venerdì 11 settembre 2020

Recensione "Il giorno dopo il lieto fine" di Alice Chimera

Buon venerdì Lettori, come state? Penso che ormai siate tornati tutti alla solita routine quotidiana, chi per il rientro a scuola e in ufficio, chi per dedicarsi allo studio e agli esami... insomma, con l'arrivo di settembre si torna alla vita reale, alla sveglia che suona molesta e alle pause pranzo troppo brevi. Ma guardiamo il lato positivo: l'autunno porta sé colori meravigliosi, tisane e serate passate a leggere con una bella coperta... e a proposito di letture, oggi sono qui per parlarvi finalmente di un omaggio super gradito per cui devo ringraziare l'autrice. Se amate le fiabe questo post fa decisamente per voi!


Cosa accadde realmente subito
dopo il classico happy end?


Titolo: Il giorno dopo il lieto fine
Autore: Alice Chimera
Prezzo: 14,00€ (2,99€ ebook)
Pagine: 177
Pubblicazione: 2020
Editore: Segreti in giallo


Trama: Nessun lieto fine. Detto così suona assai traumatico. Ma se le favole non fossero proprio come ce le raccontano quando siamo bambini? Cosa accadde realmente subito dopo il classico "happy end"? Ce lo racconta Alice Chimera. Partendo dal noto finale disneyano, scopriremo cosa la sorte ha riservato alle varie protagoniste. Le mele diverranno una persecuzione per Biancaneve; Cenerentola si troverà sposata a un principe che la considera un giocattolo sessuale; Ariel non è diventata davvero umana e non potrà avere figli; Jasmine rimpiangerà la libertà perduta; Alice, che avrebbe voluto crescere e diventare donna, si ritroverà a rimpiangere il Paese delle Meraviglie e la spensieratezza dell’infanzia…


Nessun lieto fine. Detto così suona assai traumatico.
Ma se le favole non fossero come ce le raccontano quando siamo bambini?

E vissero per sempre felici e contenti: quante delle fiabe che abbiamo letto e amato da piccoli si concludono con un bacio e la promessa di un futuro radioso e sereno per le nostre protagoniste preferite? Da tempo immemore la Disney e l'editoria utilizzano le favole per trasmettere ai bambini valori e insegnamenti ammirevoli, ma per farlo è sempre stato necessario addolcire i finali - spesso tutt'altro che lieti - e smussare le difficili tematiche che originariamente le fiabe andavano ad affrontare in maniera poco adatta ai piccoli lettori. Nel corso del tempo tutti noi ci siamo affezionati ai finali dolci e rassicuranti che la Disney ha costruito per le principesse che tutt'ora tanto amiamo, ma crescendo è inevitabile chiedersi come sarebbero andate davvero le cose, per le nostre eroine. Sì, perché anche chi trova il vero amore e corona il suo sogno prima o poi deve affrontare le difficoltà della vita. In questa raccolta di racconti dalle tinte dark, l'autrice ci propone dei finali ingiusti, talvolta cinici e crudeli, ma a modo loro terribilmente realistici. Come saprete amo moltissimo i retelling delle fiabe e sono sempre a caccia di nuovi punti di vista. Da ragazzina ho deciso di leggere le versioni originali delle mie favole preferite, quindi ero consapevole dell'orrore che si cela dietro la maggior parte di esse, ma scoprire quale destino l'autrice avesse riservato ad ogni principessa è stato comunque divertente e interessante. Forse i retelling mi piacciono così tanto proprio perché vanno a mescolare elementi e personaggi già noti a nuove sfumature, disegnando per loro strade che nessuno aveva mai immaginato.
Il giorno dopo il lieto fine è stata una lettura sorprendentemente appassionante, l'ho divorato in un paio di pomeriggi e arrivata all'ultima pagina mi sono sentita un po' spaesata: l'idea che non ci sarebbero state altre avventure tetre in compagnia delle mie principesse preferite è stata difficile da accettare. Se in futuro l'autrice dovesse decidere di scrivere un secondo volume di retelling sarei la persona più felice del mondo, ci sarebbero ancora tantissimi personaggi di cui vorrei vedere distrutto il lieto fine! Ma tornando a noi, in questa raccolta vediamo come protagoniste sette principesse, probabilmente le più conosciute e amate. Senza fare spoiler, voglio darvi un brevissimo parere sui singoli racconti, prima di dirvi cosa ne penso in generale della raccolta. Biancaneve è la prima vittima dell'autrice, e il suo racconto mi è piaciuto molto nonostante né lei né il cartone Disney mi abbiano mai conquistata più di tanto. L'idea che le mele continuino a perseguitarla, con conseguenze tanto tragiche, mi ha divertita molto. Personalmente non amo i racconti così brevi, quindi avrei gradito molto qualche pagina in più, ma fa comunque il suo effetto. La sirenetta è stato senza ombra di dubbio il mio preferito di tutta la raccolta, nonché - mi sembra - il più lungo. Ariel è in assoluto una delle mie principesse preferite e trovo che il racconto a lei dedicato sia il migliore: nostalgico, poetico, crudele e ingiusto. Davvero emozionante e coinvolgente, avrei letto un romanzo intero sulla povera Ariel, il suo tragico destino mi spezza sempre il cuore. Cenerentola, al contrario, è stato il mio grande NO della raccolta. Niente da dire sullo stile, ma purtroppo non riesco proprio ad apprezzare le scene di sesso così esplicite, mi impediscono di godermi la storia per quanto carina possa essere. Naturalmente si tratta di gusti, la tematica trattata è comunque interessante. Con La Bella e la Bestia però mi sono trovata davanti ad una storia gotica di fantasmi e non potevo chiedere di meglio: ho adorato tutto e anche in questo caso mi sarebbe piaciuto saperne qualcosa in più. Non perché il racconto non sia soddisfacente, ma perché l'ambientazione tetra del castello di Belle mi stava piacendo così tanto che avrei divorato anche un romanzo intero a lei dedicato. I finali infelici riservati a Jasmine e ad Aurora mi sono piaciuti, entrambe le storie hanno preso una piega davvero bizzarra e inaspettata. La raccolta si conclude con la giovane Alice e il suo Paese delle Meraviglie, che purtroppo non ho mai amato molto in nessuna delle sue versioni letterarie e cinematografiche, se non per qualche rara eccezione. Il racconto si è rivelato piacevole e tristemente realistico, se mi avessero chiesto di immaginare il futuro della piccola Alice è più o meno così che me lo sarei raffigurato.
Prese singolarmente alcune storie mi sono piaciute più di altre, ma nel complesso le ho trovate tutte originali e ben scritte, geniali e crudeli come solo la vita vera sa essere. Ho apprezzato molto che l'autrice abbia affrontato alcune delle tematiche scomode già presenti nelle versioni originali delle fiabe in questione, quindi non aspettatevi assolutamente dei retelling adatti ai più giovani, al contrario, direi che questo volume è riservato ad un pubblico di soli adulti. Promosso e consigliato? Decisamente sì! Tra castelli infestati, personaggi controversi, tradimenti e omicidi, Il giorno dopo il lieto fine offre una chiave di lettura nuova, unica e cinica delle fiabe di cui pensavamo di conoscere ogni sfumatura. Se l'idea di vedere le vostre principesse preferite sotto una luce diversa, oscura e crudele non vi spaventa, allora non potete farvi scappare questo titolo!


Tocca a voi adesso! Avete letto questa raccolta di racconti? E qual è la vostra fiaba - o principessa - preferita tra quelle citate?

12 commenti:

  1. Ciao Seli! Io per fortuna non ho ancora ripreso la mia routine: non ho nessun esame a settembre e, a meno che mi chiamino per qualche supplenza, sono libera fino ai primi di ottobre, ossia quando ricominceranno le lezioni! Nel frattempo mi godo le ultime letture "estive"! :)

    Per quanto riguarda questo libro, mi hai incuriosita tantissimo. Avevo già adocchiato questo titolo nei tuoi WWW e le premesse sono assai buone! Sono sicura che potrebbe piacermi, anche se leggo poco i racconti di solito! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Sara! Goditi queste settimane di tranquillità allora :)
      Anche io in genere non sono una grandissima fan dei racconti, ma questi sono davvero piacevoli, te li consiglio molto se i retelling ti incuriosiscono!

      Elimina
  2. No vabbè, cosa mi hai fatto scoprire! Il mio lato cinico mi ha sempre fatto odiare il buonismo dei finali disneyanoi. Ora finalmente la favole prendono una piega realistica, anche se un po' dark sembrerebbe. Mi piace un sacco come idea! Mi segno subito il titolo!

    RispondiElimina
  3. Non conoscevo questa raccolta, e devo dire che mi intriga parecchio... vedere un futuro così cattivo per storie che tendono ad avere un lieto fine totale, dev'essere davvero interessante *^*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. È sicuramente un'idea originale, i retelling mi piacciono sempre, ma questa tinta dark mi ha ulteriormente conquistata, è un titolo che ti consiglio davvero :)

      Elimina
  4. Ancora non sono tornata alla mia routine, mi godo gli ultimi giorni prima dell'inizio dell'ultimo anno di magistrale, che so già che sarà molto impegnativo.

    Questa raccolta di racconti mi incuriosisce molto, amo i retelling per il motivo che dici tu: si parte da un personaggio noto e poi lo si esplora inventando e io sono sempre curiosa di ciò che viene fuori.
    La mia fiaba preferita è quella della Sirenetta che di per sè è molto malinconica, però per questo mi ha sempre affascinato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In bocca al lupo allora, incrocio le dita! ♥
      La Sirenetta è anche una delle mie preferite, la versione di Alice è davvero macabra e triste, sono abbastanza sicura che ti piacerebbe :)

      Elimina
  5. Ciao Seli!
    Dovrei iniziare a leggere questo libro proprio tra qualche giorno, e devo ammettere di essere particolarmente curiosa!
    I presupposti dei retelling sono davvero interessanti e la trama sembra riuscire ad equilibrare perfettamente elementi della tradizione con colpi di scena innovativi e intriganti. Staremo a vedere quale sarà il mio giudizio finale, ma per ora ho aspettative piuttosto alte ✨

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Allora aspetto di sapere il tuo parere, spero tanto che ti piacerà! :D

      Elimina

Se volete restare anonimi, firmate anche con un nome qualsiasi: saprò a chi rivolgermi quando risponderò ai vostri commenti!