mercoledì 11 settembre 2019

Recensione "Petrademone - La Terra del non ritorno" di Manlio Castagna

Buongiorno Lettori e buon mercoledì, come state? Io sono reduce da uno dei miei soliti mal di testa, che spero passi del tutto oggi perché sono piena di cose da fare. Ma prima di tutto voglio finalmente lasciarvi il mio parere sul secondo volume di questa serie per ragazzi, omaggio graditissimo per cui ringrazio nuovamente la casa editrice. Se vi siete persi la mia recensione del primo volume potete leggerla cliccando qui sotto! Se vi va fatemi sapere cosa ne pensate di questa trilogia, vi interessa?




Titolo: La terra del non ritorno
Serie: Petrademone vol.2
Autore: Manlio Castagna
Prezzo: 17,00€
Pagine: 516
Pubblicazione: 2019
Editore: Mondadori



Trama: Lasciato ormai il nostro mondo, Frida, Miriam e i gemelli Ober-dan si inoltrano nei regni di Amalantrah per salvare i cani spariti, ritrovare i propri cari e soprattutto Iaso, il guaritore, l'unico in grado di curare Gerico dal veleno degli uomini vuoti. Nel viaggio dentro le perenni nebbie di Nevelhem, le strade dei ragazzi si dividono e le missioni si fanno sempre più difficili. Dovranno affrontare nuove e inquietanti creature (animali vampiro, aquiloni ingannatori, ipnoratti e spettri affamati di paura; viaggiare su vascelli fantasma in fiumi di tenebra e scoprire città sbalorditive. Ad aiutarli gli intrepidi border collie di Petrademone, che staranno al loro fianco nei momenti decisivi. Numerosi saranno gli enigmi a cui dovranno dare una risposta: chi domina gli adoratori di Shulu? Perché Miriam non ha voce, ma sa far comparire parole profetiche sul Libro delle Porte? Perché il Signore degli Incubi imprigiona le anime dei bambini dietro gli specchi? I ragazzi dovranno puntare al cuore stesso del Male e disinnescarlo. Sapranno farlo senza perdersi?

Se avete letto il mio parere sul primo volume di questa trilogia saprete che mi era piaciuto moltissimo e che, di conseguenza, le aspettative nei confronti de La terra del non ritorno erano davvero alte. Speravo con tutto il cuore che la seconda avventura di Frida mi avrebbe conquistata altrettanto, ma non pensavo che l'avrei addirittura amata più della precedente! Anche questa volta mi sono trovata risucchiata fin dalle prime pagine in un mondo magico e cupo, descritto così bene da darmi l'impressione di essere finita insieme ai protagonisti direttamente ad Amalantrah, terra misteriosa e piena di pericoli. Penso che saper coinvolgere così tanto un lettore adulto, la cui fantasia spesso è meno ricettiva rispetto a quella di un bambino, sia segno di un grandissimo talento, e in questo caso non ci sono dubbi, Manlio Castagna è un maestro nel costruire luoghi immaginari. Le sue parole riescono a portare in vita foreste e scenari incantati, tanto che è quasi possibile sentirne i rumori e i profumi. Leggendo La terra del non ritorno mi sono sentita di nuovo una ragazzina pronta a godersi una nottata di lettura sotto alle coperte, ho persino iniziato ad andare a dormire presto così da avere più tempo per proseguire con le avventure di Frida, prima di addormentarmi! Mi sono sentita davvero coinvolta dalla storia, era da parecchio tempo che non mi succedeva di finire un libro e sentire realmente la mancanza dei personaggi e dei luoghi descritti. Accompagnare Frida, Miriam, Tommy e Gerico attraverso questa tetra terra era diventato un appuntamento serale che attendevo con impazienza, è stato strano abituarsi all'idea di non aver più un capitolo ad attendermi sul comodino.

«La paura è tutta dentro la tua testa. Dipende dalla tua volontà. Scegli tu se farla vincere o meno. Sei tu a decidere cosa è pericoloso o non lo è.»

La cosa che ho maggiormente apprezzato di questo volume è che, trovandosi davanti a pericoli sempre più difficili da superare, i personaggi si trovano ad affrontare un percorso di crescita non indifferente e, soprattutto, ben gestito. Non mancano le scene buffe e le frecciatine pungenti, che rendono la lettura scorrevole e mai troppo pesante, ma è evidente quanto la storia e i personaggi stiano maturando e questa è una cosa che apprezzo sempre moltissimo. Così come ne Il Libro delle Porte, anche in questo volume l'autore sfrutta la terra di Amalantrah e la magia come metafora, alcune volte in maniera velata, altre no, per parlare di tematiche delicate ma importanti, come il lutto e la difficoltà di trovare il proprio posto nel mondo. Frida è una protagonista originale, coraggiosa ma anche piena di dubbi e segnata dal dolore. Dentro di lei convivono sentimenti contrastanti, non sempre positivi, ma reali, e trovo che sia importantissimo offrire ai ragazzi personaggi come lei, permette loro di rivedersi in qualcuno e di capire che i momenti bui esistono, e che a farci diventare gli eroi della nostra storia sono le scelte che facciamo nonostante la paura e la rabbia.
Petrademone è una serie adatta ai giovani, ma che io continuo a consigliare anche agli adulti, perché il modo in cui vengono affrontate le sofferenze, i sacrifici e le perdite è universale e capace di arrivare al cuore di ogni lettore, indipendentemente dall'età. Io personalmente mi sono divertita, ma ho anche trattenuto il respiro davanti agli innumerevoli colpi di scena. Ho sorriso davanti ai primi batticuori dei personaggi, ma ho anche sofferto con loro per la perdita degli amici che purtroppo non ce l'hanno fatta. Perché gli addii in questa serie non mancano, e sono sempre dolorosi. Ma è proprio da questo dolore che è iniziata l'avventura di Frida, e io non vedo l'ora di avere tra le mani il prossimo volume per scoprire come si concluderà la sua storia.


Cosa ne pensate di questa saga, vi ispira?

8 commenti:

  1. Molto bella la tua recensione.
    Buona giornata

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  2. Tra questa saga fantasy e quella che hai recensito la volta scorsa, ho l'imbarazzo della scelta per Natale. Adoro tutte queste creature misteriose e non vedo l'ora di conoscere Frida. Grazie per il consiglio 😍

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    1. Ciao Simona! In effetti Petrademone e Armonia per certi versi si assomigliano, entrambe vantano personaggi giovani che affrontano un percorso di crescita molto realistico. Te le consiglio entrambe :) ♥

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  3. Ciao Seli, letto e amato anche io, spero che arrivi presto il 3° volume.

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    1. Ciao Cry! Manlio ha confermato che manca un mese e mezzo all'uscita del terzo, quindi immagino che verso novembre dovremmo poterlo leggere ♥

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  4. Ciao Seli, alla fine l'ho preso in edizione economica, spero di leggerlo al più presto!

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    1. Mi fa piacere, non vedo l'ora di sapere cosa ne pensi! ♥

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