5 cose che - 5 libri che mi intimoriscono

Buongiorno Lettori e buon venerdì, come state? Mi sono resa conto che sono quasi due mesi che non partecipo a questa rubrica e devo dire che mi è mancata molto! Alcune volte ho saltato per mancanza di tempo, altre perché semplicemente non mi interessava il tema. Oggi però si parla di un argomento che reputo davvero interessante e sono curiosissima di leggere anche le vostre risposte, quindi vi aspetto nei commenti, spero vogliate svelarmi quali sono i titoli che vi intimoriscono!

5 LIBRI CHE MI INTIMORISCONO

I PILASTRI DELLA TERRA - KEN FOLLETT

Di questo autore da ragazzina ho divorato diversi thriller, e nel 2010 mi sono innamorata della miniserie che ne è stata tratta, ma non mi sono ancora decisa a leggere il libro, nonostante lo abbia in casa da tantissimo tempo. Come probabilmente sapete conta più di mille pagine e dato che il genere storico non è tra quelli che leggo più spesso temo ci metterei mesi a concluderlo.

L'OMBRA DEL VENTO - CARLOS RUIZ ZAFÓN

Il cimitero dei libri dimenticati è senz'altro una delle serie di cui sento parlare più spesso. Passano gli anni, ma i lettori continuano a tesserne le lodi, proprio per questo ho comprato i quattro volumi che la compongono, ormai diverso tempo fa. Onestamente però non amo affatto lo stile degli autori spagnoli, ovviamente non voglio fare di tutta l'erba un fascio, ma ormai conosco i miei gusti e so che raramente riesco ad apprezzarli, quindi alla fine continuo a rimandarne la lettura.

ROOM - EMMA DONOGHUE

In questo caso a frenarmi è il tema trattato. Room - anche conosciuto come Stanza, letto, armadio, specchio - è ispirato a quello che è chiamato "il caso Fritzl", ovvero il sequestro di una giovane donna avvenuto nel 1984. Elisabeth è stata segregata in un bunker sotterraneo dal padre, e lì è rimasta per 24 anni. Dagli abusi subiti da parte del padre sono nati sette bambini, quindi non serve che vi spieghi come mai continuo a lasciarlo sul comodino. Tempo fa ho letto 3096 giorni, la testimonianza di Natascha Kampush sul suo rapimento, e ancora adesso sto malissimo quando ci ripenso.

LA STRANIERA - DIANA GABALDON

Diversi anni prima che uscisse la serie Tv tratta dalla saga Outlander, in una piccola libreria dell'usato mio marito aveva scovato i primi volumi, ma io non mi sono mai decisa a leggerli e, vista la lunghezza della saga - e dei singoli romanzi - alla fine ho ceduto alla curiosità e ho guardato la serie Tv. Non è che ne sia rimasta particolarmente colpita, quindi non so mai se vale la pena imbarcarsi in un'avventura di tale portata. Voi cosa mi consigliate?

IL MIGLIO VERDE - STEPHEN KING

Concludo con il re del genere horror, che come sapete però io non amo affatto. Di King ho letto poco ed è una scelta che non rimpiango, ma tra i suoi innumerevoli romanzi ce ne sono alcuni a cui prima o poi vorrei dare una chance. Il miglio verde è uno di questi, ho amato molto il film e sarei curiosa di leggere il libro. Lo stile di King però mi annoia a morte quindi chissà se lo inizierò mai. Nel dubbio ne ho già in casa una copia, se dovesse arrivare il suo momento sarò pronta!

Cosa ne pensate di questi titoli? 

E quali sono i libri che vi intimoriscono?