Bentornati Lettori!
Oggi è giovedì e anche il mio mese preferito sta per giungere al termine.. per fortuna c'è ancora Halloween da festeggiare, non potrei essere più felice di così! So che a inizio mese vi avevo già proposto il
Coffee Book Tag, ma nelle ultime settimane come ben sapete le mie letture si sono ridotte al minimo e mi sono quindi divertita a rispondere ad alcune domande libresche.. quello che vi posto oggi è il
The Unpopular Bookish Opinion Tag, che ho trovato sul blog di Chiara,
Sognatori per passione o necessità? e che mi ha subito conquistata!
1. Un libro/una serie popolare che non ti è piaciuta. Per niente.
Avrei potuto citare come al solito
Hunger Games o
Starcrossed (ma anche i libri della
McGuire e
Cancella il giorno che mi hai incontrato), ho scelto però di puntare ad una trilogia, trasformata poi in saga, che io ho trovato infantile e noiosissima:
Baciata da un Angelo, di Elizabeth Chandler. Carina l'idea, soprattutto per essere un libro di 20 anni fa, però che rottura di scatole leggerlo!
2. Un libro/una serie che tutti odiano, ma che tu ami.
Voglio vivere prima di morire, di Jenny Downham, è uno dei pochi libri che non ho mai voluto recensire (insieme a Le tre pietre e Sette minuti dopo la mezzanotte), proprio perché l'ho amato. Mi rendo benissimo conto che, pur affrontando un tema doloroso, resta un romanzo per giovani lettori e che quindi l'aspetto drammatico è trattato piuttosto delicatamente, ma per me è stata una lettura davvero emozionante.. di cui purtroppo sento sempre parlare male.
3. Un triangolo amoroso in cui la tua ship non ha avuto la meglio.
Non voglio assolutamente fare spoiler su questa trilogia, che io ho amato, ma diciamo che per quel che riguarda la Love Story le cose non sono finite come volevo, sigh! Per fortuna Firelight, di Sophie Jordan, è un Urban Fantasy a tema draghi che mi ha incantato grazie alla protagonista e alle montagne nebbiose tra cui è ambientata la storia, quindi non sono rimasta delusa, in fondo.
4. Un personaggio molto amato che non ami molto.
Ancora una volta la mia prima scelta sarebbe stata la McGuire (Travis Maddox, TI ODIO!), ma al secondo posto c'è senz'altro uno dei bad boy più sexy e arroganti più amato dalle lettrici di tutto il mondo:
l'alieno Daemon Black, della saga
Lux nata dalla penna di Jennifer L. Armentrout! Ho trovato molto carina questa serie nonostante gli alti e bassi dei vari volumi, ma a conquistarmi è stato senza dubbio lo stile leggerissimo e divertente dell'autrice. Ma Daemon io non lo posso proprio soffrire, se dovessi incontrarlo per strada lo prendereitr a calci sulle gengive fino a rispedirlo dentro i libri dalla quale è uscito, tzè!
5. Un autore molto popolare che non riesce ad appassionarti.
Chiedermi di citare un solo autore è una tortura, potrei parlare male per ore di Josephine Angelini, Sara Rattaro e Jamie McGuire (povera donna, non si salva nemmeno in un Tag), ma ho ripiegato su Licia Troisi, autrice italianissima che io assolutamente mediocre. I suoi libri sono anche piacevoli, fatta eccezione per le protagoniste cerebrolese e per la saga de La Ragazza Drago, ma il suo stile e i mondi fantastici che ha inventato non credo abbiano niente di più rispetto a tanti altri autori Fantasy, italiani e non.
6. Un trend popolare che ti ha stufato.
Nelle mie recensioni di Romance e New Ault ormai è diventato un motto: da verginella a pornostar! Insomma, ci sono tanti altri cliché che vengono riutilizzati in quasi tutti i libri, ma alcuni mi fanno storcere il naso e altri invece mi piacciono (ad esempio detesto i triangoli amorosi ma adoro gli amori impossibili!), quello che però non riesco a concepire e che mi urta nel profondo è la classica protagonista casta, pura ed educata che di punto in bianco, dopo una notte infuocata (stendiamo un velo pietoso sulle autrici che dipingono la prima volta di queste sventurate come una notte di sesso sfrenato e soddisfacente, mi rifiuto anche solo di parlarne) si trasforma in una dea del sesso capace di far impazzire qualsiasi uomo del raggio di chilometri. Ma queste si leggevano il Kamasutra prima di andare a dormire, in attesa di trovare il bad boy giusto su cui testarlo?
7. Una serie popolare che non hai nessuna intenzione di iniziare.
Diciamo che per principio non mi do mai limiti. Adoro spaziare nella lettura e mi piace scoprire nuovi generi, autori e dare una possibilità anche a libri che magari non mi convincono del tutto. Ci sono però alcune saghe che ormai sono diventate troppo lunghe e mi interessano davvero poco, tra questa c'è la saga La Casa della Notte, di P.C Cast. Avevo provato a leggere qualche pagina del primo volume, Marked, ma mi stava dando sui nervi e ho finito col darlo via. Ora come ora la serie si è conclusa con 12 volumi piuttosto corposi che non ho proprio voglia né di comprare né di leggere.
8. Un film/una serie tv che ami più del libro?
Spesso e volentieri mi dimentico di guardare i film o le serie Tv tratte dai romanzi che ho letto, quindi ho una scelta piuttosto limitata per rispondere a questa domanda. Una buona alternativa poteva essere la saga de Le Cronache di Narnia: i film mi sono piaciuti molto, mentre ho trovato di una noia mortale i romanzi. Lewis però se la gioca con la The Tomorrow Serie, di John Marsden. Il film è davvero bellino, avventuroso e appassionante al punto giusto, il romanzo invece, tradotto dalla Fazi con il titolo Il domani che verrà, è stata una lettura piuttosto scialba e poco emozionante, che sicuramente non rileggerei, al contrario del film, che di tanto in tanto rivedo con piacere.
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Spero che il Tag vi sia piaciuto, come al solito non taggo nessuno per timore che lo abbiate già postato, ma se avete un blog o semplicemente volete rispondere a queste domande aspetto i vostri titoli con molta curiosità!