giovedì 16 gennaio 2020

Recensione "Fairy Oak - Un anno al villaggio" di Elisabetta Gnone

Buongiorno Lettori e buon giovedì, come procede la vostra settimana? Io non posso lamentarmi, ho fatto qualche bella lettura e il weekend è alle porte, anche se non abbiamo programmi particolari è sempre bello stare un po' tutti insieme e staccare la spina dai pensieri di tutti i giorni. Il momento di godersi un po' di relax però non è ancora arrivato, quindi ne approfitto per parlarvi di un volume che ho letteralmente adorato, ma se mi conoscete non sarà sicuramente una sorpresa. Sto parlando ovviamente di Fairy Oak - Un anno al villaggio, il diario di Vaniglia e Pervinca, per cui ringrazio nuovamente la casa editrice per la graditissima copia omaggio. Voi lo avete letto?




Titolo: Un anno al villaggio
Autore: Elisabetta Gnone
Saga: Fairy Oak
Età di lettura: 8 anni
Prezzo: 18,00€
Pagine: 160
Pubblicazione: 2019
Editore: Salani



Trama: Un libro ricco di illustrazioni e racconti per ogni mese dell'anno. Un diario nient’affatto segreto, a cui le gemelle Vaniglia e Pervinca hanno affidato le ricette di famiglia, i compiti per le lezioni di Magia, le regole dei giochi da fare nelle giornate di pioggia e i resoconti delle avventure vissute nelle giornate di sole, e naturalmente i loro piccoli segreti. Un diario in cui tutti sono invitati a scrivere, anche le lettrici, per conservare i loro ricordi ed entrare a far parte del mondo incantato di Fairy Oak.

Ci sono tantissime cose che amo di gennaio, dall'aria che profuma di nuovi inizi e buoni propositi alla montagna di cioccolatini sopravvissuti alle feste che aspettano di essere mangiati. L'unica pecca? Ho i piedi gelati, giorno e notte. Non ci sono calzettoni di lana o borsa dell'acqua calda che riescano a scaldarmeli. E così ho pensato: quale occasione migliore per infilarsi sotto le coperte e leggere Un anno al villaggio? Se mi conoscete saprete bene che quella di Fairy Oak è da tempo immemore una delle mie saghe preferite in assoluto e che ho letto più volte. Ho amato le avventure delle gemelle Periwinkle prima da ragazzina, e poi da adulta, cogliendone la magia ad ogni  rilettura. Questo diario illustrato era l'unico volume su cui non ero mai riuscita a mettere le mani, e sono felicissima che Salani lo abbia finalmente ristampato in questa meravigliosa edizione. A livello grafico è un capolavoro, le pagine sono spesse, patinate, profumano di carta e inchiostro e sono ricche di dettagli dai colori brillanti. Insomma, io non me ne intendo moltissimo di disegno, ma queste illustrazioni sono splendide. Leggere un qualsiasi volume di Fairy Oak per me significa tornare a casa, staccare da tutti i pensieri e dalle preoccupazioni e tuffarmi in un mondo familiare, che mi scalda il cuore. E Un anno al villaggio non fa eccezione. Anche se non c'è una vera e propria trama da seguire, il diario racconta mese per mese che cosa accade al villaggio e ai suoi abitanti, dando spazio e voce non solo a Vaniglia e Pervinca, ma anche ai personaggi intorno a loro e a cui il lettore si è già affezionato nei precedenti volumi. Magia e natura sono sempre in primo piano, le pagine sono colme di curiosità su piante e animali, sulle stagioni e di bellissimi schizzi e appunti. La sensazione è quella di leggere un diario magico, che da una parte racconta la vita serena di un villaggio speciale, con le sue tradizioni, i giochi estivi e le feste di paese, e dall'altra raccoglie gli appunti di due streghette alle prese con incantesimi, temporali e formule magiche da imparare. Senza dubbio è un volume che non può mancare nella collezione di chi ha amato Fairy Oak, all'interno sono presenti anche delle pagine vuote, in cui il lettore è invitato a scrivere o disegnare, e non potevano mancare delle ricette fantasiose, come quella della marmellata di bacche di sambuco o delle crêpes, che io ho subito provato a preparare insieme a Tristan... inutile dire che sono venute buonissime! Come sempre l'autrice, attraverso i suoi personaggi e all'amore per la natura e per gli animali, ha saputo trasmettere messaggi positivi e a offrire spunti di riflessione a grandi e piccini. Per questa prima lettura non ho resistito e l'ho divorato in pochi giorni, ma penso proprio che adesso me ne concederò una seconda, lasciando che queste pagine mi accompagnino mese per mese fino a dicembre, così da godermi ancora meglio le varie curiosità su ogni stagione. Ovviamente se amate i libri per ragazzi e le avventure magiche vi consiglio assolutamente di recuperare la saga principale di Fairy Oak, se invece l'avete già letta e anche voi vi siete innamorati di questo meraviglioso villaggio non vi resta che buttarvi a capofitto tra le pagine di questo coloratissimo diario, per ritrovare i luoghi e i personaggi tanto amati.

Adesso sono curiosa,  avete letto questa serie?
E nel caso, vi ritrovate di più in Vaniglia o in Pervinca?

6 commenti:

  1. Adoro Fairy Oak, quando ero piccola era la mia saga preferita, ma ancora oggi la rileggo con piacere. Purtroppo non ho avuto occasione di comprare la nuova edizione del diario, anche se ho quella vecchia, che è comunque bellissima e ci regala un sacco di immagini di Fairy Oak. Quando ero piccola con una mia amica goocavamo a Fairy Oak e io ero Vaniglia, che mi assomiglia di più caratterialmente, anche se adoro tutti i personaggi di Fairy Oak infatti qualche hanno fa ho provato a fare un cosplay molto handmade di Flox ^^

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    1. È sempre bello trovarti qui, grazie di essere passata :) penso che non ci sia così tanta differenza tra la vecchia e la nuova edizione, sono sicuramente valide entrambe. La dolcezza di Vaniglia è innegabile, Flox mi piace un sacco!

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  2. Ciao Seli!
    Che bella recensione.
    Come sai anche io ho amato tanto Fairy Oak e mi hai intenerita con queste parole perché ho ricordato la dolcezza e la malinconia con cui ho letto tutti i volumi.
    Mi mancano tantissimo le gemelline e il calore che la Gnone ha saputo imprimere nella storia. Ogni volta che ritorno a Fairy Oak, anche per me è un po' come ritrovare un luogo e dei personaggi a me familiari.
    Penso che, prima o poi, anche io metterò mani su questo diario per ritrovare un po' la magia che contraddistingue la trilogia.
    Un abbraccio.

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    1. Ciao Cry! Felicissima che piaccia anche a te la saga, ma non ne dubitavo :) I Quattro misteri li hai letti invece? Questo diario sono certa non ti deluderà!

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  3. Ho proprio qua davanti questo libro. Ciao

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