Buongiorno Lettori e buon giovedì, come state? Noi non possiamo lamentarci, negli ultimi due giorni ha piovuto molto e ci sono stati un sacco di temporali splendidi, non potevo chiedere di meglio. A Tristan è anche caduto ufficialmente il primo dentino e abbiamo iniziato a comprare il necessario per il primo giorno di scuola... vederlo con in spalla uno zaino più grande di lui mi ha fatto rendere conto conto di quanto stia crescendo in fretta, povera me. Ma tornando a noi, se mi seguite su Instagram lo saprete già, ho deciso che nel corso di agosto qui sul blog troverete solo ed esclusivamente recensioni, probabilmente una o due a settimana. Ho diverse letture di cui parlarvi e oggi vi lascio il mio parere su questo YA, per cui ringrazio la Casa Editrice per la copia.
Autore: Jennifer Castle
Prezzo: 16,50€
Pagine: 320
Pubblicazione: 2018
Editore: Il Castoro
Trama: Durante le vacanze di Natale, Max e Kendall si ritrovano per caso a New York. Sono passati sei mesi dal loro primo bacio, che entrambi considerano un “errore”, e molte cose sono cambiate. Lei è appena tornata da un semestre trascorso in Europa e desidera scappare dalla vita ordinaria che la aspetta a casa. Lui ha rimandato il college di un anno per amore della sua storica, ma ormai ex, ragazza, e non sa cosa fare della sua vita. Dopo avere assistito a un tragico incidente, Max e Kendall, logorati dal senso di colpa per non essere intervenuti, decidono di compiere sette atti di gentilezza verso gli sconosciuti prima del nuovo anno, insieme. La sfida porta i due protagonisti a fantasticare sulla vita degli altri e a riflettere sulla propria. Grazie al tempo trascorso insieme, Max e Kendall si avvicineranno sempre di più e impareranno che la gentilezza può avere diverse forme.
Un romanzo sulla gentilezza, l’amicizia e l’amore
e che fa riflettere sull’importanza di agire.
e che fa riflettere sull’importanza di agire.
Nel corso degli anni non ho mai nascosto la mia poca curiosità verso gli Young Adult di questo genere, al contrario, per quanto andassero - e vadano tutt'ora - di moda ne ho sempre letti pochissimi, e la maggior parte di quelli a cui ho dato una chance hanno finito per deludermi. Quando però ho letto la trama di Insieme a mezzanotte è scattata subito la scintilla, sono certa che sapete a cosa mi riferisco. Fin dalle prime pagine ho capito che il mio sesto senso non si era sbagliato, infatti il romanzo mi ha coinvolto tantissimo da subito e l'ho divorato in meno di due giorni, ritagliandomi pochi minuti di lettura nei momenti più impensabili. Avevo letteralmente bisogno di sapere cosa sarebbe successo ai personaggi e, anche quando leggere era impossibile, la voglia di tornare da loro era fortissima. Come avrete capito, questo titolo a me è piaciuto davvero tanto ed è l'ennesima prova che la collana HotSpot di questa casa editrice, per i miei gusti, non sbaglia un colpo. Mi è capitato raramente di dare un voto così alto ad uno YA , ma trovo che questo titolo sia validissimo. La storia, ambientata tra Natale e Capodanno e quindi perfetta da leggere durante le vacanze invernali, affronta alcune tematiche difficili ma, al contrario di tantissimi altri romanzi Romance/YA, si percepisce chiaramente che non sono argomenti inseriti solo per dare una parvenza di spessore alla trama e sviluppati in maniera superficiale, al contrario, l'autrice è stata molto delicata e professionale, mi è piaciuto moltissimo il suo stile e il modo in cui, attraverso i personaggi, ha saputo affrontare con gentilezza tematiche pesanti.
«La gentilezza non sempre sembra tale:
a volte si presenta sotto mentite spoglie.»
Max e Kendall sono protagonisti davvero ben riusciti, ho apprezzato soprattutto lui, ma anche lei stranamente è riuscita a conquistarmi, mi capita raramente di restare colpita dalle protagoniste femminili, lo ammetto. Entrambi sono reali, buffi e dolci, lontanissimi dagli stereotipi che ormai si trovano negli altri YA. Ma soprattutto, ho amato i messaggi splendidi che l'autrice ha trasmesso attraverso questa piccola avventura ambientata sotto la neve di New York. Insieme a mezzanotte è un romanzo che ci ricorda quanto sia importante essere gentili con gli altri e con noi stessi, perché i piccoli gesti sono quelli che hanno più potere. Ma non solo, l'autrice racconta anche di due ragazzi in cerca della propria strada e alle prese con i problemi di tutti i giorni, racconta di vite che si intrecciano e di quanto ogni scelta che prendiamo possa cambiare non solo il nostro futuro, ma anche quello di chi ci sta intorno.
Non è facile trovare le parole giuste per descrivere ciò che questo libro mi ha trasmesso, ma vi assicuro che è uno YA validissimo, che può essere apprezzato anche da chi, come me, spesso trova questo genere poco interessante. Letto durante le feste, con una bella tazza di cioccolata calda accanto, vi farà trascorrere un Natale dolce e un po' nostalgico, ma saprà anche farvi ridere e riflettere. Trovo che il finale sia una piccola perla, realistico e inaspettato, assolutamente perfetto. Porterò Max e Kendall nel cuore per molto tempo, e se cercate una lettura bella, leggera e positiva vi consiglio assolutamente di recuperarlo, merita moltissimo.
Ciao Rowan, sono riuscito finalmente a commentare (ho avuto problemi con l'account Blogger, non capisco perché: è un mesetto circa che provo a commentare il blog, ma i miei commenti non vedono luce :/ so che sembra una scusa, ma ti prego di credermi xD). Per quanto riguarda il libro mi hai incuriosito dato che anche per me lo young-adult romance rimane un genere di cui faccio volentieri a meno, anche se sicuramente ci sono altri libri belli come questo! Ti ringrazio in particolar modo sul feedback sui protagonisti, lontani dai soliti stereotipi :) spesso i libri hanno buone storie, stile piacevole, personaggi secondari ben costruiti... ma protagonisti da rivedere, poveri xD un abbraccio :)
RispondiEliminaNon preoccuparti, ci mancherebbe! Ogni tanto ci tengo a ricordare ai lettori questa cosa, ma non obbligo nessuno a commentare, figurati. Tornando al libro, è stata davvero una bella sorpresa, in particolare la caratterizzazione dei protagonisti. È uno dei pochi YA che mi sento davvero di consigliare, leggero ma non superficiale :)
EliminaCiao Seli!
RispondiEliminaMi sorprendi con questo libro...sai che non è il mio genere ma, da come ne hai parlato, mi hai decisamente incuriosita.
Come sempre metti nelle tue recensioni il cuore ed è sempre un piacere leggere il tuo pensiero.
Un abbraccio ;)
Grazie di essere passata Cry! È un genere che ormai leggo poco anche io, ma in questo caso te lo consiglio, credo che anche tu apprezzeresti i personaggi e i valori delicati che la storia trasmette. Sarebbe una lettura perfetta per le vacanze natalizie! ♥
EliminaMa è fantastico! Avere in casa almeno uno YA potrebbe fare comodo quando si cerca una lettura leggera. Da come ne hai parlato sicuramente lo recupererò.
RispondiEliminaAnche secondo me avere in casa uno YA leggero e valido è sempre una buona cosa :D
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