www2.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgI0qy9GIUb49ZipowyldWgV7-cgAjsCR1iT-R4GfO-5BJmAMlT9JfdOtzSzd95fUEL4QG4OREymlnqjXzyC-62kl-YGHsviFwAw234S88MlmPSfIQGDmTsirn2vKQ2lNzQLRuXRLygH_eI1qCBUCCYmASZeg1ISDDt0noVAGeshjsHJGMFDBlKS8pv=s1200" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgI0qy9GIUb49ZipowyldWgV7-cgAjsCR1iT-R4GfO-5BJmAMlT9JfdOtzSzd95fUEL4QG4OREymlnqjXzyC-62kl-YGHsviFwAw234S88MlmPSfIQGDmTsirn2vKQ2lNzQLRuXRLygH_eI1qCBUCCYmASZeg1ISDDt0noVAGeshjsHJGMFDBlKS8pv=w640-h320" width="640" /></a></div><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">Ancora una volta, con grande dispiacere, devo dire di essere rimasta delusa da </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Ever After High</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">. Questa raccolta di racconti si è rivelata un'aggiunta inutile, non approfondisce né i personaggi né la trama rimasta incompleta alla fine della trilogia... un vero e proprio buco nell'acqua, peccato.</span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;"><br /></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">Anche </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Anna di Windy Poplars</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;"> non si è rivelato particolarmente entusiasmante, anzi, l'ho trovato parecchio noioso e poco interessante. Questo quarto volume della serie vede Anna ormai adulta, ma è così scarso di contenuti che a parere mio si poteva tranquillamente evitare. Pazienza, a breve mi butterò sul quinto volume e vedremo se la situazione migliorerà.</span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;"><br /></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">Per fortuna c'è Ilaria Tuti, che con la sua serie Thriller dedicata alla commissaria Teresa Battaglia riesce sempre a conquistarmi. </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Figlia della cenere</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;"> è il quarto volume che vede Teresa e la sua squadra alle prese con indagini e casi particolari, e a ogni romanzo io mi innamoro un po' di più dello stile dell'autrice. Riesce a coinvolgermi in una maniera incredibile!</span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgpF1Mt8y3RxH7AJoc1t4uAr0Sx_cOgo3IIlbJvwfNV-cCeoY5EQMqufIosviToJqda252oMg1oFmWNobGKI3nlvCpDWY1RQSbAyvSc95V16sXkxhGyuICCxk0LMOZqPQ8fCiFneCtSVI/s1600/targhette+www3.png" style="color: #5321bb; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgpF1Mt8y3RxH7AJoc1t4uAr0Sx_cOgo3IIlbJvwfNV-cCeoY5EQMqufIosviToJqda252oMg1oFmWNobGKI3nlvCpDWY1RQSbAyvSc95V16sXkxhGyuICCxk0LMOZqPQ8fCiFneCtSVI/s1600/targhette+www3.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhIPFt70w7ieCC93HmMEOSdDscjWb-bm4mpZUUH5MONNW_jQVulYpWMjVd-q4iQ9qDKvgjLHy9SNsq9KL8YUk2V0C3_yBkLKuXraYLQkGnDDpM-JokGDQm1chrxZL-0yFNnc5sYgDEWyZNLppC4NwDLlEIXs84xPIsUoPauJcSmVd0A00922D_QBfPy=s1280" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="780" data-original-width="1280" height="244" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhIPFt70w7ieCC93HmMEOSdDscjWb-bm4mpZUUH5MONNW_jQVulYpWMjVd-q4iQ9qDKvgjLHy9SNsq9KL8YUk2V0C3_yBkLKuXraYLQkGnDDpM-JokGDQm1chrxZL-0yFNnc5sYgDEWyZNLppC4NwDLlEIXs84xPIsUoPauJcSmVd0A00922D_QBfPy=w400-h244" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">A questa domanda non so rispondere, perché non ho preparato una TBR per le prossime settimane. So cosa leggerò a marzo per la Challenge <i>La donna verde</i>, ma <b>fino ad allora credo mi lascerò ispirare, sfruttando soprattutto gli audiolibri.</b> Avrei ancora un vecchio omaggio in sospeso, ma so che l'autrice mi perdonerà per l'attesa, purtroppo si tratta di un YA/Fantasy e al momento non è un genere di cui ho molta voglia. Mi farò perdonare il prima possibile, ovviamente.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="color: #5321bb; font-size: 15.4px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" width="600" /></a><br /><div style="font-family: georgia, utopia, "palatino linotype", palatino, serif;"><b style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><span style="font-size: x-large;">Cosa ne pensate delle mie letture?</span></b></div><div><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><span style="font-size: x-large;">E voi che cosa state leggendo?</span></b></span></div><div style="font-size: 15.4px;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><span style="font-size: x-large;"><br /></span></b></span></div></div>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-81107193772812973132022-01-27T09:00:00.001+01:002022-01-27T09:00:00.233+01:00Recensione "Se questo è un uomo" e "La tregua" di Primo Levi<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon giovedì, come state? In questo periodo sono stata parecchio assente dal blog ma, come vi avevo anticipato, mi sto dedicando alla scrittura.<b> Oggi però è il 27 gennaio e si celebra una ricorrenza molto importante, la Giornata della Memoria.</b> Per l'occasione, insieme a un gruppetto di amiche lettrici, abbiamo deciso di organizzare un piccolo progetto che speriamo vi piacerà: <u>ognuna di noi, nel corso della giornata, recensirà una lettura a tema.</u> A fine post vi lascerò i link dove trovare i pareri delle altre ragazze, ma prima vediamo il titolo con cui ho scelto di celebrare io questa ricorrenza, ovvero le due opere più famose di Primo Levi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><div style="text-align: center;"><span style="color: #990000; font-family: georgia; font-size: medium;"><b>Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò <i>Se questo è un uomo</i> nel 1947.</b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #990000; font-family: georgia; font-size: medium;"><b>Einaudi lo accolse nel 1958 nei "Saggi" e da allora viene continuamente</b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #990000; font-family: georgia; font-size: medium;"><b>ristampato ed è stato tradotto in tutto il mondo.</b></span></div>
<br />
<div style="float: left; margin-left: 15px; margin-right: 15px;">
<img src="https://i.postimg.cc/P5GRCVVH/se-questo-e.jpg" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 1px solid rgb(204, 204, 204); box-shadow: rgb(204, 204, 204) 0px 0px 10px; height: 405px; padding: 5px; width: 280px;" /></div>
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Titolo: </b>Se questo è un uomo - La tregua</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Autore: </b>Primo Levi</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Prezzo: </b>9,00€</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Pagine: </b><span style="font-size: 14px;">354</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Pubblicazione: </b>1989</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Editore: </b><span style="font-size: 14px;">Einaudi</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span>
<img src="https://i.postimg.cc/JhXJGKFf/ratingv10-y40.png" />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
<div style="background: linear-gradient(rgb(240, 229, 209), rgb(255, 255, 255), rgb(240, 229, 209)); border-bottom: 6px solid rgb(150, 207, 194); border-radius: 0px 50px; border-top: 4px solid rgb(150, 207, 194); padding: 20px;">
<span style="font-size: 14px;"><b>Trama: </b></span>Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò Se questo è un uomo nel 1947. Einaudi lo accolse nel 1958 nei "Saggi" e da allora viene continuamente ristampato ed è stato tradotto in tutto il mondo. Testimonianza sconvolgente sull'inferno dei Lager, libro della dignità e dell'abiezione dell'uomo di fronte allo sterminio di massa. <i>Se questo è un uomo</i> è un capolavoro letterario di una misura, di una compostezza già classiche. Levi, ne <i>La tregua</i>, ha voluto raccontare anche il lungo viaggio di ritorno attraverso l'Europa dai campi di sterminio: una narrazione che contempera il senso di una libertà ritrovata con i segni lasciati dagli orrori sofferti.</div>
<br /><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" /></a></div><br />
Quando si parla delle testimonianze dei sopravvissuti all'Olocausto c'è sempre un nome che spicca sugli altri, quello di Primo Levi. <b>Nel corso degli anni ho sempre cercato di celebrare questa ricorrenza con delle letture a tema, a volte romanzate, altre biografiche, ma non avevo mai trovato l'occasione giusta per dedicarmi alle opere di Levi.</b> Quest'anno ho deciso che era arrivato il momento di colmare questa lacuna, e per diversi giorni a farmi compagnia ci sono stati <i>Se questo è un uomo</i> e <i>La tregua</i>, inizialmente nati come scritti singoli, ma successivamente raggruppati in una sola edizione.</div><div style="text-align: justify;">Come ogni testimonianza, credo che il mio parere abbia valore solo fino ad un certo punto. Per una volta non siamo qui a valutare una trama o la caratterizzazione dei personaggi, ma l'importanza degli eventi narrati. E, è il caso di dirlo, quella di Levi è senza ombra di dubbio una testimonianza preziosa.</div><div style="text-align: justify;"><b>Quando ho iniziato <i>Se questo è un uomo</i> l'ho fatto con timore, temevo di trovarmi di fronte ad una narrazione lenta, storicamente interessante e valida, ma poco scorrevole... non è stato così.</b> I primi capitoli, come immaginavo, sono stati pura sofferenza e nel leggerli mi sono ritrovata con il cuore pesante e gli occhi lucidi. Ho sentito il bisogno di sottolineare diversi passaggi, di rileggerli e imprimermeli nella memoria, perché non ci sono parole per descrivere l'orrore vissuto in quei terribili anni dalle vittime e dai sopravvissuti all'Olocausto.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: center;"><blockquote>Questo è l’inferno. Oggi, ai nostri giorni, l’inferno deve essere così, una camera grande e vuota, e noi stanchi di stare in piedi, e c’è un rubinetto che gocciola e l’acqua non si può bere, e noi aspettiamo qualcosa di certamente terribile e non succede niente e continua a non succedere niente. Come pensare? Non si può più pensare, è come essere già morti.</blockquote></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ho però scoperto che le mie paure erano infondate: dopo un inizio duro e commovente, capace di scavare un buco nel petto anche al più impassibile dei lettori, la narrazione è diventata sorprendentemente scorrevole. <b>La penna di Levi è riuscita a rendere indelebili momenti della storia strazianti e impossibili da digerire, ma lo ha fatto nel modo più efficace possibile: scrivendo, semplicemente, la verità.</b> È stato devastante scoprire quanto l'orrore, per alcuni, fosse diventato la normalità. Levi, con sincerità e rispetto, ha saputo dar voce a chi nei campi di concentramento si è arreso, a chi ha combattuto fino all'ultimo. A chi ce l'ha fatta e a chi è rimasto indietro.</div><div style="text-align: justify;"><b>Ho trovato molto interessante anche <i>La tregua</i>: emotivamente meno pesante, nonostante i traumi lasciati dalla tragica esperienza, ma ricco di storie ed eventi di cui non ero a conoscenza.</b> Le opere che avevo letto fino a d'ora si concentravano principalmente sul periodo trascorso nei campi di sterminio, è stata quindi una novità per me seguire Levi e i suoi compagni nel lungo viaggio che, attraverso l'Europa, li avrebbe riportati da famiglie spezzate e case che non sarebbero mai più state le stesse.</div><div style="text-align: justify;">A nessuno piace soffrire, ma personalmente ci tengo a mantenere vivo il ricordo di ciò che è stato, nel dolore e nella speranza che errori e tragedie del genere non succedano mai più. Queste due opere di Levi rientrano senza dubbio tra le testimonianze più preziose presenti nella mia libreria, e non mancherò di leggere altri suoi testi.</div>
<div style="text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" width="600" /></a>
<br />Spero che il mio parere su queste opere vi sia stato il qualche modo utile, adesso è arrivato il momento di lasciarvi i contatti Instagram delle mie compagne di avventura, vi consiglio di passare sui loro profili per scoprire altre letture a tema Giornata della Memoria!</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: trebuchet; font-size: medium;"><b><a href="https://www.instagram.com/alicechimera/">Alice Chimera</a></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: trebuchet; font-size: medium;"><b><a href="https://www.instagram.com/i.libri.di.cristina/">I libri di Cristina</a></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: trebuchet; font-size: medium;"><b><a href="https://www.instagram.com/alemagikfantasy/">Alemagikfantasy</a></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: trebuchet; font-size: medium;"><b><a href="https://www.instagram.com/ilmondodicry_/">Il Mondo di Cry</a></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: trebuchet; font-size: medium;"><b><a href="https://www.instagram.com/scheggiatralepagine/">Scheggiatralepagine</a></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: trebuchet; font-size: medium;"><br /></span></div>
Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-58368535351040408782022-01-12T09:00:00.001+01:002022-01-12T09:00:00.283+01:00WWW Wednesday #1 - 2022<p><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon mercoledì, come state? Spero che il ritorno alla normalità non sia stato troppo traumatico, io sto facendo un po' di fatica a tornare ai ritmi di tutti i giorni e a riprendere il blog e la scrittura, in compenso però sto leggendo con più calma e piacere, ritagliandomi un po' di tempo prima di andare a dormire, cosa che non facevo da anni. Ma torniamo a noi e passiamo al primo aggiornamento di lettura di questo 2022!</span></p><div style="background-color: white; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /><i style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;"><br /></i><br /><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRLt_-VfGW_G3fjh_GM8vJQPj6FMFb0XRtw1jb3_qhh4FEN6AFceo_Bnrqz6duQsT6_mfviMoXVjt2ikGRRY1tR9nhCsIT205-eruadWq-bk8ge8wm01bK-juUqs0ue2PVmVyTSI9eVVQ/s1600/targhette+www1.png" style="color: #5321bb; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRLt_-VfGW_G3fjh_GM8vJQPj6FMFb0XRtw1jb3_qhh4FEN6AFceo_Bnrqz6duQsT6_mfviMoXVjt2ikGRRY1tR9nhCsIT205-eruadWq-bk8ge8wm01bK-juUqs0ue2PVmVyTSI9eVVQ/s1600/targhette+www1.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgZsZWpczyZ_to56BQv9LBQs7sNvWPO4lPpNxc1DOt1HrN2gB2heTreIkl2JifrNdouhDWa-MtlOovlSEt8wHC-QHzhqpAgM1KXeWhZFoHtrCai_-KN2ZYe9EWwVIjGPkGmeH_6M27xfCw6MrUxyzLpWYUdaF5dTarFRUe0EfRjtjNM6Dq4ehL3vg8d=s500" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="500" data-original-width="331" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgZsZWpczyZ_to56BQv9LBQs7sNvWPO4lPpNxc1DOt1HrN2gB2heTreIkl2JifrNdouhDWa-MtlOovlSEt8wHC-QHzhqpAgM1KXeWhZFoHtrCai_-KN2ZYe9EWwVIjGPkGmeH_6M27xfCw6MrUxyzLpWYUdaF5dTarFRUe0EfRjtjNM6Dq4ehL3vg8d=s320" width="212" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">Ho iniziato proprio questa mattina </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>La custode del miele e delle api</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;"> di Cristina Caboni, titolo che andrà a coprirmi la prima tappa della Challenge <i><a href="https://ombre-angeliche.blogspot.com/2022/01/presentazione-challenge-librosa-2022-la.html">La Donna Verde</a></i>. Il tema da affrontare è il realismo magico, genere di cui ho letto poco ma che mi piace abbastanza, e visto che questo romanzo aspettava nella mia libreria da anni ho pensato fosse arrivato il suo momento.</span></div></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><br /></div><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlGlmGzs1RscL3esu4c8TG-0a-mv8sxCulG85FTSgcHJGVAtPXD1JliBfCRan5hMZUOrLNDPGoCSbpfduk7AAQB89e09XkBvxtx4WU99D_Yd0fwE65r8ae2vy7ODRWCVygZIilK-3HBuw/s1600/targhette+www2.png" style="color: #5321bb; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlGlmGzs1RscL3esu4c8TG-0a-mv8sxCulG85FTSgcHJGVAtPXD1JliBfCRan5hMZUOrLNDPGoCSbpfduk7AAQB89e09XkBvxtx4WU99D_Yd0fwE65r8ae2vy7ODRWCVygZIilK-3HBuw/s1600/targhette+www2.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjgQt444C4TNcZIZlEnIRqH_kiu8BSJ1LFD92ZQMtiLJl7uJ2oAKtClSMX4Ws-jDm78fO7q9j6s8RJuyCeodjt2iIv_3R5Ad86WTCzNZF8COMo7OArQUD784f2rdtos6bXjsigDGldbn96c2Mohu7ek3iTzqTakyOcqdi8x96CvazYDmJVo7zpgpB06=s1536" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1536" data-original-width="939" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjgQt444C4TNcZIZlEnIRqH_kiu8BSJ1LFD92ZQMtiLJl7uJ2oAKtClSMX4Ws-jDm78fO7q9j6s8RJuyCeodjt2iIv_3R5Ad86WTCzNZF8COMo7OArQUD784f2rdtos6bXjsigDGldbn96c2Mohu7ek3iTzqTakyOcqdi8x96CvazYDmJVo7zpgpB06=s320" width="196" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgHNDfi6hWIU-hvsJZu3d--YZ3lRb6zVCHcft1lBHt8yBvXIlHx5K38URxgCdU9JtiBce_Y9M9AsouxrdtTAI9MjBffByRJNbmyrRz0FbHAPE_Ste6U9Q_yk1tjDTe_yVEKTGa2rbvajhlpcI8SHfGzBdVVJjQIMiIcwVbtg-m1KipZevSBEx0ZtJ0Z=s636" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="636" data-original-width="417" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgHNDfi6hWIU-hvsJZu3d--YZ3lRb6zVCHcft1lBHt8yBvXIlHx5K38URxgCdU9JtiBce_Y9M9AsouxrdtTAI9MjBffByRJNbmyrRz0FbHAPE_Ste6U9Q_yk1tjDTe_yVEKTGa2rbvajhlpcI8SHfGzBdVVJjQIMiIcwVbtg-m1KipZevSBEx0ZtJ0Z=s320" width="210" /></a><br /><br /></div><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">La mia ultima lettura del 2021 è stata il dodicesimo volume della serie manga </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Perfect World</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">, che va anche a chiudere la storia dei nostri personaggi. Sono abbastanza contenta del finale e della serie in generale, prima o poi ne scriverò una recensione. La prima lettura del 2022 è stata invece più tosta, perché in vista della Giornata della Memoria mi sono dedicata a </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Se questo è un uomo</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;"> e </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>La tregua</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;"> di Primo Levi. Il 27 gennaio ve ne parlerò meglio in un post.</span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgpF1Mt8y3RxH7AJoc1t4uAr0Sx_cOgo3IIlbJvwfNV-cCeoY5EQMqufIosviToJqda252oMg1oFmWNobGKI3nlvCpDWY1RQSbAyvSc95V16sXkxhGyuICCxk0LMOZqPQ8fCiFneCtSVI/s1600/targhette+www3.png" style="color: #5321bb; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgpF1Mt8y3RxH7AJoc1t4uAr0Sx_cOgo3IIlbJvwfNV-cCeoY5EQMqufIosviToJqda252oMg1oFmWNobGKI3nlvCpDWY1RQSbAyvSc95V16sXkxhGyuICCxk0LMOZqPQ8fCiFneCtSVI/s1600/targhette+www3.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjAXsOxXG8g1vrLZMXaHRpMnsr-6gduMF307epJaurOB5lb4j-WFWtqqSIHusNALGf5fkfFXgJlqmZqBImhNCShLUQFrq45Gz-gwpdBx0eauZWpbwHzw5FlAUpbAP9wMkgVOofKGCpuIpc6ZThrU5n2Lq1sxtp1HDTXLTu5a2EGDGb6O7BZ0_ZRAUCN=s823" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="823" data-original-width="590" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjAXsOxXG8g1vrLZMXaHRpMnsr-6gduMF307epJaurOB5lb4j-WFWtqqSIHusNALGf5fkfFXgJlqmZqBImhNCShLUQFrq45Gz-gwpdBx0eauZWpbwHzw5FlAUpbAP9wMkgVOofKGCpuIpc6ZThrU5n2Lq1sxtp1HDTXLTu5a2EGDGb6O7BZ0_ZRAUCN=s320" width="229" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">Insieme alla mia compagna di avventure letterarie, Alice Chimera, torneremo finalmente da Anna con il quarto volume della serie, </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Anna di Windy Poplars</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">, che tra l'altro ha la copertina più bella di tutta la saga, per i miei gusti. Non so ancora cosa aspettarmi, ma ormai credo che le avventure di Anna non mi deluderanno mai, quindi penso che sarà una lettura piacevole.</span></div></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="color: #5321bb; font-size: 15.4px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" width="600" /></a><br /><div style="font-family: georgia, utopia, "palatino linotype", palatino, serif;"><b style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><span style="font-size: x-large;">Cosa ne pensate delle mie letture?</span></b></div><div><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><span style="font-size: x-large;">E voi che cosa state leggendo?</span></b></span></div><div style="font-size: 15.4px;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><span style="font-size: x-large;"><br /></span></b></span></div></div>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com19tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-60462564582316017882022-01-07T09:00:00.001+01:002022-01-07T09:00:00.227+01:00♥ Presentazione Challenge librosa 2022 ♥ La Donna Verde<p style="text-align: center;"> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjgTqk8IAaYlljgAe76_Q14TOAriMJexNePQToHLRhl5UMH0AvYxZpBA44RIkj1hp2DzZGU6YNm7lb1xRfOysfjVPAm_Q68o6Uajwn4ObA3AhXveU_SJmyAeXx4xIOwgY7k5ciIyQ2HTWNIyi-xDSMb6MiTW6eHy1OLJ7sglCByfggkFEeRYsu_sbSH=s778" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="389" data-original-width="778" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjgTqk8IAaYlljgAe76_Q14TOAriMJexNePQToHLRhl5UMH0AvYxZpBA44RIkj1hp2DzZGU6YNm7lb1xRfOysfjVPAm_Q68o6Uajwn4ObA3AhXveU_SJmyAeXx4xIOwgY7k5ciIyQ2HTWNIyi-xDSMb6MiTW6eHy1OLJ7sglCByfggkFEeRYsu_sbSH=w640-h320" width="640" /></a></div><p></p><p style="text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon venerdì, come state? Spero che ieri abbiate trascorso una bella giornata, noi ne abbiamo approfittato - come molti di voi immagino - per smontare l'albero e le decorazioni natalizie... la casa sembra così vuota dopo le feste! Ma non siamo qui per rattristarci, anzi, tutto il contrario! Il 2022 è appena iniziato ed è il momento di svelarvi un nuovo progetto in collaborazione con alcune amiche!</p><p style="text-align: justify;">Dopo <i>12 parole per 12 libri</i>, anche quest'anno abbiamo deciso di ideare <u>una Challenge di lettura, creata da me, Stefy del blog <a href="https://www.stefaniasiano.com/blog/">Cricche Mentali</a>, Cri del blog di <a href="http://cristinabenedetti.blogspot.com/">I Libri di Cristina</a> e Ale di <a href="https://www.instagram.com/alemagikfantasy/">Alemagikfantasy</a></u>. La sfida ci terrà compagnia da oggi fino a dicembre e ovviamente vi invito a passare anche sui loro blog e profili Instagram, dove si svolgerà principalmente la Challenge.</p><p style="text-align: justify;"><b>Abbiamo deciso di chiamare questo progetto <i>La Donna Verde</i></b>, perché la sfida ruoterà intorno alla figura della donna, della natura e della magia. Ogni tappa proporrà un tema legato a questi argomenti, ma saranno sempre versatili, così che possiate interpretarli a modo vostro e scegliere il titolo più adatto ai vostri gusti e alle vostre esigenze.</p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: center;"><b><span style="color: #38761d;"><u>COME SI SVOLGE LA CHALLENGE LA DONNA VERDE E COME SI PARTECIPA:</u></span></b></p><p style="text-align: justify;"><b><i>La Donna Verde </i>è una sfida composta da 6 argomenti, ognuno coprirà l'arco di due mesi.</b> Potrete quindi leggere il vostro titolo (romanzo, saggio, graphic novel, manga, audiolibro, a scelta vostra) con molta calma. Per partecipare vi basterà leggere nel corso dell'anno un titolo adatto alla tappa, nei due mesi prestabiliti. Se volete potete ovviamente parlarne su Instagram dedicando a queste 6 letture una foto nel vostro feed - oppure nelle storie, dove vi trovate più comodi - <u><b>utilizzando l'hashtag #ladonnaverde e taggando me, Stefy, Cristina e Ale</b></u> così che potremo condividere i vostri titoli anche sui nostri profili!</p><p style="text-align: justify;">Naturalmente anche noi parteciperemo e nel corso dell'anno troverete sui nostri profili Instagram una foto dedicata al titolo che abbiamo letto per ogni tappa! Direi che è arrivato il momento di svelarvi i 6 argomenti che abbiamo scelto, ovviamente se partecipate a più Challenge, gruppi di lettura o iniziative varie niente di vieta di scegliere un libro che copra più obiettivi!</p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: center;"><b><span style="color: #741b47;">GENNAIO / FEBBRAIO: REALISMO MAGICO</span></b></p><p style="text-align: center;"><b><span style="color: #351c75;">MARZO / APRILE: CREATURE FANTASTICHE</span></b></p><p style="text-align: center;"><b><span style="color: #0b5394;">MAGGIO / GIUGNO: DONNE CORAGGIOSE</span></b></p><p style="text-align: center;"><b><span style="color: #38761d;">LUGLIO / AGOSTO: IN CONTATTO CON LA NATURA</span></b></p><p style="text-align: center;"><b><span style="color: #b45f06;">SETTEMBRE / OTTOBRE: MAGIA NATURALE, DONNA MAGICA</span></b></p><p style="text-align: center;"><b><span style="color: #990000;">NOVEMBRE / DICEMBRE: STREGONERIA</span></b></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: center;"><span style="font-size: large;"><b>RICAPITOLANDO:</b></span></p><p style="text-align: justify;">- La Challenge La Donna verde durerà per tutto il 2022</p><p style="text-align: justify;">- Per partecipare basta leggere nei mesi prestabili un titolo che copra l'argomento scelto</p><p style="text-align: justify;">- Pubblicare su IG una foto o una storia con il titolo scelto utilizzando l'hashtag #ladonnaverde</p><p style="text-align: justify;">- Taggare me, Stefy, Cristina e Ale</p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: center;"><b><span style="font-size: large;">INSTAGRAM:</span></b></p><p style="text-align: center;"><a href="https://www.instagram.com/seli_rowan/">seli_rowan</a> ♥ <a href="https://www.instagram.com/stefania_siano/">stefania_siano</a> ♥ <a href="http://i.libri.di.cristina">i.libri.di.cristina</a> ♥ <a href="https://www.instagram.com/alemagikfantasy/">alemagikfantasy</a></p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="color: #8632ff; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" width="600" /></a><br /></p><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>Cosa ne pensate di questa Challenge?</b></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>Fatemi sapere se parteciperete!</b></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b><br /></b></span></div>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-75054132470888184332022-01-05T15:30:00.002+01:002022-01-05T15:30:28.618+01:00In My Mailbox - REGALI DI NATALE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhwDk0q_nMLBeYDdZuftwyL0nmt8s7M03guvikaIGclWUvTIQ0lwcKI9kSntysjLCqueB8KXX2b_QVSVwcJoDccVp4be8UNjKYOs9AQT-y0Mxc2_LWedTAmGjN4UxP-Vzek7u0yUfD3tjmRL9EFdxZxByQ_geiH0KQx6vp_LVw1szbfUSjxdGsG9UQJ=s3921" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2427" data-original-width="3921" height="396" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhwDk0q_nMLBeYDdZuftwyL0nmt8s7M03guvikaIGclWUvTIQ0lwcKI9kSntysjLCqueB8KXX2b_QVSVwcJoDccVp4be8UNjKYOs9AQT-y0Mxc2_LWedTAmGjN4UxP-Vzek7u0yUfD3tjmRL9EFdxZxByQ_geiH0KQx6vp_LVw1szbfUSjxdGsG9UQJ=w640-h396" width="640" /></a></div><p style="text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon mercoledì, come state? Con un po' di ritardo oggi riesco finalmente a mostrarvi i libri che ho trovato sotto l'albero a Natale, tutti titoli super interessanti che desideravo molto. Iniziamo da alcuni volumi illustrati, di cui il più corposo è <span style="font-family: georgia;"><b><i>Storia della magia, della stregoneria e dell'occulto</i></b></span> che leggerò con calma nel corso dell'anno. Alla mia collezione di classici Minalima si è aggiunto <span style="font-family: georgia;"><b><i>La Bella e la Bestia</i></b></span>, non essendo una grande fan del cartone Disney - e avendone odiato il live action - spero che leggere la versione originale possa farmi cambiare idea. E in ultimo, tornando a parlare di streghe, ho ricevuto <span style="font-family: georgia;"><b><i>Vardø - Dopo la tempesta</i></b></span>, ambientato nel 1617 in Norvegia. Mi ispirano tutti tantissimo!</p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiZ2D0b-6YNqW9sZZ6ebFY0wqWuTELxcoL60ObEGf2ho4mZZ6ayh6Q1an5f31ntE1pQInjFJakA6TsuLH04rHDAUgOfkfYp-XLrfwt0qlkwbZfKisx4rtLx6ItWNSMQCS_hDUrppSPzHRVkHBihSkSmlT5guXn8LnVhloOXVqm5Q_T31EwSH5CyacVC=s3945" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2570" data-original-width="3945" height="416" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiZ2D0b-6YNqW9sZZ6ebFY0wqWuTELxcoL60ObEGf2ho4mZZ6ayh6Q1an5f31ntE1pQInjFJakA6TsuLH04rHDAUgOfkfYp-XLrfwt0qlkwbZfKisx4rtLx6ItWNSMQCS_hDUrppSPzHRVkHBihSkSmlT5guXn8LnVhloOXVqm5Q_T31EwSH5CyacVC=w640-h416" width="640" /></a></div><p style="text-align: justify;">Uno dei miei obiettivi del 2022 è cercare di recuperare e leggere un po' di romanzi pubblicati in Self, e quindi sono stata felicissima di trovare sotto l'albero <span style="font-family: georgia;"><b><i>Liwaria - La spada di diamante blu</i></b></span> di Giada Abbiati. La seguo con piacere su IG e apprezzo l'impegno che ha messo in questo libro. Ovviamente non poteva mancare un po' di letteratura per ragazzi, e infatti ho ricevuto <span style="font-family: georgia;"><b><i>Il castello di Olia</i></b></span>, il nuovo libro di Sophie Anderson e <span style="font-family: georgia;"><b><i>Tilly e le storie da salvare</i></b></span> di Anna James. Tilly, in realtà, è stato regalato a Tristan, infatti come forse ricordate a me il primo volume della serie non era piaciuto per niente, ma ho pensato di mostrarvelo lo stesso visto che mi toccherà leggerlo insieme a lui e quindi lo vedrete anche qui sul blog.</p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhCNYTpqu1q1FOfXH2WHB5b-QuRJj4k5Mbe5fU7zW_Rh9cw0fokiEib-ZW1IHXNdSaPCFt0dsw5QoHuEwsfWYzJmG3Nkh6nuH8kzZpM8akI9yCXUyb1QXs6eGRlGBVSB62ptX25Xnr1KaN3kXj6GyS_zTTQZAk7WuTpFRvuaC8THBQEQysLj4Aipqga=s3827" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2461" data-original-width="3827" height="412" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhCNYTpqu1q1FOfXH2WHB5b-QuRJj4k5Mbe5fU7zW_Rh9cw0fokiEib-ZW1IHXNdSaPCFt0dsw5QoHuEwsfWYzJmG3Nkh6nuH8kzZpM8akI9yCXUyb1QXs6eGRlGBVSB62ptX25Xnr1KaN3kXj6GyS_zTTQZAk7WuTpFRvuaC8THBQEQysLj4Aipqga=w640-h412" width="640" /></a></div><p style="text-align: justify;">Dato che in casa amiamo molto anche i fumetti ho ricevuto i primi due volumi della ristampa delle <span style="font-family: georgia;"><b><i>W.I.T.C.H</i></b></span>, una delle mie storie preferite di sempre! Conservo ancora con cura i volumetti, collezionati nel corso della mia adolescenza, ma i primi mi mancavano quindi adesso che li ho in questa edizione ne approfitterò sicuramente per rileggerla. E in ultimo mi hanno regalato il volume 12 della serie manga <span style="font-family: georgia;"><b><i>Perfect World</i></b></span>, con cui si chiude ufficialmente la storia. L'ho già letto e sono abbastanza soddisfatta del finale e della serie in generale. Magari adesso che è giunta al termine ve ne parlerò in un post qui sul blog!</p><div style="color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="color: #8632ff; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" width="600" /></a></div><div style="color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><span style="font-size: x-large;">Spero che vi abbia fatto piacere vedere cos'ho trovato sotto l'albero, fatemi sapere se sono titoli interessanti o magari che cosa avete ricevuto voi a Natale!</span></b></span></div><div style="color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><span style="font-size: x-large;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><br /></b></span></span></div><div style="color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><span style="font-size: x-large;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><br /></b></span></span></div>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-64755922007584604952021-12-31T11:51:00.003+01:002021-12-31T11:51:21.287+01:00Classifica Librosa del 2021<p style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiiuJpCRn-Q3gn3tcrLrHWutXcpWdq0ESs9nasrrMO2RxE2qjOlL6cs-fx-uWYslh4eMI8z72wzMu01O2ZlTInSUqlGHBtw2crB6zvXj89mygRg6elGRWPFEsrNvxMeO8PgqAa0zUmfL2NsUiWOKH-QMu7U0sB_4Q20CD4v4hbOPk8SgT8IP0qJqIxX=s446" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="277" data-original-width="446" height="249" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiiuJpCRn-Q3gn3tcrLrHWutXcpWdq0ESs9nasrrMO2RxE2qjOlL6cs-fx-uWYslh4eMI8z72wzMu01O2ZlTInSUqlGHBtw2crB6zvXj89mygRg6elGRWPFEsrNvxMeO8PgqAa0zUmfL2NsUiWOKH-QMu7U0sB_4Q20CD4v4hbOPk8SgT8IP0qJqIxX=w400-h249" width="400" /></a></div><p></p><p style="text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon venerdì, come state? <b>Eccoci qui, come ogni anno, a tirare le somme di quelle che sono state le letture del 2021!</b> Approfitto del post anche per augurarvi un buon anno nuovo, nella speranza che ci porti un po' di serenità e ci permetta di tirare un sospiro di sollievo, che vista la situazione sarebbe già una grande conquista. Spero che questo piccolo recap delle mie letture vi interessi, se vi va vi aspetto nei commenti per sapere com'è andato il vostro 2021!</p><p><br /></p><p><br /></p><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTNCNoprB4l11KeXyEbVTG0qyxEd-ay1ekGnvmzjgbfrGpu0EFS79X-6uuAkUEa7AsRxM9HzPP5N5Ho5uLPCQ1CcOp5xegIK-uW_9iIynkDusdEzkm-cAvnD4llJjNQ9ihpuFUeMKmpgE/s1600/bbb.png" style="color: #5321bb; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="70" data-original-width="512" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTNCNoprB4l11KeXyEbVTG0qyxEd-ay1ekGnvmzjgbfrGpu0EFS79X-6uuAkUEa7AsRxM9HzPP5N5Ho5uLPCQ1CcOp5xegIK-uW_9iIynkDusdEzkm-cAvnD4llJjNQ9ihpuFUeMKmpgE/s1600/bbb.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><div><b style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: x-large;">★ TIRIAMO LE SOMME ★</b><br /></div><div><b style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: x-large;"><br /></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi-csyWA2YwuUaVz0cPwFhA9RNuWfSoQV0W31RgvT4ImzLfnncGv7fu-pNzD-KUH6fPofeJquv0SgW4JJnMirTAaRJRXTv598IltCaD35iNmponbXpphhstaskWgwLLuuWBIv3fiNLoz7RhDzg2pkHRQgQ5Ab6sMleJ2n_58BHhtcoh8Qsh63t-oXAd=s506" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="275" data-original-width="506" height="217" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi-csyWA2YwuUaVz0cPwFhA9RNuWfSoQV0W31RgvT4ImzLfnncGv7fu-pNzD-KUH6fPofeJquv0SgW4JJnMirTAaRJRXTv598IltCaD35iNmponbXpphhstaskWgwLLuuWBIv3fiNLoz7RhDzg2pkHRQgQ5Ab6sMleJ2n_58BHhtcoh8Qsh63t-oXAd=w400-h217" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Il mio 2021 si conclude esattamente come tutti gli anni passati: troppe letture, poche soddisfazioni. </b>Ho letto ben 95 libri - ovviamente tenendo conto anche dei miei amati audiolibri - ma sono stati pochi i titoli ad avermi davvero colpita ed emozionata. <u>Ho dato il massimo dei voti solo a 5 libri, che su un totale di 95 fa un po' riflettere.</u> Per il prossimo anno ho altri programmi e starò più attenta a ciò che sceglierò di leggere, ma ne parliamo a fine post.</div><p style="text-align: start;"><span style="text-align: justify;"><br /></span><span style="text-align: justify;"><br /></span><span style="text-align: justify;"><br /></span><br /></p><div><span style="text-align: justify;"><b style="color: #274e13; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: x-large; text-align: center;">★ LIBRO MIGLIORE E PEGGIORE DEL 2021 ★</b></span></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjprUt2TXnXmgAyCkkjeSzfBXTf2uG6WjXRYK4VkVTy_i5FfOzEMttAXbF9FvglUgQYuDvDeY9kXLpmxmaispPm-7KeL7O2TWULOyMLsqIy6HR0wIqYafjFxHB_h3cOhNgMNgjl6JcXJ7XDzVzqFk9ekv9x2dpk7jqQ2N6u7gYdRtwL6Oo6NuX6MR7G=s1567" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1567" data-original-width="1000" height="361" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjprUt2TXnXmgAyCkkjeSzfBXTf2uG6WjXRYK4VkVTy_i5FfOzEMttAXbF9FvglUgQYuDvDeY9kXLpmxmaispPm-7KeL7O2TWULOyMLsqIy6HR0wIqYafjFxHB_h3cOhNgMNgjl6JcXJ7XDzVzqFk9ekv9x2dpk7jqQ2N6u7gYdRtwL6Oo6NuX6MR7G=w230-h361" width="230" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiBEFOrNT-oP9UYV9WZtN56m9ZN0WYmECYRZRMJwehFH6VZ5D797LaIrIarp4BlsYO6leTZ2P6EVSoBCgDXbcG9e7BxOcqxgD8QO5tPROO54KtbJVOZukw9wNE6UNFU8alvN3JRi4v_5Azp32AQu9ZmUUEtigCTh7U3Jye_pDXwZ3_kIEEKIns6nwE6=s1000" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1000" data-original-width="607" height="357" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiBEFOrNT-oP9UYV9WZtN56m9ZN0WYmECYRZRMJwehFH6VZ5D797LaIrIarp4BlsYO6leTZ2P6EVSoBCgDXbcG9e7BxOcqxgD8QO5tPROO54KtbJVOZukw9wNE6UNFU8alvN3JRi4v_5Azp32AQu9ZmUUEtigCTh7U3Jye_pDXwZ3_kIEEKIns6nwE6=w216-h357" width="216" /></a><br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><b>La lettura più bella dell'anno credo sia stata </b><b><i>La ragazza degli orsi </i>della Anderson</b><b>.</b> Dico "credo" perché questo 2021 mi ha portato a fare delle letture molto forti e interessanti e più di un titolo è riuscito a scavarmi dentro, quindi sceglierne uno non è stato semplice. Ma in questo Middle Grade ho trovato il giusto insieme di magia, coraggio, avventura e bei messaggi, quindi mi sento di premiarlo con il primo posto.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><b>Come lettura peggiore ho scelto <i>Te lo dico sottovoce </i>della Scali.</b> Un po' mi dispiace perché l'idea di fondo era carina e si capisce che l'intento dell'autrice era buono, è una storia che cerca di affrontare tematiche delicate e di essere leggera e romantica al tempo stesso, ma è il romanzo meno riuscito che ho letto quest'anno, non sono riuscita ad apprezzarlo su nessun fronte purtroppo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><span style="text-align: start;"></span><span style="text-align: justify;"><br /><br /></span><span style="text-align: start;"></span><span style="text-align: justify;"><br /></span><br style="text-align: start;" /><p style="text-align: start;"></p><div><span style="text-align: justify;"><b style="color: #0b5394; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: x-large; text-align: center;">★ I PREFERITI DELL'ANNO ★</b></span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg-qryrJTftGYSWyoeRmjgL_-v_GrMXdzMqxGD_hYWAoAELSa487UG3X6GRng6RegrxfoVgzU2GWQ9rqEKBHSqCIu1hK54ZgPd5cWcJvlcqs7snNCuaqvibnbGVdEUHdsd2x5cPzckfqIYnYZ1wbMdeqDZKnigqW4ZHMZOLbzmk5HVgdFeF2cxLRoA0=s1600" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="628" data-original-width="1600" height="253" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg-qryrJTftGYSWyoeRmjgL_-v_GrMXdzMqxGD_hYWAoAELSa487UG3X6GRng6RegrxfoVgzU2GWQ9rqEKBHSqCIu1hK54ZgPd5cWcJvlcqs7snNCuaqvibnbGVdEUHdsd2x5cPzckfqIYnYZ1wbMdeqDZKnigqW4ZHMZOLbzmk5HVgdFeF2cxLRoA0=w640-h253" width="640" /></a></div>Insieme alla Anderson, quest'anno <b>altri quattro titoli si sono aggiudicati il massimo dei voti</b>, e sono quasi tutti romanzi che non hanno bisogno di presentazioni. <i>La strada</i> è stato un vero e proprio pugno nello stomaco, mentre con <i>Locke Lamora</i> sono tornata ad immergermi nelle improbabili avventure dei miei ladri preferiti, infatti si tratta di una rilettura. Ma non sono mancati i classici, e <i>Dracula</i> e <i>Anna dai capelli rossi</i> sono state due bellissime scoperte.<br /><div style="text-align: center;"><br /></div></div><p style="text-align: start;"><span style="text-align: justify;"><br /></span><span style="text-align: justify;"><br /></span><br /></p><div><span style="text-align: justify;"><b style="color: #741b47; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: x-large; text-align: center;">★ SAGHE INIZIATE E FINITE ★</b></span></div><p style="text-align: justify;">Stando a GoodReads quest'anno mi sono dedicata più che altro a storie autoconclusive e la cosa mi fa molto piacere. Ho comunque iniziato qualche saga, ma neanche troppe. <b>Quelle che sono riuscita a terminare invece sono 5, non tantissime ma comunque sono abbastanza contenta.</b> Insieme ai romanzi ho terminato anche la serie manga <i>Perfect World</i>, giunta al termine al dodicesimo volume. Quest'anno mi sono dedicata davvero poco a manga e graphic novel purtroppo.</p><p style="text-align: start;"><span style="text-align: justify;"><br /><br /></span></p><p style="text-align: start;"><br /></p><div><span style="text-align: justify;"><b style="font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: x-large; text-align: center;"><span style="color: #990000;">★ NEL 2022 VORREI... ★</span></b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><b><br /></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><b>Leggere meglio, direi. Selezionare con più cura i titoli e non farmi problemi se in alcuni periodi non avrò voglia di leggere.</b> Con il fatto che ho intenzione di dedicare il 2022 alla scrittura ho già messo in conto che la lettura dovrà passare in secondo piano, quindi spero di riuscire a spendere il mio tempo in letture che mi diano soddisfazione e che mi emozionino.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">A differenza degli anni scorsi ho deciso di non fare una TBR con i titoli che vorrei leggere nel 2022. Ci sono un paio di romanzi che mi piacerebbe leggere a breve, ma preferisco non farne una questione di challenge o di principio, se riuscirò a leggerli bene, altrimenti pazienza.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><b>Ho però deciso di creare la solita Challenge di lettura su GoodReads, più per una questione di comodità che per la sfida vera e propria</b>: al momento è il modo più comodo e veloce che conosco per tenere traccia delle mie letture annuali. <u>Imposterò però un numero simbolico, 10 o 15 libri, giusto per poter creare appunto il banner della Challenge</u>. Sono sicura che ne leggerò di più, ma come avrete capito voglio affrontare il 2022 con più spontaneità, almeno sul fronte letture. Tendo sempre a pianificare troppo e forse, dopo tanti anni di lettura, è un metodo che mi porta più delusioni che soddisfazioni.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><b>Insomma, non ho proprio idea di cosa mi riserverà sul fronte letture l'anno che sta per arrivare, forse leggerò tanto, forse poco, si vedrà! Voi invece che progetti avete? E com'è andato il 2021, è stato un buon periodo almeno da questo punto di vista?</b></div><div style="text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="color: #8632ff; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" width="600" /></a></div><div><span style="font-size: x-large;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b>Spero che vi abbia fatto piacere leggere questo Recap del mio anno, fatemi sapere cosa ne pensate e come è andato il vostro 2021, </b></span><b style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;">se vi va!</b></span></div></div><div><b style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif; font-size: x-large;"><br /></b></div>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-30640515323669211392021-12-29T15:42:00.002+01:002021-12-29T15:42:49.325+01:00Recensione "Bianco" di Laura Bonalumi<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon mercoledì, come state? Oggi vi tengo compagnia con il penultimo post dell'anno, ovvero la recensione del romanzo che ho letto a dicembre per l'ultima tappa della challenge <b><i>12 parole per 12 libri</i></b>, che è ufficialmente giunta al termine. Si tratta di un libro che ho apprezzato molto e sono contenta di aver chiuso il mio 2021 con questa storia ambientata in inverno. Fatemi sapere se conoscete il romanzo o se magari avete già letto qualche altra opera dell'autrice!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #990000; font-family: georgia; font-size: large;"><b>Una storia potente, al tempo stesso un thriller inesorabile, un romanzo di formazione profetico e spirituale e una riuscita metafora della condizione umana.</b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #990000; font-family: georgia; font-size: large;"><b><br /></b></span></div>
<br />
<div style="float: left; margin-left: 15px; margin-right: 15px;">
<img src="https://i.postimg.cc/RZjq1mZR/71a-QItu-M32-L.jpg" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 1px solid rgb(204, 204, 204); box-shadow: rgb(204, 204, 204) 0px 0px 10px; height: 405px; padding: 5px; width: 280px;" /></div>
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Titolo: </b>Bianco</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Autore: </b>Laura Bonalumi</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Prezzo: </b>16,50€</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Pagine: </b><span style="font-size: 14px;">239</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Pubblicazione: </b>2020</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Editore: </b><span style="font-size: 14px;">Piemme</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span>
<img src="https://i.postimg.cc/bJRJj2HC/ratingv10-y35.png" />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
<div style="background: linear-gradient(rgb(240, 229, 209), rgb(255, 255, 255), rgb(240, 229, 209)); border-bottom: 6px solid rgb(150, 207, 194); border-radius: 0px 50px; border-top: 4px solid rgb(150, 207, 194); padding: 20px;">
<span style="font-size: 14px;"><b>Trama: </b></span>Fuori dalla chiesa, la peggiore bufera di neve che si ricordi. Dentro la chiesa, sette persone rifugiate e isolate dal mondo. Una ragazza, una donna, due bambini, un uomo, un prete, un ladro. Tutti hanno perso qualcosa di molto prezioso. Ma nessuno ha perso la speranza di uscire da lì, salvarsi e tornare nel mondo esterno. Mentre fuori la nevicata non accenna a diminuire, dentro i viveri scarseggiano e ogni decisione può fare la differenza tra sopravvivere e morire.
</div>
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<br /><br /><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" /></a></div>Tutto ha inizio con una nevicata fuori stagione. È autunno, e il paesaggio che si ricopre di bianco sembra quasi una magia, un sogno. Solo che la neve non si ferma. <b>Si trasforma in bufera, poi in ghiaccio e in gelo, e in un battito di ciglia la città scompare, ibernata in un inverno mortale, che non lascia scampo a nessuno: piante, animali, persone.</b></div><div style="text-align: justify;">Con questa premessa ho pensato che dicembre fosse il mese perfetto per dedicarmi finalmente a <i>Bianco</i>, romanzo per ragazzi che da troppo tempo mi aspettava sullo scaffale. E le mie aspettative non sono state deluse, anzi, la Bonalumi ancora una volta ha saputo catturarmi e tenermi incollata alle pagine, come era già successo tanti anni fa con <i>La bambina dai capelli di luce e vento</i>, romanzo delizioso che affrontava tematiche validissime. <b>Con questo romanzo l'autrice si rivolge ad un target leggermente più adulto, ma lo stile è sempre il suo, ben riconoscibile. Una penna affilata e senza fronzoli, che va dritta al punto e riesce a trasmettere con poche parole le atmosfere e le emozioni dei personaggi. La narrazione veloce e incalzante porta a divorare il libro in pochissimo tempo, un po' per la curiosità di scoprire il destino del nostro gruppo di sopravvissuti</b>, che dopo aver trovato rifugio in una chiesa cercano di fare del proprio meglio per non cedere alla paura, al freddo e alla fame, e un po' perché i capitoli sono brevi e ben scritti.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: center;"><blockquote>In mondo ha smesso di vivere, di esistere, di funzionare. Come se qualcuno lo avesse chiuso in un freezer affinché congelasse tutte le sue cattive abitudini e meditasse sul suo comportamento. Su ciò che aveva detto, fatto, ma soprattutto non fatto.</blockquote></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b><i>Bianco</i> si è rivelata davvero una bella lettura, attraverso gli occhi di Isabella ho percepito l'incredulità e il terrore di ritrovarsi gettati in una realtà che fino a poco tempo prima sembrava solo distopia. Ho apprezzato moltissimo anche la dinamica che si è andata a creare tra i personaggi, la forza di trovare in un gruppo di sconosciuti una nuova famiglia, di aiutarsi l'un l'altro anche nei momenti di sconforto.</b></div><div style="text-align: justify;">Questo romanzo di formazione, che utilizza l'idea di una perenne tempesta di neve per mettere in ginocchio l'uomo, altro non è che una metafora per parlare ai ragazzi non solo di amicizia, perdita e coraggio, ma anche di emergenza climatica. Abbiamo maltrattato il nostro meraviglioso pianeta per troppo tempo, e sappiamo che il punto di non ritorno è vicino. <i>Bianco </i>lancia un messaggio alle nuove generazioni, un messaggio forte e chiaro, che invita i giovani a resistere e a fare meglio di quanto è stato fatto - o meglio, <i>non</i> fatto - in passato. A non commettere gli stessi errori. <b>Ma lo fa senza ramanzine o paternalismo, senza addossare la colpa a qualcuno piuttosto che a qualcun altro. Lo fa mettendo il lettore faccia a faccia con una realtà agghiacciante e spaventosa, che grazie alla sua potenza riesce a far riflettere e ad insegnare.</b></div><div style="text-align: justify;">Una storia veloce, da divorare, che affronta con semplicità e onestà le tematiche del lutto e della solitudine, ma che regala anche la speranza di un futuro migliore, e la forza di sostenere gli altri, anche quando non siamo certi di essere abbastanza forti da sostenere noi stessi.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" width="600" /></a>
<br /><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>
Cosa ne pensate di questo romanzo, lo conoscete?</b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia;"><br /></span></div>
Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-47766254072262726842021-12-23T12:18:00.001+01:002021-12-23T12:18:10.383+01:00Recensione "Il Maialino di Natale" di J. K. Rowling<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon giovedì, come state? Avete già iniziato con i preparativi per la Vigilia o festeggiate solo il 25? Noi abbiamo sempre festeggiato la sera del 24, quindi per me oggi sarà una giornata piena di cose da fare e da cucinare! Prima però vi lascio con l'unica recensione a tema che sono riuscita a fare quest'anno: <i>Il Maialino di Natale</i>! Voi lo avete letto, o vorreste farlo? Vi aspetto nei commenti per chiacchierare e vi auguro già una buona Vigilia e un felice Natale!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #990000; font-family: georgia; font-size: large;"><b>Dal genio creativo di J. K. Rowling, una delle più belle storie di Natale mai scritte, piena della tenerezza irresistibile dell'infanzia di fronte al grande mistero della perdita.</b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div>
<div style="float: left; margin-left: 15px; margin-right: 15px;">
<img src="https://i.postimg.cc/hG6sdmzw/9788831010757-0-536-0-75.jpg" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 1px solid rgb(204, 204, 204); box-shadow: rgb(204, 204, 204) 0px 0px 10px; height: 405px; padding: 5px; width: 280px;" /></div>
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Titolo:</b> Il Maialino di Natale</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Autore: </b>J. K. Rowling</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Prezzo: </b>18,90€</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Pagine: </b><span style="font-size: 14px;">320</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Pubblicazione: </b>2021</span></div><div style="text-align: justify;">
<b style="font-size: 14px;">Editore:</b><span style="font-size: 14px;"> Salani</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span>
<img src="https://i.postimg.cc/ydnNGmmp/ratingv10-y40.png" />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
<div style="background: linear-gradient(rgb(240, 229, 209), rgb(255, 255, 255), rgb(240, 229, 209)); border-bottom: 6px solid rgb(150, 207, 194); border-radius: 0px 50px; border-top: 4px solid rgb(150, 207, 194); padding: 20px;">
<span style="font-size: 14px;"><b>Trama: </b></span>Jack adora il suo maialino di pezza, Mimalino, detto Lino. È sempre lì per lui, nei giorni belli e in quelli brutti. Una vigilia di Natale, però, succede una cosa terribile: Lino si perde. Ma la vigilia di Natale è il giorno dei miracoli e delle cause perse, è la notte in cui tutto può prendere vita... anche i giocattoli.
Jack e il suo nuovo pupazzo, il Maialino di Natale (fastidioso sostituto fresco di negozio), si imbarcano in un piano audace. Insieme intraprenderanno un viaggio mozzafiato nella Terra dei Perduti, dove ‒ con lʼaiuto di un portapranzo parlante, di una bussola coraggiosa e di un essere alato di nome Speranza ‒ cercheranno di salvare il miglior amico che Jack abbia mai avuto dal terribile Perdente: un mostro fatto di rottami che divora ogni cosa…
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<br /><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div>Dopo aver conquistato i lettori di tutto il mondo con i suoi romanzi, J. K. Rowling torna in libreria con una nuova avventura natalizia che io, da grande fan delle sue opere fin dai tempi dell'infanzia, non mi sono lasciata scappare. Soprattutto perché con <i>Il Maialino di Natale</i>, l'autrice torna a rivolgersi al target in cui secondo me riesce a dare sempre il meglio: i bambini.</div><div style="text-align: justify;"><b>Anche questa volta ho deciso di leggere il romanzo insieme a mio figlio, ed è stata un'esperienza meravigliosa, che mi conferma ancora una volta quanto la penna di questa scrittrice riesca ad arrivare al cuore di grande e piccini. Il libro, come avrete capito, è piaciuto moltissimo a entrambi!</b></div><div style="text-align: justify;">La trama non è delle più complesse, ma è deliziosa: per ritrovare il suo più caro amico, un maialino di pezza ormai vecchio e consumato, Jack e il "nuovo" Maialino di Natale - ricevuto per rimpiazzare quello perso - si avventureranno nella Terra dei Perduti, dove finisce tutto ciò che viene perso nel nostro mondo.</div><div style="text-align: justify;">Nella Terra dei Perduti ho ritrovato la fantasia e l'immaginazione che contraddistinguono le opere dell'autrice, che come sempre ha saputo dar vita a un mondo pieno di fantasia, colori e profumi. Nel corso del viaggio Jack e il Maialino di Natale non incontreranno solo giocattoli e oggetti perduti, ma anche emozioni, sogni, cattive abitudini e tutto ciò che noi persone, nel corso della vita, lasciamo andare. Questi buffi personaggi, con le loro storie a volte tristi, danno la possibilità al lettore di riflettere davvero su ciò che nella vita ha valore, alcune parti mi hanno commossa e sia io che mio figlio non siamo riusciti a staccare gli occhi dalle pagine, incuriositi e affascinati da questo viaggio.</div><div style="text-align: justify;"><b>Se non è la prima volta che leggete qualcosa della Rowling, non vi stupirà sapere che anche in questo romanzo vengono affrontate delle tematiche delicate, in questo caso si parla di perdita. Il viaggio che Jack e il Maialino fanno nella Terra dei Perduti - con il conseguente finale dolceamaro - altro non è che una metafora del lutto e del lasciar andare qualcosa che non c'è più. Questa storia però ci insegna che anche le cose perse possono continuare a vivere, nel nostro cuore. </b></div><div style="text-align: justify;">Ho davvero apprezzato la delicatezza e la semplicità con cui l'autrice, attraverso questo mondo di giocattoli e oggetti perduti è riuscita a parlare di un tema tanto delicato e complesso. <i>Il Maialino di Natale</i> è una storia piena di avventura, a volte divertente, altre velata di nostalgia, ma pochi libri hanno il potere di emozionare allo stesso modo grandi e piccini, e secondo me questo ci riesce.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: center;"><blockquote>Tutto può accadere nella notte dei miracoli e delle cause perse...</blockquote></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Leggerlo insieme a mio figlio mi ha permesso di guardare e analizzare la storia e i messaggi che trasmette da due punti di vista, ho vissuto le avventure di Jack sia con i miei occhi di adulta che con quelli ancora ingenui e curiosi di un bambino, e posso dire che la Rowling è riuscita a conquistare, divertire e appassionare entrambi.</div><div style="text-align: justify;"><b>La cosa più bella però è stata che questo romanzo ci ha permesso di parlare tantissimo, degli argomenti più disparati.</b> Gli spunti di riflessione come dicevo non mancano, e ho lasciato che Tristan mi interrompesse ogni volta che ne sentiva il bisogno, per fare domande o darmi la sua opinione. <b>Sono nate discussioni davvero interessanti, abbiamo riso tanto, ma abbiamo parlato anche di morte, gentilezza e speranza.</b> Jack e il Maialino di Natale hanno creato un ponte tra la meravigliosa e spaventosa Terra dei Perduti e il mondo reale, che io e Tristan abbiamo percorso insieme, mescolando fantasia e realtà, momenti di risate e altri di riflessione.</div><div style="text-align: justify;"><b>Insomma, sarà che leggerlo insieme è stata davvero una bella esperienza, sarà che la Rowling è la Rowling, per me questo romanzo funziona, funziona davvero. È un romanzo avvincente, scorrevole, ricco di magia e insegnamenti, perfetto per grandi e piccini e accompagnato dalle deliziose illustrazioni di Jim Field, che rendono l'esperienza ancora più coinvolgente.</b></div><div style="text-align: justify;">Inizialmente avevo riscontrato diverse somiglianze con un altro libro per bambini che anni fa avevo amato, <i>Ollie e i giocattoli dimenticati</i>, di William Joyce quindi, anche se proseguendo con la lettura le due storie hanno preso strade diverse, ne approfitto per consigliarvi anche questo titolo.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" width="600" /></a>
<br /><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>Avete già letto questo nuovo romanzo della Rowling?</b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>Se sì, cosa ne pensate?</b></span></div><div style="text-align: center;"><br /></div>
Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-73090598518645361202021-12-15T15:04:00.001+01:002021-12-15T15:04:09.532+01:00WWW Wednesday #23 - 2021<div style="text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon mercoledì, come state? Oggi facciamo un piccolo aggiornamento di lettura, visto che non riesco a dedicarmi alla scrittura sto almeno cercando di rispettare la TBR, anche se come mio solito ho iniziato qualche titolo non previsto... l'unica cosa che un po' mi dispiace è di non avere in programma letture particolarmente natalizie, o meglio, sto leggendo <i>Il Maialino di Natale</i> con Tristan, ma per il resto non penso riuscirò a dedicarmi a qualcosa di speciale. Pazienza, mi rifarò l'anno prossimo! Voi cosa state leggendo? Vi aspetto nei commenti se vi va!</div><div style="text-align: justify;"><br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRLt_-VfGW_G3fjh_GM8vJQPj6FMFb0XRtw1jb3_qhh4FEN6AFceo_Bnrqz6duQsT6_mfviMoXVjt2ikGRRY1tR9nhCsIT205-eruadWq-bk8ge8wm01bK-juUqs0ue2PVmVyTSI9eVVQ/s1600/targhette+www1.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRLt_-VfGW_G3fjh_GM8vJQPj6FMFb0XRtw1jb3_qhh4FEN6AFceo_Bnrqz6duQsT6_mfviMoXVjt2ikGRRY1tR9nhCsIT205-eruadWq-bk8ge8wm01bK-juUqs0ue2PVmVyTSI9eVVQ/s1600/targhette+www1.png" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEia8arkhj9vMGBaO3JXGILlPxbdJh4ZHnT3GxTKwiV_LE1aGBOO1cpioUA2CPBsF3wejSdMNS_qLu0eq00B4lNRFXN6KGhSR9o6hmw-PS6cZGyoVOix9KRvs7ZVmRfkShOGRXwG77rcSYKDPQFvO8lICPB_dIhxVN8X4pnCxijRPV8-P4eDmVDKvsYF=s1558" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1558" data-original-width="1000" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEia8arkhj9vMGBaO3JXGILlPxbdJh4ZHnT3GxTKwiV_LE1aGBOO1cpioUA2CPBsF3wejSdMNS_qLu0eq00B4lNRFXN6KGhSR9o6hmw-PS6cZGyoVOix9KRvs7ZVmRfkShOGRXwG77rcSYKDPQFvO8lICPB_dIhxVN8X4pnCxijRPV8-P4eDmVDKvsYF=s320" width="205" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi0ynhFC8N3Kas4uNVXAb5AKjPAp-AtX6ULAaFZYAM-WP8lniksU-cLTqav8olc42GU6h7RSmhXvSqJnuH7_K2g7_r8_JocxQOrSC6FjE0JrbI42AsfICVaOHOBU9mnZ03jcnotr6nRoOg714XkuH4Ac6njAU-QeBSknROr4lEw1yKQ7_KaZSzwSsmu=s2106" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2106" data-original-width="1400" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEi0ynhFC8N3Kas4uNVXAb5AKjPAp-AtX6ULAaFZYAM-WP8lniksU-cLTqav8olc42GU6h7RSmhXvSqJnuH7_K2g7_r8_JocxQOrSC6FjE0JrbI42AsfICVaOHOBU9mnZ03jcnotr6nRoOg714XkuH4Ac6njAU-QeBSknROr4lEw1yKQ7_KaZSzwSsmu=s320" width="213" /></a><br /><div style="text-align: justify;">La lettura fuori programma di cui parlavo è proprio <span style="font-family: georgia;"><b><i>Guida astrologica per cuori infranti</i></b></span> di Silvia Zucca, che ho iniziato a sfogliare senza nessun motivo in particolare e che, inaspettatamente, mi ha subito conquistata. So che di recente ne hanno tratto una serie Tv, non credo la recupererò presto, ma magari in futuro le darò una chance. Per il momento il libro mi sta piacendo tantissimo!</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per la challenge <i>12 parole per 12 libri </i>di dicembre invece sto leggendo <span style="font-family: georgia;"><b><i>Bianco</i></b></span> di Laura Bonalumi, un Thriller per ragazzi ambientato dopo un disastro climatico che ha ridotto il pianeta a una distesa di ghiaccio e neve. Anche questo si sta rivelando molto carino e scorrevole, ve ne parlerò sicuramente in una recensione entro fine anno.</div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlGlmGzs1RscL3esu4c8TG-0a-mv8sxCulG85FTSgcHJGVAtPXD1JliBfCRan5hMZUOrLNDPGoCSbpfduk7AAQB89e09XkBvxtx4WU99D_Yd0fwE65r8ae2vy7ODRWCVygZIilK-3HBuw/s1600/targhette+www2.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlGlmGzs1RscL3esu4c8TG-0a-mv8sxCulG85FTSgcHJGVAtPXD1JliBfCRan5hMZUOrLNDPGoCSbpfduk7AAQB89e09XkBvxtx4WU99D_Yd0fwE65r8ae2vy7ODRWCVygZIilK-3HBuw/s1600/targhette+www2.png" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhb9_BAwVEtvJB0zUVZuHuCdvYWkm8CInqfnYkqeiruEBJZVI0vg8CQQVosoBVrSZMSklwobb-IO9LtFodHtSYAludcvKKkRQg0wyi6m1858sq-EH3nW6avoXXa2EoXRpJhX2QRJdlKpmea-s134OTaIlVdx6QzzXEp9vkdsa8F-kKDw1kZD6417Si6=s2172" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2172" data-original-width="1400" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhb9_BAwVEtvJB0zUVZuHuCdvYWkm8CInqfnYkqeiruEBJZVI0vg8CQQVosoBVrSZMSklwobb-IO9LtFodHtSYAludcvKKkRQg0wyi6m1858sq-EH3nW6avoXXa2EoXRpJhX2QRJdlKpmea-s134OTaIlVdx6QzzXEp9vkdsa8F-kKDw1kZD6417Si6=s320" width="206" /></a></div>Per la challenge Rispolvera un libro mi sono invece buttata su <span style="font-family: georgia;"><b><i>Ti ricordi di me?</i></b></span> della Kinsella. Erano anni che non leggevo qualcosa di suo e devo dire che mi sono divertita molto, anche se l'ho trovata una storia non poi così indimenticabile. Devo decidermi a leggere gli altri suoi titoli che ho già in casa! Voi quale mi consigliereste? L'unico che ho già letto è <i>La ragazza fantasma</i>.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgpF1Mt8y3RxH7AJoc1t4uAr0Sx_cOgo3IIlbJvwfNV-cCeoY5EQMqufIosviToJqda252oMg1oFmWNobGKI3nlvCpDWY1RQSbAyvSc95V16sXkxhGyuICCxk0LMOZqPQ8fCiFneCtSVI/s1600/targhette+www3.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgpF1Mt8y3RxH7AJoc1t4uAr0Sx_cOgo3IIlbJvwfNV-cCeoY5EQMqufIosviToJqda252oMg1oFmWNobGKI3nlvCpDWY1RQSbAyvSc95V16sXkxhGyuICCxk0LMOZqPQ8fCiFneCtSVI/s1600/targhette+www3.png" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgRiClankH1PNNfG6pRtnyCLj56ykUbMvbHSiGJwre9AmAH0FVvY8b0ANeHyykBGLAF0NN6KWx_FJa8A26g9n6ZZm76B4vFxsugK6dzEzGajRxg5rWnm7miD-2KJF6vYdQUloLl2Gg9rrxuaa7vAYxXv1p1cA-j9u5g-woYHWuQIDGzxGx4TsGKw0i1=s1456" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1456" data-original-width="1000" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgRiClankH1PNNfG6pRtnyCLj56ykUbMvbHSiGJwre9AmAH0FVvY8b0ANeHyykBGLAF0NN6KWx_FJa8A26g9n6ZZm76B4vFxsugK6dzEzGajRxg5rWnm7miD-2KJF6vYdQUloLl2Gg9rrxuaa7vAYxXv1p1cA-j9u5g-woYHWuQIDGzxGx4TsGKw0i1=s320" width="220" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Una lettura breve che vorrei fare nel weekend è <span style="font-family: georgia;"><b><i>La notte prima di Natale</i></b></span> di Nikolaj Gogol' che ho ricevuto per il compleanno. Sinceramente non so esattamente di cosa parla, ma la trama sembra carina e mi sembra il periodo dell'anno perfetto per leggerlo, spero mi piacerà!</div></div>
<div style="text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" width="600" /></a>
<br /><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: georgia, utopia, "palatino linotype", palatino, serif;"><b style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><span style="font-size: x-large;">Cosa ne pensate delle mie letture?</span></b></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><span style="font-size: x-large;">E voi che cosa state leggendo?</span></b></span></div></div><div style="text-align: center;"><br /></div>
Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-68703555356777274092021-12-14T17:36:00.003+01:002021-12-14T17:36:36.147+01:00Recensione "Ti ho visto guardare il mare" di Federico Iannaccone<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon martedì, come state? La recensione di oggi era prevista per la scorsa settimana, ma siamo tornati a fare istruzione da casa e dividersi tra compiti, lezioni, lettura, scrittura e blog in questo momento mi sta riuscendo difficile. Alla fine sono riuscita a ritagliarmi un momento per preparare il post, quindi non mi perdo in altre chiacchiere e passo subito a dirvi cosa ne penso dell'ultimo libro di Federico Iannaccone, che ringrazio nuovamente per la copia.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #38761d; font-family: georgia; font-size: large;"><b>Dolce, appassionato e a tratti ironico,</b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #38761d; font-family: georgia; font-size: large;"><b><i>Ti ho visto guardare il mare</i> è un romanzo che arriva dritto al cuore.</b></span></div>
<br />
<div style="float: left; margin-left: 15px; margin-right: 15px;">
<img src="https://i.postimg.cc/wMJGVxDd/Screen-Hunter-49.jpg" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 1px solid rgb(204, 204, 204); box-shadow: rgb(204, 204, 204) 0px 0px 10px; height: 405px; padding: 5px; width: 280px;" /> </div>
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Titolo: </b>Ti ho visto guardare il mare</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Autore: </b>Federico Iannaccone</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Prezzo: </b>11,00€</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Pagine: </b><span style="font-size: 14px;">106</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Pubblicazione: </b>2021</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Editore: </b><span style="font-size: 14px;">Youcanprint</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span>
<img src="https://i.postimg.cc/dVxFnv3N/ratingv10-y30.png" />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
<div style="background: linear-gradient(rgb(240, 229, 209), rgb(255, 255, 255), rgb(240, 229, 209)); border-bottom: 6px solid rgb(150, 207, 194); border-radius: 0px 50px; border-top: 4px solid rgb(150, 207, 194); padding: 20px;">
<span style="font-size: 14px;"><b>Trama: </b></span>Per molti anni Federico Iannaccone ha girato il mondo in cerca di avventure ed emozioni forti. Ma ecco che, quando crede di aver ormai sperimentato tutto, arriva la nascita della piccola Clara a sconvolgere ogni sua convinzione. L'esilio involontario, in cui è costretto, gli impedisce però di vivere in prima persona questa meravigliosa esperienza. Federico decide allora di affidare ad un libro i pensieri che gli affollano la mente. Pagine cariche di tenerezza in cui l'autore si mette a nudo, come mai prima d'ora. Attraverso i suoi sogni, le sue paure, le esperienze vissute e gli errori commessi, cercherà di regalare a Clara un po' della saggezza conquistata a caro prezzo.
</div>
<br /><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" /></a></div><div style="text-align: justify;">Con <i>Ti ho visto guardare il mare</i>, Federico Iannaccone torna in libreria con un nuovo romanzo, questa volta per raccontare una storia molto diversa da quelle a cui ci aveva abituati in precedenza. Se nel romanzo <i>Come radice nella pietra</i> lo avevamo visto salvare e adottare la dolcissima cagnolina Frida durante un viaggio in Messico, e ne <i>Il profumo della natura </i>ci aveva portati nelle<i> </i>sperdute foreste della Finlandia, con questo nuovo titolo l'autore imbocca un sentiero tutto nuovo, lasciando da parte le incredibili avventure vissute in luoghi straordinari, per dedicarsi a un'esperienza ancora più travolgente: la nascita della nipotina Clara, a cui è dedicato il libro.</div><div style="text-align: justify;"><b>Ho apprezzato molto il modo in cui l'autore si è approcciato a questo cambio di narrazione, non solo per quanto riguarda il genere, ma anche il target. </b><i>Ti ho visto guardare il mare</i> è una lettura perfetta per gli adulti, ma parla soprattutto ai ragazzi di oggi, il che lo rende ideale per un pubblico giovane, magari in cerca di qualche buon consiglio.</div><div style="text-align: justify;">L'idea alla base del romanzo è proprio questa: ripercorrere una vita intera, a tappe, a capitoli. Alla nascita segue l'infanzia, l'amicizia, l'amore, le delusioni e il lavoro, in cui l'autore racconta alla piccola Clara le sue esperienze, a volte belle, altre brutte, alcune buffe e altre indimenticabili. <b>Una sorta di biografia per raccontarsi alla nipotina lontana, per trasmetterle insegnamenti e piccole lezioni di vita.</b></div><div style="text-align: justify;">Narrato con ironia e semplicità, il libro arriva anche a toccare i capitoli della vecchiaia e della morte, temi delicati, ma affrontati con la delicatezza e la sensibilità che contraddistinguono l'autore e che rendono la lettura adatta anche ai più piccoli.</div><div style="text-align: justify;">Per quanto mi riguarda ho apprezzato molto quest'ultima opera di Federico, che come sempre <b>dimostra di saper parlare con trasparenza del significato delle piccole cose, della felicità e delle paure a cui la vita ci sottopone.</b> È stato interessante vederlo scavare un po' più a fondo e raccontarsi in maniera sincera, questo romanzo sarà un ottimo spunto di riflessione per la piccola Clara, quando sarà abbastanza grande, ma anche per i giovani lettori in cerca di una guida che li aiuti a dare un senso a questo vasto, spaventoso e meraviglioso mondo.</div><div style="text-align: justify;"><b>Con questa lettura scorrevole, dolce e introspettiva l'autore è riuscito ancora una volta a farmi sorridere e a trasmettermi un po' della sua positività e della sua energia, e a ricordarmi che, nonostante i periodi difficili, non sappiamo mai quali avventure la vita può ancora riservarci.</b></div></div><div>
<div style="text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" width="600" /></a>
<br /><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>Fatemi sapere cosa ne pensate di questo libro,</b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>vi incuriosisce? Conoscete già l'autore?</b></span></div><div style="text-align: center;"><br /></div>
</div>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-24291399171946117022021-12-10T09:00:00.001+01:002021-12-10T09:00:00.237+01:005 cose che - 5 libri natalizi che vorrei leggere<p style="text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon venerdì, come state? Oggi avevo in programma di tenervi compagnia con una recensione, ma mi sono ricordata che la rubrica <i>5 cose che</i> proponeva un tema davvero carino e perfetto per questo periodo dell'anno, quindi ho scombinato i piani all'ultimo ed eccoci qui. La recensione potrete trovarla online lunedì, oggi invece parliamo di libri natalizi che vorrei leggere!</p><p><br /></p><p><br /></p><p style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b><u>5 LIBRI NATALIZI CHE VORREI LEGGERE</u></b></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgd-09-BgnHC2G0YVFoR7ZtKXYRQZR4EBq_Wh5uTyXdDzHGA5qXubjUF5u2Nn3jE1zuRIpkdf2woNmnvL9yvmi_z7Xp9Y242RDVnA2Jn3ZaFtElvM4-LDbAmlPJxfyAHdmB9syz4kmElAE/s1200/4+x+2+in.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgd-09-BgnHC2G0YVFoR7ZtKXYRQZR4EBq_Wh5uTyXdDzHGA5qXubjUF5u2Nn3jE1zuRIpkdf2woNmnvL9yvmi_z7Xp9Y242RDVnA2Jn3ZaFtElvM4-LDbAmlPJxfyAHdmB9syz4kmElAE/w640-h320/4+x+2+in.png" width="640" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Visto che stiamo parlando di libri che vorrei leggere, nel post di oggi non entreremo nel dettaglio: non conosco ancora abbastanza questi titoli, anche se ovviamente spero di recuperarli tutti - tranne uno che possiedo già da anni - e di poterveli recensire, prima o poi. Iniziamo da tre volumi per ragazzi, di cui solo il primo è illustrato. <span style="font-family: georgia;"><b><i>Sorella di neve</i></b></span> di Maja Lunde è uscito lo scorso anno ed è un racconto di Natale diviso in 24 capitoli. Mi piacerebbe tantissimo leggerlo con Tristan come calendario dell'Avvento! Sicuramente più conosciuto è <span style="font-family: georgia;"><b><i>Miracolo in una notte d'inverno</i></b></span> di Marko Leino, da cui è stato tratto un film che racconta di Nikolas, il bambino destinato a diventare Babbo Natale. Essendo <i>Il Mago di Oz</i> il mio classico preferito per ragazzi non potevo non mettere in wish list <span style="font-family: georgia;"><b><i>Vita e avventure di Babbo Natale</i></b></span> di L. Frank Baum! Quest'anno non farò in tempo, ma per l'anno prossimo voglio assolutamente che faccia parte della mia TBR natalizia.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><p><br /></p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiazjO46eUUDmXKZZV2Hc0D6CWZFIc_fR_QuM9fhPCoPgEaKyqJuXsd3Zge_4kXCmh9kEtAEA-vz34oxZcbhqsYB_Lljn0KybPupr2Xvsu7iwI0utFpv2D3_naUNVvnWN7YUUGDuFS2ihg/s500/1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="500" data-original-width="321" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiazjO46eUUDmXKZZV2Hc0D6CWZFIc_fR_QuM9fhPCoPgEaKyqJuXsd3Zge_4kXCmh9kEtAEA-vz34oxZcbhqsYB_Lljn0KybPupr2Xvsu7iwI0utFpv2D3_naUNVvnWN7YUUGDuFS2ihg/s320/1.jpg" width="205" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMeoQ-LDY_wMWSBDG8HNvtnIK2jQhODsV_y6a7lOiINf5AwB74pYGE2LThIZYKnjazwow0ELxZkNKZIa9IKTbl9T_br45jUODvMevhnq00aibzHnh8IJEBUjHn8ciSColm5qPyLfkboM8/s827/5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="827" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMeoQ-LDY_wMWSBDG8HNvtnIK2jQhODsV_y6a7lOiINf5AwB74pYGE2LThIZYKnjazwow0ELxZkNKZIa9IKTbl9T_br45jUODvMevhnq00aibzHnh8IJEBUjHn8ciSColm5qPyLfkboM8/s320/5.jpg" width="207" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Passiamo a due titoli destinati ad un pubblico più adulto: <span style="font-family: georgia;"><b><i>Fuga dal Natale</i></b></span> di John Grisham è un grande classico, di cui io ho visto per la prima volta il film solo un paio di anni fa. L'ho trovato davvero carino e divertente e mi piacerebbe recuperare anche il romanzo, anche se l'autore è decisamente più conosciuto per i tanti gialli di successo che scrive ormai dagli anni '80. <span style="font-family: georgia;"><b><i>Natale con i fantasmi</i></b></span> è l'unica uscita recente e risale giusto a qualche settimana fa per Neri Pozza. Si tratta di una raccolta di 8 racconti sinistri e spettrali, perfetti da leggere in questo periodo dell'anno. L'idea mi incuriosisce tantissimo e tra gli autori ho trovato diversi nomi interessanti.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: georgia, utopia, "palatino linotype", palatino, serif; font-size: 15.4px;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); color: #8632ff; padding: 5px; position: relative; text-align: center;" width="640" /></div><div style="background-color: white;"><div style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, times new roman, serif;"><b><span style="font-size: large;"> </span><span style="font-size: x-large;">Conoscete questi titoli natalizi?</span></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, times new roman, serif; font-size: x-large;"><b>E voi quali vorreste leggere?</b></span></div></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com20tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-5016207760191154282021-12-07T09:00:00.004+01:002021-12-07T09:00:00.238+01:00Recensione "Il bambino argento" di Kristina Ohlsson<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon martedì, come state? Finalmente torno operativa dopo una settimana di fermo - ho avuto Tristan a casa con l'influenza e il marito in smart working - e niente, quando non sono da sola perdo i miei ritmi e non riesco a concludere nulla, quindi sono rimasta ferma con scrittura e post, ma oggi dedicherò la giornata a recuperare quello che posso, e iniziamo proprio con la recensione del titolo che ho letto a novembre per la challenge <i>Rispolvera un libro</i>!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #990000; font-family: georgia; font-size: large;"><b>"Una storia ai confini della realtà, molto dark, piena di suspense, dove i detective sono tre ragazzini che risolvono un mistero."</b></span></div>
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<div style="float: left; margin-left: 15px; margin-right: 15px;">
<img src="https://i.postimg.cc/yNHg1FXz/51-Rvuogmv-EL.jpg" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 1px solid rgb(204, 204, 204); box-shadow: rgb(204, 204, 204) 0px 0px 10px; height: 405px; padding: 5px; width: 280px;" /></div>
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Titolo: </b>Il bambino argento</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Autore: </b>Kristina Ohlsson</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Prezzo:</b> 13,90€</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Pagine: </b><span style="font-size: 14px;">176</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Pubblicazione: </b>2017</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Editore: </b><span style="font-size: 14px;">Salani</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span>
<img src="https://i.postimg.cc/dVxFnv3N/ratingv10-y30.png" />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
<div style="background: linear-gradient(rgb(240, 229, 209), rgb(255, 255, 255), rgb(240, 229, 209)); border-bottom: 6px solid rgb(150, 207, 194); border-radius: 0px 50px; border-top: 4px solid rgb(150, 207, 194); padding: 20px;">
<span style="font-size: 14px;"><b>Trama: </b></span>Era da tempo immemorabile che a novembre non nevicava a Åhus. Adesso però il suolo è candido di neve e il fiume è ghiacciato al punto giusto per poterci pattinare sopra. Aladdin e Billie, come tutti i ragazzi della città, ne sono entusiasti. Ma non durerà a lungo: una serie di eventi, apparentemente non collegati, sembra minare per sempre le loro sicurezze. Un misterioso barcone appare da un giorno all’altro nel porto della città, e un’inquietante presenza comincia a rubare del cibo intrufolandosi ogni notte nel ristorante dei genitori di Aladdin, che stanno per prendere una decisione disperata. Antiche, sanguinose storie di crimini, di follia e di sfarzosi tesori perduti tornano alla luce, e poi c’è quello strano bambino sconosciuto che appare e scompare nel nulla e che non lascia impronte sulla neve, proprio come un fantasma… Il tempo stringe, gli adulti sembrano troppo presi dai loro problemi di ogni giorno per riconoscere quali sono quelli veri, quindi starà ai due amici cercare di risolvere un caso che, da qualsiasi parte lo si guardi, risulta molto, molto più grande e pericoloso di loro…
</div>
<div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" /></a></div><br /><div style="text-align: center;"></div><blockquote><div style="text-align: center;">Chi è il bambino in pantaloncini corti che sembra</div><div style="text-align: center;">seguirti e non lascia tracce sulla neve?</div></blockquote><div style="text-align: center;"></div></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Con il mio solito ritardo, sono finalmente riuscita a recuperare questa lettura che mi aspettava sullo scaffale da troppo tempo. <b>Stiamo parlando de <i>Il bambino argento</i>, secondo volume di una trilogia Mystery per ragazzi, iniziata con <i>Bambini di cristallo</i>, che avevo letto con piacere qualche anno fa. </b>In questo volume ritroviamo Billie e Aladdin alle prese con una nuova avventura con un pizzico di paranormale: i due amici si troveranno ad indagare sulla scomparsa di cibo dal ristorante gestito dai genitori di Aladdin, e su un prezioso tesoro scomparso tanto tempo prima. Come se non bastasse, un misterioso bambino in pantaloncini appare e scompare in città, senza lasciare impronte sulle neve.</div><div style="text-align: justify;"><b>Sullo sfondo di una Svezia invernale, <i>Il bambino argento</i> si è rivelata una piacevole lettura da divorare in poche ore sotto una bella coperta calda, con una tazza di tè in mano. Anche dopo tanti anni è stato molto divertente ritrovare i due protagonisti e accompagnarli pagina dopo pagina verso la risoluzione del mistero, la Ohlsson dimostra di essere un'ottima autrice di Thriller non solo per adulti, ma anche per ragazzi. </b>Questo romanzo segue tutte le linee di un giallo classico, invoglia il lettore a raccogliere indizi e dettagli insieme a Billie e Aladdin e lo stile scorrevole rende praticamente impossibile chiudere il volume prima di essere arrivati all'ultima pagina.</div><div style="text-align: justify;"><b>Come nel caso del primo volume, le avventure dei nostri giovani amici sono piuttosto brevi, parliamo quindi di un mistero non troppo complesso né intricato, pensato per lettori dagli 11 anni in su.</b> Per un lettore adulto non è difficile intuire fin dall'inizio la risoluzione di tutta la vicenda, ma questo non rende l'esperienza meno piacevole o avvincente, purché ovviamente si tenga conto del target.</div><div style="text-align: justify;">Quindi, per un lettore più esperto il rischio di arrivare a risolvere il mistero ben prima dei protagonisti è piuttosto alto, ma secondo me ci si può divertire comunque a leggere tutto d'un fiato questo piacevole Mystery dalle tinte fredde e invernali. <b>Io ho particolarmente apprezzato come l'autrice, oltre al tesoro scomparso e al bambino misterioso, sia riuscita ad inserire temi attuali e importanti, come la crisi economica e la solidarietà nei confronti dei profughi.</b></div><div style="text-align: justify;">In conclusione, anche se sono fuori target da un bel pezzo, sono contenta di aver finalmente recuperato questa avventura e non vedo l'ora di mettere le mani sul terzo volume, che avrà come protagonista Simona, affiancata come sempre dai fedeli amici Billie e Aladdin.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" width="600" /></a><br /></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>Fatemi sapere se conoscete questa serie per ragazzi o se vi incuriosisce e vorreste leggerla!</b></span></div>
Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-53299529292554967002021-12-01T09:00:00.001+01:002021-12-01T09:00:00.266+01:00WWW Wednesday #22 - 2021<p style="text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon mercoledì, come state? Ma soprattutto, come avete accolto l'arrivo di dicembre? <b>Io non vedevo l'ora che iniziasse il mese per fare l'albero e decorare casa</b>, quest'anno non ho proprio voglia di aspettare l'8, in più mio marito sta lavorando in smart working e anche Tristan è a casa con un po' di raffreddore, quindi approfitteremo della giornata tranquilla per dedicarci a decorazioni e calendari dell'Avvento. <b>Voi siete più elfi di Babbo Natale o Grinch?</b> Se vi va fatemelo sapere nei commenti, adesso vi lascio agli aggiornamenti di lettura della settimana!</p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRLt_-VfGW_G3fjh_GM8vJQPj6FMFb0XRtw1jb3_qhh4FEN6AFceo_Bnrqz6duQsT6_mfviMoXVjt2ikGRRY1tR9nhCsIT205-eruadWq-bk8ge8wm01bK-juUqs0ue2PVmVyTSI9eVVQ/s1600/targhette+www1.png" style="color: #5321bb; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRLt_-VfGW_G3fjh_GM8vJQPj6FMFb0XRtw1jb3_qhh4FEN6AFceo_Bnrqz6duQsT6_mfviMoXVjt2ikGRRY1tR9nhCsIT205-eruadWq-bk8ge8wm01bK-juUqs0ue2PVmVyTSI9eVVQ/s1600/targhette+www1.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-1YtB9Isyu93jYvwKU7eG5V8AMZ-6jOXKJgRBm9sy2F5P5DYYmfhGqVy5MxJ8GPPqyFaIyQW5uXyc9VWzmLykUTRXCRmmm1vnu1rdA2E6vXFDxSgNAlofRE4r3Wiocyz8uCSQ-hLebu4/s760/9788893485357_0_536_0_75.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="760" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-1YtB9Isyu93jYvwKU7eG5V8AMZ-6jOXKJgRBm9sy2F5P5DYYmfhGqVy5MxJ8GPPqyFaIyQW5uXyc9VWzmLykUTRXCRmmm1vnu1rdA2E6vXFDxSgNAlofRE4r3Wiocyz8uCSQ-hLebu4/s320/9788893485357_0_536_0_75.jpg" width="226" /></a></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;">Insieme alla mia compagna di avventure Alice Chimera ho iniziato</span><span style="font-family: georgia;"><b><i> Anna dell'isola</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">, il terzo volume della serie! Entrambe lo stiamo letteralmente divorando, trovo che la storia stia diventando più matura e anche se mi spiace vedere sempre meno la meravigliosa Avonlea, seguire Anna nel suo percorso di crescita è sempre divertente e sono curiosa di proseguire con la saga.</span></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlGlmGzs1RscL3esu4c8TG-0a-mv8sxCulG85FTSgcHJGVAtPXD1JliBfCRan5hMZUOrLNDPGoCSbpfduk7AAQB89e09XkBvxtx4WU99D_Yd0fwE65r8ae2vy7ODRWCVygZIilK-3HBuw/s1600/targhette+www2.png" style="color: #5321bb; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlGlmGzs1RscL3esu4c8TG-0a-mv8sxCulG85FTSgcHJGVAtPXD1JliBfCRan5hMZUOrLNDPGoCSbpfduk7AAQB89e09XkBvxtx4WU99D_Yd0fwE65r8ae2vy7ODRWCVygZIilK-3HBuw/s1600/targhette+www2.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1Cb8GCw1q6-uXJ3LqAPrLVX-983eOsp9blTxhzpIEGwwVoOb0LHNNSRd40IQC7JPODQow8f5i6fOQyYBqqAoFZK-6u1i4zOXOJtn13S10Ja82VwC00O2yYaH1jjM0mN_-iKBP5iLYqgw/s1600/WWWfiniti.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="628" data-original-width="1600" height="251" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1Cb8GCw1q6-uXJ3LqAPrLVX-983eOsp9blTxhzpIEGwwVoOb0LHNNSRd40IQC7JPODQow8f5i6fOQyYBqqAoFZK-6u1i4zOXOJtn13S10Ja82VwC00O2yYaH1jjM0mN_-iKBP5iLYqgw/w640-h251/WWWfiniti.png" width="640" /></a></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;">Questo mese ho avuto il piacere di partecipare al Review Tour di </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Aki il Bakeneko e il risveglio della sacerdotessa</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">, terzo e penultimo volume della serie Fantasy orientale scritta da Stefania e illustrata da sua sorella Paola. Se amate il Giappone e cercate delle avventure brevi e appassionanti vi consiglio di recuperare la serie!</span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;">Proprio ieri, divorato in un pomeriggio, ho letto </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Ti ho visto guardare il mare</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">, gentile omaggio dell'autore che ho molto apprezzato. Non mi sbilancio troppo perché settimana prossima pubblicherò la recensione, ma sono proprio contenta di averlo letto!</span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;">Per la challenge <i>12 parole per 12 libri </i>di novembre ho deciso di rileggere</span><span style="font-family: georgia;"><b><i> Storie del bosco antico</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;"> di Mauro Corona, che avevo già apprezzato ma di cui ricordavo davvero poco. Non credo che lo recensirò, ma è una raccolta di storie dedicate agli animali e alla natura davvero carina.</span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;">Per la challenge <i>Rispolvera un libro</i> invece ho letto </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Il bambino argento</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;"> di Kristina Ohlsson, secondo volume di una trilogia paranormale/horror per ragazzi. Come era già successo per il primo volume, ho trovato la lettura molto scorrevole e leggera, ve ne parlerò a breve in una recensione.</span></div><div style="background-color: white; color: #222222;"><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgpF1Mt8y3RxH7AJoc1t4uAr0Sx_cOgo3IIlbJvwfNV-cCeoY5EQMqufIosviToJqda252oMg1oFmWNobGKI3nlvCpDWY1RQSbAyvSc95V16sXkxhGyuICCxk0LMOZqPQ8fCiFneCtSVI/s1600/targhette+www3.png" style="color: #5321bb; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgpF1Mt8y3RxH7AJoc1t4uAr0Sx_cOgo3IIlbJvwfNV-cCeoY5EQMqufIosviToJqda252oMg1oFmWNobGKI3nlvCpDWY1RQSbAyvSc95V16sXkxhGyuICCxk0LMOZqPQ8fCiFneCtSVI/s1600/targhette+www3.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVgpqnjXHi591uVo7ErM3lc5HRFEBEb-CGqcqGdddAxCEDNkBasWFtUwljmtOvHKq1GWjQdvcRa2Tbz0FMvC6G3v0iABuCRSv1HCMwpvCffzA2qX87IUuFcsbyaUzgL6URYer4OyiaoTE/s2048/81UQHdcJ4OL.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1320" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVgpqnjXHi591uVo7ErM3lc5HRFEBEb-CGqcqGdddAxCEDNkBasWFtUwljmtOvHKq1GWjQdvcRa2Tbz0FMvC6G3v0iABuCRSv1HCMwpvCffzA2qX87IUuFcsbyaUzgL6URYer4OyiaoTE/s320/81UQHdcJ4OL.jpg" width="206" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div style="font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">Per la challenge <i>Rispolvera un libro</i> di dicembre ho deciso di leggere </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Ti ricordi di me?</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;"> della Kinsella, autrice molto amata di cui in vita mia ho letto solo un romanzo, diversi anni fa. In casa però ne ho parecchi, tutti collezionati dall'usato, ed è arrivato il momento di rispolverarne qualcuno dallo scaffale! Spero di aver scelto bene, voi lo avete letto?</span></div><div style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="color: #5321bb; font-size: 15.4px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" width="600" /></a><br style="text-align: center;" /><div style="font-family: georgia, utopia, "palatino linotype", palatino, serif; text-align: center;"><b style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><span style="font-size: x-large;">Cosa ne pensate delle mie letture?</span></b></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><span style="font-size: x-large;">E voi che cosa state leggendo?</span></b></span></div><div style="font-size: 15.4px; text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><span style="font-size: x-large;"><br /></span></b></span></div></div></div></div>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-37246336290342098402021-11-26T09:00:00.001+01:002021-11-26T09:00:00.231+01:005 cose che - 5 libri che vorrei leggere prima della fine dell'anno<p style="text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon venerdì, come state? Negli ultimi tempi non sono riuscita a portarvi sul blog questa simpatica rubrica, ma l'argomento di oggi è molto interessante, nonché un buon modo di tirare un po' le somme, quindi sono molto contenta di tenervi compagnia con una nuova puntata di <i>5 cose che</i>! Se vi va fatemi sapere cosa ne pensate dei titoli che ho citato e quali sono i vostri!</p><p><br /></p><p><br /></p><p style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: large;"><b><u>5 LIBRI CHE VORREI LEGGERE PRIMA DELLA FINE DELL'ANNO</u></b></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGOXUStNv2Q_kcnBplM_35dDudy2mycVfVcBTt_jHZoLeRxpeQy5yoslTOUMwd4wj332D1p_zQqCytDGwW-7YpPJmsdGVXWfvVZGFGoQBAE1NrfqWoXV8QLgwHxnEPhd7EQL3ckx-vIcg/s1200/4+x+2+in.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGOXUStNv2Q_kcnBplM_35dDudy2mycVfVcBTt_jHZoLeRxpeQy5yoslTOUMwd4wj332D1p_zQqCytDGwW-7YpPJmsdGVXWfvVZGFGoQBAE1NrfqWoXV8QLgwHxnEPhd7EQL3ckx-vIcg/w640-h320/4+x+2+in.png" width="640" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Tra i titoli che leggerò sicuramente entro la fine dell'anno c'è <span style="font-family: georgia;"><b><i>Anna dell'isola</i></b></span>, il terzo volume della serie. Ho in programma di iniziarlo proprio in questi giorni insieme ad Alice, che mi ha accompagnata anche durante la lettura dei primi due volumi. Per una volta mi sono portata avanti e ho già deciso cosa leggere per le due challenge di dicembre! Per <i>Rispolvera un libro</i> mi butterò su <span style="font-family: georgia;"><b><i>Ti ricordi di me?</i></b></span> della Kinsella, che sembra molto carino e leggero - e prende polvere sul mio scaffale da non so quanti anni - per <i>12 parole per 12 libri</i> invece ho scelto <span style="font-family: georgia;"><b><i>Bianco</i></b></span> di Laura Bonalumi, un thriller per ragazzi che mi incuriosisce molto.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><p><br /></p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrjEroDdRG8e1P_9jfhWCwPA8Hne5ZMsG4tap4TKVMCVeG6kq8JRt8XvK17e3CnbU2462Nfl-xyXuVJuO_00ToDvVWBDY6JvgoWQZXfu7UegKHLfyREeAoeq3qbPIIY0D5vlCi8x4h6v8/s499/41dBWu3vaxL._SX331_BO1%252C204%252C203%252C200_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="499" data-original-width="333" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrjEroDdRG8e1P_9jfhWCwPA8Hne5ZMsG4tap4TKVMCVeG6kq8JRt8XvK17e3CnbU2462Nfl-xyXuVJuO_00ToDvVWBDY6JvgoWQZXfu7UegKHLfyREeAoeq3qbPIIY0D5vlCi8x4h6v8/s320/41dBWu3vaxL._SX331_BO1%252C204%252C203%252C200_.jpg" width="214" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjowFm9WToOAVV1Ic84KjReo74N_0q9iFAGJuBdGFMyR9vhQhyO3yf0QqKA1ReqMtMSYfJ8jjtPswvoH2-AuQGa5JSkON7R7GcqAAycc2UY2Xq5sdvuyMeWi8CPixhO0TUD8iYNplhSxFg/s1456/71sgqi2a7NL.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1456" data-original-width="1000" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjowFm9WToOAVV1Ic84KjReo74N_0q9iFAGJuBdGFMyR9vhQhyO3yf0QqKA1ReqMtMSYfJ8jjtPswvoH2-AuQGa5JSkON7R7GcqAAycc2UY2Xq5sdvuyMeWi8CPixhO0TUD8iYNplhSxFg/s320/71sgqi2a7NL.jpg" width="220" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Come anticipato nell'ultimo post dedicato agli aggiornamenti di lettura ho in programma di iniziare a breve<span style="font-family: georgia;"><b><i> Ti ho visto guardare il mare</i></b></span> di Federico Iannaccone, gentilissimo omaggio dell'autore che non vedo l'ora di ritrovare in questa storia. A dicembre, infine, mi piacerebbe leggere<span style="font-family: georgia;"><b><i> La notte prima di Natale</i></b></span> di Nikolaj Gogol' che mi sembra perfetto per il periodo delle feste, anche se non so esattamente cosa aspettarmi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: georgia, utopia, "palatino linotype", palatino, serif; font-size: 15.4px;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); color: #8632ff; padding: 5px; position: relative; text-align: center;" width="640" /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;"><div style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><span style="font-size: x-large;">Cosa ne pensate dei titoli che vorrei leggere entro fine anno? E voi che cosa avete inserito nella TBR di dicembre?</span></b></span></div><div style="font-size: 15.4px; text-align: center;"><br /></div></div></div>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-57878317347927934382021-11-24T09:00:00.001+01:002021-11-24T09:00:00.235+01:00Recensione "Aki il Bakeneko e il risveglio della sacerdotessa" di Stefania Siano<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon mercoledì, come state? Non so neanche più da quanto tempo è che non partecipo ad un evento per l'uscita di un libro insieme alle mie colleghe blogger, quindi oggi sono davvero felice di prendere parte a questo progetto! Sto parlando ovviamente del Review Tour dedicato al terzo volume di <i>Aki il Bakeneko</i>, di cui non vedo l'ora di parlarvi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div>
<div style="text-align: justify;"><br /></div><br />
<div style="float: left; margin-left: 15px; margin-right: 15px;">
<img src="https://i.postimg.cc/28fm6wFk/257314781-3102559683309982-6801642345126411092-n.jpg" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 1px solid rgb(204, 204, 204); box-shadow: rgb(204, 204, 204) 0px 0px 10px; height: 405px; padding: 5px; width: 280px;" /></div>
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Titolo: </b>Aki il Bakeneko e il risveglio della sacerdotessa</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Autore: </b>Stefania Siano</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Serie:</b> Aki il Bakeneko #3</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px;"><b>Illustrazioni:</b> Paola Siano<br /></span>
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Prezzo: </b>9,00€</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Pagine: </b><span style="font-size: 14px;">120</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Pubblicazione: </b>2021</span><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Editore:</b> Self Publishing</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span>
<img src="https://i.postimg.cc/PrF4y63h/ratingv10-y40.png" />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
<div style="background: linear-gradient(rgb(240, 229, 209), rgb(255, 255, 255), rgb(240, 229, 209)); border-bottom: 6px solid rgb(150, 207, 194); border-radius: 0px 50px; border-top: 4px solid rgb(150, 207, 194); padding: 20px;">
<span style="font-size: 14px;"><b>Trama: </b></span>“<i>Ti disprezzo!</i>”, “<i>Sei un assassino!</i>”, “<i>Ti odio!</i>”
Aki è tormentato dalle parole di rabbia di Yoko, ma è fermamente convinto nel volerla aiutare nel suo percorso.
In un’atmosfera di incertezze e incomprensioni, a peggiorare la situazione sarà un demone misterioso che bloccherà Aki e i suoi amici in un tempo passato. Un luogo antico dove ha vissuto, per un periodo, il monaco Miroku.</div>
<br /><br /><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWBQJwCKPm_YCGXhxeoOkY-sCxw6N1C7H6E0jBm_YcjtrNtnn4BmyhHmqWqemuuteS3CUMCKTGqNu0X1ku1QhyXkB9qG8Q6bYUXgiqF3CHOmI-dKsb2LHlUMidTTJIR7-0bQQFRFJ-tKA/s1280/cherry-blossoms-6329828_1280.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="763" data-original-width="1280" height="233" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWBQJwCKPm_YCGXhxeoOkY-sCxw6N1C7H6E0jBm_YcjtrNtnn4BmyhHmqWqemuuteS3CUMCKTGqNu0X1ku1QhyXkB9qG8Q6bYUXgiqF3CHOmI-dKsb2LHlUMidTTJIR7-0bQQFRFJ-tKA/w391-h233/cherry-blossoms-6329828_1280.jpg" width="391" /></a></div>Oggi, a distanza di un anno dall'ultima volta che ho avuto il piacere di parlarvi di questa adorabile serie di racconti, torniamo a dedicarci alle avventure di Aki il Bakeneko, <b>questa volta in occasione dell'uscita del terzo e penultimo volume della saga: <i>Il risveglio della sacerdotessa</i></b>.</div><div style="text-align: justify;">Scritti da Stefania Siano e illustrati dalla sorella Paola, nel corso della storia abbiamo imparato ad affezionarci ai personaggi e a fare il tifo per loro, seguendoli nei vari volumi della serie. <b>In questi anni ho apprezzato molto il modo in cui tutto ciò che riguarda Aki è maturato: lo stile dell'autrice, la caratterizzazione dei personaggi e la complessità della trama, che si fa sempre più avvincente e ricca di pericoli.</b> Questo terzo volume, in particolare, è riuscito a tenermi con il fiato sospeso fino all'ultima pagina, e non è una cosa scontata quando si tratta di racconti, dato che in genere non sono un'amante delle storie così brevi. Stefania però è abilissima nel catapultare il lettore nel bel mezzo dell'avventura, e a catturare immediatamente l'interesse e l'attenzione con uno stile sempre più pulito e incisivo.</div><div style="text-align: justify;">Parlare della trama è davvero difficile quando si tratta di racconti, il rischio di fare spoiler è dietro l'angolo e per niente al mondo vorrei rovinarvi il divertimento di accompagnare Aki, Yoko, Koichi e tutti gli altri personaggi in questa nuova avventura, ma posso dirvi che <b>le cose si fanno sempre più intriganti, sia per quanto riguarda la storia che nelle relazioni tra i protagonisti.</b> Ormai sono davvero affezionata a tutti loro e vederli alle prese con pericolosi demoni, dimensioni misteriose e problemi di cuore è sempre emozionante e interessante.</div><div style="text-align: justify;"><b>Ad accompagnare il testo sono presenti le meravigliose illustrazioni di Paola Siano, che in questo volume si è davvero superata, riuscendo a catturare l'anima della storia nelle tavole in bianco e nero che ormai contraddistinguono la serie di Aki e che rendono ancora più viva la lettura.</b></div><div style="text-align: justify;">Per quanto mi riguarda vi consiglio di recuperare questa serie di racconti di genere Fantasy orientale se amate il Giappone, i manga e siete alla ricerca di una lettura scorrevole e di intrattenimento. <b>Aki il Bakeneko saprà farvi ridere, ma anche commuovere, perché se c'è una cosa che l'autrice sa fare bene è bilanciare ironia e malinconia per dare vita a una storia divertente, ma che affronta anche tematiche come il coraggio, l'amore e l'amicizia.</b></div><div style="text-align: justify;">Adesso non ci resta che aspettare l'uscita del quarto e ultimo volume della serie per scoprire come si concluderanno le avventure dei nostri amici!</div></div>
<div style="text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguQSAq7Abn7UiPTOLjuNZYZMTdSnJy-QvqGZitLjY9JV_ZC9WILMPGl598daJefHJMGDkIFrJ-Pp5PAWpBB12oTbMilfxmQs9QbVjmoOSPit0oBQbCRdRF6tJEccBD8KWVqX4GGwRIbXY/s1200/255162618_3098039923761958_5095925970241407792_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="630" data-original-width="1200" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguQSAq7Abn7UiPTOLjuNZYZMTdSnJy-QvqGZitLjY9JV_ZC9WILMPGl598daJefHJMGDkIFrJ-Pp5PAWpBB12oTbMilfxmQs9QbVjmoOSPit0oBQbCRdRF6tJEccBD8KWVqX4GGwRIbXY/w640-h336/255162618_3098039923761958_5095925970241407792_n.jpg" width="640" /></a></div><br /><div style="text-align: center;"><br /></div>
Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-46950854445296171592021-11-22T15:17:00.005+01:002021-11-22T15:17:54.895+01:00Mi prendo una pausa... ma non sparisco ♥<p style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUj0ONzBZKHGrKzh9SEVWNJj-AeGjU2NU905tb_1sRb4osn2LmYbkp6JUh-FhPylXTr-G7UMyM51IFeMx6K0mGNcRdj0y6xuNC2e-k6oCOhIfN98yPC1qY45xrtmqRmRBh4YsBfZdMvKw/s1050/Business+Card.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="1050" height="366" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUj0ONzBZKHGrKzh9SEVWNJj-AeGjU2NU905tb_1sRb4osn2LmYbkp6JUh-FhPylXTr-G7UMyM51IFeMx6K0mGNcRdj0y6xuNC2e-k6oCOhIfN98yPC1qY45xrtmqRmRBh4YsBfZdMvKw/w640-h366/Business+Card.png" width="640" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon lunedì, come state? Oggi ho voluto ritagliarmi un momento per scrivere questo post, perché come avrete capito dal titolo - o semplicemente dalla diminuzione di contenuti - <b>in questo periodo non riesco a gestire il blog.</b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Il motivo probabilmente lo avrete già intuito, soprattutto se mi seguite su Instagram...<b> sto scrivendo.</b> <b>Perché, non l'ho sempre fatto? Ho sempre lavorato al mio romanzo, è vero, ma in questi 11 anni non posso negare di aver dato la precedenza al blog e a IG, dedicando la maggior parte del mio tempo a creare contenuti per voi.</b> Questo, molti di voi lo sanno perché gestiscono a loro volta delle pagine e dei siti, non comporta solo prendersi il tempo per scrivere i post, ma anche tutta un'altra serie di impegni - leggere, scattare foto, editarle, tenersi aggiornati sulle nuove uscite, mantenere il contatto con i lettori, pensare alle rubriche, alle challenge, scrivere, correggere, impaginare e chi più ne ha più ne metta - che mi lasciava ben poca energia da dedicare a VE.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Negli ultimi mesi mi sono fatta un esame di coscienza e a malincuore ho deciso che è arrivato il momento di mettere da parte per un po' il blog e la pagina Instagram. <b>La verità è che i libri non si scrivono da soli, e finché spenderò gran parte delle mie energie <i>a parlare</i> di scrittura, anziché <i>a scrivere</i>, nessuno di voi leggerà mai questa storia. Anche perché, finalmente posso dirlo, VE è ufficialmente diventata una serie</b>. Non per mia scelta, sapete che amo gli autoconclusivi, ma per una questione di lunghezza. Non so ancora se mi basterà dividerlo in due volumi o se sarà necessario trasformarlo in una trilogia, ma sicuramente la prima cosa che voglio fare è buttare già la prima stesura di tutta la storia, dal prologo all'epilogo, questo è uno dei motivi per cui ci sto mettendo molto e ho bisogno di concentrare tutta la mia attenzione sulla scrittura:<b> </b>sto lavorando in un colpo solo a più volumi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Quindi, cosa succede? Di per sé niente di preoccupante. <b>Il blog non chiude e non lo metterò in pausa, perché sono sicura che ci saranno dei post che avrò voglia di preparare e dei libri che mi andrà di recensire</b>, ma diciamo che per il prossimo periodo sarò poco presente sia qui che sui vostri blog - passerò comunque a trovarvi ogni tanto, promesso - e non baderò alla cadenza delle varie rubriche.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Mi piange il cuore solo a scriverlo, allontanandomi ho l'impressione di vanificare anni di lavoro e impegno spesi a mantenere sempre attivi il blog e la pagina IG, ma d'altronde la vita è fatta anche di priorità, e al momento ho davvero bisogno che questa storia esca dalla mia testa perché non posso tenermela dentro per sempre. <b>Insomma, mi prendo una sorta di pausa, anche se non sparisco del tutto</b>, ma spero di tornare con qualcosa di concreto, che anche voi finalmente potrete stringere tra le mani, così da poter conoscere L. e H. e tutto il mondo che in questi anni mi ha aiutata ad affrontare la vita.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><br /></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><span style="font-size: large;">Voi passate comunque a trovarmi, il blog resterà attivo, ho solo bisogno di allentare un po' la presa, so che capirete e ringrazio in anticipo chi farà il tifo per me e avrà la pazienza di aspettarmi ♥</span></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><br /></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><p></p>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-14722390919801586272021-11-12T09:00:00.001+01:002021-11-12T09:00:00.290+01:00Recensione "Il Nido" di Kenneth Oppel<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon venerdì, come state? Come prima recensione del mese riesco finalmente a parlarvi del titolo che ho letto a ottobre per la <i>challenge 12 parole per 12 libri</i> e che mi è piaciuto davvero moltissimo. Si tratta di un Middle Grade illustrato di cui ho sentito parlare poco, ma che secondo non può mancare nelle vostre librerie. Fatemi sapere se lo conoscete o lo avete letto!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #b45f06; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>È soltanto un sogno. Non ha alcun potere su di me.</b></span></div>
<br />
<div style="float: left; margin-left: 15px; margin-right: 15px;">
<img src="https://i.postimg.cc/c17N5C5C/32890802-SX318.jpg" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 1px solid rgb(204, 204, 204); box-shadow: rgb(204, 204, 204) 0px 0px 10px; height: 405px; padding: 5px; width: 280px;" /></div>
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Titolo: </b>Il Nido</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Autore: </b>Kenneth Oppel</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px;"><b>Illustrazioni: </b>Jon Klassen<br /></span>
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Prezzo: </b>16,00€</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Pagine: </b><span style="font-size: 14px;">256</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Pubblicazione: </b>2016</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Editore: </b><span style="font-size: 14px;">Rizzoli</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span>
<img src="https://i.postimg.cc/Yq2Tn3WD/ratingv10-y40.png" />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
<div style="background: linear-gradient(rgb(240, 229, 209), rgb(255, 255, 255), rgb(240, 229, 209)); border-bottom: 6px solid rgb(150, 207, 194); border-radius: 0px 50px; border-top: 4px solid rgb(150, 207, 194); padding: 20px;">
<span style="font-size: 14px;"><b>Trama: </b></span>“<i>La prima volta che le ho viste, ho creduto che fossero angeli. Cos’altro potevano essere, con quelle loro ali chiare, leggere e sottili come garze, e la luce che le ammantava?</i>” E poi, Steve, che a dodici anni si trascina dall’infanzia paure ancestrali, di angeli sente di averne un gran bisogno: il piccolo, il fratellino appena nato, ha qualcosa che non va, e il terrore del peggio sta logorando in fretta tutta la famiglia. E così, quando strane creature luminose iniziano a visitare i suoi sogni, spiegandogli di essere venute per aiutare il piccolo, Steve fa quello che faremmo tutti: accetta la loro proposta. Ma le creature non sono affatto angeli, e quando Steve lo scopre, il confine tra gli incubi e la realtà non è così impenetrabile come gli adulti intorno a lui sostengono. E lui è l’unico che può fare qualcosa.
</div>
<br /><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div><div>Ci sono libri che aspettano sullo scaffale per anni e poi, improvvisamente, ti chiamano. Con <i>Il Nido</i> mi è successo esattamente questo. Per tantissimo tempo l'ho ammirato, sfogliato e poi rimesso al suo posto, senza trovare mai il momento perfetto per leggerlo, nonostante la curiosità. Adesso che l'ho terminato posso dire che ne è valsa la pena, perché la storia di Steve è arrivata proprio quando ne avevo più bisogno.</div><div><b>Si tratta di un Middle Grade illustrato in bianco e nero, l'età consigliata è dai 13 anni in su e personalmente trovo che sia ottima perché, nonostante la narrazione semplice e lineare e lo stile scorrevole, la trama va a toccare anche tematiche delicate e, in alcuni casi, scomode.</b></div><div>Al centro della storia troviamo la famiglia di Steve, il nostro giovane protagonista, che sta vivendo un momento piuttosto drammatico: il nuovo arrivato, il fratellino appena nato, ha qualcosa che non va. Nel romanzo non viene mai specificato da quale patologia sia affetto il piccolo, ma fin dall'inizio si capisce che la situazione è grave. La sopravvivenza del piccolo non è garantita, sarà necessaria un'operazione al cuore e, anche a quel punto, non è detto che Theo avrà uno sviluppo "normale".</div><div>Nonostante il romanzo parli ai ragazzi più giovani, vivere la paura di questa famiglia è stato emotivamente pesante. <b>Il tema è affrontato in maniera realistica ed educativa ma, anche se l'autore è stato attento a non appesantire mai inutilmente il testo, farsi carico delle paure e dei sensi di colpa del protagonista in alcuni momenti non è stato semplicissimo.</b> Trovo sempre interessante parlare ai giovani di ansia, disturbo ossessivo compulsivo e attacchi di panico, e mi è piaciuto il modo in cui è stato sviluppato il personaggio di Steve. È realistico, fragile per molti aspetti, ma dotato di un grande coraggio. Impossibile non empatizzare con un protagonista così giovane, umano e sfaccettato.</div><div>Proprio per questo trovo che <i>Il Nido</i> sia un romanzo davvero valido e intelligente: sa parlare ai lettori in maniera sincera. <b>Non calca sui temi delicati in modo eccessivo, non è un libro che punta alla lacrima facile, ma sa quali corde toccare per smuovere emozioni, paure e sogni, e lo fa bene, nel modo giusto.</b></div></div><div><br /></div><div style="text-align: center;"><blockquote>Una eccezionale storia di trionfo sui mostri dentro e fuori di noi.</blockquote></div><div><br /></div><div><b>Per quanto mi riguarda è stata una lettura scorrevole e dal ritmo incalzante, è una storia in cui realtà e paranormale si mescolano, e non è mai chiaro dove sia il confine tra una e l'altra.</b> Una cosa però è certa: attraverso i sogni di Steve, l'autore è riuscito a lanciare un messaggio fortissimo, che parla al lettore di coraggio e solitudine, e ci insegna che amare, rialzarsi e perdonare se stessi e gli altri sono qualità che valgono più della perfezione.</div><div>Più che per la trama credo che questo romanzo mi resterà impresso per la potenza di alcune emozioni che è riuscito a trasmettermi, quando mi imbatto in storie che parlano soprattutto di paura e coraggio non riesco a restare indifferente, perché riesco a ritrovarmi molto nei personaggi e nelle loro insicurezze. Insomma, <i>Il Nido</i> è esattamente il tipo di libro che fa per me: <b>affronta tematiche difficili in maniera brillante. È illustrato, d'impatto e vuole raccontare qualcosa di importante, qualcosa che, letto nel momento giusto, può davvero cambiare la vita di una persona.</b></div><div>Nel mio caso non ha raggiunto esattamente quei livelli, ma questo perché ho passato la mia vita a divorare romanzi che sapevo mi avrebbero devastata, e diventa sempre più difficile farmi restare senza fiato. Trovo che però sia una lettura potente e dalle molteplici interpretazioni, che potrebbe cambiare la vita di un giovane lettore, come altre storie simili hanno fatto con me, tanto tempo fa.</div></div>
Spero vorrete dargli una chance, perché secondo me ne vale davvero la pena e non vi deluderà!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" width="600" /></a><br /></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>Se vi va fatemi sapere se conoscevate questo romanzo e cosa ne pensate, vi incuriosisce?</b></span></div><div style="text-align: center;"><br /></div>
Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-25100449809189313852021-11-10T15:04:00.001+01:002021-11-10T15:04:53.686+01:00WWW Wednesday #21 - 2021<p style="text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon mercoledì, come state? Oggi volevo scattare qualche foto per il feed del profilo Instagram, ma visto che piove e la luce non è delle migliori credo che mi dedicherò un po' alla lettura. Prima però vi lascio gli aggiornamenti della settimana, perché ho terminato e iniziato diversi titoli interessanti. Fatemi sapere cose ne pensate e cosa state leggendo voi, se vi va!</p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p><br /></p><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRLt_-VfGW_G3fjh_GM8vJQPj6FMFb0XRtw1jb3_qhh4FEN6AFceo_Bnrqz6duQsT6_mfviMoXVjt2ikGRRY1tR9nhCsIT205-eruadWq-bk8ge8wm01bK-juUqs0ue2PVmVyTSI9eVVQ/s1600/targhette+www1.png" style="color: #5321bb; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRLt_-VfGW_G3fjh_GM8vJQPj6FMFb0XRtw1jb3_qhh4FEN6AFceo_Bnrqz6duQsT6_mfviMoXVjt2ikGRRY1tR9nhCsIT205-eruadWq-bk8ge8wm01bK-juUqs0ue2PVmVyTSI9eVVQ/s1600/targhette+www1.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMp5Md4iHouLoWgLbGJQ6WVgc7xV0tQGPkftGqSAhSpo8AJYHS0DAibhgnQik5Fx1SFVUjuypoFfcK3I1SqZgcRstCJPTupkPJxiKXZXYtUvLhOMri0KN8NKoFrnU1-cPRIbNMKdTJWZU/s500/51RvuogmvEL.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="500" data-original-width="338" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMp5Md4iHouLoWgLbGJQ6WVgc7xV0tQGPkftGqSAhSpo8AJYHS0DAibhgnQik5Fx1SFVUjuypoFfcK3I1SqZgcRstCJPTupkPJxiKXZXYtUvLhOMri0KN8NKoFrnU1-cPRIbNMKdTJWZU/s320/51RvuogmvEL.jpg" width="216" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhz0OUMK_yuvahGCJGr05irvUgtUevcc3QNjganyMRvIIWz9yFdlBrf-LawjeVK-_TIf4zT2qGZ2YJva7D4zE8lDylmARNuolU8izAtA1M4tcyfMTpITr01oSHnGj1TzJ3NBn9BIRdg1gk/s793/9788831010757_0_536_0_75.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="793" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhz0OUMK_yuvahGCJGr05irvUgtUevcc3QNjganyMRvIIWz9yFdlBrf-LawjeVK-_TIf4zT2qGZ2YJva7D4zE8lDylmARNuolU8izAtA1M4tcyfMTpITr01oSHnGj1TzJ3NBn9BIRdg1gk/s320/9788831010757_0_536_0_75.jpg" width="216" /></a></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;">Per la challenge di questo mese ho deciso di smaltire finalmente </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Il bambino argento</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">, un Horror per ragazzi che aspettava sullo scaffale da tanti anni. Si tratta del secondo volume di una trilogia molto carina, infatti prossimamente vorrei recuperare il volume conclusivo così da non restare di nuovo in sospeso, dato che tendo a scordarmi le trame piuttosto in fretta.</span></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;">Insieme a Tristan invece ho iniziato </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Il maialino di Natale</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">, che gli abbiamo regalato qualche giorno fa per il suo compleanno. Dato che ne leggiamo poche pagine al giorno ho preferito non aspettare, così da terminarlo - speriamo - proprio nel periodo natalizio. Per il momento ci sta piacendo molto ed è chiaro fin dalle prime pagine che affronterà delle tematiche importanti.</span></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlGlmGzs1RscL3esu4c8TG-0a-mv8sxCulG85FTSgcHJGVAtPXD1JliBfCRan5hMZUOrLNDPGoCSbpfduk7AAQB89e09XkBvxtx4WU99D_Yd0fwE65r8ae2vy7ODRWCVygZIilK-3HBuw/s1600/targhette+www2.png" style="color: #5321bb; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlGlmGzs1RscL3esu4c8TG-0a-mv8sxCulG85FTSgcHJGVAtPXD1JliBfCRan5hMZUOrLNDPGoCSbpfduk7AAQB89e09XkBvxtx4WU99D_Yd0fwE65r8ae2vy7ODRWCVygZIilK-3HBuw/s1600/targhette+www2.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb22YgCm4yXkTmx2aLA4UvIwuT_FCWP8tXvtjvXRBY_OFl93lVMlDrqacTeMc67qWGyJ89mdhz-WtHr0AP4cVizQvTj7FQ438Q-nU-Wgd0MbMJMQwDneKzgMsaY8ZZ_BMS_OAiqeUvIow/s1200/WWW.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="628" data-original-width="1200" height="334" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb22YgCm4yXkTmx2aLA4UvIwuT_FCWP8tXvtjvXRBY_OFl93lVMlDrqacTeMc67qWGyJ89mdhz-WtHr0AP4cVizQvTj7FQ438Q-nU-Wgd0MbMJMQwDneKzgMsaY8ZZ_BMS_OAiqeUvIow/w640-h334/WWW.png" width="640" /></a></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;">Per la challenge di ottobre ho letto </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Il Nido</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">, un altro titolo per ragazzi che avevo in casa da anni. Non vi anticipo troppo perché ho già scritto la recensione, che troverete online venerdì, ma posso dire che è stata senza dubbio una delle letture più originali e inquietanti che ho fatto ultimamente.</span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #222222;"><span style="background-color: white; font-size: 15.4px;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">In audiolibro invece ho ascoltato </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Brivido</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">, un Thriller ambientato in alta montagna che mi ha ricordato un misto di <i>Dieci piccoli indiani</i> e <i>Pretty Little Liars</i>. Bugie e segreti che riaffiorano dal passato, la passione per lo snowboard e uno stile scorrevole... mi è piaciuto parecchio! Spero di trovarlo in cartaceo all'usato prima o poi, perché vorrei averne una copia in casa.</span></span></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;">Quest'anno devo dire che sono riuscita a recuperare diversi classici che non avevo mai letto, e ne sono felice. L'ultimo che ho terminato è stato </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Ragione e Sentimento</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">, che credo mi sia piaciuto più di <i>Orgoglio e Pregiudizio</i>, anche se so non essere un parere molto condiviso. Davvero carino!</span></div><div style="background-color: white; color: #222222;"><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgpF1Mt8y3RxH7AJoc1t4uAr0Sx_cOgo3IIlbJvwfNV-cCeoY5EQMqufIosviToJqda252oMg1oFmWNobGKI3nlvCpDWY1RQSbAyvSc95V16sXkxhGyuICCxk0LMOZqPQ8fCiFneCtSVI/s1600/targhette+www3.png" style="color: #5321bb; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgpF1Mt8y3RxH7AJoc1t4uAr0Sx_cOgo3IIlbJvwfNV-cCeoY5EQMqufIosviToJqda252oMg1oFmWNobGKI3nlvCpDWY1RQSbAyvSc95V16sXkxhGyuICCxk0LMOZqPQ8fCiFneCtSVI/s1600/targhette+www3.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4FLje8nHI-ApCLnXUepYei-UfOe6NrLHWrfClnrAGCaebP5ekqgMctU-4iWj3CefstDV4onvxGGth03DpT_eX9cZtDJorR6XHIbgx4HvUP3UjpwmiUO7QIt1I6FQC-7JRwCx8X3xq7A0/s2048/Dove-finisce-il-bosco_cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1339" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4FLje8nHI-ApCLnXUepYei-UfOe6NrLHWrfClnrAGCaebP5ekqgMctU-4iWj3CefstDV4onvxGGth03DpT_eX9cZtDJorR6XHIbgx4HvUP3UjpwmiUO7QIt1I6FQC-7JRwCx8X3xq7A0/s320/Dove-finisce-il-bosco_cover.jpg" width="209" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiksM2_hTbMwBZZ0d3JwfxaVJZMsiWdsARVKW4Mf7Ue2Li5ASuhVdQk1TEU5o8GZ6RrUBjxz9yrvpDmOkKn9gumVJPn3xtNBec88zM_ynV0sWm5gBsA4n8sWZZsXSSaQIEAV_1GNouTWFU/s499/41dBWu3vaxL._SX331_BO1%252C204%252C203%252C200_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="499" data-original-width="333" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiksM2_hTbMwBZZ0d3JwfxaVJZMsiWdsARVKW4Mf7Ue2Li5ASuhVdQk1TEU5o8GZ6RrUBjxz9yrvpDmOkKn9gumVJPn3xtNBec88zM_ynV0sWm5gBsA4n8sWZZsXSSaQIEAV_1GNouTWFU/s320/41dBWu3vaxL._SX331_BO1%252C204%252C203%252C200_.jpg" width="214" /></a><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div style="font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">Per la challenge </span><i style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif;">12 parole per 12 libri</i><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;"> di questo mese ho scelto di leggere </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Dove finisce il bosco</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">, un Middle Grade Fantasy che dalla trama sembrerebbe avere tutte le carte in regola per diventare uno dei miei libri preferiti. Spero davvero che non mi deluda! Subito dopo mi dedicherò a </span><span style="font-family: georgia;"><b><i>Ti ho visto guardare il mare</i></b></span><span style="font-family: Georgia, Utopia, Palatino Linotype, Palatino, serif;">, gentile omaggio dell'autore che non vedo l'ora di leggere.</span></div><div style="font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="color: #5321bb; font-size: 15.4px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" width="600" /></a><br style="text-align: center;" /><div style="font-family: georgia, utopia, "palatino linotype", palatino, serif; text-align: center;"><b style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><span style="font-size: x-large;">Cosa ne pensate delle mie letture?</span></b></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><span style="font-size: x-large;">E voi che cosa state leggendo?</span></b></span></div><div style="font-size: 15.4px; text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><span style="font-size: x-large;"><br /></span></b></span></div></div></div></div>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-66494227664901324412021-11-05T09:00:00.004+01:002021-11-05T09:00:00.211+01:00Regali librosi di compleanno ♥<p style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0PTZR0rdxjqad3p8nBAqq0TmBb4KYDAbi239XtX5JdCFo8Kg8ELkuQ4C1d-JlA6p0Qu1ArDLh0bT0YCDnX2C-be6NRKOpyz6_DWrvhgvCeptQ8_up7WmHmZFni5s2qs6OIDh8_MxFQKI/s2048/Blog2+%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1387" data-original-width="2048" height="434" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0PTZR0rdxjqad3p8nBAqq0TmBb4KYDAbi239XtX5JdCFo8Kg8ELkuQ4C1d-JlA6p0Qu1ArDLh0bT0YCDnX2C-be6NRKOpyz6_DWrvhgvCeptQ8_up7WmHmZFni5s2qs6OIDh8_MxFQKI/w640-h434/Blog2+%25281%2529.jpg" width="640" /></a></div><p></p><p style="text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon venerdì, come state? Oggi finalmente riesco a mostrarvi anche qui sul blog i libri che mi sono stati regalati settimana scorsa per il mio compleanno! Iniziamo con la meravigliosa edizione illustrata de <span style="font-family: georgia;"><b><i>Il meraviglioso Mago di Oz</i></b></span>, il mio classico per ragazzi preferito di sempre. Non penso sia necessario dirvi che è stupenda e che non vedo l'ora di rileggerlo per scoprire tutti gli inserti cartografici che contiene. Negli ultimi tempi poi mi è venuta una fissa per le storie che parlano di donne e veleni, quindi sono stata felicissima di ricevere <span style="font-family: georgia;"><b><i>Il segreto della Speziale</i></b></span> di Sarah Penner, uscito di recente con questa bellissima copertina.</p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiXyV3866I5M8SBiIdERzqn1R9NeJsYPpsYNez6RrWLedmOHTQzWaeURuyi97n1gwtaTZe0I-1aRX-bWiyQwitnp_jwUCTDISRaET-XZd236iWwt0p-tlyzNlNrqFeEKyVl-iVwihpMQM/s2048/Blog1+%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1432" data-original-width="2048" height="448" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiXyV3866I5M8SBiIdERzqn1R9NeJsYPpsYNez6RrWLedmOHTQzWaeURuyi97n1gwtaTZe0I-1aRX-bWiyQwitnp_jwUCTDISRaET-XZd236iWwt0p-tlyzNlNrqFeEKyVl-iVwihpMQM/w640-h448/Blog1+%25281%2529.jpg" width="640" /></a></div><p style="text-align: justify;">Lo scorso anno avevo letto in ebook <span style="font-family: georgia;"><b><i>La gita del terrore</i></b></span> di Katherine Arden, che mi era piaciuto tanto da mettere in wish list il cartaceo, che mi è appunto stato regalato. Prima o poi mi piacerebbe rileggerlo con Tristan, quando sarà abbastanza grande. Ho ricevuto poi <span style="font-family: georgia;"><b><i>L'avvelenatrice</i></b></span> di Alexandre Dumas, sempre per restare in tema veleni. Questa collana di Abeditore è bellissima, recupererò sicuramente altri titoli in futuro. E per concludere due volumetti della collana Garzanti dedicata ai racconti, in particolare mi sono stati regalati <span style="font-family: georgia;"><b><i>Giardini</i></b></span> di Virginia Woolf e <span style="font-family: georgia;"><b><i>La notte prima di Natale </i></b></span>di Nikolaj Gogol' e non vedo l'ora di leggerli!</p><p style="text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="background-color: white; color: #8632ff; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" width="600" /></a><br /></p><p style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>Cosa ne pensate dei libri che ho ricevuto, li avete letti? O magari qualche titolo vi incuriosisce?</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b><br /></b></span></p>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-44371611628764589772021-11-03T09:00:00.001+01:002021-11-03T09:00:00.233+01:00Wrap Up - Letture di ottobre 2021<p style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgy5zxPn9DK_7zumb_YzjoLvfUTBoXpnhHB7QKiT8oKDe34R7HD_u82-oWsQeA2zrnGf86zlQpeonrjNXcfQAGg8KOeXQdh4quaIvSiBB48TWzkFW9SFhat3cMQeesXOMBEoSb5iBk80ys/s2048/Wrap+up+ottobre.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1464" data-original-width="2048" height="458" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgy5zxPn9DK_7zumb_YzjoLvfUTBoXpnhHB7QKiT8oKDe34R7HD_u82-oWsQeA2zrnGf86zlQpeonrjNXcfQAGg8KOeXQdh4quaIvSiBB48TWzkFW9SFhat3cMQeesXOMBEoSb5iBk80ys/w640-h458/Wrap+up+ottobre.jpg" width="640" /></a></div><p></p><p style="text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon mercoledì, come state? Oggi ho pensato di rimandare gli aggiornamenti di lettura e di pubblicare invece il Wrap Up di ottobre, che è stato decisamente ricco grazie alla rubrica Speciale Halloween, che mi ha permesso di parlarvi di diversi titoli Spooky e Horror. Visto che di tutti questi libri trovate già la recensione qui sul blog non mi dilungherò troppo, ma ho pensato fosse un'idea carina fare un recap. Fatemi sapere cosa ne pensate e che cosa avete letto voi!</p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><u><b>WRAP UP - LETTURE DI OTTOBRE 2021</b></u></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyhKCHhWocvj-xjUxQyTY2KicedIMfjqg4ZuQx_kFcjUJFeFu4Q1Mv8KgXcRiuPDpY8HcYx-2fPaOenw9FTFNlnaHPJgywpCfoBPh-9k1hDu77HNZI3yGmCZ3ek0ypMPRCfoAUotHoCLI/s1200/WU+ottobre+1.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="628" data-original-width="1200" height="334" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyhKCHhWocvj-xjUxQyTY2KicedIMfjqg4ZuQx_kFcjUJFeFu4Q1Mv8KgXcRiuPDpY8HcYx-2fPaOenw9FTFNlnaHPJgywpCfoBPh-9k1hDu77HNZI3yGmCZ3ek0ypMPRCfoAUotHoCLI/w640-h334/WU+ottobre+1.png" width="640" /></a></div><p style="text-align: justify;"><span style="color: #0b5394; font-family: georgia;"><b>L'INCUBO DI HILL HOUSE:</b></span> Questo titolo molto famoso e amato purtroppo per me si è rivelato una grandissima delusione, non mi è piaciuto niente, dallo stile ai personaggi fino alla trama. Anche senza paragonarlo alla serie Tv, che avevo amato, l'ho trovato davvero scarso, non l'avrei mai detto! <b><a href="https://ombre-angeliche.blogspot.com/2021/10/recensione-lincubo-di-hill-house-di.html">CLICCA QUI PER LEGGERE LA RECENSIONE</a></b></p><p style="text-align: justify;"><span style="color: #990000; font-family: georgia;"><b>ASSASSINIO SULL'ORIENT EXPRESS:</b></span> La Christie, al contrario, non delude mai! Questo è il primo libro con Poirot che leggo, ma avevo già visto il film quindi scoprire il colpevole non è stata una sorpresa. Ho comunque apprezzato molto la lettura e non vedo l'ora di leggere altri titoli della serie! <b><a href="https://ombre-angeliche.blogspot.com/2021/10/recensione-assassinio-sullorient.html">CLICCA QUI PER LEGGERE LA RECENSIONE</a></b></p><p style="text-align: justify;"><span style="color: #b45f06; font-family: georgia;"><b>PAURA: </b></span>Raccolta di racconti Horror scritti da autori e autrici famosi, ma adattati da Donatella Ziliotto così da poter essere letti anche dai ragazzi. Un volume perfetto se amate le storie brevi e le illustrazioni. <b><a href="https://ombre-angeliche.blogspot.com/2021/10/recensione-paura-di-donatella-ziliotto.html">CLICCA QUI PER LEGGERE LA RECENSIONE</a></b></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfgqTNNOiSoglgDa6TCacs_B_KotYlGnZqKRLMiiXaMo4y2gNCWmbgpHVMMf_MtLAoq_5yu8aBCcznJpilwsRbStO6Y-qIKgYIioPX2xcyZ18h9XIRYa1h2_SFa1vSEdwQIpZJpcCOQIA/s1200/WU+ottobre+2.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="628" data-original-width="1200" height="334" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfgqTNNOiSoglgDa6TCacs_B_KotYlGnZqKRLMiiXaMo4y2gNCWmbgpHVMMf_MtLAoq_5yu8aBCcznJpilwsRbStO6Y-qIKgYIioPX2xcyZ18h9XIRYa1h2_SFa1vSEdwQIpZJpcCOQIA/w640-h334/WU+ottobre+2.png" width="640" /></a></div><p style="text-align: justify;"><span style="color: #38761d; font-family: georgia;"><b>SULLE TRACCE DI JACK LO SQUARTATORE: </b></span>Altra bocciatura di questo mese, purtroppo. Anche se tutti mi avevano avvisata di quanto fosse scarsa questa serie, speravo davvero che avrei apprezzato il primo romanzo... non è andata così. Davvero pessimo! <b><a href="https://ombre-angeliche.blogspot.com/2021/10/recensione-sulle-tracce-di-jack-lo.html">CLICCA QUI PER LEGGERE LA RECENSIONE</a></b></p><p style="text-align: justify;"><span style="color: #0b5394; font-family: georgia;"><b>IL MUMMIFICATORE: </b></span>Questo è il classico esempio di libro la cui copertina non rispecchia per niente il contenuto della storia! Il romanzo è adatto ad un pubblico davvero giovanissimo, ma anche se mi aspettavo qualche brivido in più è stata comunque una lettura piacevole. <b><a href="https://ombre-angeliche.blogspot.com/2021/10/recensione-il-mummificatore-di-nicola.html">CLICCA QUI PER LEGGERE LA RECENSIONE</a></b></p><p style="text-align: justify;"><span style="color: #b45f06; font-family: georgia;"><b>IL NIDO:</b></span> Di questo titolo vi parlerò a breve, è stata la mia lettura per la challenge <b><a href="https://ombre-angeliche.blogspot.com/search/label/12paroleper12libri">12 parole per 12 libri</a></b>, un romanzo per ragazzi davvero inquietante e originale che però mi sento di consigliarvi.</p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrpk1fNsRErCHhMh444BcEy-dkxuqpPDG31904LQT9_2KMXJ0i0TL2HTERIwwzpEuqZFmf2mchpMToo0Klsu4Y3CDsPkJJuh9gE5C1qz6fC4U3fUj37_YiBRj9sJlTNjCz4ieZ7-Vjbcw/s1200/WU+ottobre+3.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="628" data-original-width="1200" height="334" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrpk1fNsRErCHhMh444BcEy-dkxuqpPDG31904LQT9_2KMXJ0i0TL2HTERIwwzpEuqZFmf2mchpMToo0Klsu4Y3CDsPkJJuh9gE5C1qz6fC4U3fUj37_YiBRj9sJlTNjCz4ieZ7-Vjbcw/w640-h334/WU+ottobre+3.png" width="640" /></a></div><p style="text-align: justify;"><span style="color: #990000; font-family: georgia;"><b>IL FANTASMA DI CANTERVILLE:</b></span> In realtà è stata una rilettura quindi sapevo già che mi sarebbe piaciuto, le disavventure di Sir Simon mi fanno sempre ridere e commuovere, senza contare che adoro le atmosfere lugubri del castello. Uno dei miei racconti preferiti, senza dubbio! <b><a href="https://ombre-angeliche.blogspot.com/2021/10/recensione-il-fantasma-di-canterville.html">CLICCA QUI PER LEGGERE LA RECENSIONE</a></b></p><p style="text-align: justify;"><span style="color: #b45f06; font-family: georgia;"><b>LA LEGGENDA DI SLEEPY HOLLOW:</b></span> Non mi sarei mai aspettata una delusione da questo racconto, eppure devo dire che non mi ha affatto entusiasmata. Non l'ho trovato brutto, ma è una storia inconcludente e scritta con uno stile un po' lento e noioso. Ho preferito decisamente i vari film e cartoni che ne sono stati tratti! <b><a href="https://ombre-angeliche.blogspot.com/2021/10/recensione-il-fantasma-di-canterville.html">CLICCA QUI PER LEGGERE LA RECENSIONE</a></b></p><p style="text-align: justify;"><span style="color: #0b5394; font-family: georgia;"><b>FILASTROCCHE DELLA NOTTE DI HALLOWEEN:</b></span> Questo titolo non l'ho recensito, ma come avrete capito si tratta di una raccolta di filastrocche buffe e simpatiche a tema Halloween. Lupi mannari, streghe, pozioni magiche e caramelle mostruose, da leggere insieme ai più piccoli è semplicemente adorabile!</p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="color: #8632ff; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="background: rgba(0, 0, 0, 0); border: 1px solid rgba(0, 0, 0, 0); padding: 5px; position: relative;" width="600" /></a></p><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><span style="font-size: x-large;">Cosa ne pensate del Wrap Up di questo mese?</span></b></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><span style="font-size: x-large;">E voi che cosa avete letto a ottobre?</span></b></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; font-size: 15.4px; text-align: center;"><span style="color: #351c75; font-family: georgia, "times new roman", serif;"><b><span style="font-size: x-large;"><br /></span></b></span></div>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-23096991851795189182021-10-29T14:42:00.001+02:002021-10-29T14:42:13.465+02:00Recensione " Il mummificatore" di Nicola Brunialti<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon venerdì, come state? Oggi vi tengo compagnia con l'ultima puntata della rubrica dedicata alle letture di Halloween! Sono contenta di essere riuscita a parlarvi di così tanti libri spooky nel corso del mese, anche se devo ammettere che quest'anno non mi sono organizzata benissimo e più di una volta mi sono trovata a dover leggere e recensire i titoli all'ultimo minuto. Spero che questa piccola serie di recensioni spaventose vi sia comunque piaciuta!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #990000; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>Entrate nel mondo dei fantasmi!</b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #990000; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>L'unico rischio è non uscirne vivi.</b></span></div>
<br />
<div style="float: left; margin-left: 15px; margin-right: 15px;">
<img src="https://i.postimg.cc/fTKMBK9W/il-mummificatore-x1000.jpg" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 1px solid rgb(204, 204, 204); box-shadow: rgb(204, 204, 204) 0px 0px 10px; height: 405px; padding: 5px; width: 280px;" /></div>
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Titolo:</b> Il Mummificatore</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Autore: </b>Nicola Brunialti</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Prezzo:</b> 9,90€</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Pagine: </b><span style="font-size: 14px;">188</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Pubblicazione: </b>2011</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Editore: </b><span style="font-size: 14px;">Newton Compton</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span>
<img src="https://i.postimg.cc/0jVHJbzv/ratingv10-y30.png" />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
<div style="background: linear-gradient(rgb(240, 229, 209), rgb(255, 255, 255), rgb(240, 229, 209)); border-bottom: 6px solid rgb(150, 207, 194); border-radius: 0px 50px; border-top: 4px solid rgb(150, 207, 194); padding: 20px;">
<span style="font-size: 14px;"><b>Trama: </b></span>Sophie ha tredici anni e tutti pensano che sia una ragazzina "strana". Sarà per quel ciuffo di capelli fucsia davanti agli occhi, o forse perché è indipendente, introversa, ama la musica gothic e parla poco. L'unico con cui si confida è nonno Thomas, che l'ha sempre accettata e amata così com'è. Ma il nonno è morto, da tre anni... Eppure Sophie non lo ha mai dimenticato: ogni mattina, prima di andare a scuola, lo va a trovare a Ober St Veit, il cimitero di Vienna, e gli racconta segreti e paure. Ma un giorno, tra tombe e alberi spogli, Sophie scompare, senza lasciare traccia. La polizia indaga, ha pochi indizi e un unico terribile sospetto... Che l'introvabile serial killer che terrorizza la città possa aver colpito ancora? Nessuno può immaginare che la ragazza sia stata risucchiata in un inquietante mondo parallelo... Tra fantasmi che camminano sulla Terra, città infestate e case pericolanti, Sophie si troverà coinvolta in un'avventura più grande di lei. Riuscirà mai a tornare a casa?
</div>
<br /><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhX427mFC36jZrGbVWYLFl401ZMUTDgf77uXmnTdtNozTGku3jxdr9EQrFIeIW1s_amlxvM89Lt7y2bSwUscgxwunW3wKvuHq3HUf1YYt82-pYFAslVEQoEDRvxGsE1i5d5cHn-LxadB5k/s2048/Speciale+Halloween+2021+ok.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1488" data-original-width="2048" height="294" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhX427mFC36jZrGbVWYLFl401ZMUTDgf77uXmnTdtNozTGku3jxdr9EQrFIeIW1s_amlxvM89Lt7y2bSwUscgxwunW3wKvuHq3HUf1YYt82-pYFAslVEQoEDRvxGsE1i5d5cHn-LxadB5k/w404-h294/Speciale+Halloween+2021+ok.jpg" width="404" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"></div></div><blockquote><div style="text-align: justify;"><div style="text-align: center;">Cimiteri infestati, case pericolanti e fantasmi vendicativi:</div></div><div style="text-align: center;">vieni a scoprire un universo da brividi.</div></blockquote><div style="text-align: center;"></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Dopo tanti anni passati a guardare questo romanzo prendere polvere sugli scaffali, finalmente mi sono decisa a leggerlo. Pensavo potesse essere una lettura perfetta per questi giorni che precedono Halloween e sì, da un certo punto di vista è stato così, ma non ne sono rimasta del tutto soddisfatta. Il primo appunto che voglio fare riguarda titolo e copertina che, per quanto inerenti alla storia, risultano a modo loro molto fuorvianti. Non so esattamente a quale target sia rivolto <i>Il Mummificatore</i>, ma mi aspettavo una storia decisamente più macabra e spaventosa, cosa che in realtà non è. <b>Ha tutti gli elementi giusti - fantasmi, omicidi e sedute spiritiche - per un bel romanzo Horror per ragazzi, ma è evidente fin dalle prime pagine che la storia è rivolta ad un pubblico molto, molto giovane.</b></div><div style="text-align: justify;">La trama è carina: mentre a Vienna si stanno consumando dei terribili omicidi, la nostra protagonista Sophie, di tredici anni, viene trascinata per sbaglio nel mondo dei fantasmi a causa di una seduta vivitica - l'opposto delle nostre sedute spiritiche - praticata da due piccoli fantasmi curiosi. Al contrario di quanto mi aspettavo, il "mondo di sotto" si è rivelato un luogo decisamente buffo e divertente. Un po' grigio, sì, ma popolato di fantasmi giovani e vecchi che lavorano, vivono in quartieri tranquilli e affrontano tutti i giorni le piccole difficoltà quotidiane. <b>Niente di spaventoso, anzi, la famiglia di fantasmi che cercherà di aiutare Sophie a tornare a casa, nel mondo dei vivi, si è rivelata molto comica e simpatica, così come la maggior parte dei personaggi. </b>Tra queste pagine troverete una festa di complemorte in maschera, cani fantasma che parlano e guidano la macchina, frittelle di vermi, pane ammuffito e un po' di avventura.</div><div style="text-align: justify;">Anche lo stile dell'autore è perfetto per i lettori più giovani, la narrazione infatti è scorrevole e semplicissima, i dialoghi divertenti e non manca qualche simpatica battuta.</div><div style="text-align: justify;"><b>Nel complesso è stata una lettura piacevole, ma un po' più ingenua di quanto mi aspettassi, credo che l'età perfetta per apprezzare questo romanzo si aggiri intorno agli 11-12 anni, un lettore più grande potrebbe trovare la storia banale ed eccessivamente semplice.</b> Non che sia un male, ma per rappresentare al meglio gli elementi spensierati e buffi del romanzo io avrei trovato molto più adatta una copertina completamente differente, che non facesse pensare a qualcosa di spaventoso.</div><div style="text-align: justify;">Nonostante tutto non posso dire di esserne rimasta delusa, l'avventura di Sophie nel mondo dei fantasmi è carina e si legge in poche ore, e anche se l'ingenuità della storia spesso mi ha fatto sorridere non posso dire di essermi annoiata. Certo, è piuttosto prevedibile, ma mantiene comunque un buon ritmo e i capitoli si divorano senza sforzo uno dopo l'altro. Nessun brivido o spavento, anzi, ho riso più di una volta per una scena divertente o un dialogo spiritoso, ma a modo suo è stata una piacevole compagnia per questi pomeriggi di ottobre.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" width="600" /></a>
<br /><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>Fatemi sapere se avete letto questo romanzo e cosa ne pensate, vi incuriosisce?</b></span></div><div style="text-align: center;"><br /></div>
Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-86723156364153329462021-10-27T13:32:00.001+02:002021-10-27T13:32:08.555+02:00Recensione "Il fantasma di Canterville" + "La leggenda di Sleepy Hollow"<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon mercoledì, come state? Siete pronti per la notte più spaventosa dell'anno? Ormai manca pochissimo ad Halloween, ma questo significa anche che la nostra rubrica a tema è quasi giunta al termine. Oggi infatti vi tengo compagnia con la penultima puntata, dedicata a due racconti che nel tempo sono diventati classici molto apprezzati, e venerdì concluderemo gli Speciale Halloween con un'ultima recensione. Voi avete fatto qualche lettura spooky nel corso di ottobre?</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div>
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<div style="float: left; margin-left: 15px; margin-right: 15px;">
<img src="https://i.postimg.cc/fLBGBsjK/oscar-wilde-il-fantasma-di-canterville-9788811814269-300x437.jpg" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 1px solid rgb(204, 204, 204); box-shadow: rgb(204, 204, 204) 0px 0px 10px; height: 405px; padding: 5px; width: 280px;" /></div>
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Titolo: </b>Il fantasma di Canterville</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Autore: </b>Oscar Wilde</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Prezzo: </b>4,90€</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Pagine:</b><span style="font-size: 14px;"> 96</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Pubblicazione: </b>2020</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Editore:</b><span style="font-size: 14px;"> Garzanti</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px;"> <br /></span>
<img src="https://i.postimg.cc/rmPhDwNv/ratingv10-y40.png" />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
<div style="background: linear-gradient(rgb(240, 229, 209), rgb(255, 255, 255), rgb(240, 229, 209)); border-bottom: 6px solid rgb(150, 207, 194); border-radius: 0px 50px; border-top: 4px solid rgb(150, 207, 194); padding: 20px;">
<span style="font-size: 14px;"><b>Trama: </b></span>Nelle sale di un antico castello, situato nei pressi della cittadina inglese di Ascot, da secoli si aggira un fantasma. È lo spettro sir Simon, un vecchio signore con gli occhi rossi come carboni ardenti, lunghi boccoli grigi e pesanti ceppi ai polsi e alle caviglie. Eppure sir Simon non fa paura. Al contrario, è preso di mira dai figli degli Otis - l'«orribile, volgare e disonesta famiglia» che abita il castello - e cade spesso vittima dei loro scherzi. Ad avere pietà di lui sarà solo Virginia, la sorella tanto «buona e gentile» dei giovani aguzzini, l'unica in grado di trovare nel singolare inquilino un confidente e un amico.
</div>
<div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" /></a></div>Con <i>Il fantasma di Canterville</i> sapevo già di andare sul sicuro: avevo avuto il piacere di leggerlo lo scorso anno in una raccolta di racconti di Wilde, e da allora mi è rimasto nel cuore per la sua vena ironica e malinconica. <b>Al contrario di quanto possa far pensare il titolo, infatti, si tratta di una storia di fantasmi, sì, ma di genere umoristico.</b> In poche pagine l'autore è riuscito a sviluppare una trama coinvolgente, che sfrutta al meglio le spettrali e affascinanti descrizioni gotiche dell'epoca, ma che al tempo stesso strappa più di un sorriso al lettore.</div><div style="text-align: justify;">La storia è piuttosto semplice, ma scritta benissimo e in maniera sorprendentemente scorrevole, cosa che non è sempre scontata quando si parla di classici. Con questa rilettura <i>Il fantasma di Canterville</i> si riconferma essere uno dei racconti che preferisco in assoluto, mi sono affezionata molto allo sfortunato spettro di Sir Simon, che con i suoi buffi tentativi di spaventare la famiglia Otis non fa che conquistare il lettore. Prendete un antico castello inglese di fine '800, il fantasma tormentato e scorbutico di un vecchio signore e una famiglia che non ha nessuna voglia di stare ai suoi scherzi. <b>Il risultato è semplicemente geniale, comico e piacevole, oscuro quanto basta da renderlo il racconto perfetto per la notte di Halloween, con una nota malinconica e commovente sul finale, ma anche spensierato.</b></div><div style="text-align: justify;">Personalmente lo adoro e vi consiglio di recuperarlo, il finale è poetico e mi strappa sempre un sospiro di tristezza, ma anche un sorriso di speranza. Un piccolo capolavoro, è proprio il caso di dirlo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYadxki3x90Av2_lCg0wdn21-3z3ksoAahAqK0NKrRSIvvIonBqb5pfSYNKtw0Qe4uWEu39fSFRItv8tB7hMiJpx7P9lbSxrRMvRMasHwtjL2UXt1Uj7EQu2SgXbDGKBscnfAJthUvLHw/s526/Immagine_trasparente_533_%25C3%2597_400_pixel+%25281%2529.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="75" data-original-width="526" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYadxki3x90Av2_lCg0wdn21-3z3ksoAahAqK0NKrRSIvvIonBqb5pfSYNKtw0Qe4uWEu39fSFRItv8tB7hMiJpx7P9lbSxrRMvRMasHwtjL2UXt1Uj7EQu2SgXbDGKBscnfAJthUvLHw/s16000/Immagine_trasparente_533_%25C3%2597_400_pixel+%25281%2529.png" /></a></div><br /><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: justify;">
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<div style="float: left; margin-left: 15px; margin-right: 15px;">
<img src="https://i.postimg.cc/9QbsWVsj/washington-irving-il-mistero-di-sleepy-hollow-e-altri-racconti-9788811815099-300x437.jpg" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 1px solid rgb(204, 204, 204); box-shadow: rgb(204, 204, 204) 0px 0px 10px; height: 405px; padding: 5px; width: 280px;" /></div>
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Titolo: </b>La leggenda di Sleepy Hollow</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Autore: </b>Washington Irving</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Prezzo:</b> 4,90€</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Pagine: </b><span style="font-size: 14px;">75</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Pubblicazione: </b>2020</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Editore: </b><span style="font-size: 14px;">Garzanti</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px;"><b><br /></b></span>
<img src="https://i.postimg.cc/mk388ysG/ratingv10-y30.png" />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
<div style="background: linear-gradient(rgb(240, 229, 209), rgb(255, 255, 255), rgb(240, 229, 209)); border-bottom: 6px solid rgb(150, 207, 194); border-radius: 0px 50px; border-top: 4px solid rgb(150, 207, 194); padding: 20px;">
<span style="font-size: 14px;"><b>Trama: </b></span>Lungo le rive del fiume Hudson, poco lontano dalla cittadina di Tarry Town, si apre la valle incantata di Sleepy Hollow, sopita in un'atmosfera di «sabbatica immobilità». In questa landa misteriosa e appartata dal mondo pare si aggiri il fantasma di un cavaliere decapitato, che galoppa a spron battuto nelle tenebre alla ricerca della propria testa. Ma è davvero soltanto una leggenda? <i>La leggenda di Sleepy Hollow</i> è presto diventato un racconto amatissimo tra i lettori di tutto il mondo e di tutte le età, ed è stato fonte di ispirazione per un celebre film di Tim Burton.
</div>
<br /><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" /></a></div>Credo che bene o male tutti conosciamo la storia di Sleepy Hollow, vuoi per il cartone Disney - che da piccola mi terrorizzava - o per l'ancor più famoso film che ha ispirato la pellicola di Tim Burton. <b>Ero davvero curiosa di leggere l'opera originale, ma purtroppo devo ammettere di esserne rimasta un po' delusa.</b> La storia a grandi linee è quella del cartone Disney, che a ripensarci adesso in effetti è davvero fedele, ma dal racconto mi aspettavo qualcosa in più.</div><div style="text-align: justify;">Premesso che fino ad ora non avevo mai letto niente di Irving, ho trovato il linguaggio utilizzato un po' pensante, infatti nonostante conti appena 75 pagine <b>la lettura non è stata molto scorrevole e mi sono trovata più di una volta a fare delle pause, senza avere particolarmente voglia di tornare poi alle avventure di Ichabod.</b> Non lo reputo un brutto racconto, ma non sono rimasta soddisfatta né dalla storia vera e proprio né dal finale, mi aspettavo decisamente più suspense, invece il tutto viene narrato senza coinvolgimento. Il problema principale è che, a conti fatti, nel racconto non succede nulla. La figura misteriosa e inquietante del Cavaliere senza Testa compare per poche pagine sul finale, un finale che comunque non mi ha convinta più di tanto.</div><div style="text-align: justify;">Insomma, sicuramente non uno dei miei racconti Horror preferiti, al contrario. <b>Non lo considero scarso, ma forse è una storia un po' povera e che personalmente non mi ha detto granché.</b> Peccato perché vista l'idea di base avrebbe potuto venirne fuori una storia da brividi! Vista la ridotta quantità di pagine consiglio comunque di recuperarlo, se vi piace il genere e siete curiosi, ma lascia un po' il tempo che trova.</div>
<div style="text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s1600/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="1000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixGjqCnbocgXQJNITz58si74Mfa31-ijBBsw9TR34u70XUgYtmxSw2zwng1ikCgrWjx0Ig-hy59IUfp9BAvPZ5OuOhyphenhyphenh93oeF7DyUt_x3biJibuooO6NmUpAKHEj0z0jC-kbhSvpzCybY/s640/19250113_1913023588715229_810810995_o.png" width="600" /></a>
<br /><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>Avete letto questi racconti? Fatemi sapere se vi sono piaciuti e se avete visto i film che ne sono stati tratti!</b></span></div><div style="text-align: center;"><br /></div>
Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-15270846858425035582021-10-25T10:56:00.001+02:002021-10-25T10:56:34.859+02:00Oggi compio 30 anni... e va bene così ♥<p style="text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjW7R03Oe1suf2KBvjTR4vVSCK14gtHTArwBCWHaK7PFaupK6hwdSGGoqzEkTIiH4q10I9T9_IS4adMI1POaSNDJ2ci5ybnEADa1Xm3EbDpVDqtHGMxTzyt-J7nFpYZjOXSyUjRiuZ6cG8/s2048/PicsArt_10-24-12.27.12.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1638" data-original-width="2048" height="512" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjW7R03Oe1suf2KBvjTR4vVSCK14gtHTArwBCWHaK7PFaupK6hwdSGGoqzEkTIiH4q10I9T9_IS4adMI1POaSNDJ2ci5ybnEADa1Xm3EbDpVDqtHGMxTzyt-J7nFpYZjOXSyUjRiuZ6cG8/w640-h512/PicsArt_10-24-12.27.12.jpg" width="640" /></a><br /></p><p style="text-align: justify;">Fino a qualche tempo fa pensavo che questo compleanno sarebbe stato traumatizzante. 30 anni.</p><p style="text-align: justify;">Mi sento giovane per certi versi, vecchia per altri.</p><p style="text-align: justify;">I numeri a cifra tonda ce l'hanno un po' quell'aria minacciosa, definitiva, no?</p><p style="text-align: justify;">Poi ti svegli la mattina del tuo compleanno e scopri che in fondo non sei poi così diverso dal giorno prima: stesse ansie, stessa faccia, stessi sogni.
La trentenne che sono mi piace, ho più difetti che pregi e la vita mi terrorizza, ma sono a mio agio con me stessa e con il piccolo spazio che occupo nel mondo. Sono dove voglio essere, a fare quello che mi piace. Per adesso va bene così.</p><p style="text-align: justify;">E sono giunta alla conclusione che per i sogni non ancora realizzati c'è tempo, l'importante è continuare a lavorarci, e arriverà anche il loro momento.</p><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p>Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-4522968164799687370.post-44844696800150229222021-10-22T09:08:00.002+02:002021-10-22T09:08:15.134+02:00Recensione "Sulle tracce di Jack lo Squartatore" di Kerri Maniscalco<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Buongiorno Lettori e buon venerdì, come state? Mi sono resa conto solo adesso che siamo già al 22 ottobre e che ho ancora 3 o 4 titoli spooky di cui parlarvi! Sì, quest'anno sono arrivata un po' tardi a organizzare la rubrica Speciale Halloween e adesso sto un po' faticando a starci dietro, ma vediamo cosa riesco a fare. Intanto oggi vi parlo di un romanzo super chiacchierato che a me, tanto per cambiare, non è piaciuto. Fatemi sapere se avete letto la saga della Maniscalco e cosa ne pensate!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #990000; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>Un famigerato criminale che nessun uomo è stato capace di catturare. Ora è il turno di una ragazza.</b></span></div>
<br />
<div style="float: left; margin-left: 15px; margin-right: 15px;">
<img src="https://i.postimg.cc/DZL6zc7q/978880472405-HIG.jpg" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 1px solid rgb(204, 204, 204); box-shadow: rgb(204, 204, 204) 0px 0px 10px; height: 405px; padding: 5px; width: 280px;" /></div>
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Titolo: </b>Sulle tracce di Jack lo Squartatore</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Autore: </b>Kerri Maniscalco</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Prezzo: </b>20,00€</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Pagine:</b><span style="font-size: 14px;"> 372</span><br />
<span style="font-size: 14px; line-height: 15px;"><b>Pubblicazione:</b> 2020</span><br />
<b style="font-size: 14px;">Editore:</b><span style="font-size: 14px;"> Mondadori</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 14px;"><br /></span>
<img src="https://i.postimg.cc/FF8MKh0v/ratingv10-y25.png" />
</div><div style="text-align: justify;"><br />
<div style="background: linear-gradient(rgb(240, 229, 209), rgb(255, 255, 255), rgb(240, 229, 209)); border-bottom: 6px solid rgb(150, 207, 194); border-radius: 0px 50px; border-top: 4px solid rgb(150, 207, 194); padding: 20px;">
<span style="font-size: 14px;"><b>Trama: </b></span>È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell'alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l'amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l'ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull'assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile.
Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, lo strabiliante romanzo d'esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.
</div>
<br /><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="126" data-original-width="473" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHIgc5yQ7e0TQR6yimNCn6TxxZ-ziiZQIp42vSL276QuuiEpw-EUt-6Nf-C5_8DpSSs5DivB0NLY8lHDZLOZ4A_mzA9MioP4XqoIsThloLEu23xnM-QtUiRqkpYdv1wUzygW5sUR-Ac6I/s1600/targhette+rece.png" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNRi23bf5zCi0PXTgjyOYevmcIDH25hA_rpw3GWfPUo1D0ewnZ0G88iWihO_lma4a4O3QYdYJzw1IjjqtSX5EYmFUQXyC2NazfmsX8rqMZ06-nqq33L_lolPKiwfN6NNCtJaHIFA6o0JU/s2048/Speciale+Halloween+2021+ok.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1488" data-original-width="2048" height="294" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNRi23bf5zCi0PXTgjyOYevmcIDH25hA_rpw3GWfPUo1D0ewnZ0G88iWihO_lma4a4O3QYdYJzw1IjjqtSX5EYmFUQXyC2NazfmsX8rqMZ06-nqq33L_lolPKiwfN6NNCtJaHIFA6o0JU/w404-h294/Speciale+Halloween+2021+ok.jpg" width="404" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Dopo aver sperato per così tanto tempo che qualcuno traducesse questa serie della Maniscalco in italiano, sono stata felicissima di poter finalmente stringere tra le mani la mia copia di <i>Sulle tracce di Jack lo Squartatore</i>. Ci ho messo un po' a trovare il momento giusto per iniziarlo, è vero, ma nonostante le critiche le mie aspettative erano non dico alte, ma comunque non indifferenti.</div><div style="text-align: justify;"><b>Ero convinta che in un modo o nell'altro mi sarebbe piaciuto.</b></div><div style="text-align: justify;"><b>Ecco, no. Purtroppo a lettura terminata devo ammettere che i pareri negativi di chi lo aveva letto prima di me erano fondati, questo romanzo non funziona. Per tanti motivi.</b></div><div style="text-align: justify;">Prima di iniziare voglio però dire che, nonostante alla fine io abbia deciso di bocciarlo, non lo ritengo uno dei peggiori libri in circolazione e proprio per questo sono stata tentata fino all'ultimo di assegnargli una mezza stellina in più, giusto per arrivare alla sufficienza. Dopo essermi fatta un esame di coscienza mi sono però dovuta rassegnare alla bocciatura: <b>i difetti del romanzo sono sicuramente più dei pregi e leggerlo non mi ha trasmesso nessuna emozione, quindi purtroppo non me la sono sentita di salvarlo.</b></div><div style="text-align: justify;">La storia di base era partita bene: ci troviamo nella Londra di fine '800, dove Audrey Rose, diciassettenne di buona famiglia e appassionata di medicina legale, trascorre all'insaputa del padre le sue giornate nel laboratorio dello zio, imparando da lui a dissezionare cadaveri, fino a quando non si trova coinvolta nelle indagini sui brutali omicidi di Jack lo Squartatore. Personalmente non conosco molti YA basati sulla figura di quello che è stato uno dei criminali più famosi della storia, quindi ero davvero curiosa, ma sono rimasta delusa fin dalle prime pagine.</div><div style="text-align: justify;"><b>Lo stile della Maniscalco infatti mi ha subito dato l'impressione di essere anonimo e pigro, quasi inesistente. Più che scrivere, sembra che l'autrice si sia limitata ad elencare una sequenza di gesti compiuti dai personaggi, senza aggiungerci niente.</b> In genere apprezzo molto gli stili semplici e scorrevoli, soprattutto se sto leggendo uno YA di intrattenimento, ma in questo caso mi sento di dire che, per quel che sono i miei gusti, la Maniscalco non scrive bene. Ho trovato la narrazione molto noiosa e piatta, quasi apatica, e purtroppo la storia non è riuscita a coinvolgermi neanche in quei rari momenti di azione o di pericolo che, in teoria, avrebbero dovuto tenermi con il fiato sospeso.</div><div style="text-align: justify;">Il romanzo non è particolarmente lungo, ma ho davvero faticato a terminarlo tanta era la noia. Un altro punto che non va a suo favore è che, per tutta la durata della storia, <b>ho provato nei confronti delle indagini e dell'identità di Jack lo Squartatore un disinteresse spaventoso. Sono arrivata alle ultime pagine senza la benché minima curiosità di scoprire chi fosse il colpevole.</b> Se anche avessi deciso di abbandonare il romanzo non sarei neanche andata a sbirciare il finale e questo è davvero un brutto segno.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: center;"></div><blockquote><div style="text-align: center;">Ha ucciso donne a sangue freddo. Ha terrorizzato un'intera città.</div><div style="text-align: center;">Si è preso gioco di noi che gli davamo la caccia. Ma nonostante tutti questi orrori, alla fin fine, non posso negarlo... ero inquietantemente affascinata dallo Squartatore.</div></blockquote><div style="text-align: center;"></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Purtroppo ho provato solo indifferenza anche per i personaggi, che sono pochissimi, insulsi e caratterizzati male. <b>L'autrice si ostina a descriverli come brillanti e intelligenti, peccato che nessuno di loro dimostri queste qualità nel corso del romanzo</b>, al contrario, per la maggior parte del tempo si comportano tutti come degli incapaci. </div><div style="text-align: justify;">Una delle pecche più grandi è stata anche l'assenza di descrizioni, in generale. L'atmosfera cupa della Londra vittoriana si respira appena, così come tutti gli elementi che caratterizzano quest'epoca tanto affascinante e che l'autrice, non si sa perché, ha semplicemente omesso. Durante la lettura non sembra affatto di star passeggiando nei vicoli di Londra in cerca di un temibile assassino. Manca totalmente quell'oscurità che la storia prometteva e l'ambientazione rimane semplicemente uno scenario di sfondo sfruttato male.</div><div style="text-align: justify;">Sono rimasta piuttosto infastidita anche dalla scelta forzata dell'autrice di rendere la protagonista una ragazza forte, ribelle e dalla personalità fuori dagli schemi, o meglio, avrei apprezzato tantissimo, <b>se solo non si fosse rivelato un tentativo mal riuscito di portare avanti un'idea di femminismo che però, a conti fatti, non porta a nulla e non riesce a far riflettere davvero il lettore sulla condizione femminile dell'epoca.</b></div><div style="text-align: justify;">In definitiva, sia la parte investigativa che quella romantica sono state gestite male e risultano poco interessanti e credibili, in generale mi è sembrato di leggere un romanzo poco curato e approssimativo. Per non parlare del finale scontatissimo! In genere mi diverto molto a leggere gialli e Thriller proprio perché, avendo l'intuito di un comodino, non indovino mai l'identità del colpevole e resto sempre a bocca aperta quando alla fine viene svelata. <b>In questo caso già da metà romanzo era praticamente impossibile non capire chi si nascondesse dietro alla misteriosa figura di Jack, e se ci sono arrivata io, che in genere non capisco niente, è grave.</b></div><div style="text-align: justify;">Nonostante tutti i difetti - che come avete appena visto non sono pochi - non posso dire di aver detestato <i>Sulle tracce di Jack lo Squartatore</i>. Più che altro mi ha lasciato una sensazione di delusione e di dispiacere, perché avrebbe potuto essere uno YA davvero interessante ma è stato gestito male e il risultato è una lettura che non appassiona, in cui né lo stile dell'autrice né i personaggi riescono a spiccare, e che di certo non riesce ad affascinare per le descrizioni.</div><div style="text-align: justify;"><b>Ora come ora non ho interesse a proseguire con la saga</b>, ma visto che il seguito è ambientato in Romania ed è incentrato sulla figura di Dracula, che mi affascina sempre, non escludo di dare alla Maniscalco una seconda possibilità, in futuro. In tal caso però credo sfrutterò gli audiolibri, perché onestamente per quanto i cartacei siano curati e le copertine mi piacciano un sacco non credo che valga la pena recuperarli.</div></div>
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<br /><span style="color: #351c75; font-family: georgia; font-size: x-large;"><b>Fatemi sapere se questo romanzo vi incuriosisce e, se lo avete letto, mi consigliate di proseguire con la saga?</b></span></div><div style="text-align: center;"><br /></div>
Seli Rowanhttp://www.blogger.com/profile/00529859379500650924noreply@blogger.com10