lunedì 11 febbraio 2019

Recensione "La vendetta della regina"

Buongiorno Lettori e buon lunedì, avete trascorso un bel weekend? Noi non abbiamo fatto niente di particolare, ma anche stare un po' in tranquillità ha i suoi vantaggi e infatti insieme al marito ho finito di rivedere l'intera trilogia di Maze Runner, di cui come saprete ho amato sia i film che i romanzi. Oggi però sono qui per lasciarvi il mio parere su un altro titolo per ragazzi che ho apprezzato molto e che vi consiglio se come me non vi stancate mai di pericoli e grandi avventure.


La profezia non si è ancora compiuta,
e stavolta il prezzo da pagare sarà più alto che mai...


Titolo: La vendetta della regina
Autore: Laura Taibi
Prezzo: 16,50€
Pagine: 192
Pubblicazione: 2018
Editore: Nulla Die



Trama: Sono passati tre anni e la vita di Jasper sembra essere tornata alla normalità La regina però non è scomparsa e ha ancora molti assi nella manica. Stavolta la battaglia si sposta nella familiare cornice di Londra, dove vecchie conoscenze e nuovi alleati si intrecceranno al destino dei quattro protagonisti. In un susseguirsi di sfide e colpi di scena Jasper, Eilise, Chad e Octavia dovranno testare i propri limiti e mettere in gioco le loro vite come mai prima d'ora. La profezia non si è ancora compiuta, e stavolta il prezzo da pagare sarà più alto che mai.

Non so se capita anche a voi, ma arrivare alla conclusione di una serie a me scatena sempre un mix di emozioni uniche. Curiosità, malinconia, ma anche un po' di sollievo per essere arrivata in fondo a una grande avventura e aver finalmente scoperto il destino dei personaggi. Non amo molto le saghe lunghe proprio perché l'idea di essere sempre a metà di qualcosa mi indispettisce e, per quanto magari assurdo, preferisco un po' di tristezza per la fine di una bella storia alla costante sensazione di essere sospesa tra un volume e l'altro. Questo è il primo motivo che mi ha fatto apprezzare così tanto la duologia iniziata con Le terre dei dormienti: la scelta di non aggiungere altri capitoli, inutili ai fini della trama, è stata una mossa vincente da parte dell'autrice, che invece di allungare il brodo come molti altri autori fanno ha dedicato alla sua storia la giusta lunghezza, senza forzarla. Durante la lettura di questo secondo volume sono riuscita ad avvertire tutta la passione e l'affetto che l'autrice ha riservato alle sue creature e questo mi ha permesso di sentirmi a mia volta coinvolta ed emozionata, pronta ad accompagnare Jasper, Eilise, Chad ed Octavia verso la conclusione del loro viaggio.

«È questo l'effetto che ci fanno le belle storie; iniziamo a conoscere così bene i protagonisti che diventano quasi degli amici e, quando chiudiamo i libri, è un po' come se dicessimo loro addio.»

Come al solito non posso svelarvi molto della trama ma, come avrete capito, questo secondo volume che va a concludere la duologia non mi ha affatto deluso, anzi. Mi è piaciuto molto che tra la fine del primo romanzo e l'inizio di questo trascorrano tre anni, perché questo lasso di tempo mi ha permesso di ritrovare i personaggi più adulti e maturi, alle prese con problemi e preoccupazioni in cui, avendo superato da un pezzo l'età dell'adolescenza, mi sono ritrovata molto. È stato bello scoprire come sono proseguite le vite dei protagonisti dopo la prima avventura, e ancora più bello è stato tornare a combattere al loro fianco non solo contro la terribile regina Nox, ma anche contro gli incubi, la paura e i sensi di colpa che non sono mai riusciti a cancellare. La lettura è stata velocissima, merito dell'ottima scrittura dell'autrice e della scorrevolezza della trama, priva di parti lente o inutili. Per divorarlo mi sono bastate un paio di serate e resto del parere che se amate i Fantasy per ragazzi ben scritti, originali e senza fronzoli non potete farvi scappare questa duologia. A posteriori posso dire con certezza che La vendetta della regina è esattamente il tipo di volume conclusivo che vorrei sempre per una serie: non manca l'avventura, ma finalmente ogni tassello si colloca al suo posto. I misteri vengono svelati, ogni personaggio trova il suo destino e il lettore può voltare l'ultima pagina con un sorriso e tanta soddisfazione, cosa non da poco. Bellissima anche la scelta di dedicare più spazio alla regina Nox, temibile antagonista che però ho imparato ad apprezzare, perché dietro ad un cattivo ben costruito c'è sempre una storia da raccontare, e quella di Nox valeva decisamente la pena di essere ascoltata.
In conclusione trovo che questa sia una duologia validissima, scritta bene e che in maniera positiva e leggera affronta tematiche interessanti, rendendola adatta sia ai ragazzi che agli adulti dal cuore giovane, che ancora si emozionano davanti al potere dell'amicizia e all'avventura. Personalmente custodirò con affetto il ricordo di questa storia, che con semplicità ha saputo farmi sorridere ed emozionare fino all'ultima pagina.


Sono curiosa di sapere cosa ne pensate di questa duologia, vi piacerebbe leggerla?

4 commenti:

  1. Aspettavo questa recensione da tempo perche volevo saperne di più su questa duologia che già quando avevi parlato del primo volume mi aveva ispirato. Con questa recensione sono proprio curioso ora! Lo metto in lista! 😍
    P.S. concordo assolutamente con te sulle saghe troppo lunghe e annacquate, preferisco come te essere triste per una saga corta ma finita bene piuttosto che una lunga che fa venire voglia di abbandonarla.

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    1. Felice che, ancora una volta, la pensiamo uguale ♥ La duologia te la consiglio decisamente!

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  2. Mi segno questa duologia, ne hai parlato troppo bene per non leggerla a mia volta.
    Grazie come sempre per essere fonte inesauribile di buoni consigli ;)

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    1. Spero tanto ti piaccia, ma penso proprio che sarà così :)

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