mercoledì 31 dicembre 2014

WWW Wednesdays #28 - 2014

Ed è in compagnia della 28° puntata di WWW che vi faccio i miei auguri per l'anno nuovo! Siete pronti a svegliarvi nel 2015? Io a dire la verità non molto ç___ç festeggerete sta sera? Noi ce ne staremo tranquilli a casa incrociando le dita perché a mezzanotte non ci sia troppo chiasso.. sì lo so, siamo come una coppia di vecchietti, ma quando hai in casa un bimbo che dorme non è divertente sentire i botti, credetemi.
Detto questo, passiamo alle mie letture più recenti!

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Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa stai leggendo?
-Cosa hai appena finito di leggere?
-Quale sarà il prossimo libro che leggerai?

Cosa stai leggendo?
Doll Bones-La bambola di ossa, di Holly Black. Dire che lo sto leggendo è un po' esagerato, visto che in realtà devo iniziarlo giusto questa sera, ma tant'è. Se ben ricordate, nella scorsa puntata di WWW ho detto che avrei letto Opal, ma in questo periodo non riesco quasi ad aprire libro quindi ho preferito posticipare e, invece, ho voluto buttarmi sull'ultimo lavoro della Black, che sarà quindi la mia prima lettura del 2015!

Chitose etc., di Wataru Yoshizumi. Questa serie manga me l'ha regalata il mio Principe a natale, quindi non mi dilungherò troppo, visto che tutti i miei regalini librosi potrete trovarli in In My Mailbox questo sabato.. posso dirvi che i disegni e la storia mi piacciono tantissimo e che l'autrice è la stessa della famosissima serie Marmelade Boy, da cui è stato tratto l'anime Piccoli problemi di cuore.

Cos'hai appena finito di leggere?
Un bacio dall'altra parte del mare, di Simona Toma. Mamma mia, ragazzi, pensavo che non sarei mai riuscita a finire questo libro! Tra i vari pranzi di Natale e le feste, mi sono trascinata questa lettura per quasi due settimane.. e pensare che ha poco più di 200 pagine! La storia mi è piaciuta, in ogni caso, sarebbe stata una lettura molto piacevole, se solo non mi fosse capitata tra capo e collo proprio durante queste festività così stressanti! In questo momento non ho a portata  di mano il calendario mensile dell'Antro, ma se non sbaglio la recensione potrete leggerla martedì prossimo.

Canto di Natale, di Dickens (ed. Geronimo Stilton). Ebbene sì, sono riuscita a trascorrere la vigilia di Natale e il 25 leggendo questa bellissima edizione di Canto di Natale, che vi ho già recensito ieri. L'ho davvero adorato, ci sono delle illustrazioni bellissime ed è stato emozionante rileggere la storia di Scrooge e dei tre spiriti.. ve lo consiglio davvero!

Quale sarà il prossimo libro che leggerai?
Opal, di Jennifer L. Armentrout. E finalmente, dopo Doll Bones, arriverà il momento di leggere il terzo volume della serie Lux, che tanto attendevo.. non vedo l'ora di sapere come proseguono le avventure di Katy e del bel Daemon! Nonostante il prequel e il primo volume non mi fossero piaciuti particolarmente, in secondo volume era riuscito a conquistarmi.. speriamo bene!

Chitose etc., di Wataru Yoshizumi. Penso che porterò avanti anche la serie di Chitose, nel frattempo, visto che ho tutti i volumi sul comodino e che non è troppo lunga.. ho proprio bisogno di una lettura leggera e romantica!

Ecco qui miei Fantastici Fantasmi, adesso siete ben aggiornati sulle mie letture.. ma anche io voglio sapere qualcosa sulle vostre, quindi mi raccomando, rispondete anche voi a queste tre semplici domande :)
Uno stregabbraccio!

martedì 30 dicembre 2014

Minirecensione: "Canto di Natale"

Bentornati nell'Antro Oscuro! Natale è ormai passato, ma non ho resistito alla tentazioni di recensirvi brevemente questo libro, che mi è davvero piaciuto tantissimo! Se non l'avete mai letto dovete rimediare!

 Un classico della letteratura liberamente adattato da Geronimo Stilton.

Titolo: Canto di Natale
Autore: Geronimo Stilton
Prezzo: 15,50 €
Pagine: 213
Pubblicazione: 2013
Editore: Piemme


Valutazione
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Trama: Ebenezer Scrooge è un avido uomo d’affari, che pensa solo al denaro e non sopporta l’allegria del Natale. Per lui è solo una perdita di tempo! Ma proprio la notte della vigilia, tre spiriti gli faranno visita, costringendolo a riflettere sul suo comportamento..


Immaginate di essere comodamente avvolti in una coperta morbidosa, nel vostro letto, con una bella cioccolata calda sul comodino. È la notte della vigilia di Natale e state cercando una lettura magica da divorare in poche ore. Non c'è dubbio, Canto di Natale, di Dickens, fa proprio al caso vostro! Se però, come me, avete già letto il libro originale e avete guardato il film in tutte le salse, almeno cinquanta volte, allora non vi resta che buttarvi su questa nuova versione edita dalla Piemme, a cura di Geronimo Stilton.
Sapevo che mi sarebbe piaciuto già prima di iniziarlo, perché amo la storia di Scrooge e dei tre spiriti del Natale, e adoro i libri di Stilton, che con semplicità e simpatia riescono sempre a mettermi di buon umore.. ma di certo non pensavo che avrei amato così tanto questa lettura! Immergermi nelle pagine di questo romanzo è stato come tornare bambina e crogiolarmi nella magia del Natale che trapela da ogni singola parola.. è stato davvero emozionante. E, nonostante sia un'edizione per bambini, ho trovato la grafica e il testo assolutamente validi! Le modifiche rispetto al testo originale non sono affatto fastidiose, si tratta di piccolezze pensate per rendere la lettura più adatta ai bambini - un esempio scelto a caso è la parte in cui si parla di Marley, in questa edizione Stilton affronta la morte del socio di Scrooge con delicatezza, dicendo che "è passato a miglior vita" - e con altrettanto tatto vengono affrontati temi come la povertà e la malattia. Penso che sia bellissimo poter leggere questi classici della letteratura ai proprio bambini o nelle scuole, senza mettere a disagio i più piccoli ma, anzi, dando loro la possibilità di ragionare su questi argomenti difficili, in modo sereno.
Che altro dire, io l'ho adorato! Comprerò sicuramente gli altri libri di questa collana, perché li trovo splendidi, si fanno leggere in pochissimo tempo e sono molto curati.. davvero una bella sorpresa, non c'è che dire!


I consigli dell'Antro:
Cibo/bevanda: cioccolata calda
Da leggere: la notte di Natale
Voglia di: una magica avventura

lunedì 29 dicembre 2014

Classifica libri 2014


Mancano solo due giorni alla fine dell'anno, ci credete? Non mi sembrano passati già tutti questi mesi! Sabato da me ha nevicato e adesso, anche se di neve non ce n'è, fa un freddo incredibile! È arrivata anche da voi?
Insomma, il tempo passa davvero in fretta, ed è arrivato il momento di fare un bilancio delle mie letture annuali per scoprire quali sono state le letture migliori, peggiori, le più deludenti e le cover più belle!

CLASSIFICA LIBRI 2014

Quanti libri hai letto nel 2014?
Quest'anno mi ero prefissata di leggere almeno 80 libri, invece sono proprio contenta perché ne ho finiti 97! Durante l'anno mi capita raramente di controllare a che punto sono della Reading Challenge, quindi è stata una sorpresa scoprire di averla non solo completata, ma addirittura superata! :D

Il miglior libro letto?
Sceglierne uno solo è davvero impossibile, ma in fondo ho dato il massimo dei voti soltanto a due libri su 97 (che tristezza!), quindi direi che i migliori in assoluto di quest'anno sono stati: La carezza leggera delle primule, Più profondo del blu e Ever After High

E il più brutto?
Devo dire che quest'anno non ho letto chissà quali schifezze.. libri che non mi sono piaciuti sì, ma niente a cui avrei proprio dato fuoco, ecco. Forse il peggiore, quello che davvero non vorrei mai rileggere, è Attraverso il fuoco, di Josephine Angelini.

Il più sorprendente?
Posso rispondere che quest'anno, senza dubbio, il libro che più mi ha sorpresa è stato Hybrid-Quel che resta di me, che mi è piaciuto tantissimo! Mi aspettavo una storia carina, ma niente di eccezionale, invece ho trovato il libro giusto al momento giusto ed è stato amore a prima pagina.

E quello più deludente?
Penso che la Summer Trilogy sia stata la lettura più deludente di quest'anno.. era stato pubblicizzato come uno Young Adult, ma secondo me potevano benissimo pubblicarlo nella collana Le Ragazzine, davvero. Una storiella banale che consiglierei al massimo alle lettrici della medie.

Quante saghe hai iniziato e
quante ne hai portate a termine?
Quest'anno sono stata abbastanza brava, ho iniziato "solo" 16 saghe. Non sono poche, lo so, ma in tutto ne seguo più di 150, quindi averne qualcuna in più non fa tutta questa differenza. Di queste 16, però, ben 3 ho deciso di abbandonarle, e sto parlando di Attraverso il fuoco, Il sigillo di ametista, L'ombra del mondo.
Quelle che ho portato a termine invece sono molto meno, solo 4: Le Fate a Metà, Evernight, Devilish e la Summer Trilogy.
Altre 4 le porterò sicuramente a termine nel 2015: Nelle Terre di Aurion, La Trilogia delle Gemme, la serie Lux e Ever After High.. sempre ammesso che il terzo volume esca nel corso dell'anno!

Le cover migliori dell'anno?
Direi che la copertina di Se fosse per sempre, di Tara Hudson, si aggiudica il primo posto per questo 2014! La trovo davvero affascinante, mi piacerebbe un sacco stamparla a colori e appendermela in casa a mo' di poster *___* peccato poi che il libro si sia rivelato una mezza delusione.. vabbe'! Però non posso non scegliere anche quella di My Dream is You, di Serena Tristini, la prima cover a cui mi sono prestata come modella ♥ la prima, sì, ma non l'ultima! Un'altra cover è già pronta e altre due sono in lavorazione.. il 2015 sarà pieno di sorprese :D

E quelle peggiore?
Niente cover orrende quest'anno, per fortuna. Se devo scegliere quelle che non mi sono piaciute  particolarmente direi: Il sigillo di ametista e L'ombra del mondo: la profezia dimenticata

Qual è stato il libro più lungo? E quello più corto?
Quello più lungo è stato sicuramente Le Cronache di Narnia, che con le sue 1154 pagine mi ha tenuto compagnia per un paio di settimane ma che, a lettura terminata, mi ha un po' delusa. Per il più corto faccio fatica a trovare risposta perché ho letto diversi manga e libri per bambini, ma per andare sul sicuro cito il libro della Masini e di Roberto Piumini, che mi è proprio piaciuto: Ciao, tu, che conta 74 pagine.

Quanti manga hai letto quest'anno?
Come forse ricordate, il 2014 ha portato nella mia libreria - e nella mia vita -, quella che è diventata la mia serie manga preferita in assoluto: Bokura Ga Ita. Non sono mai riuscita a recensirla, e non so se in futuro lo farò, ma posso dirvi che mi ha cambiato la vita e che la amo alla follia.. l'ultimo volume è da 8 mesi che lo rileggo a ripetizione, almeno una volta a settimana, e niente, piango ogni volta. Oltre a Bokura ho letto qualche altra serie, per un totale di 21 manga in tutto! Sono davvero contenta!

Ecco qui Fantasmi, questa è la mia Classifica delle letture 2014! Se volete lasciarmi le vostre le leggerò con piacere ^^

domenica 28 dicembre 2014

Wish List - Il tredicesimo dono

Come ogni domenica vi presento brevemente il libro più interessante che ho aggiunto alla mia Lista dei Desideri questa settimana, sperando di farvi scoprire qualche titolo interessante!

Il libro che ho aggiunto di recente alla mia lista dei desideri è..
Il tredicesimo dono, di J. H. Smith

Lo vorrei perché: Lo so, sono in ritardo, avete proprio ragione. Il tredicesimo dono è un romanzo breve uscito il mese scorso per la Garzanti, ma a causa di mille impegni e duemila letture non sono riuscita nemmeno a metterlo in lista da comprare, figuriamoci a leggerlo! Però niente mi vieta di leggerlo durante l'anno, anche se è una lettura a tema natalizio. Un po' mi spaventa, questo libro, devo proprio dirlo. È la storia vera dell'autrice, che racconta il suo primo Natale insieme ai figli, dopo la morte del marito. Una lettura emozionante, ne sono certa, che saprà toccare le corde del mio cuore.

Nei momenti più difficili la vita trova sempre
una nuova occasione per sorprenderci.

Titolo: Il tredicesimo dono
Autore: J. H. Smith
Prezzo: 14,90 €
Pagine: 168
Pubblicazione: 2014
Editore: Garzanti

Trama: «Mamma, abbiamo perso l'autobus.» È la mattina di un freddo e grigio 13 dicembre, e Joanne viene svegliata improvvisamente dai suoi tre figli in tremendo ritardo per la scuola. Ancora non sanno che quel giorno la loro vita sta per cambiare per sempre. Mentre di corsa escono di casa, qualcosa li blocca d'un tratto sulla porta: all'ingresso, con un grande fiocco, una splendida stella di Natale. Chi può averla portata lì? Il bigliettino che l'accompagna è firmato, misteriosamente, «I vostri cari amici». Mancano tredici giorni a Natale, e Joanne distrattamente passa oltre: è ancora recente la morte di Rick, suo marito, e vorrebbe solo che queste feste passassero il prima possibile. Troppi i ricordi, troppo il dolore. Ma giorno dopo giorno altri regali continuano ad arrivare puntualmente, e mai nessun indizio su chi possa essere il benefattore. La diffidenza di Joanne diventa prima curiosità, poi stupore nel vedere i suoi figli riprendere a ridere, a giocare, a divertirsi insieme. Sembra quasi che stiano tornando a essere una vera famiglia. E il mattino di Natale, mentre li guarda finalmente felici scartare i loro regali sotto l'albero addobbato, Joanne scopre il più prezioso e magico dei doni. Quello di cui non vorrà mai più fare a meno, e il cui segreto ha scelto di condividere con i suoi lettori in questo libro suggestivo, profondo ed emozionante. Il tredicesimo dono riesce così ad aprirci gli occhi sulla gioia che ci circonda sempre, anche nei momenti più impensabili. Sulle sorprese inaspettate che la vita sa regalarci. E sulla felicità improvvisa che tutti possiamo donare a chi ci sta accanto, non smettendo mai di credere nella forza e nella generosità dei nostri cuori.

♥   ♥   ♥   ♥   ♥

Eccoci arrivati a fine post! Non mi resta che augurarvi una buona domenica, fatemi sapere cosa ne pensate del libro che si è aggiunto questa settimana alla mia WL! Se vi va, ditemi cos'avete inserito anche nella vostra!

sabato 27 dicembre 2014

In My Mailbox #50 - 2014

In My Mailbox è la rubrica ideata da Kristi del blog The Story Siren e consiste nel presentare i libri acquistati, regalati, prestati o ricevuti dalle case editrici e gli autori.

Ed eccoci all'ultima puntata di quest'anno! Oggi NON vi mostrerò i libri che ho ricevuto a Natale, perché ho deciso di prendere questi giorni di festa con tutta la calma possibile e quindi non mi andava di preparare il post in tutta fretta. Di libri da mostrarvi comunque ne ho qualcuno, quindi non perdiamo tempo!

  • Blackout, di Marc Elsberg. Questo libro mi intriga troppo, non posso farci niente! È uscito lo scorso anno per la Nord e ha fatto molto parlare di sé.. la trama mi incuriosisce e mi spaventa al tempo stesso, quando leggo libri come questo vado in paranoia.. chissà cosa succederebbe se venissimo davvero privati dell'energia elettrica.. ho paura solo a pensarci!
  • Undead-Gli immortali, di Dacre Stoker. Non sono un'appassionata di Dracula, ma non potevo di certo resistere al fascino di questo romanzo, il seguito ufficiale del grande classico di Bram Stoker, scritto dal suo pronipote! Sicuramente a Dracula non serviva un sequel, ma sono lo stesso curiosa di vedere come l'autore ha sviluppato la storia..
  • Dracula in Love, di Karen Essex. Questo romanzo a dire il vero lo avevo già comprato due anni fa, perché mi incuriosisce tantissimo, ma a quel tempo lo avevo trovato con una cover che non mi piaceva molto.. quindi, approfittando di un super sconto, ho deciso di ricomprarlo con la cover originale, che era quella che desideravo fin dall'inizio. Non temete, l'ho pagato solo 2,90€ e la vecchia copia è già stata adottata da un'altra lettrice.
  • La bambina nata due volte, di Carolina De Robertis. Di quest'autrice possiedo già un altro libro, La ragazza dai capelli di fiamma, così quando l'ho trovato alla libreria dell'usato a 3€, anziché a 10, non ho proprio resistito. La trama è particolare e le recensioni sono positive, non vedo l'ora di leggerlo!
  • La regina della Rosa Rossa, di Philippa Gregory. Nonostante questo sia il secondo volume della serie The Cousins' War, dal quale è stata tratta la serie Tv The white queen, ho deciso comunque di prenderlo, visto che l'ho trovato in scambio. Appena riuscirò a mettere le mani sul primo volume della saga la comincerò sicuramente!
  • Il regno di Ga'Hoole, di Kathryn Lasky. Devo dire la verità, il film tratto da questa saga Fantasy non mi aveva entusiasmata molto.. però per farmi un'idea più completa ho deciso di provare a leggere il libro, che ho trovato in scambio. Questo è il volume che raccoglie la seconda trilogia, purtroppo non ho ancora i primi tre, ma cercherò di recuperarli presto.
Mi raccomando, fatemi sapere cosa ne pensate delle mie entrate e cosa avete comprato o ricevuto voi!
Uno stregabbraccio!

venerdì 26 dicembre 2014

Minirecensione: "Ho imparato a ridere"

So che il Natale è passato da pochissime ore e che molti voi staranno ancora trascorrendo del tempo in famiglia, a pranzo o, magari, scartando qualche regalo ritardatario.. ma io ho tanti libri di cui parlarvi e quindi l'Antro riprende subito i suoi ritmi! Oggi infatti vi lascio la mia opinione su un omaggio della EIFIS che ho davvero apprezzato moltissimo!

 «Alla ricerca della felicità ho scoperto il potere della Risata Interiore.»

Titolo: Ho imparato a ridere
Autore: Richard Romagnoli
Prezzo: 19,00 €
Pagine: 188
Pubblicazione: 2013
Editore: EIFIS


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Trama: Un libro nel quale l'autore ci racconta il suo percorso personale alla ricerca della felicità interiore, iniziato quando suo padre poco prima di lasciare il corpo gli disse: "Sii sempre felice". Da quel momento è cominciata la sua ricerca. Sarà un viaggio avvincente, fatto di incontri straordinari con saggi, maestri e uomini illuminati tra cui quello con il Dr. Madan Kataria, il celebre fondatore dello Yoga della Risata, che gli farà scoprire che nella semplicità della Risata sta il segreto per cambiare noi stessi e il mondo che ci circonda.


Nonostante ci abbia messo un po' di tempo per finirlo, questo libro mi ha regalato davvero tante emozioni ed è riuscito a farmi riflettere su cose che fino a oggi ritenevo poco importanti o che, ancora peggio, davo per scontate. Il nome di Richard Romagnoli non mi era del tutto nuovo, infatti mi era già capitato di vedere alcuni video delle sue conferenze in Italia e mi è piaciuto fin da subito per la simpatia e la spontaneità che trasmette al pubblico.. la sua allegria è contagiosa, non c'è che dire! È quindi con piacere che ho iniziato questo suo libro: Ho imparato a ridereIn queste pagine, che non sono tantissime, Richard racconta il viaggio, fisico e mentale, che ha affrontato per arrivare dove adesso si trova. Un percorso ricco di emozioni belle e brutte, di perdite e di scoperte, alla ricerca della felicità perduta dopo la morte del padre.
In queste - quasi - 200 pagine non troverete nessuna spiegazione su come praticare lo Yoga della Risata, quindi niente schemi, esercizi o schede tecniche.. per quello, se vi interessa, ci sono altri suoi libri editi sempre dalla EIFIS editore. In questa biografia, invece, vi limiterete a seguire Richard in India, a scoprire come si è avvicinato allo Yoga della Risata e come poi ne sia diventato ambasciatore nel mondo, facendosi carico di questa importantissima missione: portare la gioia della risata e tutti i suoi benefici in giro per l'India, l'Italia e ovunque la gente voglia ascoltarlo.
Ho ricevuto molti più doni sorridendo che piangendo, anche se è stata la sofferenza ad insegnarmi il vero valore della risata interiore.
Un libro che ha il potere di commuovere e coinvolgere il lettore.. Richard racconta la sua storia con una semplicità unica che mi ha conquistata facendomi affezionare a ogni personaggio e mettendomi di buonumore per tutta la durata della lettura, le sue parole arrivano dritte al cuore e fanno davvero riflettere. Sono felicissima di aver letto questo libro, cercherò sicuramente di avvicinarmi a questa bellissima cultura e di fare in parte mio il pensiero di Richard: Ridere è respirare, respirare è vivere.



I consigli dell'Antro:
Cibo/bevanda: una tazza di tè
Da leggere: in un pomeriggio di sole
Voglia di: riflettere

giovedì 25 dicembre 2014

Buon Natale!


Brevissimo post oggi, perché sono sicura che anche voi sarete impegnati a scartare regali, a mangiare e a stare insieme alle vostre famiglie! Ma non potevo mancare dall'Antro in un giorno così importante, quindi eccomi qui anche oggi per augurarvi un magico Natale! Spero che la vostra giornata sia serena e felice, che possiate deliziarvi con dolci e spumante e che la passiate insieme alle persone che più amate scartando qualche bel regalo ♥ mando un grandissimo StregAbbraccio a chiunque mi stia leggendo..

BUON NATALE!


E per voi un Tristan sorridente ahaha! ♥

mercoledì 24 dicembre 2014

Christmas TAG


Buongiorno Fantasmi! Oggi è la Vigilia di Natale e spero che stiate passando una bellissima giornata *___* come vi avevo anticipato ho deciso di sospendere le rubriche libresche per questi due giorni, ma non potevo non lasciarvi i miei auguri! Ho pensato che un simpatico Tag natalizio fosse perfetto per questa magica giornata, quindi ho scelto di rispondere alle domande del Christmas Tag, che ho visto su diversi blog.. il Tag originale comprendeva 20 domande, ma io ho preferito eliminarne alcune che non mi interessavano (make up, presepe e messa) e di tenere solo quelle più carine.

♥   ♥   ♥   ♥   ♥

Natale in famiglia o con gli amici?
Assolutamente famiglia! Le occasioni per riunirsi con gli amici sono tante, durante l'anno, ma riuscire a passare del tempo con tutti i famigliari è sempre difficile, quindi preferisco stare con i parenti durante queste feste, soprattutto quando riesco a vedere le mie sorelle e le mie nipotine tutte insieme.

Abito rosso in tema sì o no?
Rosso no, mai e poi mai. È un colore che non mi piace portare perché penso sia un pugno nell'occhio con il colore dei miei capelli.. preferisco senza dubbio il verde, che con i capelli rossi è fantastico ed è comunque natalizio! Per la cena dai suoceri infatti metterò un maglione bello verde, di quelli lunghi che fanno da abitino.

Fai i regali un mese prima o alla vigilia di Natale?
Io sono una di quelle che i regali li accumula durante tutto l'anno. Quando trovo qualcosa che penso possa piacere ad un'amica o a un famigliare lo compro e custodisco tutto in uno scatolone nascosto. Quando si avvicina Natale faccio un piccolo inventario per vedere se mi manca qualcosa, ma in genere sono capace di avere i regali impacchettati già a settembre.

Fai l'albero l'8 dicembre oppure un altro giorno?
Nella mia famiglia la tradizione di fare l'albero l'8 dicembre non c'è mai stata (da dove arriva poi, questa tradizione? Non ho mai frequentato religione a scuola e sull'argomento sono proprio ignorante, ma se volete illuminarmi sono tutt'orecchi!), quindi l'albero lo facciamo un po' quando capita. Quest'anno lo abbiamo fatto piuttosto presto perché Tristan era affascinato dalle decorazioni natalizie nei negozi e volevamo che potesse godersele anche a casa il più a lungo possibile.

Nail art o semplice smalto?
Fino all'anno scorso mi divertivo molto a fare nail art più o meno complicate, ma nell'ultimo periodo la voglia è poca e mi limito a mettere lo smalto nero tranne sull'anulare della mano destra, che invece è sempre colorata. L'anno scorso avevo le unghie rosse, glitterate, decorate con le stelline bianche, mentre quest'anno mi sono limitata a fare l'anulare verde con qualche glitter argentato.

Vestito favoloso o pigiama e babbucce?
Fosse per me vivrei in pigiama, quindi dipende! Questa sera verranno a cena mia sorella con il suo fidanzato, quindi me ne starò tranquillamente vestita da befana (crocchia spettinata compresa), ma domani per il pranzo dai suoceri tacchi e vestito non possono mancare!

Mangi tutto quello che ti capita sott'occhio o stai attenta alla linea?
E niente, un giorno dovrò costruire una statua a chi mi ha dato questo metabolismo ultra veloce, lo so. Della linea posso infischiarmene perché non metto su un grammo da quando ho 15 anni, qualsiasi cosa mangio. Quindi viva il Natale!

Prepari tu il pranzo o la cena di Natale?
Eh, allora xD non ho mai avuto una grande passione per la cucina.. quando voglio me la cavo, ma non sono di certo una grande cuoca. Per la cena di sta sera facciamo gioco di squadra io e il mio Principe, e mia sorella si occuperà del dolce, mentre domani ci lasceremo viziare da mia suocera.. gnam!

Tacchi o scarpe comode?
E perché non tacchi comodi? Io sui tacchi ci sto comoda e li adoro, quindi per me la risposta è scontata!

Cosa ti autoregalerai?
Per il momento non mi sono fatta nessun regalo, ma un bel libro penso proprio che non me lo toglierà nessuno, anche perché quest'anno diversi regali librosi da parte delle mie amiche arriveranno tardi, quindi oggi e domani non ne riceverò molti e mi sentirò meno in colpa ad autoregalarmene uno, ehehe!

Parti o resti a casa?
Assolutamente a casa! Il Natale per me va passato in tranquillità nel proprio salotto insieme alla famiglia, mi dispiacerebbe troppo andare via proprio durante le feste.

Quanto ti piace il Natale da 1 a 10?
In una scala da 1 a 10 onestamente non lo so. Da piccola lo adoravo, come tutti i bambini, poi da ragazzina ho perso un po' lo spirito Natalizio, ma negli ultimi anni grazie al mio Principe sono tornata ad apprezzare questa festa.. e adesso che c'è Tristan è ancora più bello!

♥   ♥   ♥   ♥   ♥

Siamo giunti alla fine del Tag, io ne approfitto per augurarvi di nuovo una magnifica Vigilia e, se volete rispondere voi a qualche domanda, leggerò con piacere i vostri commenti!

martedì 23 dicembre 2014

Recensione: "La fine del cerchio"

Prima di festeggiare il Natale nessuno poteva impedirmi di lasciarvi una nuova recensione, la penultima di questo 2014 che, piano piano, sta giungendo al termine. Oggi voglio parlarvi di un romanzo molto breve, che però mi ha lasciata un po' interdetta.. torna Beatrice Masini con una nuova storia: La fine del cerchio.

 Dalla penna di Beatrice Masini, un romanzo poetico e intenso.


Titolo: La fine del cerchio
Autore: Beatrice Masini
Prezzo: 12,00 €
Pagine: 160
Pubblicazione: Novembre 2014
Editore: Fanucci


Valutazione
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Trama: Dopo essere sopravvissuta a una catastrofe che ha costretto gli uomini a lasciarla in tutta fretta per trovare rifugio in altri mondi, la Terra è tornata a essere un luogo abitabile e tutto può ricominciare. Gruppi di bambini e ragazzi, ciascuno guidato da un Vecchio – un adulto con un proprio bagaglio di esperienze, capacità e ricordi –, vengono deposti in vari punti del globo con il compito di riavviare la vita. Una località di villeggiatura un tempo rinomata, un’isola sul lago Vittoria, nel cuore dell’Africa, una villa settecentesca con i suoi meravigliosi affreschi sono alcune delle destinazioni in cui i gruppi sono sbarcati. Il futuro è nelle loro mani, ma del presente, e soprattutto del passato di un mondo di cui hanno solo sentito parlare, i ragazzi non sanno nulla.
Per loro anche gli oggetti più semplici – un gessetto, una caramella, una striscia di plastica – sono misteriosi. Come reagiranno alle scoperte che li attendono? Sapranno difendersi, adattarsi e ricostruire un mondo nuovo prima che i Vecchi, come vuole il Regolamento, li lascino a se stessi?


Nonostante la Masini abbia alle spalle tante, tantissime pubblicazioni, io fin'ora di suo avevo letto solo Se è una bambina, una storia commovente e poetica che mi aveva emozionata davvero tantissimo. Mi sono quindi buttata su questo nuovo romanzo con entusiasmo e curiosità, senza sapere con esattezza che storia mi sarei trovata davanti, ma pronta ad affrontarla a cuore aperto.
La fine del cerchio è un libro che conta poche pagine, 160 in totale, e con una trama singolare che lascia capire poco del romanzo post apocalittico nato dalla penna della Masini.. una lettura che ho affrontato convinta di trovarci tanta emozione, e che invece mi ha in parte delusa. Il mio giudizio è davvero sospeso a metà, ho apprezzato molte cose e altre non mi sono piaciute per niente.. nel complesso posso dire, con grande dispiacere, che mi ha lasciata indifferente. Proverò a spiegarvi cosa mi è piaciuto e cosa no, ma è davvero difficile motivare questa recensione, che si basa completamente sulle mie sensazioni.
Di buono questo romanzo ha diverse cose, in primis lo stile dell'autrice, che non si smentisce mai: poetico e semplice, le parole vanno dritte al cuore e le scene, i paesaggi e i pensieri per personaggi prendono forma in modo tanto naturale che sembra quasi di vedersele davanti, come in un film, senza il bisogno di immaginarle. Si viene catapultati dentro alla storia e la si vive fianco a fianco ai personaggi, senza un perché, come se fosse la cosa più normale del mondo. Bella, ed importante, anche la trama: La Masini ci propone uno scenario nuovo e già visto al tempo stesso, la Terra che, abbandonata a se stessa dopo una catastrofe, torna ad essere piano piano abitata da gruppi di bambini depositati qua e là in varie parti del mondo. Questi bambini sono senza dubbio il punto di forza del romanzo, ciò che mi ha spinto a dare 3 stelle anziché 2, perché attraverso i loro occhi, ingenui e curiosi, veniamo messi faccia a faccia con le paure più grandi dell'uomo e alle scoperte più meravigliose. Per questi bambini tutto è nuovo e niente ha ancora un significato, starà a loro capire e imparare come sopravvivere e di chi fidarsi, e a loro toccherà il compito di riscoprire il valore della vita, dell'esistenza e delle piccole cose.
Com'era il mondo quando l'uomo viveva in pace con gli animali? E quando gli uomini non si facevano la guerra, non era tutto più facile?
Domande a cui è impossibile rispondere, ma la Masini ci da la possibilità di vivere l'inizio del mondo, l'inizio della storia, con i nostri occhi. Un viaggio alla ricerca delle nostre radici, ricca di immagini simboliche e pensieri poetici.
Se quindi da un certo lato ho amato il messaggio di speranza e solidarietà che traspare dalle pagine, la strutta della storia e ciò che essa mi ha trasmesso non mi sono piaciute altrettanto.
Il libro, già corto di suo, è diviso in tre parti in cui il lettore segue tre gruppi diversi di bambini.. questo non permette di avere un vero filo da seguire, si tratta più che altro di brevi scene e spezzoni, di piccole conversazioni, dove tutto è appena accennato.. mi è sembrato, insomma, di star leggendo qualcosa senza capo né coda, la parte centrale di una storia di cui non conoscevo né l'inizio né la fine e questo mi ha impedito di appassionarmi.
Riconosco la bellezza del romanzo, che con le sue immagini oniriche vuole essere un messaggio positivo, ma proprio non è riuscito ad emozionarmi.. l'ho letto con piacere, ma niente di più. Purtroppo non riesco davvero a spiegarmi perché, fatto sta che non me la sento di consigliarlo a cuor leggero, soprattutto se non avete mai letto niente della Masini, che ha scritto di molto, molto meglio. È stata una lettura strana, che ricorderò con piacere e che trasmette dei bei valori, ma che poteva essere sfruttata meglio. Forse, se l'autrice avesse proposto la stessa storia narrata in modo diverso mi sarebbe piaciuta, ma impostata così è troppo frammentata per poter coinvolgere davvero il lettore.. peccato!

I consigli dell'Antro:
Cibo/bevanda: zuppa calda
Da leggere: in vacanza
Voglia di: una lettura veloce

lunedì 22 dicembre 2014

14 libri che leggerò nel 2015!

Bentornati Fantasmi! Oggi ho deciso di saltare la puntata di Recommendation Monday e di farvi vedere, invece, quali sono i libri che leggerò sembra ombra di dubbio nel 2015. Cerco sempre di non pormi troppi obblighi, amo poter leggere ciò che mi ispira senza sentirmi in dovere verso un libro piuttosto che un altro, ma al tempo stesso ho accumulato diversi romanzi che sono sicurissima di voler leggere al più presto. Alcuni vengono dalle CE, un paio mi sono stati prestati e gli altri sono letture che farò per puro piacere.. se anche voi avete già un'idea di cosa leggerete nell'anno nuovo, mi raccomando, fatemelo sapere!

14 libri che leggerò nel 2015

  1. Ti chiamo io, di Sarah Mlynowski
  2. L'equazione impossibile del destino, di Elisa P. Guerra
  3. Sette minuti dopo la mezzanotte, di Patrick Ness
  4. La Terra delle Storie-Il ritorno dell'incantatrice, di C. Colfer
  5. Dolce Fiele, di Silvia M. Damiani
  6. Per una volta nella vita, di Rainbow Rowell
  7. Green, di Kerstin Gier
  8. Lo strano caso dell'apprendista libraia, di D. Meyer
  9. Proibito, di Tabitha Suzuma
  10. Se chiudo gli occhi, di Simona Sparaco
  11. Opal, di Jennifer L. Armentrout
  12. Ever After High-La più malvagia del reame, di S. Hale
  13. Will ti presento Will, di J. Green & D. Levithan
  14. Syntechè-Il volo della falena, di Carla Saltelli

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Ve li presenterò in ordine sparso, quindi scusate ma la foto è fatta un po' a casaccio. Dunque.. iniziamo da quelli che mi sono stati mandati in omaggio dalle gentilissime Case Editrici e che quindi so per certo che leggerò nelle prossime settimane o, al massimo, fine gennaio: abbiamo qualche romanzo di narrativa, come Lo strano caso dell'apprendista libraia e Se chiudo gli occhi, ma non poteva mancare qualche lettura con un tocco di fantastico: Opal, Dolce Fiele e Syntechè saranno infatti tra le mie prossime letture.
La mia gemellina Angelica invece mi ha prestato due romanzi che avevo già avuto modo di presentarvi in In My Mailbox e che quindi leggerò al più presto, così da poterglieli ridare: Will ti presento Will, che mi incuriosisce e mi spaventa al tempo stesso, e Per una volta nella vita, che sono sicura al 100% mi piacerà da morire!
E passiamo infine a quelli che sono in lista perché proprio non vedo l'ora di immergermi nelle loro pagine: Ti chiamo io, L'equazione impossibile del destino, Sette minuti dopo la mezzanotte, La Terra delle Storie, Proibito e Ever After High. Spero di riuscire a leggere anche Green, il terzo volume della Trilogia delle Gemme, perché sono curiosissima di sapere come finisce!

Tocca a voi adesso: quali sono i libri che volete assolutamente leggere nel 2015?

domenica 21 dicembre 2014

Novità Sperling&Kupfer gennaio 2015

Buona domenica Fantasmi! Natale è alle porte, avete preparato tutto tutto tutto? Regali incartati, bigliettini firmati? Io sono a buon punto, ma ammetto di avere ancora qualche dono da impacchettare.. oggi però, prima di filare a pranzo da mio padre, voglio lasciarvi qualche anteprima davvero magnifica: ecco i libri che inaugureranno il nuovo anno per Sperling&Kupfer: Il nostro anno infinito, Io sono il messaggero e L'istante esatto che lega due destini!

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Partiamo subito con un romanzo che non vedo l'ora di leggere, in uscita il 20 gennaio: Il nostro anno infinito è stato definito un mix tra Colpa delle stelle e Braccialetto rossi, la storia di due adolescenti, diversi come il sole e la luna, che si incontrano e si innamorato a causa di una terribile, la leucemia. Un anno insieme, per scoprire l'amore e per sperare. Nato dalla penna di Matthew Crow - già autore di Ashes e My Dearest Jonah, candidato al Dylan Thomas Prize -. questo libro finisce dritto nella mia WL!

Vi farà piangere. Vi farà sorridere. Vi farà amare la vita.

Titolo: Il nostro anno infinito
Autore: Matthew Crow
Prezzo: 15,90 €
Pagine: 300
Pubblicazione: 20 Gennaio 2015
Editore: Sperling&Kupfer

Trama: Amber e Francis sono come il sole e la luna: lui romantico e imbranato, lei ribelle e impertinente. Chissà se nel «mondo fuori» sarebbero stati insieme, chissà se lei lo avrebbe mai degnato di uno sguardo. A farli incontrare è una malattia crudele, la leucemia, in una corsia d’ospedale in cui i due ragazzi condividono canzoni, vecchi film, piccoli istanti preziosi in cui il male concede una tregua ed è più facile sognare il futuro, immaginarsi fuori di lì, insieme. Perché, se hai quindici anni, è impossibile non sperare di avere tutta la vita davanti. E quando il destino mostrerà il suo volto più duro, quando tutto sembrerà ingiusto, sarà l’amore a dare un senso a quell’anno così breve, così indimenticabile.

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Arriva invece il 2 gennaio un romanzo che io sicuramente mi fionderò a comprare, perché di Markus Zusak ho già amato La bambina che salvava i libri, quindi non mi lascerò scappare il suo nuovo capolavoro, Il sono il messaggero, una storia originale e un eroe indimenticabile.

Come Storia di una ladra di libri, anche Io sono il messaggero è un romanzo originale, pieno di poesia e ironia.

Titolo: Il sono il messaggero
Autore: Markus Zusak
Prezzo: 17,90 €
Pagine: 416
Pubblicazione: 2 Gennaio 2015
Editore: Sperling&Kupfer

Trama: Ed Kennedy ha diciannove anni e lavora come tassista. È un ragazzo piuttosto impacciato, non ha molti interessi, se non la lettura e le partite a carte con gli amici. È innamorato, senza speranza, della sua migliore amica Audrey, e il suo compagno di avventure è un cane, che chiama il «Portinaio». La sua è un’esistenza tranquilla, per non dire noiosa, fino a quando si trova coinvolto in una rapina in banca. Per puro caso diventa l’eroe del giorno, perché riesce a sventarla. Da quel momento, Ed comincia a ricevere misteriose missive, scritte su carte da gioco. Ogni volta, deve portare un messaggio a una persona e salvarla. Ogni volta compie la sua missione, diventando sempre più popolare, anche agli occhi della bella Audrey. A Ed rimane dunque solo da scoprire chi è il misterioso personaggio che gli sta cambiando la vita… Come Storia di una ladra di libri, anche Io sono il messaggero è un romanzo originale, pieno di poesia e ironia. Con il suo stile unico, Zusak è capace di raccontare la vita delle persone comuni in modo straordinario, dando un senso speciale anche alla più ordinaria delle esistenze e facendo dei suoi personaggi degli eroi indimenticabili.


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Una lettura più romantica, in libreria dal 13 gennaio, è quella dell'autrice francese Angélique Barbérat, successo del passaparola in Francia: il romanzo che ha legato critica, lettori e librai in un coro di elogi. Perfetto per chi ama Nicholas Sparks.

Basta un istante per cambiare il corso del destino: un fuoriprogramma, un contrattempo. Un semplice sguardo tra un uomo e una donna..

Titolo: L'istante esatto che lega due destini
Autore: Angélique Barbérat
Prezzo: 16,90 €
Pagine: 432
Pubblicazione: 13 Gennaio 2015
Editore: Sperling&Kupfer

Trama: Kyle e Coryn appartengono a due mondi lontani, due orbite che mai avrebbero potuto incontrarsi. Lui è una giovane rockstar, sempre in giro per il mondo; lei è prigioniera del suo ruolo di moglie e madre in una gabbia dorata. Un giorno, mentre è bloccato nel traffico di San Francisco, Kyle decide di cambiare strada, ma con una brusca sterzata provoca un piccolo incidente. E l’incontro con Coryn. Ai due basta uno sguardo per innamorarsi, un altro sguardo per riconoscersi. Perché Kyle sa leggere la paura negli occhi della donna, la stessa paura che, da bambino, vedeva negli occhi di sua madre, e che lo ha reso incapace di provare felicità. Da quel momento, amare Coryn e desiderare salvarla sono la stessa cosa. E anche se a dividerli ci sono ostacoli insormontabili, i loro destini adesso sono legati per sempre: soltanto insieme potranno guarire le ferite che si portano dentro e tornare finalmente a vivere.

Allora, cosa ne pensate di queste nuove uscite?
L'ultimo titolo mi sembra molto carino, i primi due invece non vedo l'ora che escano perché mi ispirano un sacco! *___*