-Ho imparato i comandamenti e il rosario, ma rinunciare a un dolore non si può. Non credo al perdono. Il male fatto resta, ed è una faccenda tra uomini. Dio non c'entra.- (Io sono di legno, Giulia Carcasi)

sabato 29 aprile 2017

In My Mailbox #17 - 2017

Buon sabato Lettori! Anche da voi è brutto tempo? Da me, dopo giorni di pioggia e vento, ieri è arrivata la neve, alla faccia della primavera! In ogni caso tra una visita medica e l'altra - ho avuto una settimana impegnativa - è anche passato il postino con un po' di pacchetti, se mi seguite su Instagram forse lo sapete già, e adesso non vedo l'ora di presentarveli anche qui!


Iniziamo da tre graditissimi omaggi, il primo mi è arrivato in anteprima dalla Newton, che ringrazio. Non mi aspettavo questo pacchetto quindi mi sono divertita ad aprirlo, e dentro ci ho trovato niente meno che il nuovissimo romanzo di Anna Premoli, Un imprevisto chiamato amore. Non avevo ancora letto la trama, che sembra molto carina, quindi impegni permettendo credo che lo leggerò presto. Dalla carissima Angelica Elisa Moranelli mi è poi arrivato I ribelli di Almamara, secondo capitolo della saga Fantasy dedicata ad Armonia di Pietragrigia, di cui avevo già apprezzato molto il primo volume. Sono poi felicissima di avere finalmente la trilogia Oltre i Confini, di Noemi Gastaldi, pubblicata per la prima volta in cartaceo e per di più in un unico tomo da 850 pagine! Anni fa l'autrice era stata tanto gentile da inviarmi il primo romanzo, e adesso non vedo l'ora di rileggerlo per poi andare avanti con l'avventura di Lucilla.


L'ultimo omaggio arriva da Andrea Grassi, che mi ha fatto avere I marchiati di Minharan nell'edizione corretta, il primo libro mi era piaciuto molto - qui sul blog potete trovare la mia recensione - e sono curiosissima di scoprire come prosegue la storia! E infine, grazie ad uno scambio, mi è arrivato If i should die, di Amy Plum, terzo e ultimo volume di una trilogia che mi ispira moltissimo e che non vedo l'ora di iniziare, adoro le copertine di tutti e tre i romanzi!



Allora, cosa ne pensate dei miei nuovi arrivi?
E voi cosa avete comprato di recente?

venerdì 28 aprile 2017

5 cose che - 5 titoli di libri che cambierei

Buon venerdì Lettori! Per una volta sono riuscita a non restare indietro con questa rubrica, quindi oggi parleremo di alcuni titoli librosi che, per un motivo o per l'altro, vorrei poter cambiare. Nel corso degli anni ho collezionato valanghe di brutti titoli, quindi cercherò di scegliere i peggiori che mi vengono in mente, fatemi sapere quali sono i titoli che voi proprio non sopportate! 

5 TITOLI DI LIBRI CHE CAMBIEREI


Come al solito inizierei dalla mia acerrima nemica, Jamie McGuire, che mi da la possibilità di parlare di due cose che detesto: i suoi libri, e i titoli scelti da Garzanti. Tra i più brutti in assoluto non ci sono solo quelli di questa trilogia - Una meravigliosa bugia, Un magnifico equivoco e Un'incredibile follia - ma anche quelli delle varie saghe dedicate ai fratelli Maddox, che hanno dato il via a una serie di titoli copia-incolla che li fanno sembrare tutti uguali. Non so voi, ma io non li distinguo l'uno dall'altro... fantasia portami via!




Ci è cascata anche questa trilogia distopica, che in italia non so se vedrà mai la fine, ma che sembra essere piaciuta molto. Si tratta di una storia nata dalla penna di Beth Revis, tradotta per noi da Piemme con i titoli Io e te oltre le stelle (Across the Universe) e Brilleremo tra un milione di soli (A million suns), mi rendo conto che non sono il peggio in circolazione, ma io non capisco questa mania delle CE di voler rendere qualsiasi titolo o copertina più dolce e romantica. La maggior parte dei titoli vengono storpiati solo per poterci aggiungere la parola amore, immagino sia questione di marketing, ma di Love Story sono già piene le librerie, perché cercare di rendere qualsiasi romanzo rosa e zuccheroso? Illuminatemi perché io proprio non capisco!


Uno dei tanti casi in cui leggendo il titolo italiano mi sono chiesta "ma perché? Perché?!" è sicuramente quello che riguarda la trilogia Fantasy di Splintered, retelling di Alice nel Paese delle Meraviglie molto apprezzato dai lettori. Il perché la Newton abbia deciso di tradurre i titoli in Il mio splendido migliore amico, Tra le braccia di Morfeo e Il segreto della Regina Rossa, per me resta un mistero. Sembra che alle CE italiane i titoli corti proprio non vadano giù, poveri noi.




Un romanzo che non ho letto, ma che di certo ha un titolo discutibile, è Fuori piove, dentro pure, passo a prenderti? Non so voi, ma io anche se trovassi la trama interessante credo che farei fatica a farmi andare giù questo titolo, che trovo troppo lungo - che strano! - e parecchio sconclusionato. Può darsi che abbia un senso, come dicevo la storia non l'ho letta, ma così a primo impatto lo trovo davvero bruttino sinceramente!






Lo stesso discorso vale per un altro romanzo che non ho ancora avuto modo di leggere, ma che dalla trama mi incuriosisce davvero moltissimo. Si tratta di Un lungo fatale ultimo addio, di Velonero, pseudonimo dietro il quale si nasconde un'autrice ligure, che aveva precedentemente autopubblicato il romanzo con il titolo Carta bianca. Visto il successo ottenuto la Newton - gira e rigira i titoli brutti sono sempre merito loro - ne ha acquistato i diritti, cambiandogli titolo e cover. E niente, noi sopportiamo.






Adesso tocca a voi, quali sono i titoli che cambiereste?

giovedì 27 aprile 2017

Recensione "Fangirl", di Rainbow Rowell

Buongiorno Lettori, come state trascorrendo questi giorni di pioggia? Io oggi me ne sarei rimasta volentieri a casa, ma mi aspetta una visita dall'ortodontista e quindi niente, forza e coraggio. Prima di uscire però penso sia arrivato il momento di parlarvi di questo romanzo, che mi ha tenuto compagnia per quasi un mese... quasi tutti lo hanno amato, io invece ne sono rimasta un po' delusa! Voi lo avete letto? Se sì, cosa ne pensate? Io non vedo l'ora di comprare Carry On!
  
Io ho paura di tutto, lascio soltanto intravedere la punta del folle iceberg che sono. Sotto questa maschera da asociale sono un disastro totale.

Titolo: Fangirl
Autore: Rainbow Rowell
Prezzo: 17,00€
Pagine: 513
Pubblicazione: 2016
Editore: Piemme

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Trama: Approdata all'università, dove la sua gemella Wren vuole solo divertirsi tra party, alcool e ragazzi, la timidissima Cath si trova sola per la prima volta e si rinchiude nella sua stanza a scrivere la fanfiction di cui migliaia di fan attendono il seguito. Ma una compagna di stanza scontrosa con il suo ragazzo carino che le sta sempre intorno, una professoressa di scrittura creativa che pensa che le fanfiction siano solo un plagio, e un affascinante aspirante scrittore che vuole lavorare con lei, obbligheranno Cath ad affrontare la sua nuova vita...



Terminato ormai da qualche giorno, sinceramente ancora non capisco cosa ne penso. La prima cosa che ci tengo a precisare è che, probabilmente, le mie aspettative erano troppo alte. Della stessa autrice ho letto e amato Eleanor&Park, che a distanza di anni continuo a reputare uno dei pochi YA davvero meritevoli in circolazione, quindi speravo che con Fangirl avrei rivissuto le forti emozioni che la Rowell mi aveva già fatto provare... e invece no. Questo è un romanzo che a mio parere ha dei pregi, pregi abbastanza positivi da portarmi a salvarlo dalla bocciatura, perché di per sé non è affatto un brutto libro, ma ha anche moltissimi difetti su cui non sono riuscita a chiudere un occhio. Prima di tutto, l'ho trovato davvero lentissimo. Vi basti pensare che per terminarlo ci ho messo quasi un mese e che sono rimasta incartata alla stessa pagina per settimane! Non posso dare tutta la colpa al libro, hanno contribuito anche le feste e la poca voglia di leggere, fatto sta che a un certo punto la sola idea di aprirlo mi faceva sospirare - e non in senso positivo - quindi non posso certo dire che sia stata una lettura scorrevole, anche se lo stile della Rowell si è dimostrato come sempre molto semplice... forse anche troppo, questa volta. Una delle cose che mi ha fatto storcere il naso fin dalle prime pagine è stato infatti lo stile, che ho trovato stranamente banale e infantile, quasi si trattasse dell'opera di uno scrittore esordiente. La lettura di Eleanor&Park risale ormai a qualche anni fa, ma non ricordo che mi avesse fatto questo effetto, anzi! Colpa della traduzione forse? Non lo so, fatto sta che l'ho trovato scritto quasi maluccio e la cosa non è che mi abbia aiutato molto.

«Perché scriviamo narrativa?» chiese la professoressa Piper.
Cath abbassò lo sguardo sul quaderno. "Per sparire."

Sulla storia in realtà ho poco da dire, una caratteristica del romanzo è proprio quella di raccontare semplicemente una parte della vita di Cath, senza uno scopo preciso. Da un certo lato ho apprezzato questo tentativo di far entrare il lettore nella quotidianità della protagonista, è stato un po' come assistere silenziosamente alle sue giornate, dall'altra parte la sensazione finale è stata quella di aver letto qualcosa di carino, ma inconcludente, che non mi ha dato granché. Per fortuna la Rowell è tutt'altro che una pessima scrittrice, e infatti con le ultime 150 pagine è riuscita a farmi appassionare abbastanza alla storia e a farmela concludere nel giro di pochi giorni, non ci speravo più! Devo poi spezzare una lancia a favore del libro perché, in fondo, all'autrice piace sempre trattare temi interessanti e attuali, in questo caso la difficoltà della protagonista di adattarsi al mondo, la sua paura riguardo al futuro, l'alcolismo della sorella e, attraverso la fanfiction da lei scritta, il tema dell'omosessualità, ma nonostante ne abbia apprezzato il pensiero, nessuno di questi argomenti è riuscito a colpirmi in maniera profonda. Tra le tante cose che ancora non capisco se mi sono piaciute o meno ci sono i personaggi, che ho trovato poco incisivi, anche se originali. La protagonista, Cath, è forse quella con cui viene più facile identificarsi, io stessa mi sono ritrovata molto in alcune delle sue paure e delle sue ansie ma, così come il personaggio maschile che la accompagna, Levi, e la sorella gemella, terribilmente odiosa e infantile, non ha saputo conquistarmi. Avrei potuto apprezzare molto il rapporto conflittuale con Wren, la gemella, se l'autrice lo avesse sfruttato meglio, ma a conti fatti il problema del romanzo è proprio questo: una marea di occasioni mancate. Trama carina, personaggi ipoteticamente interessanti, bei temi... poteva venirne fuori un piccolo capolavoro, ma niente da fare. Piccola delusione anche per il finale affrettato, che mi ha lasciata decisamente insoddisfatta!
Anche se non è riuscito a conquistarmi continuo a riporre moltissima stima e fiducia nella Rowell, che resta un'autrice che ha saputo darmi molto e che continuerò a leggere con molto piacere. Purtroppo l'unica cosa che è riuscita davvero a prendermi è stata la fanfiction scritta dalla protagonista, Carry On, di cui è da poco uscito il romanzo, sempre per Piemme. Visto quanto ho apprezzato Simon e Baz credo proprio che non tarderò a comprarlo, mi ispira davvero tantissimo! Per concludere, non reputo Fangirl una pessima lettura, ma di certo non è l'opera meglio riuscita di questa autrice che, secondo me, può dare molto di più.

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Genere: Young Adult
Sito ufficiale dell'autrice: Rainbow Rowell
Della stessa autrice: Eleanor&Park, Carry On

mercoledì 26 aprile 2017

WWW Wednesdays #9 - 2017

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Buongiorno Lettori e buon mercoledì! Sta mattina mi sono resa conto che è da quasi un mese che non aggiorno questa rubrica, che tristezza! Purtroppo ho letto poco e poi ci si sono messe le vacanze di Pasqua, ma adesso eccomi qui con tante nuove letture da mostrarvi! Fatemi sapere cosa state leggendo voi e, se vi va, lasciatemi i link dei vostri WWW così passo a trovarvi!



Tralasciando il ritardo mostruoso con cui sto smaltendo questi omaggi, piano piano sto iniziando a vedere la luce in fondo al tunnel: i cartacei sono quasi finiti, poi mi restano gli ebook, ma con un po' di pazienza dovrei farcela! In questo momento sono concentrata su Aki il Bakeneko, di Stefania Siano, che si sta rivelando un racconto molto carino, e Believeland - Le gemelle, di Noemi Villari, di cui ho letto solo le prime pagine quindi per ora non mi sbilancio.


Durante le vacanze mi sono dedicata alla lettura di un libricino che avevo in casa da diversi anni, ovvero Il segreto della soffitta, di Nerea Riesco. Non ricordo da dove arriva, ma l'ho trovata una lettura simpatica, che si finisce in una manciata di minuti. Si tratta di un piccolo racconto fantastico che insegna le basi del gioco degli scacchi, forse non utilissimo, ma carino. Di Storie della buonanotte per bambine ribelli trovate già la recensione qui sul blog, quindi non mi dilungo, ripeto solo che l'ho amato moltissimo, si tratta davvero di un lavoro splendido secondo me! E dopo quasi un mese di agonia ho finalmente terminato Fangirl, di Rainbow Rowell! Sto ancora cercando di capire cosa ne penso, parlando di voto gli ho dato la sufficienza, ma ci sono moltissime cose che non mi sono piaciute e di cui vi parlerò giovedì in una recensione.



Il volto dell'attesa, di Roberta Volpi. La mia prossima lettura sarà sicuramente questo interessante omaggio, inviatomi qualche tempo fa dall'autrice. La copertina è splendida e la trama promette bene, quindi non vedo l'ora di iniziarlo. Non è nemmeno troppo lungo, quindi spero di farvi avere presto la recensione anche se ne ho già in programma due da scrivere!

Allora Lettori, cosa ne pensate delle mie letture?
Se volete rispondete anche voi a queste tre divertenti domande!

martedì 25 aprile 2017

Libri illustrati - One Perfect Day

Buongiorno Lettori! Ieri vi avevo anticipato che sarei tornata dalla pausa di Pasqua con una nuova rubrica, e quindi eccomi qui a presentarvela! Come avrete già capitolo dal titolo vorrei dedicare un po' di spazio ai tanti libri illustrati che possiedo, dato che non ho molte occasioni di parlarvene. Nella mia libreria ci sono Graphic Novel, Artbook, fumetti e tanto altro, quello che mi piacerebbe fare è semplicemente presentarvi e mostrarvi un libro al mese, raccontandovi brevemente di cosa si tratta e cosa ne penso, e mostrandovi attraverso delle foto un paio di illustrazioni. Cosa ne pensate, vi interessa l'idea? Fatemelo sapere nei commenti, nel frattempo vi lascio con questa prima puntata di prova, in cui vi parlo di un libro che mi piace un sacco, tutto dedicato alla mia amata Merida!

Featuring an original story about Princess Merida as well as illustrations by one of the artists working on the Pixar film, Brave, this jacketed picture book will appeal to little girls who want to know more about their favorite character.


Titolo: One Perfect Day
Autore: Steve Purcell
Illustratore: Matt Nolte
Pagine: 40
Pubblicazione: 2012
Editore: DisneyPRESS
     
Trama: As a princess, Merida's life is filled with lessons and rules. But once in a while, she gets a day to do whatever she wants. And that's when the adventure really begins.

COSA NE PENSO: Probabilmente sono di parte, se mi conoscete almeno po' saprete sicuramente che Ribelle - The Brave è da qualche anno il cartone che sento più vicino al mio cuore, e di conseguenza non potevo che amare anche questo bellissimo libro illustrato. Purtroppo è disponibile solo in inglese, lingua in cui non sono per niente ferrata, ma il testo è composto da poche frasi per pagina, semplici e adattissime anche ai bambini, quindi il fatto che non sia in italiano non mi disturba. La storia è molto carina, non racconta la classica trama del film, ma si concentra invece sul fatidico giorno di libertà di Merida, giorno in cui può lasciarsi alle spalle regole, lezioni e rimproveri, per scappare nel bosco in compagnia del suo fidato arco. Da amante di questa principessa trovo che sia un gioiellino, naturalmente il pezzo forte sono le illustrazioni, che trovo adorabili e molto curate, nella loro semplicità. Penso che lo stile e i colori esprimano benissimo lo spirito scozzese che rende unico il film, nei disegni spiccano infatti il rosso dei capelli e il verde delle foreste. È una lettura che ruba pochi minuti, ma di tanto in tanto mi piace spolverarlo e immergermi per un momento nei boschi scozzesi insieme alla coraggiosa Merida.







Fatemi sapere se questo tipo di rubrica può piacervi,
avrei un sacco dei bei libri illustrati da mostrarvi ancora!

sabato 15 aprile 2017

In My Mailbox #16 - 2017

Buon sabato Lettori! Prima di lasciarvi ai nuovi acquisti della settimana volevo ricordarvi che da domani il blog si prenderà una pausa, ma tornerò attiva a partire da lunedì 24 con tutte le rubriche e, spero, con qualche recensione. In questi giorni sto leggendo davvero pochissimo e dato che durante le vacanze ci sarà qui Angelica la cosa più semplice è concedermi una pausetta dai post. Ne approfitto quindi per augurarvi una buona Pasqua e delle splendide vacanze!


La scorsa settimana ho fatto una delle mie solite incursioni all'usato, e per la modica somma di 8€ mi sono portata a casa tutti i titoli che sto per mostrarvi, posso ritenermi decisamente soddisfatta! Il primo romanzo su cui mi è caduto l'occhio è Wildwood - Imperium, di Colin Meloy, ultimo volume di una trilogia per ragazzi di cui possiedo già il primo capitolo, che però non ho ancora letto. Ho poi ceduto alla curiosità e ho preso Suite Francese, di Irène Némirovski. Il film non l'ho visto, ma l'autrice mi piace quindi lo leggerò volentieri. Un titolo di cui non avevo mai sentito parlare è I momenti più umilianti della mia vita, di Robyn Harding, che ha una trama davvero carina e leggera, penso che mi divertirò insieme alla protagonista! Per restare in tema di letture per ragazzi ho preso anche Hoot, di Carl Hiaasen, un libro particolare che insegna a non giudicare dall'aspetto e a rispettare gli animali. E termino con Storia del magico incontro tra una ragazza e un cucciolo di balena che ha perso la mamma, di Lynne Cox, titolo lunghissimo per un romanzetto piuttosto corto, di cui mi ha incuriosita la storia. Sembra molto dolce, ma ho letto recensioni non troppo positive quindi vedremo se mi piacerà, io lo spero proprio perché sembra bellino!


Vi auguro buona Pasqua e ci rileggiamo il 24!

venerdì 14 aprile 2017

Recensione "Storie della buonanotte per bambine ribelli"

Buon venerdì Lettori! Pasqua è alle porte, che programmi avete per il weekend e per la settimana di vacanza che sta per iniziare? Io vi anticipo che, dopo la puntata di domani di In My Mailbox, metterò in pausa l'Antro fino a domenica 23, così da godermi la compagnia della mia MAU Angelica. Adesso però vi lascio con la recensione di uno dei volumi più chiacchierati del momento!

  Alle bambine ribelli di tutto il mondo:
sognate più in grande, puntate più in alto, lottate con più energia.
E, nel dubbio, ricordate: avete ragione voi.


Titolo: Storie della buonanotte per bambini ribelli
Autore: Francesca Cavallo & Elena Favilli
Prezzo: 19,00€
Pagine: 211
Pubblicazione: 2017
Editore: Mondadori

Valutazione
     
Trama: C'era una volta... una principessa? Macché! C'era una volta una bambina che voleva andare su Marte. Ce n'era un'altra che diventò la più forte tennista al mondo e un'altra ancora che scoprì la metamorfosi delle farfalle. Da Serena Williams a Malala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini a Frida Kahlo, da Margherita Hack a Michelle Obama, sono 100 le donne raccontate in queste pagine e ritratte da 60 illustratrici provenienti da tutto il mondo. Scienziate, pittrici, astronaute, sollevatrici di pesi, musiciste, giudici, chef... esempi di coraggio, determinazione e generosità per chiunque voglia realizzare i propri sogni.


Quando le cose diventano difficili, tu diventa ancora più forte.
- Amna Al Haddad, sollevatrice di pesi -

Avete presente quando non riuscite a togliervi dalla testa un libro, dopo averlo sfogliato in libreria? A me è successo con Storie della buonanotte per bambine ribelli, una raccolta di biografie che è subito riuscita a farmi innamorare. Ho deciso di acquistarlo pochi giorni dopo la sua uscita, seguendo l'istinto, e ora non posso che consigliarlo a tutti. Dopo le pesanti critiche ricevute - che probabilmente hanno solo aiutato a farlo conoscere ancora di più - ci tengo a fare una piccola premessa: in questo volume sono raccolte le storie di 100 donne che hanno in qualche modo cambiato il mondo, 100 brevi biografie che non hanno come scopo quello di approfondire le vite di queste donne straordinarie, ma semplicemente quello di farle conoscere, e di piantare nel lettore l'incredibile seme della curiosità. Mettiamo da parte il titolo, che ha fatto tanto discutere, e concentriamoci sul contenuto, perché questo libro il suo dovere lo fa egregiamente. Per portare un cambiamento significativo bisogna iniziare da qualche parte, e trovo che la pubblicazione di questo lavoro, così come l'intensa operazione di marketing con cui è stata pubblicizzato, siano qualcosa di piccolo da cui partire.

Il desiderio di combattere per la libertà è più forte della paura.
 - Claudia Ruggerini, partigiana - 

Insomma, io l'ho trovata un'idea splendida! Più che un libro, questo lavoro è un'ideale, e il messaggio che trasmette è forte e positivo. Attraverso le storie di queste 100 donne si sprona il lettore a non arrendersi mai, neanche davanti alle difficoltà, neanche quando la meta sembra irraggiungibile, e questo invito non è rivolto solo alle donne, ma a chiunque voglia spendere un po' di tempo in compagnia di storie fantastiche. La cosa che più ho amato di questa raccolta, e che appunto ritengo sia proprio lo scopo della sua pubblicazione, è che è riuscito a farmi conoscere moltissime donne di cui non sapevo nulla. Ho letto le loro storie e sono corsa a informarmi, ho passato ore su Wikipedia, e la mia wish list librosa si è allungata a dismisura: ogni biografia o romanzo disponibile sulle donne che ho avuto modo di conoscere sono segnate nella mia lista di prossimi acquisti, perché quasi tutte le loro vite hanno saputo emozionarmi. In questo volume naturalmente sono riportate solo a grandi linee e in maniera molto soft, scelta più che ragionevole visto il target di lettore a cui è rivolto, ma anche quando non viene specificato che le donne di queste storie hanno dato la vita per ciò in cui credevano, trapela comunque il coraggio e la voglia di lasciare un segno che animava i loro cuori. Piratesse, regine, astronaute, sollevatrici di pesi, artiste e scienziate: Storie della buonanotte per bambine ribelli ci ricorda che possiamo essere quello che vogliamo, se non ci facciamo abbattere da nessuno, indipendentemente da dove nasciamo o dal colore della nostra pelle. I ritratti che accompagnano le biografie sono state create da 60 illustratrici provenienti da tutto il mondo, alcune hanno stili davvero particolari, e ognuna riesce in qualche modo a far emergere la determinazione delle donne che raffigurano. Personalmente ho deciso di prenderlo per quello che è: un'occasione per conoscere donne coraggiose, da cui prendere spunto e che ci invitano a lottare sempre per i nostri diritti e per i nostri sogni.

Quando tutto il mondo tace, anche una sola voce diventa potente.
- Malala Yousafzai, attivista -


lunedì 10 aprile 2017

Chocolate Book Tag


Buon lunedì Lettori! Non so se ve ne siete accorti, ma sto facendo la brava e, piano piano, sto smaltendo un po' dei Tag che avevo salvato nelle bozze da anni. Quello che vi propongo sta mattina è uno dei miei preferiti visto che unisce due cose che amo: i libri e il cioccolato! Sono una persona super golosa e ne mangio davvero tantissimo, quindi mi sono divertita a cercare le risposte. Io l'ho scovato in particolare da Iaia di Book Is All You Need, come sempre preferisco non taggare nessuno, ma se volete farlo potete rispondermi anche nei commenti, oppure sui vostri blog!

P.S Grazie ancora a chi sabato ha seguito la mia diretta su Instagram,
ne farò sicuramente molte altre ♥

CIOCCOLATO FONDENTE: Un libro che affronta temi difficili

Ho deciso di mostrarvi Wonder, che mi è da poco arrivato in scambio e che spero di leggere prestissimo. Come probabilmente saprete il protagonista di questo romanzo è un bambino nato con la sindrome di Treacher, e che deve quindi convivere con un viso deforme e con i disagi che tutto ciò comporta. Il libro ha avuto un grandissimo successo e non vedo l'ora di iniziarlo.

CIOCCOLATO BIANCO: Il libro più leggero e divertente che tu abbia letto!

Una delle letture più scorrevoli e che ricordo con più piacere è questo romanzo della Kinsella, che avevo letto in ebook e che ho poi recuperato in cartaceo. Vorrei proprio rileggerlo perché oltre alla dolcezza della trama era riuscito anche a farmi sorridere moltissimo, cosa rara! Devo proprio decidermi a leggere qualche altro libro di questa autrice, voi quale mi consigliate?

CIOCCOLATO AL LATTE:
Un libro di cui tutti parlano e che muori dalla voglia di leggere!

Credo che in cima alla mia lista ci sia proprio Illuminae, che ho già sfogliato in libreria e che... bé, è finito dritto in WL! Graficamente è davvero splendido, non so poi come sia la storia, ma sembra proprio uno di quei romanzi che vale la pena avere in casa per gustarselo pagina dopo pagina e ammirarne tutti i dettagli... niente da fare, lo voglio troppo! Voi lo avete letto?

CIOCCOLATO CON CUORE AL CARAMELLO:
Un libro che ti ha fatto venire gli occhi a cuoricino

Dato che è una delle mie attuali letture cito senza dubbio Bambine Ribelli, che sono felicissima di aver acquistato senza sensi di colpa. È davvero un volume incredibile nella sua semplicità e sto cercando di godermi pagina per pagina per farmelo durare il più possibile. Molte delle donne presentate mi sono del tutto sconosciute e voglio assolutamente approfondire le loro storie!

KITKAT: L'ultimo libro che ti ha piacevolmente sorpresa

Ho letto diversi bei romanzi negli ultimi tempi, ma se penso a qualcosa che mi ha davvero colpita e che ha lasciato il segno non posso che nominare la serie manga Orange, che ho trovato deliziosa, commovente e capace di insegnare molto al lettore. Ero certa che mi sarebbe piaciuta, ma non mi aspettavo che mi lasciasse tanto... è stata davvero una splendida scoperta.

CIOCCOLATA CALDA CON GELATO E MARSHMALLOWS:
Un libro da cui torni ogni volta che hai bisogno di sentirti te stessa!

Gira e rigira, sempre a Hogwarts torno. La saga della Rowling mi ha accompagnato dall'infanzia fin quasi all'età adulta, nelle avventure di Ron, Harry e Hermione mi sono rifugiata durante i momenti belli e brutti della mia vita ed è una delle prime passioni che ho condiviso con quello che è poi diventato il Marito. Ha un valore immenso per me, tra le sue pagine mi sento a casa.

SCATOLA DI CIOCCOLATINI: Una serie che hai letto e che ha un po' di tutto per tutti

Per non citare di nuovo Harry Potter dico... Cassandra Clare! Naturalmente è impossibile che un libro piaccia a tutti, ma credo che le saghe dedicate agli Shadowhunters uniscano avventura, amore, battaglie e insegnamenti, abbastanza da poter essere lette e apprezzate da lettori più o meno giovani, e che hanno il pregio di piacere alle lettrici, ma anche ai maschietti.


Fatemi sapere cosa ne pensate di questi titoli!

sabato 8 aprile 2017

In My Mailbox #15 - 2017

Buongiorno e buon sabato Lettori! Ieri come forse sapete ho trascorso la giornata senza tecnologia - era uno dei miei obbiettivi per la lista delle 50 cose da fare quest'anno - e devo dire che mi sono divertita parecchio! Oggi invece, mentre voi leggete, io sarò in posta a spedire alcuni scambi e poi dobbiamo assolutamente comprare le ultime cosine per fare il cestino di Pasqua a Tristan. Se ci resta un po' di tempo vorremmo fare un giretto al Japan Matsuri, il festival giapponese che fanno nella mia città ogni primavera, ma credo che ci spedirò solo il Marito perché io ho un po' di cose da fare.



Gli arrivi che vi mostro non sono acquisti recentissimi, arrivano dalla pila di romanzi che ho accumulato sulla scrivania e che non ero ancora riuscita a farvi vedere, meglio tardi che mai! Il primo arriva dall'usato ed è La piccola Chartreuse, di Pierre Péju. Sono rimasta subito colpita dalla trama, in più ho un debole per la letteratura francese e la copertina mi piace tantissimo, non ho proprio resistito. Grazie ad un regalo del mio papà - che lo ha salvato dal macero - ho finalmente una copia tutta mia de La breve seconda vita di Bree Tanner, che avevo già letto tantissimi anni fa in versione ebook. Il libro non mi era piaciuto, ma se mi conoscete sapete che ci tengo a completare le serie quando posso, quindi sono contenta di poterlo aggiungere alla mia collezione insieme alla saga di Twilight e all'omonima Graphic Novel. E per finire un altro acquisto che ho fatto all'usato: Golden Girl, di Candace Bushnell. L'ho comprato in un periodo in cui mi sentivo un po' giù e avevo voglia di qualcosa di divertente e frizzante, la trama sembra carina e l'autrice è famosa per aver scritto Sex and the City, quindi sono molto curiosa!


Allora, cosa ne pensate dei miei nuovi arrivi?
E voi cosa avete comprato di recente?