lunedì 11 gennaio 2021

Recensione "Clinamen - La fine degli inizi" di Sara Gavioli

Buongiorno Lettori e buon lunedì, come state?  Spero abbiate trascorso un bel weekend e che questa settimana possa iniziare al meglio. Io come al solito vi terrò compagnia con una recensione, questa volta parliamo di un titolo particolare, nonché la mia ultima lettura del 2020. Ovviamente sarei felice di sapere il vostro parere, conoscete questo volume? Lo avete letto? Se vi va vi aspetto nei commenti!


Intorno c'è Milano, al centro lei.

Titolo: Clinamen - La fine degli inizi
Autore: Sara Gavioli
Prezzo: 8,00€
Pagine: 250
Pubblicazione: 2020
Editore: Self Publishing

 

Trama: Sospesa tra il passato, distante ma ancora significativo, e il futuro che sembra non decidersi ad arrivare, osserva quella città piena di occasioni, così diversa dalla Sicilia che continua a richiamarla indietro. E mentre muove i primi passi in cerca di uno spazio nel mondo, le scorre attorno l’umanità che sussurra piccole storie quotidiane. C’è la voce dell’uomo gentile dietro il muro, c’è il vecchietto incontrato in ascensore o la donna che beve birra alla fermata del tram. C’è la madre, rimasta su una poltrona nella vecchia casa, e poi un ragazzo, l’unico con cui si può parlare davvero. Ci sono progetti e speranze, e c’è soprattutto la domanda fatta da quel padre che non c’è più: cosa sei, cosa sarai?


Negli ultimi anni ho avuto la conferma che, messa da parte la competizione e la negatività che spesso si nasconde dietro ad uno schermo, i Social possono regalare anche grandi soddisfazioni. Una di queste è stata conoscere, seppur solo virtualmente, l'autrice di Clinamen, che seguo da tempo con stima e interesse. L'uscita di questo volume mi ha subito incuriosita e non ci ho pensato due volte a procurarmene una copia, che ho letto con molto piacere. Come da copertina, Clinamen non è un romanzo vero e proprio, ma un mosaic novel, ovvero un insieme di frammenti. Non è la prima volta che leggo una storia strutturata in questo modo quindi sapevo già che ne avrei apprezzato la forma, ma non vedevo l'ora di scoprire se il contenuto avrebbe soddisfatto le mie aspettative. A lettura ultimata possa dire con gioia che sì, Sara ha fatto davvero un ottimo lavoro sotto ogni punto di vista. A comporre la vita della protagonista, di cui non conosciamo neanche il nome, sono piccoli momenti, scene di vita apparentemente normali, ma che raccontati attraverso il suo sguardo riescono a scavare sotto alla superficie, offrendo spunti di riflessione davvero interessanti. Grazie ad uno stile delicato e sincero, Clinamen tratta tematiche attuali come l'incertezza, la paura del futuro e la fragilità delle relazioni e, soprattutto, delle emozioni. Una scelta vincente, perché permette al lettore di rispecchiarsi nei sogni e nelle insicurezze della protagonista, alle prese con gli ostacoli che tutti noi bene o male affrontiamo ogni giorno. Composto da momenti delicati e da riflessioni forti, questo libro racconta non solo la difficoltà di trovare il proprio posto nel mondo e la disperata ricerca di una stabilità - emotiva ed economica - ma anche la voglia di farcela e di dimostrare agli altri di avere qualcosa da dire e da offrire. Leggere Clinamen è stata una bella esperienza, che se da un lato mi ha trasmesso malinconia, dall'altro mi ha fatto riscoprire l'importanza dei piccoli gesti, quelli che tutti noi compiamo ogni singolo giorno, senza neanche accorgercene. Un caffè, uno sguardo, un raggio di sole. I frammenti della vita della protagonista raccontano di solitudine, di giornate no e delusioni, ma anche di attimi felici, e forse è proprio questo ad avermi conquistata: racconta di normalità. Non di grandi avventure irrealizzabili, di prescelti e regni da salvare. Parla di tutti noi, del presente, degli alti e bassi della vita, che compongono le nostre esistenze e che forse dovremmo imparare a vivere con più gratitudine, perché sono tutto ciò che abbiamo e che ci appartiene davvero.
Come credo abbiate capito per me questo primo approccio alla scrittura di Sara è stato assolutamente positivo, essendo composto da 100 brevi frammenti Clinamen è una lettura che scorre benissimo e si fa leggere in un paio d'ore, ma offre ottimi spunti di riflessione che mi accompagneranno per diverso tempo. Adesso non mi resta che mettere le mani su Miasma - L'insieme dei nostri pezzi, il nuovo titolo di Sara in uscita domani. Sono curiosissima, la trama mi intriga davvero molto e spero di parlarvene prestissimo!


Fatemi sapere cosa ne pensate di questo titolo
e se magari avete già letto altri mosaic novel!

6 commenti:

  1. Ciao! Quest'idea dei tanti frammenti di quotidianità e delle piccole riflessioni mi intriga. Credo che il libro mi piacerebbe :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Silvia! Mi fa molto piacere, nel caso lo leggessi fammi sapere che ne pensi!

      Elimina
  2. Ciao Seli,
    Sembra molto carino questo libro.
    ;)

    RispondiElimina
  3. Non conoscevo il mosaic novel e non riesco a capire se faccia al caso mio, anche se la tua esperienza positiva è incoraggiante ^-^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. È un metodo narrativo interessante, fossi in te un tentativo lo farei :)

      Elimina

Se volete restare anonimi, firmate anche con un nome qualsiasi: saprò a chi rivolgermi quando risponderò ai vostri commenti!