giovedì 1 luglio 2021

Recensione "La Lista dei Desideri" di Eoin Colfer

Buongiorno Lettori e buon giovedì, come state? Oggi vi lascio finalmente il mio parere su un romanzo per ragazzi che mi è piaciuto tantissimo. Ho letto La Lista dei Desideri per coprire la challenge di giugno 12 parole per 12 libri - la parola del mese era appunto desiderio - e non avrei potuto fare scelta migliore, è stato di grande compagnia! Fatemi sapere se conoscete questo titolo o, più probabilmente, se avete letto la saga più famosa dell'autore, Artemis Fowl.


Dall'autore di Artemis Fowl, l'incredibile, ironica,
irresistibile descrizione di un sorprendente aldilà.

Titolo: La Lista dei Desideri
Autore: Eoin Colfer
Prezzo: 9,00€
Pagine: 213
Pubblicazione: 2003
Editore: Mondadori


Trama: Meg Finn si è davvero messa nei guai. Guai ultraterreni. Maltrattata dal patrigno e divenuta un'estranea in casa propria dopo la morte della madre, la ragazzina è una combinaguai di prima categoria. Ma in seguito a un goffo - e tragicamente fallito - tentativo di svaligiare l'appartamento del vecchio Lowrie McCall, lei e il suo complice Rutto restano vittime di un incidente e si ritrovano in una situazione a dir poco calda. Per la precisione, l'anima di Meg rimane bloccata a mezza strada tra inferno e paradiso, e l'unica possibilità di salvezza che le resta è aiutare Lowrie McCall a trasformare in realtà i suoi più grandi desideri. Ma come convincere il vecchio brontolone ad aiutarla, dopo aver tentato di svaligiargli la casa? E, soprattutto, come sfuggire al mostruoso uomo-cane nato dalla fusione tra Rutto e il suo pitbull, che la insegue per ordine del Diavolo in persona?



Se c'è qualcuno che arriva sempre tardi, quella sono io. È da una vita che sento parlare bene di Colfer, ma in tutta onestà il suo famoso Artemis Fowl non mi ha mai incuriosita più di tanto. Ho quindi deciso di avvicinarmi alla sua penna con un romanzo autoconclusivo e penso di aver fatto la scelta giusta, perché La Lista dei Desideri mi è piaciuto tantissimo! La storia segue le vicende della quattordicenne Meg che, rimasta orfana e maltrattata dal patrigno, diventa una vera combinaguai. Le cose precipitano quando, insieme all'amico-nemico Rutto e al suo pitbull Raptor, nel tentativo di svaligiare la casa del vecchio Lowrie McCall, tutti e tre rimangono uccisi in uno sfortunato incidente di percorso. Meg, Rutto e il cane si ritrovano scaraventati nel famoso tunnel di luce, ma c'è un problema: l'anima di Meg ha totalizzato lo stesso numero di azioni buone e cattive, impedendole così di andare all'inferno o in paradiso. Per risolvere il problema San Pietro la rispedisce sulla terra come fantasma, dandole la possibilità di aiutare il vecchio McCall ad esaudire la sua lista dei desideri, guadagnandosi così l'accesso al paradiso. Troppo semplice? Ovviamente! Direttamente dall'inferno, infatti, Lucifero le sguinzaglia dietro Rutto e Raptor, fusi insieme in un ibrido umano-canino, deciso ad aggiungere l'anima di Meg alla sua collezione. Inizia così una corsa contro il tempo che, devo ammetterlo, ho trovato semplicemente geniale e divertentissima!

Una strepitosa commedia tra inferno e paradiso.

Vincitore del Premio Letteratura per Ragazzi nel 2004, questo libro si aggiudica un posto tra i titoli più ironici e brillanti che mi è capitato di avere tra le mani negli ultimi anni perché lasciatemelo dire, un romanzo "dai 12 anni in su" che riesce a far ridere a crepapelle anche un adulto, qualcosa di geniale ce l'ha per forza. 
Fin dalla prima pagina è chiarissimo che, nonostante il drammatico incidente che porta alla morte dei protagonisti e l'inserimento di alcune tematiche pesanti come la violenza domestica e il maltrattamento di minori, Colfer ci stia raccontando una storia cinica sì, ma anche leggera. Ironizzare su temi del genere senza cadere nel cattivo gusto è davvero difficile, ma in questo caso funziona tutto alla perfezione. Ho apprezzato tantissimo lo stile dell'autore, sarcastico e scorrevole, e anche il ritmo della narrazione, che procede spedita e serrata fino all'ultima pagine. Complice il totale di pagine - poco più di 200 - il romanzo non si perde in chiacchiere né pretende di dilungarsi in grandi prediche sul bene e il male. Quella tra Meg e Rutto è una vera e propria corsa contro il tempo, e io mi sono divertita da morire a seguire le loro assurde vicende. In particolare ho amato il rapporto che di pagina in pagina si va a creare tra Meg e McCall, vecchio brontolone che ha perso la gioia di vivere. Tra bisticci, battutine e colpi bassi, i due formano una strampalata coppia al quale è impossibile non affezionarsi.
Esilaranti anche i siparietti tra San Pietro e Belzebù, che offrono uno spaccato di paradiso e inferno semplicemente stupendi. Per non parlare del teatrale e lunatico Lucifero, signore del Male e personaggio assolutamente indimenticabile.
Diviso tra paranormale, magia e tecnologia, La Lista dei Desideri offre una combinazione perfetta di umorismo e avventura, una commedia che sfrutta l'eterna lotta tra Bene e Male per parlare al lettore, in maniera sempre leggera, di tematiche importanti come la vecchiaia, la solitudine e la paura. Secondo la mia esperienza questi sono i romanzi che funzionano meglio: quando si riesce a impartire ai giovani - ma non solo - degli insegnamenti validi, riuscendo al tempo stesso a farli ridere a crepapelle, il grosso del lavoro è fatto.
E se riesci a far piegare in due dalle risate e al tempo stesso commuovere anche un adulto, allora c'è poco da fare, hai scritto un piccolo capolavoro. La Lista dei Desideri è un romanzo che non dimenticherò facilmente e in futuro mi piacerebbe rileggerlo anche con Tristan, ci sono dei passaggi esilaranti che io stessa ho riletto più volte perché dai, quanto è bello potersi fare due risate alle spalle di Belzebù e di San Pietro? Questa è la dimostrazione che, qualche volta, parlare della morte senza rinunciare alla leggerezza è il metodo più efficace per raggiungere il cuore dei lettori.
Brillante, scorrevole e divertente, se cercate una lettura che vi tenga con il fiato sospeso non potete assolutamente perdervelo!
E se il giorno della mia morte scopro che inferno e paradiso non sono esattamente come li ha descritti Colfer in questo libro resterò davvero delusa, sappiatelo.

Fatemi sapere se avete letto questo libro di Colfer!
Mi consigliate la saga di Artemis Fowl?

8 commenti:

  1. Ciao! Che idea originale, un'anima ingabbiata tra Paradiso e Inferno :-) Solitamente non leggo libri per ragazzi ma ogni tanto me ne segno qualcuno!

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    1. Ciao Silvia! Guarda, questo secondo me è davvero brillante, se cerchi qualcosa di leggero e divertente è il titolo perfetto, potrebbe sorprenderti :)

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  2. Mai approcciata a lui per lo stesso motivo... però ora recuperarlo mi pare doveroso

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    1. Allora te lo consiglio davvero, si fa leggere in un soffio :)

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  3. Sembra molto interessante, non mi sarei mai immaginata di trovsre questa tematica in un libro per ragazzi.

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    1. Ed è anche ben trattata! Tanta ironia, ma anche spunti di riflessione: non manca nulla :)

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  4. Ciao Seli, non conoscevo questo libro ma mi hai incuriosita.
    Lo aggiungo alla mia wish list con estremo piacere.
    Un bacione

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    1. Ciao Cry! Mi fa piacere, credo proprio che potresti apprezzarlo :)

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