giovedì 7 febbraio 2019

Recensione "Novecento", di Baricco

Buongiorno Lettori e buon giovedì, come state? Come vi ho anticipato sto cercando di smaltire un po' di recensioni che ho accumulato nell'ultimo mese, dato che grazie ad Audible sono riuscita a leggere più del solito. Purtroppo il calendario del blog non mi permette di pubblicare più di una, massimo due recensioni a settimana, ma piano piano vedrò di lasciarvi un parere di tutto quello che sto leggendo. Oggi per esempio vi lascio un pensierino su questa famosa opera di Baricco, che ho amato.



Titolo: Novecento
Autore: Alessandro Baricco
Prezzo: 6,00€
Pagine: 62
Pubblicazione: 2012
Editore: Feltrinelli



Trama: Il Virginian era un piroscafo. Negli anni tra le due guerre faceva la spola tra Europa e America, con il suo carico di miliardari, di emigranti e di gente qualsiasi. Dicono che sul Virginian si esibisse ogni sera un pianista straordinario, dalla tecnica strabiliante, capace di suonare una musica mai sentita prima. Dicono che la sua storia fosse pazzesca, che fosse nato su quella nave e che da lì non fosse mai sceso. Dicono che nessuno sapesse il perché.



Sono sicura che anche voi avete un autore che non vi delude mai, quelli di cui leggereste con estremo interesse anche la lista della spesa. Per me Baricco è senza ombra di dubbio uno di questi. Partendo dal presupposto che Novecento non è un romanzo, ma un monologo teatrale di appena 62 pagine e che ne è stato tratto il film "La leggenda del pianista sull'oceano", pellicola meravigliosa che penso tutti abbiate visto o almeno sentito nominare, sulla trama posso dire poco o niente. Anche perché, stando a quello che ho letto fino ad ora dell'autore, ciò che colpisce di Baricco non sono tante le storie, ma ciò che si portano dentro e lo stile poetico con cui riesce a raccontarle. Dunque, sapendo del mio amore per questo scrittore e dando un'occhiata alla votazione che ho dato a questo racconto credo abbiate capito che la lettura mi è piaciuta moltissimo, come d'altronde mi aspettavo. In pochissime pagine Baricco ha saputo dar vita a una serie di personaggi meravigliosi, mai avrei pensato di potermi affezionare al protagonista in così poche pagine, eppure è successo, e in Novecento per certi versi mi sono anche rivista molto.

Sapeva leggere. Non i libri, quelli son buoni tutti, sapeva leggere la gente. I segni che la gente si porta addosso: posti, rumori, odori, la loro terra, la loro storia... tutta scritta, addosso. Lui leggeva, e con cura infinita, catalogava, sistemava, ordinava.

Ogni volta che mi immergo in un'opera di questo scrittore riesco a lasciarmi totalmente coinvolgere, se c'è qualcuno che sa dare vita alle parole, quello è lui. Leggendo sembra di sentire il profumo del mare e la melodia del pianoforte, come se su quella nave ci fossimo davvero, ma lo stile è sempre delicato e scorrevole, ogni frase riesce ad emozionarmi e a trasmettermi messaggi che, nella loro malinconia, porterò sempre nel cuore. Sarò sincera, mi viene difficile scavare in profondità per analizzare questo lavoro, non solo perché è brevissimo, ma anche perché Baricco, semplicemente, tocca corde della mia anima in un modo che non vi so spiegare e che non penso abbia a che vedere con i personaggi o la trama, è qualcosa di inspiegabile che riesce a tessere insieme alle parole, che a loro volta mi fanno sentire bene. Detto questo, Baricco è un autore che io continuo a consigliare, anche se so che non tutti lo apprezzano. Non vedo l'ora di buttarmi su altri suoi titoli, so che non mi deluderanno.



Fatemi sapere se avete letto questo monologo teatrale
 o se avete visto il film e cosa ne pensate!

8 commenti:

  1. Di Baricco non ho mai letto nulla, seppure ho più di un libro suo in lista da leggere. Questo mi ispira parecchio, e la tua recensione mi ha emozionato. La citazione poi è meravigliosa. 😍

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    1. Io me ne sono innamorata dopo aver trovato per caso all'usato "Seta", che ho amato. Non è un autore per tutti, spesso viene definito noioso, a me però emoziona tantissimo, lo trovo la perfetta via di mezzo tra romanzo e poesia :)

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  2. Ho letto questi libro e ho visto il film. Sono molto affezionata a entrambi e mi commuove sempre 😍 sono contenta che sia piaciuto anche a te

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    1. Il film è da parecchi anni che non lo vedo ma ho intenzione di rimediare il prima possibile ♥

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  3. Purtroppo Baricco non è nelle mie corde, qualche tempo fa ho letto Seta ma non mi è piaciuto per niente, forse sono semplicemente io che non capisco lo scrittore, forse il suo stile mi risulta noioso ma proprio non mi viene voglia di leggere altri suoi libri.
    Bacioni ;)

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    1. Ciao Cry, "Seta" per adesso è il mio preferito di questo autore, ho recuperato anche l'edizione illustrata che è magnifica. Come dicevo nella recensione capisco che possa non piacere, lo stile è particolare :)

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  4. Ciao Seli,
    basta, adesso lo devo recuperare al più presto. Sto tentando di leggere tutti i libri di Baricco, perché mi piace troppo e adesso, dopo questa recensione, darò la precedenza a "Novecento". Poi è un monologo teatrale...dev'essere mio!😍

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