venerdì 29 ottobre 2021

Recensione " Il mummificatore" di Nicola Brunialti

Buongiorno Lettori e buon venerdì, come state? Oggi vi tengo compagnia con l'ultima puntata della rubrica dedicata alle letture di Halloween! Sono contenta di essere riuscita a parlarvi di così tanti libri spooky nel corso del mese, anche se devo ammettere che quest'anno non mi sono organizzata benissimo e più di una volta mi sono trovata a dover leggere e recensire i titoli all'ultimo minuto. Spero che questa piccola serie di recensioni spaventose vi sia comunque piaciuta!



Entrate nel mondo dei fantasmi!
L'unico rischio è non uscirne vivi.

Titolo: Il Mummificatore
Autore: Nicola Brunialti
Prezzo: 9,90€
Pagine: 188
Pubblicazione: 2011
Editore: Newton Compton


Trama: Sophie ha tredici anni e tutti pensano che sia una ragazzina "strana". Sarà per quel ciuffo di capelli fucsia davanti agli occhi, o forse perché è indipendente, introversa, ama la musica gothic e parla poco. L'unico con cui si confida è nonno Thomas, che l'ha sempre accettata e amata così com'è. Ma il nonno è morto, da tre anni... Eppure Sophie non lo ha mai dimenticato: ogni mattina, prima di andare a scuola, lo va a trovare a Ober St Veit, il cimitero di Vienna, e gli racconta segreti e paure. Ma un giorno, tra tombe e alberi spogli, Sophie scompare, senza lasciare traccia. La polizia indaga, ha pochi indizi e un unico terribile sospetto... Che l'introvabile serial killer che terrorizza la città possa aver colpito ancora? Nessuno può immaginare che la ragazza sia stata risucchiata in un inquietante mondo parallelo... Tra fantasmi che camminano sulla Terra, città infestate e case pericolanti, Sophie si troverà coinvolta in un'avventura più grande di lei. Riuscirà mai a tornare a casa?


Cimiteri infestati, case pericolanti e fantasmi vendicativi:
vieni a scoprire un universo da brividi.

Dopo tanti anni passati a guardare questo romanzo prendere polvere sugli scaffali, finalmente mi sono decisa a leggerlo. Pensavo potesse essere una lettura perfetta per questi giorni che precedono Halloween e sì, da un certo punto di vista è stato così, ma non ne sono rimasta del tutto soddisfatta. Il primo appunto che voglio fare riguarda titolo e copertina che, per quanto inerenti alla storia, risultano a modo loro molto fuorvianti. Non so esattamente a quale target sia rivolto Il Mummificatore, ma mi aspettavo una storia decisamente più macabra e spaventosa, cosa che in realtà non è. Ha tutti gli elementi giusti - fantasmi, omicidi e sedute spiritiche - per un bel romanzo Horror per ragazzi, ma è evidente fin dalle prime pagine che la storia è rivolta ad un pubblico molto, molto giovane.
La trama è carina: mentre a Vienna si stanno consumando dei terribili omicidi, la nostra protagonista Sophie, di tredici anni, viene trascinata per sbaglio nel mondo dei fantasmi a causa di una seduta vivitica - l'opposto delle nostre sedute spiritiche - praticata da due piccoli fantasmi curiosi. Al contrario di quanto mi aspettavo, il "mondo di sotto" si è rivelato un luogo decisamente buffo e divertente. Un po' grigio, sì, ma popolato di fantasmi giovani e vecchi che lavorano, vivono in quartieri tranquilli e affrontano tutti i giorni le piccole difficoltà quotidiane. Niente di spaventoso, anzi, la famiglia di fantasmi che cercherà di aiutare Sophie a tornare a casa, nel mondo dei vivi, si è rivelata molto comica e simpatica, così come la maggior parte dei personaggi. Tra queste pagine troverete una festa di complemorte in maschera, cani fantasma che parlano e guidano la macchina, frittelle di vermi, pane ammuffito e un po' di avventura.
Anche lo stile dell'autore è perfetto per i lettori più giovani, la narrazione infatti è scorrevole e semplicissima, i dialoghi divertenti e non manca qualche simpatica battuta.
Nel complesso è stata una lettura piacevole, ma un po' più ingenua di quanto mi aspettassi, credo che l'età perfetta per apprezzare questo romanzo si aggiri intorno agli 11-12 anni, un lettore più grande potrebbe trovare la storia banale ed eccessivamente semplice. Non che sia un male, ma per rappresentare al meglio gli elementi spensierati e buffi del romanzo io avrei trovato molto più adatta una copertina completamente differente, che non facesse pensare a qualcosa di spaventoso.
Nonostante tutto non posso dire di esserne rimasta delusa, l'avventura di Sophie nel mondo dei fantasmi è carina e si legge in poche ore, e anche se l'ingenuità della storia spesso mi ha fatto sorridere non posso dire di essermi annoiata. Certo, è piuttosto prevedibile, ma mantiene comunque un buon ritmo e i capitoli si divorano senza sforzo uno dopo l'altro. Nessun brivido o spavento, anzi, ho riso più di una volta per una scena divertente o un dialogo spiritoso, ma a modo suo è stata una piacevole compagnia per questi pomeriggi di ottobre.

Fatemi sapere se avete letto questo romanzo e cosa ne pensate, vi incuriosisce?

2 commenti:

  1. In effetti la copertina è del tutto fuorviante rispetto a quello che hai scritto e apparentemente anche il titolo, anche se forse si riferisce a qualcosa che non hai detto perché spoiler...

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    1. In effetti è così, il titolo è legato a un elemento della trama che ho preferito non spoilerare. Però devo ammettere che avrei trovato più adatto un titolo e una copertina che richiamassero di più il mondo dei fantasmi... peccato!

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