Buongiorno Lettori, come state? Sta notte si è alzato un vento fortissimo e sembra aver spazzato via il brutto tempo, speriamo rimanga soleggiato perché domani Tristan avrà la passeggiata di fine anno con l'asilo. Qui sul blog inizia ad arrivare quel periodo in cui non c'è quasi nessuno, alcuni di voi sono impegnati con gli esami e altri si stanno giustamente godendo l'inizio delle vacanze e l'arrivo del caldo... quest'estate credo che sarò meno presente anche io nella blogsfera. Oggi però vi lascio con la recensione di un romanzo breve ma davvero originale e valido, fatemi sapere se vi interessa!
Questo romanzo breve trasporta verso un mondo senza tempo
dipingendo una storia d'amore troppo insolita per essere reale...
dipingendo una storia d'amore troppo insolita per essere reale...
Curatore: Cristina Vitagliano
Prezzo: 10,00€
Pagine: 152
Pubblicazione: 2018
Editore: Undici Edizioni
Trama: William Levante, poeta alle prese con un cervello fiaccato dalla ricerca della perfezione, e sua moglie Eden, pasticcera dotata di un cuore molto speciale, "unico nel genere dei cuori", vivono a Hedgehog, il piccolo borgo che fa da sfondo a questa fiaba nera e surreale. Tra orologi, meccanica quantistica, poesia e atmosfere dolcemente macabre, questo romanzo breve trasporta verso un mondo senza tempo dipingendo una storia d'amore troppo insolita per essere reale...
Erano complementari, William ed Eden, solo insieme potevano funzionare.
Erano complementari come tutte le cose.
Proprio come lo era il tempo con la morte, il pendolo con lo scappamento,
il gatto vivo e il gatto morto, proprio come lo era la meccanica quantistica.
Quando ho saputo dell'uscita di questo romanzo breve la mia curiosità è immediatamente schizzata alle stelle. L'autrice aveva saputo già conquistarmi in passato con Dark Phantasy, una raccolta di fiabe macabre davvero particolari che ancora adesso mi capita, ogni tanto, di tornare a sfogliare. Posso dire con grandissimo piacere che Il Cuore Quantistico non solo mi è piaciuto altrettanto, ma l'ho trovato addirittura più bello, geniale e folle, qualità che lo rendono assolutamente unico e interessante. Inizialmente non sapevo con esattezza che cosa aspettarmi dalla trama e infatti ci ho messo un po' ad inquadrare l'ambientazione senza tempo e i personaggi buffi e al tempo stesso realistici, ma fin dalla prima pagina la storia è riuscita a catturarmi e posso assicurarvi che, vista la brevità del testo e lo stile scorrevole dell'autrice, è una lettura che si può tranquillamente divorare in un paio d'ore. Io però ho preferito godermela e leggerla con più calma, aspettando la notte per calarmi nell'incredibile e inquietante vita di William ed Eden Levante e in quella degli altri abitanti di Hedgehog, la piccola cittadina in cui si svolge la storia. Come al solito quando mi trovo a recensire racconti o romanzi brevi preferisco non parlare troppo della trama, il rischio di lasciarsi sfuggire qualche spoiler è alto, ma posso assicurarvi che se amate le storie cupe e un po' folli questo titolo vi piacerà da impazzire. In appena 150 pagine l'autrice ha saputo dare vita a un luogo credibile e ben descritto, che il lettore riesce ad immaginarsi senza alcuna difficoltà senza tuttavia appesantire il testo con dettagli inutili, ma soprattutto è riuscita non solo a farmi affezionare ai personaggi, anche a quelli più bizzarri, ma a provare interesse per loro. Mi capita raramente di essere così incuriosita dai protagonisti di un libro, di voler capire cosa passi loro per la testa e il perché di alcune scelte, e ancor più raramente mi succede di apprezzare personaggi folli come William, cosa che invece questa volta è successa. Lo stile dell'autrice e la particolarità della trama e dell'ambientazione ricordano in maniera piacevole alcuni dei più belli capolavori di Tim Burton, se Il Cuore Quantistico finisse nelle sue mani e se ne facesse un film d'animazione ne verrebbe fuori qualcosa di geniale, macabro e incredibile, ne sono certa. Anche riflettendoci non mi viene in mente nessuna critica da rivolgere all'autrice o al testo, è un lavoro davvero ben scritto, una storia di amore e follia che tratta tematiche attuali, fa rabbrividire e sorridere. Un mix di emozioni che a primo impatto potrebbe sembrare strano provare tutte in una volta, ma è proprio così, e fila tutto alla grande. Ho apprezzato anche la brevità del romanzo, a cui sarebbe stato inutile aggiungere altre pagine. In queste 150 pagine c'è già tutto quello che serve al lettore per appassionarsi, emozionarsi e uscirne soddisfatto e arricchito. Sul finale non mi pronuncio, voglio lasciarvi il brivido di arrivare all'ultima pagina con la curiosità e il timore di scoprire come si conclude la storia di William ed Eden, l'uno dotato di un cervello brillante e l'altra di un grandissimo cuore. Personalmente vi dico solo che ho amato questo finale, il degno epilogo di una fiaba nera popolata di orologi e ingranaggi, cuori e sentimenti e un pizzico di inquietante pazzia.
Forse la morte si era offesa per essere stata accolta con tanta grazia e allora aveva sedotto il tempo, debole e meschino, che aveva consumato le emozioni di William per compiacere la sua amata, lasciandolo solo con il freddo del suo cervello malato.
Fatemi sapere se questo romanzo vi interessa!
Mi avevi convinto già a Tim Burton, ahah! Appena messo in WL, ovviamente. Sono curiosissimo di leggerlo!
RispondiEliminaNel caso spero tanto che ti piaccia, trovo che Cristina sia un'autrice davvero brillante! :)
EliminaNon vorrei sbagliarmi, ma mi sembra di aver letto pochi giorni fa un'altra recensione riguardo questo libro. Era super positiva!
RispondiEliminaAttendevo la tua e noto che comunque ti è piaciuto, quindi messo in wl :)
È uscito da poco quindi sì, può essere! Sono contenta che se ne parli bene, è davvero valido :)
EliminaCome ti dicevo nel WWW, questo libro mi incuriosisce molto. Credo proprio che potrebbe piacermi :)
RispondiEliminaÈ una lettura veloce ma completa e soddisfacente, se decidi di leggerla fammi sapere che ne pensi :D
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