martedì 29 dicembre 2015

Top Ten Tuesdays - 10 autori che ho letto nel 2015 (per la prima volta)

Top Ten Tuesday è una rubrica ideata da The Broke and the Booklish, e prevede di postare una lista di dieci libri in base al tema della settimana.

Buonsalve Lettori! L'anno sta giungendo al termine e in questi giorni mi diverto a tirare le somme e fare bilanci, sia librosi che non. Ieri ho caricato la mia Classifica del 2015, sia qui nell'Antro che su Youtube, oggi invece sfrutto una puntata di Top Ten Tuesdays per parlare di autori: vi elenco 10 scrittori che ho conosciuto per la prima volta quest'anno e, siccome per puro caso 5 mi sono piaciuti e 5 mi hanno deluso, ho deciso di dividerli appunto in queste due categorie, siete curiosi?

10 autori che ho letto nel 2015 per la prima volta
Siccome sono un po' antipatica e di due taglie ho più piccolo il cuore (sì, ieri sera ho rivisto Il Grinch), inizierò dagli autori che non mi sono piaciuti. Abbiamo quattro delusioni e un ni.. se cliccate sul titolo del libro evidenziato verrete teletrasportati alla recensione, come al solito.

Il bambino con il pigiama a righe, di John Boyne: scrivere un parere su questo romanzo è forse una delle cose più difficili che abbia mai fatto qui sul blog, perché insomma, l'argomento è tosto e ammettere che il libro mi è sembrato pessimo mi faceva sentire un'insensibile. Ho dovuto metabolizzare questo pensiero per diversi giorni prima di rendermi conto che parlare di un tema toccante, di una tragedia che ancora oggi ci perseguita, non rendeva automaticamente l'autore - o il libro - bello. Ho trovato lo stile di Boyne assolutamente banale e poco emozionante.

Will ti presento Will, di J. Green & David Levithan: l'autore su cui voglio concentrarmi è, ovviamente, David Levithan, in quanto non è la prima volta che leggo Green. Il libro è stata una delusione tremenda, l'ho trovato irritante, fastidioso e, okay il bel messaggio di fondo, ma che palla mortale! Non gli ho dato fuoco solo perché mi era stato prestato.

Cinquanta sfumature di Grigio, di E.L. James: qui mi viene da ridere, perché con la James ho un rapporto davvero strano. Il libro non è stato orrendo come immaginavo, tanto che ho acquistato i seguiti della trilogia, ma lo stile dell'autrice è quasi inesistente e fin troppo elementare. Di positivo c'è che si legge con scorrevolezza e sono curiosa di vedere se in futuro scriverà qualcosa scollegato dalle Sfumature. Insomma, un ni bello e buono.

Cancella il giorno che bla bla bla, di Leisa Rayven: ecco, potrà sembrarvi impossibile ma per me è stata un'agonia arrivare in fondo a questo romanzo.. e potrei aver saltato qualche capit.. ehm, qualche riga. La Rayven avrà anche migliaia di fan, ma io continuo a chiedermi che cavolo avesse in testa mentre scriveva.. orrore! Un New Adult che sicuramente sarà piaciuto alla mia amata McGuire. E ho detto tutto.

Per dieci minuti, di Chiara Gamberale: non è che la Gamberale mi ispirasse particolarmente come autrice, ma ne ho sempre sentito parlare, nel bene e nel male, ed ero curiosa. Può darsi che non sia il suo romanzo migliore - lo spero! - ma io farò davvero fatica a trovare la voglia di darle una seconda chance dopo questa porcheria! Bella l'idea di fondo, ma pare scritto da una bambina.

Veniamo adesso agli autori che mi sono piaciuti e di cui - prometto! - parlerò meno.

Eleanor&Park, di Rainbow Rowell: ecco un'autrice che ero curiosissima di conoscere! La mia gemellina me ne aveva parlato benissimo e infatti la storia di questi due adolescenti è stata una delle più emozionanti lette quest'anno. La Rowell è bravissima ad intrecciare trame dolci e amare, con uno stile scorrevole ma al tempo stesso coinvolgente.

Finché zombie non ci separi, di Jesse Petersen: sarà anche il primo volume di una serie troncata, ma questo non mi fermerà dal mettere le mani sui due seguiti che hanno avuto la decenza di tradurre. L'autrice non ha uno stile particolare o brillante, ma non manca di umorismo e così anche i suoi personaggi, che non perdono l'occasione di punzecchiarsi tra uno zombie da uccidere e l'altro.

Carrie, di Stephen King: il re dell'horror non poteva certo mancare in questa lista di autori! Non posso dire che sia diventato uno dei miei scrittori preferiti, ma questo lo sapevo già. Non amo particolarmente questo genere e ho trovato il suo stile troppo lento, la sua abitudine di soffermarsi su questioni - o personaggi - non importanti per la storia rende i suoi romanzi pesanti, secondo me, però non mi ha deluso.

Dieci piccoli indiani, di Agatha Christie: un'altra maestra del mistero è la Christie, che con questo libro è riuscita a catturarmi irrimediabilmente! Non sono mai stata una fan dei gialli, ma il suo stile attuale e accattivante mi ha tenuta incollata alle pagine fino alla fine e non vedo l'ora di leggere altri suoi lavori.. questa donna è un genio!

Il mio cuore e altri buchi neri, di Jasmine Warga: vabbé su questo romanzo ormai non c'è bisogno che dica nulla, l'ho anche inserito ieri nella Classifica 2015 tra le letture migliori dell'anno, perché l'autrice è riuscita a trasformare il suo dolore in un piccolo capolavoro capace di aiutare chi soffre, e nella sua scrittura ho realmente sentito le emozioni, forti, tristi e difficili. È riuscita a dare vita ad una storia che mi è rimasta appiccicata addosso e che mi ha reso più forte.

Tocca a voi adesso, quali sono i vostri 10 autori del 2015?
Vi sono piaciuti o sono stati una delusione?


lunedì 28 dicembre 2015

Classifica Librosa del 2015

Bentornati Lettori!
Finalmente l'Antro torna attivo, devo ammettere che nonostante gli impegni natalizi mi è mancato scrivere post e leggere i vostri commenti! Come avete passato le feste e il Natale? Spero siano state giornate ricche di gioia, cibo e regali e che le abbiate trascorse in famiglia con le persone care ♥
In questi giorni un po' di stallo, tra Natale e Capodanno che si avvicina, è arrivato il momento di tirare le somme e di scoprire quali sono i libri che mi hanno conquistata e quali invece sono stati una delusione, ma non solo! Parliamo anche di saghe, programmi per il 2016 e di copertine! In giornata caricherò la stessa classifica su Youtube, sotto forma di video, quindi se preferite quella versione non dimenticatevi di passare sul canale!

P.S Per quanto semplice, questo Tag è stato creato dalla sottoscritta e sarei felice se vorrete citarmi nei vostri post, nel caso decidiate di riproporlo sui vostri angolini virtuali!


1. Quanti libri hai letto nel 2015?

Negli ultimi anni raggiungo più o meno sempre lo stesso numero di libri terminati, in questo caso termino Dicembre con 96 romanzi finiti! Come già sapete tengo conto anche dei manga e quest'anno ho letto due serie (Noi x sempre e Chitose etc.) per un totale di 18 volumi.
P.S nel caso ve lo steste chiedendo no, non ho barato, muahaha! Quando ho fatto lo screen non avevo ancora conteggiato le ultime due letture dell'anno, ecco tutto.


2. Libro migliore e peggiore dell'anno
Dite un po', questa non ve l'aspettavate vero? Ahaha! Non è una sorpresa che abbia scelto L'Accademia del Bene e del Male come romanzo migliore dell'anno, ormai ne ho parlato ovunque, lo so, ma raramente mi sono imbattuta in libri - secondo i miei gusti - tanto vicini alla perfezione. Era dai tempi di Harry Potter che una serie per ragazzi ambientata in una scuola di magia non mi emozionava tanto. Scegliere il peggiore non è stato semplice, ma alla fine ho puntato a L'anello dei Faitoren, che troneggia insieme a Cancella il giorno che mi hai incontrato e Lo strano caso dell'apprendista libraia. Insomma, un romanzo tanto brutto da farmi quasi pena, continuo a non capire l'utilità di questa storia, per quel che mi riguarda spero di non sentir mai più nominare l'autrice.

3. I preferiti
Domanda aggiunta appositamente per salvarmi il fondoschiena, lo ammetto, ma il bello di creare personalmente un Tag è anche questo, muahaha! Che dire, in questa carrellata ci sono solo titoli che, per i motivi più disparati, mi hanno cambiata, conquistata e fatto emozionare. I temi trattati sono sempre forti e tragici, ma se mi seguite da un po' sapete che sono proprio le storie devastanti quelle che mi colpiscono.

4. Autore e personaggio preferito
Dopo un attimo di indecisione ho scelto di nominare di nuovo la mia adorata Holly Black, nonostante questo 2015 mi abbia fatto conoscere parecchi nuovi autori che ho adorato. Il mio affetto per la Black però dura da anni, i suoi romanzi mi hanno accompagnata fin dall'adolescenza e fin'ora non mi ha mai deluso, anzi! Ho scelto poi due personaggi preferiti quest'anno, due ragazze: Agatha dell'Accademia del Bene e del Male, perché il suo sentirsi diversa e il suo coraggio mi hanno conquistata, e Eleanor di Eleanor&Park, perché con mia grande sorpresa mi sono rivista tantissimo nel suo carattere. Mi capita raramente di trovare un personaggio che mi assomigli, ma Eleanor è forte, testarda e cammina a testa alta anche quando la vita va a rotoli. Il suo affrontare tutto a muso duro mi rispecchia moltissimo e mi sono affezionata a lei, come al romanzo in generale.

5. Quante saghe hai iniziato e quante ne hai finite?
Sempre troppe.. non che sia una novità! Quest'anno ho iniziato 8 nuove saghe, di cui 3 già abbandonate, e ne ho terminate 4, che nello specifico sono la saga Lux, della Armentrout, Aurion, di Luca Azzolini, Il Sigillo di Aniox e La Casa dei Demoni, di Marta Palazzesi.

6. La cover migliore e peggiore dell'anno
Per non diventare monotona citando un'altra volta L'Accademia - cosa posso farci, adoro quella copertina! - ho scelto come cover più belle quella della Fonte Magica, di Natalie Babbitt, di cui mi piacciono moltissimo i colori e il titolo in oro e, cambiando totalmente genere, quella di Bunker Diary, di Kevin Brooks, semplice e inquietante, mi mette ansia solo a vederla.. esattamente la sensazione che ho provato leggendo il libro. Come cover peggiore ho scelto invece quella di Le ho mai raccontato del vento del Nord, che trovo proprio bruttina, sia per colori e font che per il soggetto. Quella ragazza con la faccia mezza avvolta nei suoi stessi capelli mi inquieta, sembra sia finita con la testa in un nido di uccelli o in un'alveare, boh! Che poi il libro mi abbia fatto schif.., ehm, che non mi sia piaciuto è tutta un'altra storia.

7. Miglior libro di un esordiente
E qui mi sono sorpresa da sola! Di solito non cito quasi mai libri di autori italiani, ma quest'anno ho letto Chelsea&James, di Giuseppe Cozzo, che mi è tanto piaciuto. È un romanzo molto particolare che lascia vedere uno stile ancora da perfezionare, ma ci vuole un certo ingenio per inventare una trama del genere e secondo me il giovane autore ha tutte le carte in regola per sfornare altri bei romanzi. Gli auguro davvero che una Casa Editrici lo noti, perché se lo merita.





8. Quale libro avresti voluto leggere, ma non ce l'hai fatta?
Ammettetelo, anche voi avete una piccola lista di libri che "quest'anno li leggerò sicuramente!", e poi vi ritrovate a fine dicembre senza neanche averli sfogliati, vero? I miei titoli sono Green, l'ultimo volume della Trilogia delle Gemme, che di anno in anno mi riprometto di leggere per concludere la serie, prima di scordarmi gli eventi dei primi due volumi, e i seguiti delle Cinquanta Sfumature, che per lo stesso motivo vorrei spicciarmi a leggere. Il 2016 sarà l'anno giusto.. forse.

9. Miglior trasposizione cinematografica vista quest'anno
Sapete già che non sono una grande amante del cinema, infatti per vedere entrambi questi film ho atteso l'uscita del DVD.. e devo ammettere di averli apprezzati tutti e due. Non sono un'esperta e tutto quel che riguarda doppiaggio, traduzioni, recitazioni, inquadrature ecc è al di fuori della mia comprensione, ma li ho trovati molto piacevoli e fedeli al romanzo, mi sono piaciuti gli attori e credo che i registi abbiano ricreato bene le atmosfere ideate dagli autori.

10. Libro più atteso del 2016?
C'è bisogno di dirlo? Io voglio tornare all'Accademia, tipo subito! *___* non vedo l'ora di fine gennaio per stringere tra le mani il secondo volume della trilogia e ritrovare così Agatha, Tedros e l'atmosfera cupa e magica creata magistralmente dall'autore.

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Vi è piaciuto il Tag? Se avete voglia di rispondere anche voi qui nei commenti, o di riproporre queste domande sui vostri blog o suoi vostri canali, non dimenticate di avvisarmi, sono curiosissima di leggere le vostre Classifiche!

sabato 19 dicembre 2015

In My Mailbox #49 - 2015

Buon sabato Lettori!
Natale si avvicina, siete in trepida attesa di questa magica giornata? Io sono particolarmente allegra: ieri è stato l'ultimo giorno di lavoro del Marito, che adesso si godrà una settimana di meritato riposo.. e io approfitterò della sua presenza per concedermi un po' di tempo, ahaha! Prima di lasciarvi con gli arrivi della settimana vi ricordo che da lunedì il blog si prende una pausa natalizia, ma tornerò attiva lunedì 28 Dicembre con una bella classifica librosa del 2015, siete curiosi?


Belli belli belli! Sono davvero felice di questi nuovi arrivi! In regalo dalla dolcissima Sonia del blog Cuore d'Inchiostro ho ricevuto Il mio splendido migliore amico - aka Splintered - di A.G Howard, rivisitazione di Alice nel Paese delle Meraviglie che mi incuriosiva, ma vista la mia avversione per l'opera di Carroll non mi ero ancora decisa a prenderlo. Ho comprato usato Girl Online, di Zoe Sugg, meglio conosciuta come Zoella, Youtuber super famosa che io, ehm, non conoscevo.. ahaha! Da quando è uscito il suo libro però ne ho sentito parlare ovunque e ovviamente ho deciso di leggerlo. Altro regalo natalizio giunto in anticipo, questa volta dalla mia amica Donata, è Unika-Il Capitolo Segreto, di E.J. Allibis, terzo e ultimo volume di una trilogia sugli angeli di cui ho già i primi due romanzi. L'amore è un difetto meraviglioso, di Graeme Simsion, è un libro a cui faccio il filo da anni e finalmente ho avuto l'occasione di prenderlo usato. Ci sono poi tre arrivi dalla Cento Autori, che ha voluto farmi una bella sorpresa inviandomi Black Stiletto, di Raymond Benson, James Bond 007-Rinnovo di licenza, di John Gardner e Martin Mystère-L'ultima legione, di Andrea Carlo Cappi, di cui vi farò avere le recensioni il prima possibile. Ho poi recuperato i volumi due e tre della The Darkest Power Trilogy, di Kelley Armstrong (The Awakening-Il risveglio e The Reckoning-La resa dei conti), uno acquistato a poco prezzo e l'altro in scambio. E in ultimo, in una fotina a parte, c'è finalmente Suzie Moore e il Nuovo viaggio al centro della Terra, di Anita Book! Avevo avuto il piacere di leggerlo in digitale prima dell'uscita, ma ci tenevo tanto ad avere il cartaceo, essendomi prestata come modella per la copertina. Lo rileggerò senza dubbio e ne approfitterò per recensirvelo, cosa che non avevo fatto dopo la prima lettura.

♥   ♥   ♥   ♥   ♥
Allora, cosa ne pensate dei miei nuovi arrivi?
Se avete letto qualcuno di questi libri fatemelo sapere!
Uno stregabbraccio!

venerdì 18 dicembre 2015

Santa Claus Book Tag

Buon venerdì Lettori!
Oggi sono particolarmente contenta perché questo weekend vedrò la mia gemellina Angelica e insomma, me felice ♥ approfitto del post anche per avvisarvi che il mio Antro si prende una piccola pausa natalizia, quindi settimana prossima non troverete nuovi post, ma riprenderò lunedì 28 con una bella classifica librosa di fine anno, siete curiosi?
Oggi però sono qui grazie a Serena di Libri e molto altro, che mi ha nominata in questo divertente Tag creato da lei e dalla Sognatrice Interrotta. Tag a tema natalizio che spero vogliate fare anche voi perché le domande sono proprio interessanti e sarei felice di scoprire i vostri titoli!

CIOCCOLATA CALDA
Coccole: un libro che ti sei concessa/o e di cui avevi bisogno

Il mio cuore e altri buchi neri, di Jasmine Warga: Ormai ve ne ho parlato fino alla nausea, ma tra le letture dell'ultimo anno questo Young Adult, che parla di depressione e suicidio, è il romanzo che mi sono proprio concessa perché ne avevo un estremo bisogno. Mi ha aiutato a superare un momento difficile e sia per comprarlo che per leggerlo ho seguito l'istinto, che non mi ha affatto delusa.
RECENSIONE ★★★★★



ALBERO DI NATALE
Gli addobbi non possono mancare: un libro che devi assolutamente avere nella tua libreria

Raccontami di un giorno perfetto, di Jennifer Niven: Gira e rigira, io questo libro ancora non sono riuscita a comprarlo! Troppe nuove uscite e poco tempo.. resta però uno dei romanzi che più desidero, perché il suicidio è un tema tosto a cui ho sempre cercato di avvicinarmi nella lettura. Dopo il piccolo gioiello della Warga sono alla ricerca di una nuova lettura che possa emozionarmi allo stesso modo.. che sia questo il libro giusto? Non lo so, ma lo spero tanto!



BABBO NATALE
È la mattina di Natale: il più bel libro che ti è stato regalato

Sette minuti dopo la mezzanotte, di Patrick Ness: Depressione, suicidio, lutto. Ormai avrete imparato che le mie letture preferite sono quelle che mi mettono davanti ad un dolore insopportabile, perché sono le uniche a rendermi più forte, a cambiarmi. A Monster Calls, titolo originale, mi ha ridotto il cuore in mille pezzi e lo amo per questo. Non ringrazierò mai abbastanza la mia gemellina Angelica per lo splendido regalo. Alcune volte i libri ci cambiano la vita.



LUCI COLORATE
Il sorriso non manca: un libro che infonde allegria

Red, di Kerstin Gier: Ma se vi dicessi che ho fatto una fatica tremenda a trovare un libro allegro? Povera me, devo ampliare la lista di romanzi divertenti! Alla fine ho ripiegato sulla Trilogia delle Gemme, che per quanto semplicissima (vi ricordo che è destinata ad un pubblico molto adolescente) è anche davvero frizzante e simpatica! Lo stile della Gier è ironico, ma al tempo stesso la storia è appassionante!
RECENSIONE ★★★



REGALI
Fiocchetti e carte colorate: quale libro regaleresti?

L'Accademia del Bene e del Male, di Soman Chainani: Seee vabbe', se non lo infilo in almeno una risposta in ogni Tag non sono contenta, ormai l'avrete capito. Non posso farci niente, ho AMATO questo libro, ci ho davvero lasciato il cuore ed è proprio il tipo di romanzo che sarei capace di regalare ad occhi chiusi a chiunque perché insomma.. tanto amore per questa storia magica!
RECENSIONE ★★★★★



PRANZO DI NATALE
Siamo tutti riuniti: una famiglia di una storia che ti è entrata nel cuore

Piccole donne, di Louisa May Alcott: Non ricordo di aver letto molti libri in cui la storia ruotasse intorno alla famiglia, ma uno di quelli che ho più amato è senza dubbio questo classico, che mi ha conquistata grazie alla dolcezza della famiglia March, che nella gioia e nelle difficoltà riesce a restare sempre unita. Una famiglia realistica, d'altri tempi, che mi ha fatto sognare.
RECENSIONE ★★★★★




BISCOTTI
Una pagina tira l'altra: un libro da cui è stato impossibile staccarsi

Bunker Diary, di Kevin Brooks: Ecco, non so se dalla recensione si era capito, ma io durante gli ultimi capitoli di questo libro volevo davvero morire. In alcuni parti l'ho trovato lento, in altre freddo, ma dalla prima all'ultima pagina è riuscito a tenermi con il fiato sospeso e l'ho divorato per scoprire come andava a finire. Questo libro è proprio wooow e al tempo stesso ahi. Povero il mio cuore!
RECENSIONE ★★★★



FIOCCHI DI NEVE
Il paesaggio si trasforma: un libro in cui hai sentito la magia

L'equazione impossibile del destino, di Elisa P. Guerra: Un altro libro da 5 stelle, scritto da una delle mie autrici preferite. Questo romanzo è misterioso, pieno di avventura e coraggio, ma soprattutto.. è magico. Un giardino che nasconde un segreto, due ragazzi completamente diversi. Meraviglioso, delicato, attuale, inquietante.. Elisa non mi delude mai!
RECENSIONE ★★★★★




GHIRLANDA
Decoriamo! Un libro ricco di colori e bellezza

Nicholas Nord e la battaglia contro il Re degli Incubi, di W. Joyce: arriva Natale e io, come tutti gli anni, rispolvero questo meraviglioso libro. Primo di una saga troncata da cui è stato tratto il famoso film d'animazione Le 5 Leggende, in queste pagine ho trovato emozioni, magia, paura, speranza. Pagine nere, illustrazioni, piccoli racconti.. un romanzo da vivere!
RECENSIONE ★★★★★




INVERNO
Guanti e sciarpa: un libro con una trama invernale

La figlia del Nord, di Edith Pattou: Per una volta ho deciso di proporvi un libro che non ho ancora letto, ma che ho intenzione di iniziare a breve. Penso proprio che mi piacerà molto e non vedo l'ora di cominciarlo! Tra quelli che ho già letto invece consiglio senza dubbio Shiver, Il clan della lupa e Julie dei lupi, tre romanzi che ho adorato e che sono perfetti per l'inverno.



Ecco qui, siamo arrivati alla fine del Tag! Spero vi sia piaciuto, noi ci rileggiamo domani con una ricca puntata di In My Mailbox!

giovedì 17 dicembre 2015

Recensione: "Il tredicesimo dono

Buonsalve Lettori!
Ieri sono stata poco bene, penso che l'influenza stia aspettando la settimana di Natale per mettermi al tappeto, perché nonostante il malessere degli ultimi giorni non ho febbre o sintomi.. vabbe', qualunque cosa sia spero davvero che passi in fretta perché la voglia di stare al pc è già poca e se ci si mette anche il mal di testa ci vediamo l'anno prossimo, povera me! Ma adesso smetto di lamentarmi e vi lascio ad una nuova recensione, l'unica natalizia, purtroppo!

Nei momenti più difficili la vita trova sempre una nuova
occasione per sorprenderci.

Titolo: Il tredicesimo dono
Autore: Joanne Huist Smith
Prezzo: 14,90€
Pagine: 168
Pubblicazione: 2013
Editore: Garzanti


Valutazione
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Trama: "Mamma, abbiamo perso l'autobus." È la mattina di un freddo e grigio 13 dicembre, e Joanne viene svegliata improvvisamente dai suoi tre figli in tremendo ritardo per la scuola. Ancora non sanno che quel giorno la loro vita sta per cambiare per sempre. Mentre di corsa escono di casa, qualcosa li blocca d'un tratto sulla porta: all'ingresso, con un grande fiocco, una splendida stella di Natale. Chi può averla portata lì? Il bigliettino che l'accompagna è firmato, misteriosamente, "I vostri cari amici". Mancano tredici giorni a Natale, e Joanne distrattamente passa oltre: è ancora recente la morte di Rick, suo marito, e vorrebbe solo che queste feste passassero il prima possibile. Troppi i ricordi, troppo il dolore. Ma giorno dopo giorno altri regali continuano ad arrivare puntualmente, e mai nessun indizio su chi possa essere il benefattore. La diffidenza di Joanne diventa prima curiosità, poi stupore nel vedere i suoi figli riprendere a ridere, a giocare, a divertirsi insieme. Sembra quasi che stiano tornando a essere una vera famiglia. E il mattino di Natale, mentre li guarda finalmente felici scartare i loro regali sotto l'albero addobbato, Joanne scopre il più prezioso e magico dei doni. Quello di cui non vorrà mai più fare a meno, e il cui segreto ha scelto di condividere con i suoi lettori...


Tutti gli anni mi riprometto di fare qualche lettura a tema Natale durante le feste, ma puntualmente qualche imprevisto non me lo permette.. ebbene, sono felice di poter dire che quest'anno ho potuto ritagliarmi uno spazio per le letture natalizi, e ho scelto  Il tredicesimo dono come primo romanzo, una lettura breve che speravo essere un piccolo assaggio di queste feste felici e piene di affetto. Superati i timori iniziali, dovuti al fatto che nove volte su dieci i libri editi dalla Garzanti finiscono sulla mia lista nera, sono riuscita a farmi catturare da questa storia e sono contenta di poter dire che non mi ha delusa! Certo, il romanzo della Smith non è perfetto, ma pur essendo natalizio è anche commovente e delicato, nulla a che vedere con le trame sdolcinate che invadono le librerie a Dicembre.. e io alle storie vere proprio non resisto. In queste poche pagine l'autrice racconta del primo Natale che lei e i suoi figli stanno per trascorrere come una famiglia spezzata, dopo la recente perdita del marito e compagno di una vita. Una festa ricca di gioia sta per trasformarsi in un incubo fatto di pianti e ricordi dolorosi finché, tredici giorni prima di Natale, Joanne e i suoi figli inizieranno a ricevere dei misteriosi doni, lasciati sulla porta di casa da un misterioso benefattore. Ed è proprio quel primo dono, una Stella di Natale abbandonata sul portico, a far scattare un cambiamento nei componenti della famiglia in lutto.

«Non si studia per affrontare il dolore. Arriva e basta, quindi bisogna trovare dentro di sé il modo di superarlo. Esiste il modo di sopravvivere ai momenti più terribili.»

Il tredicesimo dono è il romanzo perfetto da leggere in questo periodo se cercate una storia che non parli solo di lucine colorate e shopping natalizio, ma di amore e dolore. Ammetto di aver fatto una certa fatica a leggerlo, emotivamente parlando, perché la tristezza dell'autrice traspare in modo molto reale dalle pagine e io da quando sono moglie e mamma con queste storie ci vado con i piedi di piombo.. la lacrima è sempre dietro l'angolo, quando si sfiorano certi argomenti. A rendere la lettura meno pesante è lo stile dell'autrice, che ho trovato piuttosto freddo e distaccato a causa, probabilmente, del suo lavoro. Fare la giornalista richiede un tipo di scrittura molto schematica, che ovviamente la Smith ha utilizzato anche per la stesura della storia, rendendola commovente ma, in un certo senso, poco coinvolgente. Abbastanza bello da essere divorato in poche ore, un po' per curiosità un po' per il numero delle pagine, ma ben lontano dall'essere un capolavoro indimenticabile, almeno per me. Anche se non si è portato via un pezzettino del mio cuore, comunque, ho apprezzato tantissimo i valori che vengono trattati ed è riuscito a sorprendermi, regalandomi un po' di tristezza e un po' di gioia ma, soprattutto, un bellissimo ricordo, che mi porterò dietro non solo per il periodo natalizio, ma per tutto l'anno. Una storia breve, che vuole essere un incoraggiamento a lasciarsi alle spalle il dolore e ad imboccare la via della guarigione e della gentilezza perché, forse non subito, forse non per nostra scelta, la vita non si può fermare, e anche dai periodi più terribili possono nascere piccoli momenti di felicità.


I consigli dell'Antro:
Cibo/bevanda: cioccolata calda
Da leggere: a Natale
Voglia di: una lettura semplice

mercoledì 16 dicembre 2015

WWW Wednesdays #41 - 2015

Buon mercoledì Lettori!
Siamo di nuovo a metà settimana lavorativa e io non vedo l'ora che arrivi venerdì perché iniziano le meritate vacanze natalizie del Marito! Come state trascorrendo questo periodo pre feste? Io mi trovo sempre sommersa di cose da fare al pc perché ultimamente mi connetto poco e quando lo faccio devo recuperare post, commenti, mail, recensioni.. però sono stata brava e non ho rallentato con le letture.. curiosi di scoprire i miei aggiornamenti?

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Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa stai leggendo?
-Cosa hai appena finito di leggere?
-Quale sarà il prossimo libro che leggerai?

 Cosa stai leggendo?
Il Dono, di Cecilia Ahern. Sono davvero felice di aver iniziato questa lettura! Come forse ricordate - ne avevo parlato in un post qualche tempo fa - a casa ho una bella collezione di libri di questa famosa autrice, ma non avevo letto niente di suo e ho approfittato del periodo natalizio per fare una lettura a tema. Ho letto solo i primi capitoli quindi il mio parere è molto vago, ma credo proprio di aver trovato una scrittrice da aggiungere alla lista delle mie favorite!

Cos'hai appena finito di leggere?
Il tredicesimo dono, di Joanne Huist Smith. Recuperato in scambio un paio di mesi fa, mi ero tenuta da parte questo libro per poterlo leggere durante le feste e, per una volta, sono riuscita a rispettare il programma! Come prima lettura natalizia devo dire che non mi ha delusa per niente, anzi.. ero partita con qualche pregiudizio perché come forse sapete tendo a schifare le pubblicazioni della Garzanti, questo libro invece mi ha colpita in modo positivo, forse perché è tratto da una storia vera, o perché le pagine sono poche e scorre in fretta, non lo so.. devo ancora fare mente locale per capire cosa mi è piaciuto e cosa no, se tutto va bene dovrei postare domani la recensione.

Quale sarà il prossimo libro che leggerai?
Arrivata a questa domanda della rubrica sono stata colta dal panico, per un momento. Ho tanti libri che dovrei smaltire per conto delle CE e mi sento un po' in colpa, raramente mi capita di far aspettare così tanto autori o case editrici.. ma alla fine ho deciso che mi concederò ancora qualche lettura natalizia, perché ho aspettato per mesi di potermi buttare su questi romanzi e non voglio rinunciare a godermi il natale anche sul fronte lettura. I titoli che spero di leggere - probabilmente non tutti, ma almeno due penso di riuscire a terminarli - sono Un cucciolo per Natale, All'improvviso a New York e Harry Potter.. purtroppo non riuscirò a recensirveli in tempo per Natale, ma vi lascerò un breve parere sui Social e a gennaio arriveranno le recensioni.

♥   ♥   ♥   ♥   ♥
Adesso siete ben aggiornati sulle mie letture.. ma anche io voglio sapere qualcosa sulle vostre, quindi mi raccomando, rispondete anche voi a queste tre semplici domande :)
Uno stregabbraccio!

sabato 12 dicembre 2015

In My Mailbox #48 - 2015

Buon sabato Lettori!
Questa settimana mi sono arrivati davvero tantissimi libri, quindi ho deciso di mostrarvene metà oggi e metà sabato prossimo, per non annoiarvi. Nella foto qui sotto potete vedere qualche acquisto - nuovo e non - e un paio di regali.. spero che ci sia qualche titolo che vi incuriosisce!


Il motivo di tanti acquisti è uno: a breve due amiche, amanti della lettura come me, traslocheranno e hanno quindi messo in vendita a piccoli prezzi tantissimi libri che non possono portarsi dietro. È così che ho messo le mani sui primi tre romanzi, che volevo da tempo! Wicked, di Jessica Spotswood, è il primo volume della trilogia I segreti delle sorelle Cahill, che per fortuna è già stata completata in Italia.. parla di streghe e di conseguenza l'avevo messo in WL! Al contrario di quanto suggerisce il titolo scelto dalla Newton Compton, Un bacio sotto la neve di natalizio non ha proprio nulla. Si tratta di un New Adult, primo della serie Sisters in Love, di Melissa Hill. Sono super contenta di essere riuscita a prendere Silver-La porta di Liv, di Kerstin Gier, il secondo volume della Trilogia dei Sogni! È da pochissimo uscito il volume conclusivo e non appena lo prenderò potrò iniziare la serie. Un acquisto del tutto fuori programma (fatto a prezzo pieno, per di più!) è stato Un cucciolo per Natale, di Linda Stelion.. avevo voglia di una lettura natalizia che non includesse anche una banale love story, quindi per la prima volta in vita mia ho ceduto alla "cucciolosità" di questa storia vera, che spero non si riveli una delusione. Casca il mondo, casca la terra, di Catena Fiorello, è un regalo molto gradito fatto da un'amica. Ho poi preso Sindrome da cuore in sospeso, di Alessia Gazzola, il prequel della saga dedicata ad Alice Allevi, che non vedo l'ora di iniziare. E per finire ecco due acquisti fatti all'usato: Occhi di tempesta, J.C Oates, un thriller per ragazzi dalla trama molto carina e Io ti voglio, di Irene Cao, terzo volume di una trilogia erotica che ho intenzione di leggere il prossimo anno.

♥   ♥   ♥   ♥   ♥
Allora, cosa ne pensate dei miei nuovi arrivi?
Se avete letto qualcuno di questi libri fatemelo sapere!
Uno stregabbraccio!

venerdì 11 dicembre 2015

Recensione: "Non smettere mai di sorridere"

Buonsalve Lettori!
Un nuovo weekend è alle porte, avete programmi? Noi questa sera saremo a una cena di famiglia, sono sempre molto felice di queste occasioni per ritrovarsi e chiacchierare. Prima però mi tocca fare le pulizie, ma solo avervi lasciato un piccolo pensiero su Non smettere mai di sorridere, una biografia davvero particolare per cui ringrazio nuovamente l'autrice.

Titolo: Non smettere mai di sorridere
Autore: Laura Sulis
Prezzo: 9,00€
Pagine: 134
Pubblicazione: 2011
Editore: Grafica del Parteolla
Trama: Percorso di crescita per Laura e per gli insegnanti che lavorano a contatto con la sua genialità e capacità intuitiva, senza mai abbandonare un approccio che trasforma la didattica in una sfida alla continua ricerca di originali risposte scolastiche e in arricchimento professionale. Il libro è frutto della grande capacità comunicativa di Laura.


Se questa recensione sarà molto più breve del solito non è perché il libro di cui sto andando a parlarvi non mi sia piaciuto, anzi, dipende solo dal fatto che si tratta di un'autobiografia davvero brevissima, esattamente il tipo di lavoro che mi riesce praticamente impossibile giudicare - e da qui la mancanza di voto in stelle -, ma ci tenevo comunque a lasciarvi un piccolo pensiero. Per prima cosa sono rimasta davvero sorpresa dal contenuto del pacco, perché l'autrice è stata dolcissima e ha voluto inviarmi non solo una copia con dedica del libro e una letterina, ma anche uno splendido segnalibro e un magnifico braccialetto del mio colore preferito che ho davvero apprezzato.

Tante cose sono state scritte dagli adulti e dagli specialisti. Tante cose giuste, ma anche tante cose non chiare. Vorrei fossero i ragazzi a scrivere delle proprie difficoltà, perché solo così si può entrare dentro il proprio disagio.

In questa biografia Laura racconta in maniera molto leggera gli eventi principali della sua vita, concentrandosi in particolare sull'ambiente scolastico, che è sicuramente quello più difficile da affrontare per una persona dislessica. Trovo che questo tipo di testi siano particolarmente interessanti per chi ha in comune con l'autrice questa caratteristica, ma soprattutto per chi, come me, non ha mai avuto modo di avvicinarsi a questo argomento. Conoscere un problema attraverso gli occhi di chi ne soffre è sempre il modo migliore per farsi un'idea chiara di ciò che significa davvero conviverci. Di Laura mi è piaciuta moltissimo la positività con cui affronta la vita e i piccoli ostacoli e ho apprezzato la semplicità, ma soprattutto la serenità, che trapela dal suo scritto. Non smettere mai di sorridere è un testo breve in cui l'autrice affronta e racconta la sua diversità senza cedere mai a sentimenti negativi, e attraverso queste pagine lancia ai lettori un invito a cercare sempre il lato positivo delle cose, perché siamo tutti diversi e non esiste un modo giusto o sbagliato di essere perfetti, adatti o normali. Fare tesoro di chi siamo e di ciò che abbiamo è il primo passo verso la felicità.


I consigli dell'Antro:
Cibo/bevanda: latte alla vaniglia
Da leggere: per imparare qualcosa
Voglia di: una lettura veloce

giovedì 10 dicembre 2015

WRAP UP! - Novembre (video)

Buon giovedì Lettori!
Come state, come procede la vostra settimana? Io sono rimasta incollata al pc per preparare la grafica invernale, ma ho trovato lo stesso il tempo per leggere e per registrare un video natalizio.. nel frattempo però vi lascio con l'ultimo che ho caricato sul canale, ovvero il riepilogo delle mie letture del mese scorso! Se vi siete persi qualche recensione le trovate qui sul blog, buona visione!

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mercoledì 9 dicembre 2015

WWW Wednesdays #40 - 2015

Buon mercoledì Lettori!
Come avete passato la giornata di festa, ieri? So che in molti ne hanno approfittato per decorare casa e preparare l'albero.. noi queste cose le avevamo già fatte sabato e quindi ieri, che avevo la casa tutta per me per un paio d'ore, ho caricato la grafica invernale e ho registrato un video natalizio che vi posterò settimana prossima. E adesso via, vi lascio con le mie ultime letture!

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Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa stai leggendo?
-Cosa hai appena finito di leggere?
-Quale sarà il prossimo libro che leggerai?

 Cosa stai leggendo?
Il tredicesimo dono, di Joanne Huist Smith. Sto in parte barando, ve lo dico subito! Ho finito proprio questa mattina il libro che avevo in lettura e ho quindi voluto mettere questo come lettura corrente, anche se lo inizierò questa sera o domani. Non ne ho sentito parlare benissimo, ma si tratta di una storia vera ambientata appunto nel periodo natalizio e se non mi sbrigo a smaltire qualche libro a tema Natale finiranno per slittare tutte all'anno prossimo, come al solito.. sono un caso perso, uffa! Spero quindi si riveli una lettura piacevole, nonostante la trama un po' drammatica.


Cos'hai appena finito di leggere?

Questa settimana, merito la brevità del primo libro, sono riuscita a terminare due letture, che ho apprezzato molto. Non smettere mai di sorridere è un testo che si legge in un pomeriggio pubblicato da una ragazza che soffre di dislessia e ne ho già scritto un pensierino, che troverete online questo venerdì. Shamrock è un Fantasy per ragazzi che conta più di 500 pagine e che mi è piaciuto molto, scritto da un'autrice dolcissima.. troverete al più presto la recensione qui sul blog e poi, a gennaio, ci sarà una bella sorpresa per voi, quindi tenete d'occhio l'Antro!

Quale sarà il prossimo libro che leggerai?
Tra un impegno e l'altro la mia pila di romanzi da recensire per le Case Editrici e gli autori non è ancora diminuita e quindi dovrò rimboccarmi le maniche se non voglio trovarmi una fila di persone arrabbiate sotto casa! I primi che devo smaltire saranno quelli della Harper Collins (ex Harlequin Mondadori), che aspettano sul mio comodino da decisamente troppo tempo. Se tutto va bene inizierò da Firebird-La caccia, di Claudia Gray, visto che lo avevo già iniziato ed ero arrivata al punto in cui, finalmente, la storia iniziava a farsi interessante.

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Adesso siete ben aggiornati sulle mie letture.. ma anche io voglio sapere qualcosa sulle vostre, quindi mi raccomando, rispondete anche voi a queste tre semplici domande :)
Uno stregabbraccio!

martedì 8 dicembre 2015

Recensione: "Mi chiamo Chuck"

Buon martedì Lettori!
Oggi sono felice, ho trovato il tempo di recuperare qualche recensione che avevo lasciato indietro e spero di riuscire a preparare qualche altro post, vista la mia latitanza degli ultimi tempi. Vi avevo già mostrato questo romanzo in una delle scorse puntate di WWW e ne avevo parlato nel video letture di novembre, ma ci tenevo a raccontarvi in breve il mio parere.

Mi lavo le mani un botto di volte.
Spesso è l'unica cosa a cui riesco a pensare.

Titolo: Mi chiamo Chuck
Autore: Aaron Karo
Prezzo: 12,00€
Pagine: 285
Pubblicazione: 2012
Editore: Giunti


Valutazione
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Trama: Charles, detto Chuck, ha diciassette anni e si lava le mani continuamente, controlla anche cento volte di seguito che le piastre dei fornelli siano spente e non va mai a dormire senza aver fatto la pipì fino allo sfinimento. Ha un amico del cuore, Steve, l'unico a cui confida le sue stramberie e una sorella, Beth, bella, normale e piena di amici che lo ignora fino a negargli persino l'amicizia su Facebook. La sua giornata è costellata dalla ripetizione di gesti, regole maniacali che lui stesso si è imposto per non perdere del tutto il controllo di sé. E poi ci sono le Converse: ne possiede decine di paia di ogni colore che ha abbinato ai vari stati d'animo. Converse rosse: arrabbiato; gialle: nervoso e così di seguito. I genitori, però, sono sempre più preoccupati e, nonostante le rimostranze di Chuck, decidono di spedirlo da una psichiatra. L'arrivo di una nuova compagna di classe e il desiderio di aiutare il suo amico bullizzato convinceranno Chuck a prendere sul serio i suoi sintomi e a iniziare una terapia. Difficile non ridere con questo esilarante racconto in prima persona di Chuck, uno dei più divertenti e struggenti personaggi della narrativa contemporanea.


Avrei voluto dedicare una recensione molto più profonda a questo romanzo, ma purtroppo sono stata costretta ad aspettare un paio di settimane prima di poter mettere per iscritto il mio parere e ormai mi viene difficile parlarne in modo più dettagliato.
In realtà erano diversi anni che desideravo leggerlo, in quanto sono un'amante di questa collana della Giunti indirizzata ai ragazzi, ma trattando un tema così particolare ho preferito aspettare il momento giusto per addentrarmi nella storia di Chuck.. e come sempre ascoltare l'istinto è stata la scelta giusta, perché l'ho letto nel momento del bisogno e di conseguenza l'ho apprezzato molto. Momento del bisogno, sì, perché il protagonista soffre di un disturbo ossessivo-compulsivo, problema che mi accomuna parecchio con Chuck, in cui mi sono identificata molto. Questo disturbo viene affrontato in maniera ironica e leggera, trattandosi di un romanzo rivolto ai ragazzi l'autore ha preferito non parlarne in modo approfondito, ma secondo me è riuscito a dare dita a personaggi davvero realistici, pieni di paure e dubbi, per niente stereotipati.

I colori in sé non avevano senso, non c’è alcun legame tra l’arancione e la stanchezza,
ma nella mia testa era scattato qualcosa e una volta scattato non riesco più a fermarlo.

Lo stile è scorrevolissimo e appassionante, tanto che una volta iniziato non ho più staccato il naso dalle pagine per due giorni, il tempo che ci ho messo ad arrivare alla fine di questa bizzarra storia. È un libro che si legge davvero in un soffio, ma che a tratti può risultare un po' strano, se non si ha mai avuto a che fare con manie ed ossessioni. Una lettura attuale, che affronta anche tematiche come il bullismo e i problemi adolescenziali, una storia un po' surreale che invita a riflettere, e lo fa in modo leggero e divertente, senza appesantire la lettura.
Per quel che mi riguarda non sono rimasta affatto delusa, la storia è adatta agli adolescenti ma anche agli adulti che, come me, sono sempre alla ricerca di autori capaci di parlare al cuore delle persone senza il bisogno di usare paroloni e frasi fatte. Se cercate una lettura che vi faccia sorridere, sbuffare e che vi insegni qualcosa senza rubarvi troppo tempo, questo è il libro che fa per voi.


I consigli dell'Antro:
Cibo/bevanda: aranciata
Da leggere: a casa, sul divano
Voglia di: una lettura scorrevole