Recensione "Yuki", di Sara Neptune

Buon inizio mese Lettori! Dopo aver lasciato Tristan all'asilo mi sono buttata sulle pulizie di casa e spero di cavarmela in fretta dato che questa sera andremo dalla mia mamma per trascorrere da lei il weekend e ho un sacco di cose da preparare. Voi che programmi avete per il fine settimana? Intanto vi lascio alla recensione di oggi, in cui parleremo di un racconto invernale uscito da pochissimo!

Titolo: Yuki
Autore: Sara Neptune
Prezzo: 0,99€ ebook
Pagine: 15
Pubblicazione: agosto 2017
Editore: Selfpublishing

Trama: In una fredda nottata di neve, un uomo solo, Phil, riceve la visita di un ragazzino albino che non parla. Il ragazzo misterioso farà vivere a Phil una notte intensa ed estremamente erotica, accompagnato dalla bufera esterna che imperversa e copre i loro gemiti. Quale sarà la vera identità del ragazzo?

In questo periodo vi sto recensendo diversi racconti di Sara Neptune. Nel corso del tempo - e delle storie - ho imparato ad apprezzare molto il suo stile semplice e fresco, tanto che nella maggior parte dei casi avrei voluto avere tra le mani un romanzo vero e proprio, anziché un testo di poche pagine. Come avrete intuito dal mio voto però, questa volta non sono rimasta del tutto soddisfatta. La trama di questo suo ultimo lavoro è molto carina e l'ambientazione natalizia mi è piaciuta un sacco, è una storiella perfetta da leggere in pochi minuti con una bella tazza di cioccolata calda in mano, ma più che un racconto l'ho trovata una scena fine a se stessa. Il mio problema con i racconti è proprio la brevità, ma negli ultimi tempi ne ho letti diversi che, pur avendo poche pagine, mi avevano soddisfatta, perché non avevo avvertito nessuna mancanza. Yuki invece, per quanto sia ben scritto e piacevole, dal mio punto di vista è semplicemente una scena erotica tra i due personaggi, che non porta a nient'altro. Questo di per sé non è un difetto, come dicevo io stessa l'ho letta con piacere anche se l'erotico non è un genere a cui mi avvicino spesso, come scena passionale l'ho anche trovata ben descritta, né troppo spinta né troppo soft, una buona via di mezzo. Il fatto che però questa notte di fuoco tra i due personaggi non abbia né un prima né un dopo mi ha lasciata un po' insoddisfatta. Inserita all'interno di un romanzo o di un racconto più lungo mi sarebbe piaciuta moltissimo, ma letta in questo modo mi ha dato l'idea di non avere uno scopo preciso, ecco tutto. Immagino si tratti di gusti personali ed essendomi avvicinata da poco ai racconti non sempre riesco ad apprezzarli quando, come in questo caso, non c'è una vera e propria storia di fondo. Ciò non toglie che se amate il genere M/M e avete voglia di un testo breve e tenero questo titolo ve lo consiglio senza pensarci due volte, e spero di poter leggere presto qualche altro lavoro dell'autrice!

Conoscevate i racconti di Sara Neptune?
Se sì, ne avete letto qualcuno?