lunedì 14 giugno 2021

Recensione "Fateful" di Claudia Gray

Buongiorno Lettori e buon lunedì, come state? Noi siamo pronti ad affrontare l'ultima settimana di scuola e poi faremo i conti con i due mesi di vacanza... spero non ci aspetti un'estate torrida perché già solo questi giorni di temperature più alte mi hanno messa KO con la pressione. Voi come affrontate l'afa? Nonostante il caldo sono riuscita finalmente a scrivere la recensione di un romanzo letto qualche mese fa. Se vi va fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate voi di Fateful!



Il primo e ultimo viaggio del Titanic.
Un amore scritto nelle stelle.

Titolo: Fateful
Autore: Claudia Gray
Prezzo: 16,00€
Pagine: 312
Pubblicazione: 2012
Editore: Mondadori


Trama: Alec e Tess stanno per imbarcarsi sul maestoso transatlantico Titanic, ma ancora non sanno che il viaggio da sogno si trasformerà in un incubo. Tess ha diciotto anni e viaggia in terza classe, al servizio della famiglia Lisle. Spera di incontrare un grande amore, ma è sicura che per una cameriera come lei questo rimarrà sempre e soltanto un miraggio. Eppure, non aspetta altro che iniziare una nuova vita e ha già programmato tutto fin nel minimo dettaglio: una volta raggiunta New York, si darà alla fuga. Quando i suoi occhi incrociano per un istante quelli di Alec, però, scatta una scintilla che cambierà le loro vite per sempre. Presto Tess scoprirà il tremendo segreto che si nasconde dietro lo sguardo di questo ragazzo misterioso. Figlio di uno degli uomini più ricchi e potenti degli Stati Uniti, Alec sta scappando dall'Europa, per sfuggire a una setta di potenti licantropi che lo insegue, e che ora insegue anche Tess. Intrappolati sul Titanic, dovranno lottare per sopravvivere all'inevitabile e fatidico scontro con il destino.


Lo ammetto, la prima volta che ho letto la trama di questo romanzo - ormai quasi dieci anni fa - ho subito storto il naso: Titanic e licantropi in una sola storia? Trash assicurato. Ho comunque voluto recuperarlo perché Claudia Gray è un'autrice che apprezzo sempre molto, mi aveva intrattenuta da ragazzina con la saga Evernight e, da adulta, mi ha conquistato con Firebird. Dopo averlo tenuto sullo scaffale a prendere polvere per tantissimo tempo ho finalmente deciso di dare una chance anche a Fateful e, sorpresa, mi è piaciuto molto più di quanto pensassi!
Primo punto a favore, è autoconclusivo. Se ben sviluppati preferisco sempre i volumi singoli alle saghe, che però vanno molto più di moda soprattutto nel panorama Fantasy, quindi sono sempre felice quando trovo una bella storia che si conclude con un solo libro. Secondo, essendo ambientato sul Titanic prende ovviamente spunto da una storia vera, rivisitando una delle più grandi tragedie della storia in chiave Paranormal. Il viaggio del più famoso transatlantico di tutti i tempi mi ha sempre affascinato, e per quanto a primo impatto la scelta di inserire dei lupi mannari a bordo della nave possa sembrare azzardata, devo ammettere che secondo me l'autrice è riuscita a costruire una buona storia.
L'ambientazione è facile da immaginare, è il 10 aprile 1912 e Tess, una giovane cameriera a servizio della ricca famiglia Lisle, sta per imbarcarsi sul Titanic con un solo scopo: una volta sbarcati a New York vuole darsi alla fuga per rifarsi una vita migliore. Quello sul Titanic è il viaggio che cambierà il suo destino, ma non nel modo in cui si aspetta. A bordo infatti Tess conosce Alec, e quando i due iniziano ad avvicinarsi nascondere la sua natura di lupo diventa impossibile.
Premessa: non è un romanzo perfetto né tanto meno il Fantasy più bello nella mia libreria, ma fin dalle prime pagine è riuscito a colpirmi positivamente, soprattutto per lo stile della Gray che ho sempre trovato semplice ma non banale. Il fatto che sia così scorrevole mi porta a divorare i suoi romanzi in poco tempo, ma la cosa che apprezzo di più sono le descrizioni: poche ma buone, proprio come piace a me. Non sono una grande fan delle descrizioni lunghissime e dettagliate, mi annoiano e rallentano molto la lettura, ma voglio anche poter immaginare i luoghi e i personaggi senza dover fare appello solo alla mia fantasia. In questo le descrizioni della Gray funzionano bene, danno subito un'idea del contesto, ma senza perdersi in fronzoli inutili.

C'è un punto, oltre il terrore, dove tutto diventa quiete. Non posso fare niente per salvare me stessa, niente per salvare Alec o gli altri. E meno che mai posso distogliere lo sguardo dall'orrore che ho di fronte.

Anche i personaggi mi sono piaciuti, Tess e Alec sono ben caratterizzati e, sebbene per forza di cose la loro storia d'amore sia molto breve, li ho apprezzati sia singolarmente che come coppia. In particolare ho trovato Alec un buon co-protagonista maschile, ironico e brillante, ma sempre educato e protettivo. Decisamente meno riuscita è la figura dell'antagonista, un po' debole per ricoprire il ruolo del cattivo, ma devo ammettere che sviluppare un buon personaggio, crudele e manipolatore in così poco tempo sarebbe stato complicato per chiunque. Ricordiamoci infatti che il Titanic affondò al quinto giorno di viaggio, la storia quindi si sviluppa e si conclude nell'arco di quei pochi giorni, quindi nel complesso trovo che la Gray abbia fatto un buon lavoro.
A me, personalmente, è piaciuto parecchio. Come dicevo presenta delle pecche, ma è riuscito ad appassionarmi alla storia e a commuovermi nella parte finale. Per essere interamente ambientato a bordo di una nave l'azione e il romanticismo sono ben bilanciati, è stata una lettura scorrevole e mi ha tenuta incollata alle pagine. La storia di Tess e Alec è intrisa di nostalgia, il lettore è consapevole della tragedia che si abbatterà sulla nave, e ho trovato molto emozionante il modo in cui l'autrice è riuscita a descrivere e rivisitare un evento storico così drammatico.
Il finale forse è un po' affrettato, avrei decisamente apprezzato qualche dettaglio in più. Alcune cose rimangono un po' in sospeso, ma non tanto da infastidire né da rendere necessario un seguito, semplicemente alcune situazioni vengono un po' lasciate all'immaginazione, ma l'ho comunque trovato un epilogo soddisfacente. Per concludere, ve lo consiglio senza pensarci due volte se cercate una storia che mescoli amore e tragedia, originale e che si legga tutta d'un fiato.

Cosa ne pensate di questo libro, vi incuriosisce?
Avete letto le altre saghe della Gray?

2 commenti:

  1. Ciao Seli!
    Dovrei provare a recuperarlo.
    Dell'autrice ho letto solo, e amato, la saga di Evernight.
    Un bacione.

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    Risposte
    1. Ciao Cry! Io sono affezionata alla serie di Evernight, ma parlando di qualità a parere mio è il lavoro meno valido della Gray. Fateful e la trilogia di Firebird sono su un altro livello, spero ti piaceranno nel caso decidessi di leggerli :)

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