lunedì 12 ottobre 2020

Recensione "Il corpo" di Carol Ellis (Speciale Halloween)

Buongiorno Lettori e buon lunedì, come state? Spero abbiate trascorso un bel weekend, magari in compagnia di una bel romanzo. Il mio è stato decisamente un fine settimana all'insegna dei dolci dato che mio marito ha compiuto gli anni e le torte non sono mancate. Tra una forchettata e l'atra di cheesecake, però, sono riuscita a preparare la seconda puntata di questi Speciale Halloween 2020 che, come vi ricordo, quest'anno consistono in quattro recensioni da brividi. Questa volta ho deciso di parlarvi in un giallo per ragazzi recentemente ripubblicato da Piemme nella collana Giallo & Nero!




Titolo: Il corpo
Autore: Carol Ellis
Prezzo: 9,90€
Pagine: 192
Pubblicazione: 2020
Editore: Piemme

 

Trama: Melanie è nuova in città e sta cercando un lavoretto estivo, quando trova sul giornale la richiesta di una lettrice affidabile. La proposta sembra perfetta per lei, finché non si ritrova in una grande villa che pare uscita da un romanzo gotico, a leggere per una ragazza paralizzata, Lisa. Mentre scorrono le pagine di Jane Eyre, Lisa trova il modo di comunicare a Melanie che qualcosa di sinistro si cela dietro l'incidente che l'ha ridotta, pressoché muta e immobile, sulla carrozzina. Melanie ricostruisce così una «trama d'orrore» da dipanare con cautela per salvare Lisa... e se stessa.

Tra i tanti generi che leggo i gialli non sono esattamente al primo posto, anche se non mi dispiacciono, ma quando ho scovato Il corpo non ho proprio resistito! Pubblicato per la prima volta nel 1996 e riproposto quest'anno da Piemme con una nuova veste grafica, questo romanzo per ragazzi si è rivelato fin dalle prime pagine molto carino e avvincente. Il fatto che sia una storia piuttosto datata si sente, ma non è fastidioso anzi, per me è stato come fare un tuffo nel passato, si tempi in cui da ragazzina trascorrevo i pomeriggi divorando i miei primi thriller/horror della collana Mondadori Junior. Facendo qualche ricerca ho scoperto che l'autrice ha collaborato alla stesura di alcuni Piccoli Brividi e la cosa non mi ha sorpresa affatto, anzi, nonostante ne Il corpo non siano presenti elementi paranormali, mentre lo leggevo non ho potuto fare a meno di pensare che sarebbe stato un titolo perfetto per la collana dei Piccoli Brividi, e adesso so perché. Essendo composto da meno di 200 pagine non voglio svelarvi molto sulla trama, vi basti sapere che la protagonista, Melanie, è in cerca di un lavoretto estivo, e viene assunta in una vecchia villa dall'aspetto misterioso per leggere a Lisa, ragazza della sua età ma costretta su una sedia a rotelle a causa di un incidente. Muta per cause sconosciute e quasi totalmente paralizzata, grazie alla lettura Lisa riuscirà a comunicare silenziosamente con Melanie e l'avventura da qui in poi si sviluppa in maniera tanto serrata che qualunque dettaglio in più sfocerebbe nello spoiler. Com'è facile immaginare, Melanie capisce subito che dietro all'incidente della ragazza si nasconde qualcosa di ancora più tragico, e inizierà ad indagare per scoprire la verità. Come dicevo, tra indizi e codici segreti alla protagonista non ci vuole molto per mettere insieme i pezzi, e il romanzo giunge all'epilogo piuttosto velocemente e, devo ammetterlo, in maniera un po' ingenua. La verità viene a galla in modo un po' banale, e nello stesso modo si risolve tutta la faccenda, ma non posso dire che il romanzo sia stato una delusione. La trama è molto semplice e lineare, non ci troviamo davanti ad un capolavoro dell'horror, ma si tratta comunque di una storia per i più giovani perfettamente godibile e molto valida, dalle sfumature grottesche e con alcuni momenti carichi di suspense. Personalmente ho seguito con curiosità le indagini di Melanie, ero curiosa di scoprire come sarebbe andata a finire la storia e nonostante la semplicità è stato di grande compagnia. Un aspetto positivo è che essendo breve si divora tranquillamente in una giornata e lo stile scorrevole dell'autrice ha saputo tenermi incollata alle pagine. In definitiva, ci troviamo davanti ad un romanzo dedicato ad un pubblico di lettori molto giovani (indicativamente dai 10 - 12 anni in su) che segue la scia dei Piccoli Brividi, ma offre anche qualche ottimo spunto di riflessione. Non è un libro perfetto, anzi, presenta diverse sbavature nella trama, ma sono comunque contenta di averlo letto e ve lo consiglio se cercare un racconto dalle sfumature macabre da divorare in poche ore... meglio ancora se durante la notte di Halloween!


Avevate mai sentito parlare di questo titolo?
Vi incuriosisce?

10 commenti:

  1. Ciao! Ai tempi avevo letto qualche libro dei Piccoli Brividi... quanti ricordi! Diciamo che in generale preferivo la parte gialla/mistery: spesso quella fantasy/horror mi sembrava un po' troppo fantasiosa. Quindi, se questo romanzo si concentra più sul fattore "giallo", probabilmente mi piacerebbe. Peccato che il finale sia facilmente comprensibile... ma se è una storia per ragazzi può succedere!

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    1. Ciao Silvia! Sì, questo volume segue la scia dei Piccoli Brividi per quanto riguarda il livello di spavento, ma è una storia realistica, niente paranormale :) la risoluzione del mistero è un po' scontata ma diciamo che non l'ho trovato fastidioso, in un giallo per ragazzi posso accettarlo e rimane comunque una lettura molto piacevole!

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  2. Ciao Seli! Non conoscevo questo titolo, ma ho un amore incondizionato per questo genere di storie, quindi non posso far altro che segnarmelo!
    Ricordo con piacere i Piccoli Brividi, anzi mi piacerebbe recuperarne qualcuno! Quindi il fatto che siano sulla stessa lunghezza d'onda mi crea alte aspettative! :)

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    1. Ciao Sara! Dato che l'autrice ha contribuito alla stesura di alcuni Piccoli Brividi il genere e lo stile sono quelli, se è una collana che ti piaceva penso apprezzerai anche questo, tenendo conto del fatto che il target è molto giovane :)

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  3. Io me lo ricordo questo! Faceva parte della collana gialla di Mondadori Junior e l'ho letto in terza media - quindi stiamo parlando di secoli fa, ovvero del 2003. xD
    In realtà ora non mi ricordo se era proprio mio oppure l'avevo preso in prestito in biblioteca - ma credo sia il primo caso e di averlo quindi in soffitta.
    A 13 anni mi aveva dato la mia buona dose di brividi. xD

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    1. Esatto, la prima edizione era uscita nella collana Mondadori Junior :D
      Come lettura per ragazzi secondo me ci sta tutta, letto da adulti è piuttosto prevedibile, ma credo sia importante tener conto del target a cui è indirizzato quindi mi sento di consigliarlo decisamente :)

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  4. Questo lo prendo assolutamente! Io vado matta per i gialli. E questa serie che pubblica Piemme è davvero carina, ne ho già preso qualcuno. Bene, bene, aggiungiamo alla lista. Grazie mille!

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    1. Felice che ti incuriosisca, anche a me piacerebbe recuperare qualche altro titolo di questa collana di Piemme, ne hai qualcuno in particolare da consigliarmi? :)

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  5. Ciao Seli!
    Non conoscevo questo libro, mi hai incuriosito.
    Se penso a Il corpo mi viene in mente solo il racconto di Stephen King, lo devo ammettere.
    Un bacione ;)

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    1. Ciao Cry, in effetti è un titolo parecchio datato, sono contenta che Mondadori stia riproponendo questi gialli/horror nella nuova collana per ragazzi :)

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