lunedì 21 agosto 2017

Recensione "Ogni notte vengo da te"

Buongiorno Lettori, come state? Da noi questa è l'ultima settimana di vacanze, lunedì prossimo le scuole riaprono e noi ci stiamo preparando per il secondo anno di asilo... come passa in fretta il tempo!  A me oggi pomeriggio aspetta una bella pulizia dai denti, spero di cavarmela in fretta perché voglia zero proprio. Nel frattempo vi lascio il mio parere sul romanzo di Antonietta, che gestisce il blog L'amica dei libri e che mi ha dato la possibilità di conoscere la storia di Alastair ed Helena.

“Non smettere mai di chiamarmi.
Oltre questo silenzio, io tornerò sempre da te.”


Titolo: Ogni notte vengo da te
Autore: Antonietta Mirra
Prezzo: 9,00€ (0,99€ ebook)
Pagine: 272
Pubblicazione: 2017
Editore: Selfpublishing



Trama: Alastair è un uomo il cui corpo è ormai diventato come il vento, che vaga nei secoli, alla ricerca dannata di colei che ama e che una maledizione lo ha costretto a perdere, ancora prima di averla avuta davvero. Helena è una ragazza come tante che nel cuore racchiude un impronunciabile segreto: da adolescente incrocia nei corridoi della scuola, lo sguardo di uno sconosciuto che le penetra l’anima. Un ragazzo misterioso che indossa un cappuccio, di cui intravede solo i lunghi capelli neri e gli occhi così intensi da impedirle di dimenticarli. Da quel momento non lo vedrà più ma sarà disegnando il suo volto che tenterà di tenere quel ricordo ancora in vita nel suo cuore. Quando tutto ormai sembra parte del passato e della memoria, l’incontro con Emily, una ragazza che ama scrivere, sconvolgerà la vita di Helena, conducendola ad un bivio che la farà tremare: credere o non credere che la scrittura possa donare la vita e riportare colui o colei che amiamo?


Inizio questa recensione con una confessione: quando ho accettato di recensire il romanzo non sapevo esattamente cosa aspettarmi, e ci sono andata con i piedi di piombo. La copertina mi aveva fatto pensare ad una storia più romantica, quasi erotica, e invece sono rimasta davvero stupita quando, già nelle prime pagine, ho capito di trovarmi davanti ad un interessante Paranormal Romance. Forse non sembra, ma c'è una bella differenza, e proprio per questo invito anche voi a leggere con attenzione la trama, se amate il Fantasy e le storie intense. Ogni notte vengo da te mi ha portata a conoscere Alastair, Signore della terra dei Corvi, che è il personaggio che ho più amato, ed Helena, una ragazza dei giorni nostri, innamorata dell'epoca medievale. Le loro anime sono destinate e a rincorrersi e ritrovarsi nel corso dei secoli, ad amarsi e a perdersi, perché Alastair è un principe delle tenebre e sulle sue spalle grava una maledizione eterna. Se mi seguite da un po' sapete che mi capita raramente di restare affascinata dai personaggi maschili, ma Alastair mi ha letteralmente conquistata. La sua figura è avvolta dal mistero, ma si intuisce fin da subito che nel suo cuore dimorano la rabbia e la forza di una belva feroce. A farmi divorare questo romanzo sono stati proprio i capitoli dal suo punto di vista, ambientati in un'epoca lontana, di cui ho amato l'ambientazione gotica, a tratti quasi macabra. L'autrice è stata davvero abile nell'alternare queste parti di storia, indispensabili per comprendere la natura tormentata di Alastair, a quelle più moderne e soft raccontate attraverso gli occhi di Helena. Mi sono trovata davanti a due stili completamente diversi, che però risultano armoniosi e danno vita a una lettura originale e appassionante.

«Sono un giro muto, un cammino sperduto, se mi seguirai, cadrai, è questo che vuoi? Bimba dai capelli così lunghi e scuri, la mia attesa è fatta di sbarre di metallo e cera, ciò che tu sciogli non basta, il tuo fuoco non arde abbastanza. Voglio di più e ancora. Hai paura? Scappa, perché non ti riporterò indietro. Conserva il tuo cappuccio rosso, il lupo non è morto

Come dicevo oltre alle atmosfere dark che ho apprezzato - e che mi hanno ricordato un altro romanzo che ho amato alla follia: Tinder, di Sally Gardner - mi sono piaciuti molto anche i personaggi e lo stile, e mi sono trovata a divorare il libro in poche ore, lasciandomi coinvolgere da questa storia, che incanta come una fiaba, e graffia come un incubo. Insomma, sono moltissimi gli elementi che potrei lodare e ci tengo a spendere qualche parola sulla profondità della storia, perché credo sia raro trovare dei romanzi Fantasy o, come in questo caso, Paranormal Romance, in cui le parole abbiano una tale importanza. La maggior parte degli autori di oggi punta alla scorrevolezza, Antonietta Mirra invece non ha avuto paura di scegliere con cura ogni frase e di scrivere un libro in cui si avverte la maturazione e la profondità dei personaggi e della stessa autrice. Tutto questo ha reso Ogni notte vengo da te un testo personale, forse non perfetto, ma a modo suo importante, e che mi ha dato modo di riflettere sulla vita, sulla morte e sull'amore. È un romanzo in cui c'è molto da comprendere, se si riesce ad andare oltre le parole regala grandi emozioni. E poi guardiamo in faccia la realtà: potevo forse non amare una storia di spettri, di sacrificio e maledizioni? Non mi resta che aspettare con trepidazione il prossimo romanzo di Antonietta, nel frattempo credo proprio che andrò a rileggere le mie parti preferite di questo suo primo lavoro... devo procurarmi la versione cartacea per riempirla di post-it!



A voi piacciono le storie di questo genere?
Fatemi sapere se avete letto questo romanzo e cosa ne pensate!

6 commenti:

  1. Grazie infinite ❤️ Non posso essere più felice di così nel ricevere le tue parole, conoscendo il tuo amore e la tua predilizione per questo genere di storie e proprio per questo era facile sbagliare, essere banali o poco originali. Tengo molto alla tua opinione e per questo la temevo, ma mi hai fatto il più bel regalo. ❤️

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    1. Grazie a te per avermi dato la possibilità di conoscere Alastair ed Helena! Sono brava a stroncare letture, ma quando trovo qualcosa che sa emozionarmi devo dirlo a tutti :P ♥

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  2. Devo recuperare un sacco di post 😅. La copertina in effetti è un po' fuorviante, devo dire che la storia, da come la descrivi, mi ispira. Questo Alastair sembra un personaggio molto intrigante. E poi il paragone con Tinder per il genere 😍, a parte che lo devo leggere però quelle poche righe che avevo adocchiato mi avevano catturata. Grazie per questo bel consiglio libresco.

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    1. Simo, "Tinder" devi assolutamente recuperarlo, è un piccolo capolavoro ♥ sono felice di averti incuriosita con questa recensione, vale davvero la pena :D

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  3. Ciao Seli che bellissima recensione piena di cuore, trapela da ogni frase quanto questo libro ti sia rimasto dentro ❤️ Sono felicissima perché ho letto ed amato come te questo brillante esordio di Antonietta, non vedo l'ora di leggere altro di suo ❤️ Un abbraccione

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    1. Ciao Ely! Antonietta se lo merita, è una storia semplice ma che è riuscita a regalarmi molto, aspetto con ansia il suo prossimo lavoro! :D

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