Recensione: "Cancella il giorno che mi hai incontrato"

Buon martedì Lettori!
Siamo ufficialmente giunti alla metà del mese e l'autunno è ormai alle porte.. come sapete è la mia stagione preferita e non vedo l'ora di poter passeggiare tra le foglie colorate, così ho deciso di cambiare la grafica dell'Antro con un po' di anticipo, vi piace?
Se non sbaglio, però, da voi le scuole sono appena ricominciate! Siete pronti per il nuovo anno scolastico? Che scuola frequentate? Oggi sono un'impicciona, si nota eh? Okay, la smetto di farmi i fatti vostri e vi lascio con una recensione decisamente negativa.. purtroppo non sono molto fortunata con il genere New Adult ultimamente, uffa!

  Dovremmo stare così per sempre, bocca contro bocca, mani intrecciate, a respirarci a vicenda. Due anime che si cercano senza più scappare.

Titolo: Cancella il giorno che mi hai incontrato

Autore: Leisa Rayven

Prezzo: 15,90€

Pagine: 421

Pubblicazione: 2015

Editore: Fabbri

Valutazione

Trama: Cassandra e Ethan. Quando sono sul palco insieme, a nessuno sfugge l'attrazione e la potente alchimia che si sprigiona tra loro appena si sfiorano o si guardano negli occhi. Una passione che toglie il respiro, davanti alla quale è impossibile restare indifferenti. Tanto che all'Accademia d'Arte di New York vengono scelti come protagonisti per lo spettacolo di fine anno, Romeo e Giulietta, la storia d'amore più famosa di tutti i tempi. Però, una volta calato il sipario e smessi gli abiti di scena, il rapporto tra Ethan e Cassandra si rivela complicato e ingestibile. Lei è la classica brava studentessa, timida, ingenua e sempre pronta ad assecondare il prossimo pur di farsi accettare. Ethan invece è bello e dannato, con un volto da angelo ribelle a cui nessuna ragazza può resistere. Lasciarsi sembra l'unica soluzione per continuare a sopravvivere, anche se il dolore è devastante, soprattutto per Cassandra. Rimasta sola a New York deve ricominciare da zero partendo proprio da se stessa e dal suo cuore tradito. Mentre Ethan, baciato dal successo, è in tournée in giro per l'Europa. Anni dopo, scritturati di nuovo per interpretare una coppia di amanti, Cassandra e Ethan si ritrovano sul palco ad affrontare i demoni del loro passato e il fuoco di quella passione che, nonostante il tempo, non ha mai smesso di ardere. Ma può un amore così intenso e lacerante finire davvero?

Okay, proprio non ci siamo. Dopo un'estate di letture quasi del tutto piacevoli era inevitabile che incappassi in un orrore, così però stiamo esagerando.. ho provato con tutta me stessa a trovare qualcosa di positivo in questo New Adult, ma è stato tempo sprecato e quindi, dopo averci rimuginato per qualche giorno, è giunto il momento di tirare le somme. Bad Romeo, titolo originale del romanzo che apre questa fortunatissa duologia, si presentava come una storia struggente e passionale, che però io ho detestato dalla prima all'ultima pagina, anche se mi rendo conto di far parte di una cerchia molto ristretta, visto che la storia d'amore di Cassie e Ethan ha conquistato milioni di lettrici. E sono proprio loro, i protagonisti, ad avermi fatto cadere le braccia.. ma prima parliamo brevemente della trama, che a primo impatto poteva sembrare addirittura interessante: Ethan e Cassie sono irrimediabilmente attratti l'uno dall'altra e, grazie alla loro passione per la recitazione, si trovano a doversi calare nel ruolo di Romeo e Giulietta per dar vita all'ennesima opera teatrale in onore degli sfortunati amanti - e da qui i titoli originali dei due romanzi, Bad Romeo e Broken Juliet - okay, la solfa è sempre la stessa ma, anche se la recitazione non è tra i miei hobby, l'idea del teatro poteva essere interessante, se non fosse che la Rayven, con la scusa della recitazione, si è divertita a scrivere un mezzo erotico mascherato da New Adult. Non fraintendetemi, il sesso non è un argomento che mi mette a disagio - lo dimostrano le 3 stelle che ho assegnato alle piccanti Sfumature della James, no? - però che cavolo, c'è un limite a tutto, e il limite la Rayven l'ha oltrepassato dando vita a due protagonisti talmente cerebrolesi e complessati che, anche se il resto del romanzo si fosse rivelato un capolavoro, la loro presenza avrebbe comunque rovinato la potenziale bella storia. Che poi bella non è comunque.

È una sensazione incredibile. Siamo in quello stato magico in cui a volte gli attori riescono a entrare, quando l'energia scorre liberamente e apre il cuore, la mente e il corpo. Mi è già capitato, però mai con un'altra persona. Fantastico. Sorridiamo. Holt è bellissimo quando sorride. Alziamo le braccia sopra la testa e, nell'istante in cui le abbassiamo, i nostri palmi si toccano. Lo fisso negli occhi. Non stiamo più respirando e non so perché.

A dirla tutta Cassie, nei primi capitoli, mi era quasi piaciuta: aveva l'aria di essere una ragazza ironica e un po' scontrosa, capace di rispondere a tono anziché svenire ai piedi del bel tenebroso. Purtroppo ho potuto gioire per poche pagine, prima che la vera Cassie venisse a galla e mi facesse venire l'orticaria. I battibecchi tra i due ci sono per tutto il libro e qualche battuta è anche simpatica, ma punzecchiarsi e tener testa a qualcuno non è la stessa cosa. In breve: lei non mi è piaciuta perché nel corso della storia si rivela essere una psicotica ossessionata dal sesso e, santo cielo, ho capito che sei vergine e pura, ma se non fai che pensare ai genitali maschili notte e giorno, arrivando addirittura a (quasi) molestare un ragazzo durante il sonno, qualche problema ti accorgi di averlo. Chi sono scene al limite del ridicolo in cui mi sono sentita in imbarazzo io per lei.. cioè, ti prego, fila a farti una doccia fredda. Se poi muori assiderata vabbe', tanto meglio.

Sul bad boy di turno, Ethan, posso dire poco perché mi ha lasciata totalmente indifferente: la parte del bel tenebroso non gli riesce particolarmente bene e, sia lui che Cassie, si contraddicono in continuazione. Della storia d'amore struggente, poi, neanche l'ombra. C'è uno pseudo tira e molla piuttosto patetico che gira intorno a un tremendo segreto, qualcosa che in passato Ethan ha fatto a Cassie e che le ha rovinato la vita, trasformandola in una specie di ninfomane. E quando a fine libro ho capito qual era l'orribile fattaccio mi sono cascate le braccia. 421 pagine per girare intorno a 'sta cavolata? Dire che ho tirato giù tutti i santi dal calendario è un'eufemismo, credetemi.

Purtroppo non mi è piaciuta neanche l'alternanza temporale che caratterizza la narrazione di questo libro tremendo. I capitoli si alternano raccontando una parte di storia nel passato (6 anni prima, se non erro) e l'altra è ambientata nel presente. L'idea poteva essere carina, anche se io non amo i flashback e simili, ma è stata gestita male e i capitoli ambientati nel presente si sono rivelati quasi del tutto inutili.

Il potenziale c'era, insomma, ma la trama è inconsistente, l'amore e il sentimento tra i due protagonisti non si avverte neanche per sbaglio. Non mi ha trasmesso niente e, di conseguenza, il mio giudizio è negativo.. Bad Romeo finisce senza pensarci due volte nella lunga lista del mio personale Schifo Letterario e, se Cassie vorrebbe cancellare il giorno in cui ha incontrato Ethan, io vorrei senza dubbio cancellare il giorno in cui ho letto questo scempio.

I consigli dell'Antro:

Cibo/bevanda: caffè da asporto

Da leggere: tra una lezione e l'altra
Voglia di: una storia complessata (?)