martedì 20 aprile 2021

Recensione "L'Angelo Rivelato" di Elisa Maiorano Driussi

Buongiorno Lettori e buon martedì, come state? Spero che la vostra primavera stia trascorrendo bene, come già sapete io sono alle prese con alcuni problemini di salute che mi tengono un po' lontana dal blog, spero di stare meglio presto. Oggi però sono qui per parlarvi del primo volume della serie Guerriera dal Cuore di Diamante, gentile omaggio dell'autrice, che ringrazio ancora. Vi anticipo che ho già letto anche il seguito, quindi a breve vi lascerò il mio parere anche su quello!


Un destino. Un patto divino che non può essere ignorato.
Un amore contro ogni regola dell'universo.

Titolo: L'Angelo Rivelato
Saga: Guerriera dal Cuore di Diamante
Autore: Elisa Maiorano Driussi
Prezzo: 10,40€
Pagine: 251
Pubblicazione: 2018
Editore: Self Publishing


Trama: Angela è distrutta. Il suo fidanzato l'ha lasciata senza dare alcuna spiegazione. Per evitare il caos emotivo, decide di partire per New York. Qui inizia la sua avventura, durante la quale conoscerà persone molto speciali. Ma a cosa porterà questa conoscenza? Cosa dovrà affrontare Angela per ritrovare la sua anima gemella?



Anche se ci siamo lasciati alle spalle i bei tempi in cui vampiri, demoni e angeli caduti andavano per la maggiore, io non ho mai smesso di amare le storie d'amore e le creature sovrannaturali, quindi ero davvero entusiasta di leggere questo primo volume della trilogia Guerriera dal Cuore di Diamante. Il mio entusiasmo era dato sia dalla presenza degli angeli, che rimangono le mie creature preferite, sia dal fatto che l'autrice è una mia concittadina, la storia infatti si sviluppa in parte a Lugano, ed ero curiosissima di scoprire che effetto mi avrebbe fatto leggere una storia Fantasy ambientata nella mia città, per di più nel periodo natalizio, che è sempre affascinante.
Purtroppo vi dico subito che, nonostante la lettura sia stata scorrevole, il romanzo non è riuscito a convincermi. Anche se la trama mi incuriosiva per via di diversi elementi, a fine lettura non me la sono sentita di assegnargli un voto più alto. In breve, la protagonista, dopo aver perso il lavoro ed essere stata lasciata senza spiegazione dal fidanzato quasi all'altare, decide di partire per una vacanza a New York per ritrovare se stessa e allontanarsi dai suoi problemi. La voce narrante è proprio quella di Angela, che con tono pacato e mai negativo affronta le difficoltà della vita senza perdersi d'animo.
Come dicevo, uno degli elementi che più mi incuriosiva era l'ambientazione. La prima parte della storia si svolge a Lugano, città in cui sono cresciuta e vivo tutt'ora, ma dopo i primi capitoli l'autrice ci porta a New York, per di più nel periodo Natalizio. Con queste due location a disposizione, molto diverse tra loro, ma entrambe suggestive, ero pronta a godermi le atmosfere magiche e originali di Svizzera e America. Questa è una delle prime cose ad avermi in parte delusa. Certo, la storia di svolge a tutti gli effetti in questi due luoghi, ma le descrizioni sono scarse, l'autrice si è limitata a inserire il nome di qualche via e piazza conosciuta e a far visitare alla protagonista alcune delle principali attrazioni di una delle città più amate al mondo, ma vedere menzionati Central Park e il Rockefeller Center personalmente non mi è bastato per entrare nel vivo dell'atmosfera, non ho avuto l'impressione di respirare l'aria di New York, anzi, ho faticato ad immaginare i luoghi e i panorami in cui si svolgono le varie scene.
Passando ai personaggi, devo dire che nessuno mi ha colpita particolarmente. Quelli secondari sono superflui e appena accennati, ma anche la caratterizzazione dei due protagonisti non mi ha convinta. Angela è oggettivamente un personaggio positivo, ma non sono riuscita ad empatizzare con lei né a comprendere o giustificare la maggior parte delle sue azioni. In alcune scene reagisce in maniera eccessiva e irragionevole ad eventi del tutto normali, ma rimane praticamente indifferente davanti a rivelazioni che dovrebbero invece sconvolgerla. Neanche scoprire che Julian, l'affascinante giovane conosciuto a New York, è in realtà la sua Anima Gemella, nonché un angelo, sembra turbarla. Angela sembra accettare e comprendere l'esistenza di entità spirituali senza porsi particolari domande, cosa che al contrario io ho fatto, senza però ottenere risposte dal testo. Ho trovato l'elemento Paranormal davvero poco chiaro e questo mi ha impedito di godermi la storia, in moltissime scene ho avuto l'impressione di dover quasi tirare a indovinare cosa stesse succedendo e perché. Avrei sicuramente preferito che la componente Fantasy fosse più concreta e meno onirica.
La parte Romance non è meno priva di difetti. Anche se personalmente sono una fan del colpo di fulmine e apprezzo le storie in cui i personaggi sono destinati a stare insieme, nel caso di Angela e Julian non ho percepito nessun tipo di feeling e chimica. Mi è piaciuto il fatto che abbiano un rapporto sano, ma i pochi giorni che hanno trascorso insieme non sono bastati a trasmettermi la forza del loro amore.
Per concludere, L'Angelo Rivelato è molto scorrevole e si legge senza problemi in pochi giorni, ma è un testo che presenta senza dubbio molte pecche. Lo stile è discreto, c'è sicuramente del margine di miglioramento ma, al di là dei gusti, l'ho trovato più adatto ad un manuale di self-help che ad un romanzo. L'autrice infatti nella vita reale insegna Yoga e meditazione, e ha già alle spalle alcune pubblicazione nel campo della spiritualità, che trovo più affine al suo metodo narrativo.
Nonostante non mi abbia fatto impazzire, subito dopo averlo terminato mi sono comunque buttata su Il Risveglio dell'Angelo, secondo volume della trilogia, che ho attualmente in lettura. Mi mancano però pochi capitoli per concluderlo, quindi a breve vi farò sapere se è riuscito a farmi cambiare idea sulla storia di Angela e Julian!

Fatemi sapere cosa ne pensate di questo titolo, vi incuriosisce o non è il vostro genere?

2 commenti:

  1. Ciao Seli! Purtroppo non amo né l'aspetto paranormal, quindi sicuramente questo libro non fa per me, anche per quello che hai detto tu sui personaggi. A me piace quando i personaggi col loro carattere e le loro azioni trainano la storia, e mi sembra che questo non sia il caso. Sono curiosa di vedere se il secondo libro ti convince di più :)

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    1. Vale lo stesso per me, i personaggi per quanto mi riguarda fanno tutto. Ovviamente si tratta di gusti, c'è chi punta tutto sulla trama o sullo stile, io personalmente se non mi affeziono ai personaggi non riuscirò ad apprezzare la lettura. A breve pubblicherò la recensione del secondo :)

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