Chiacchiere di settembre (vacanze, scrittura, libri...)

Buongiorno Lettori e buon venerdì, come state? Come avrete capito dal titolo, oggi ho deciso di tenervi compagnia con un post di chiacchiere, per raccontarvi un po' cos'ho combinato in questi mesi estivi. Mi sono resa conto che in quasi 11 anni di blog - non ancora compiuti, ma manca pochissimo - non mi era mai capitato di assentarmi così tanto da Ombre Angeliche. Quest'anno ho sentito il bisogno di rallentare e ho pubblicato davvero poco, giusto qualche recensione e pochi aggiornamenti di lettura.

In parte mi sento giustificata, luglio è stato un mese intenso e pieno di cose da fare, di agosto non posso dire lo stesso, ma adesso ci arriviamo. Nel frattempo però settembre è arrivato, e oggi si conclude la prima settimana di scuola! Tristan ha iniziato la terza elementare e ammetto che tornare alle vecchie abitudini è stato un sollievo, finalmente ho di nuovo casa libera e del tempo solo per me. Sono una persona che ha bisogno di molta solitudine per stare bene, e tra smart working e Dad l'ultimo anno e mezzo non è stato semplice, anche se marito e nano sono tranquilli e adorabili, quindi tutto sommato non posso lamentarmi.

 

LUGLIO: VACANZE E NANOWRIMO

Come anticipato, luglio è stato un mese davvero pieno. Sono stata in vacanza qualche giorno a Ginevra insieme a mia sorella, è stata un'avventura non da poco! Abbiamo preso treni, parlato lingue diverse, fatto figuracce e bevuto caffè terribili... e siamo sopravvissute ad un giro sulla ruota panoramica, che ha terrorizzato entrambe. Poco dopo sono ripartita, questa volta insieme a Tristan e al marito, per un'altra piccola vacanza, questa volta ci siamo fermati prima a Losanna, di cui mi sono innamorata, e poi abbiamo fatto di nuovo tappa a Ginevra. È stato un viaggio dedicato più che altro a Tristan, quindi siamo stati all'Aquatis di Losanna, il più grande acquario d'acqua dolce in Europa, e poi lo abbiamo portato al Tropiquarium di Servion, uno zoo davvero affascinante. A Ginevra invece non ci siamo fatti mancare il Museo di storia naturale, se capitate in zona visitatelo, è meraviglioso!

Luglio però è stato un mese impegnativo anche mentalmente, perché ho deciso di partecipare per la prima volta al NaNoWriMo - National Novel Writing Month - ovvero una sfida di scrittura nata in rete qualche anno fa. Il NaNo ha come scopo quello di promuovere la scrittura. Partecipare è semplice, ci si iscrive al sito con il proprio progetto (un romanzo, una novella, la tesi, quello che volete) e si scegliere il numero di parole che si vuole scrivere nel corso del mese. Man mano che ci si avvicina all'obiettivo si ricevono dei simpatici badges, è un modo molto carino per essere più motivati a portare a termine il lavoro.

Sono felicissima di aver partecipato, mi ero prefissata di scrivere 10.000 parole nel corso di luglio e invece ho raggiunto quasi le 12.000, scoprendo che il mio cervello lavora molto meglio, quando ha una scadenza. Il NaNoWriMo è stata un'esperienza così bella che ho deciso di estendere il progetto anche ad agosto, abbassando però l'obiettivo a 5.000 parole, peccato che...

AGOSTO: EMICRANIA, PREOCCUPAZIONI E MALESSERI

Agosto è stato un mese davvero terribile. Qui da me non ha mai fatto particolarmente caldo quest'estate, ma ho comunque sofferto tantissimo di mal di testa ed emicrania, che come forse sapete almeno un paio di volte al mese mi mette KO per un paio di giorni. Sono state settimane strane, di pessimo umore e brutti pensieri, non sono riuscita né a leggere né a scrivere - infatti ho miseramente fallito la sfida del NaNoWriMo, raggiungendo le 2.500 parole anziché le 5.000 che mi ero prefissata - e per di più Tristan e mio marito hanno fatto una brutta caduta in bici, che si è conclusa con una frattura e più di una cicatrice. Niente di grave, ma nel complesso non è decisamente stato uno dei mesi migliori.

SETTEMBRE È INIZIATO E IO MI SENTO...

... uno schifo, direi. Insofferente e un po' demotivata. Ne parlavo qualche giorno fa su Instagram: ho visto tantissimo entusiasmo sui social, persone cariche, nuovi progetti, gruppi di lettura, rubriche, novità, collaborazioni e blog che tornano attivi dopo la pausa estiva. Un sacco di gioia, insomma. Settembre è un po' come gennaio, tutti sembrano colpiti dalla voglia di progettare, creare e sistemare. Tutto bellissimo, in teoria. L'avvicinarsi dell'autunno - la mia stagione preferita - in genere mi mette serenità e anche io amo pensare con largo anticipo alle letture autunnali, ai progetti per Halloween, a come festeggiare il compleanno del blog e poi il mio... quest'anno però non riesco proprio a trovare la gioia e l'entusiasmo, almeno non per il momento. Forse con la fine di settembre, quando l'autunno arriverà davvero con i suoi colori e i suoi profumi, allora magari ritroverò la voglia di buttarmi su nuovi progetti, ma per il momento mi sento proprio stanca e spenta, motivo per cui qui sul blog non troverete grandi cambiamenti né nuove rubriche o valanghe di post. Pubblicherò come al solito qualche recensione e alcuni aggiornamenti di lettura, ma ho bisogno di un po' di tranquillità per ritrovarmi.

Questo non è decisamente uno dei miei post più entusiasti, ovviamente non l'ho scritto per lamentarmi né per mettere di cattivo umore anche voi, ma dopo un'estate di assenza, in cui ho pubblicato poco e in maniera svogliata, mi andava di chiacchierare con voi e di aggiornarvi un po'. Non so come saranno le prossime settimane, magari ho solo bisogno di qualche giorno di tranquillità, magari no. Sicuramente non smetterò di pubblicare, ho qualche libro di cui parlarvi e a breve il blog compie gli anni, quindi comunque vada ci rileggeremo settimana prossima, speriamo con un sorriso in più.

 

Se vi va raccontatemi com'è stata la vostra estate!