lunedì 18 febbraio 2019

Recensione "Maze Runner - La rivelazione"

Buongiorno Lettori e buon inizio settimana, come state? Questo weekend sono riuscita a vedere qualche film con il marito, tra cui A Star is Born e Il drago invisibile, ma non credo ve ne parlerò in maniera più approfondita visto che il primo mi ha annoiata a morte e sul secondo non ho molto da dire. Voi li avete visti? Tornando a noi, oggi vi lascio con un parere brevissimo su Maze Runner - La rivelazione, ultimo volume di questa trilogia che come saprete ho amato moltissimo.



Ricorda. Sopravvivi. Corri.


Titolo: Maze Runner - La rivelazione
Autore: James Dashner
Prezzo: 14,90€
Pagine: 341
Pubblicazione: 2015
Editore: Fanucci



Trama: Thomas sa di non potersi fidare delle menti malvagie che fanno parte della C.A.T.T.I.V.O., l'organizzazione che continua a tenere sotto scacco lui e gli altri Radurai, i sopravvissuti al Labirinto. Il tempo delle menzogne è finito, gli ripetono, i loro ricordi sono stati ripristinati e le tremende Prove cui sono stati sottoposti sono terminate. Sostengono di aver raccolto tutti i dati di cui avevano bisogno, ma di dover fare ancora affidamento su di loro per un'ultima missione: tocca ai Radurai trovare una cura per l'Eruzione, lo spietato morbo che conduce alla follia. Ma accade qualcosa che nessuno degli uomini della C.A.T.T.I.V.O. poteva prevedere: i ricordi di Thomas si spingono molto più lontano di quanto possano anche solo sospettare, fino alla verità. Il ragazzo adesso ha la conferma: non può credere a una sola parola di quello che dicono. E i suoi ricordi gli rivelano che dovrà fare molta attenzione, se vuole sopravvivere, perché la verità è più pericolosa della menzogna.


«Abbiamo iniziato insieme e ora finiremo insieme.»


E in men che non si dica siamo giunti all'ultimo volume di questa avvincente trilogia. Erano secoli che non divoravo una serie in così poco tempo e, non so se per merito della trama o per il semplice fatto che ho trovato la storia giusta al momento giusto, ma posso ufficialmente dire che Maze Runner mi resterà nel cuore per molto tempo. Come saprete non voglio soffermarmi sulla trama, soprattutto per quanto riguarda quest'ultimo volume, ma sono felicissima di potergli assegnare 4 stelle e di poter dire che è stata la degna conclusione del viaggio iniziato con Thomas, Newt e Minho. Purtroppo ho notato che non è una serie molto amata e che molti lettori l'hanno abbandonata dopo il primo volume definendolo lento. Io personalmente non mi sono mai annoiata, anzi, lo stile di Dashner mi è piaciuto moltissimo. L'ho trovato freddo, questo sì, ma il suo modo di mantenere le distanze dai personaggi mi ha permesso di vivere a pieno l'orrore della devastazione davanti alla quale si trovano i protagonisti. L'idea di una catastrofe naturale mi ha sempre spaventato e trovo che l'autore sia riuscito a raccontare in modo crudo e avvincente quello che l'uomo può arrivare a fare per sopravvivere. Anche in questo caso avevo già visto il film quindi, nonostante le modifiche, sapevo già cosa sarebbe successo nel corso del volume, ma questo non mi ha impedito di divorarlo con curiosità e angoscia, restandone assolutamente soddisfatta. I colpi di scena non mancano mai e l'azione ha reso la lettura velocissima, non posso negare di essermi commossa in alcune parti. Dire addio a un personaggio che hai amato è difficile e mi sentirò sempre un po' orfana di questo mondo distrutto dai virus e dalla malvagità dell'uomo. Ancora una volta vorrei consigliarvi la trilogia se vi piace il genere, ma so anche che quando una storia non ci incuriosisce è giusto dedicarsi ad altro quindi, per quanto strano possa suonare, quello che vi propongo è di dare una chance almeno ai tre film che ne sono stati tratti, che personalmente trovo siano davvero avvincenti e, a modo loro, fedeli. Non so se questo brevissimo parere vi sia stato utile, purtroppo avendo deciso di non fare nessuno spoiler mi sono dovuta limitare molto, ma spero vi abbia fatto piacere leggerlo e che, magari, vi abbia messo un po' di curiosità nei confronti della serie.

Avete letto la serie o, più probabile,
avete visto i film con Dylan O'Brien? Cosa ne pensate?

4 commenti:

  1. A me questa trilogia continua a non ispirare, ma sarà che io con i distopici non vado d'accordo XD Ho visto il primo film, ma meh

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No ma ci mancherebbe, se il genere non ti piace è normale che non ti ispiri e che il film non ti abbia entusiasmato. Nel mio caso è uno dei generi che amo di più :)

      Elimina
  2. Ho notato anche io che è stato un libro che ha avuto un iniziale successo, ma poi più nulla. Penso che mi possa piacere perché il genere diabolico mi piace, ma mi frena un po' il fatto che sia una saga... Ho davvero poco tempo per leggere in questo periodo della mia vita e l'idea di avere altri libri da leggere della stessa saga renderebbe tutto pesante, non so se sono riuscita a spiegarmi...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì sì ho capito, anche io spesso rimando le saghe proprio perché non trovo il tempo di starci dietro. Essendo una trilogia magari puoi rivalutare l'idea di iniziarla, più avanti :)

      Elimina

Se volete restare anonimi, firmate anche con un nome qualsiasi: saprò a chi rivolgermi quando risponderò ai vostri commenti!