Recensione "Qui e Ora", Ann Brashares

Buongiorno Lettori e buon venerdì, come state? Spero che la vostra mattinata stia trascorrendo in maniera più piacevole della mia... mentre leggete questa recensione, infatti, io sarò dal dentista alle prese con l'apparecchio fisso che mi farà compagnia per tanto - troppo - tempo. Vedrò di consolarmi questa sera con un bel libro, nel frattempo vi lascio la recensione di questo romanzo che purtroppo non è stato molto amato dai lettori, io però l'ho trovato piuttosto carino!

Segui le regole. Ricordati da dove vieni.

Non innamorarti.

Titolo: Qui e Ora
Autore: Ann Brashares

Prezzo: 14,90€

Pagine: 287

Pubblicazione: 2014

Editore: Rizzoli

Valutazione 

Trama: Nella comunità a cui appartiene Prenna, diciassette anni, è vietato frequentare estranei e d’obbligo indossare strani occhiali da vista. Le regole sono rigide: non bisogna rivelare la propria vera identità all’esterno né destare sospetti tra la gente “normale”. Nessuno deve sapere che vengono dal futuro e sono fuggiti da un mondo devastato in cerca di un tempo migliore in cui vivere. In un sistema del genere c’è poco spazio per la libertà personale e nessuno per l’imprevisto. Ma se l’imprevisto ha l’aspetto di Ethan, un ragazzo disinvolto e generoso, che si taglia i capelli da solo e porta sempre vecchi pantaloni militari, cosa potrà mai succedere? Non si può sfiorare l’amore e far finta di niente, Prenna lo sa, per questo è disposta a infrangere qualunque divieto per lui. Insieme, Ethan e Prenna sfideranno il destino per poter dare al mondo un futuro migliore.

La gente qui si comporta come se la bellezza fosse già stata rovinata,

ma si sbagliano. Hanno ancora così tanto da perdere.

Lo ammetto, la Brashares è una di quelle autrici che desideravo leggere da anni e anni, ho anche in casa la sua famosissima saga Quattro amiche e un paio di jeans, ma per iniziare una serie devo essere dell'umore giusto, quindi appena è uscito questo Sci-fi autoconclusivo ho capito che il momento era arrivato. Ci ho messo un po' a procurarmelo, ma una volta preso non ho resistito alla tentazione e l'ho subito iniziato, nonostante le numerose recensioni negative lette qua e là. Io, invece, non sono rimasta delusa da questa storia! Un po' sono di parte, perché amo i romanzi di questo genere, non troppo complicati, che mischiano un po' di romanticismo, un pizzico di tecnologia e una punta di fantascienza. L'autrice, in Qui e Ora, racconta infatti la storia di Prenna e del gruppo di viaggiatori che insieme a lei ha lasciato un futuro devastato da una pandemia. La sola via di scampo? Tornare nel passato, in un'epoca il cui la Terra era ancora abitabile e sana. L'idea mi è piaciuta davvero tantissimo e l'ho trovata molto originale, non voglio svelare troppo, ma il futuro agghiacciante immaginato dalla Brashares è frutto di disastri ambientali e climatici che stanno accadendo proprio ai giorni nostri e, di conseguenza, è fin troppo facile e terribile lasciarsi coinvolgere dalla storia di Prenna. La trama parte in maniera un po' confusa, ma lo stile dell'autrice è talmente diretto e scorrevole che assimilare la grande quantità di informazioni non risulta pesante e questa cosa mi è piaciuta molto, in genere mi annoio quando mi trovo davanti a pagine e pagine di spiegazioni troppo dettagliate.

«La gente ha strane idee su come evitare la disgrazia. C'è la Giornata della Terra e i prodotti biologici, che fanno sentire meglio le persone, e tutte quelle cose ridicole come le lenzuola di cotone bio e i calzini di canapa. Ma nessuno fa davvero le cose che contano, non se c'è un prezzo da pagare.»

Non importa quanto siano spezzati i nostri cuori,

noi tendiamo alla vita, tendiamo alla speranza.

Superata la parte iniziale, che ho trovato un po' lenta, il romanzo è riuscito a coinvolgermi molto anche se una caratteristica della Brashares è quella di inserire poche descrizioni e approfondire poco sia i personaggi che le intricate questioni legate ai viaggi nel tempo e alla pandemia... la storia scorre senza problemi, ma qualche punto poteva essere approfondito e, senza dubbio, avrei apprezzato qualche capitolo in più. Nonostante il romanzo sia chiaramente autoconclusivo il finale lascia qualche punto interrogativo, niente di fastidioso, peccato che il tutto si sarebbe potuto evitare con un piccolo epilogo o qualche pagina in più. La lettura è stata comunque molto piacevole e soprattutto istruttiva, il mondo in cui l'autrice ci mostra il futuro del nostro pianeta induce il lettore a riflettere... è spaventoso il modo in cui, pur essendone consapevoli, continuiamo a non fare niente di significativo per aiutare la Terra. Spaventoso e triste. È qualcosa che fa sentire piccoli e impotenti, che fa venire voglia di cambiare le cose e di lottare per un futuro migliore. Un bellissimo messaggio quello che lancia la Brashares, che è riuscito a farmi vedere al di là dei difetti del romanzo. Le pecche ci sono, ma ne ho apprezzato l'essenza, e questo l'ha reso ai miei occhi una buona lettura, con pregi e difetti, ma molto meritevole. Non fate l'errore di aspettarvi un romanzo indimenticabile, perché siamo di fronte a una di quelle tante storie piacevoli e poco impegnative, ma che non lasciano un segno indelebile una volta terminate, se però siete alla ricerca di un po' di azione e di uno stile semplice vi consiglio di dargli una possibilità.

Se questo libro ti è piaciuto leggi: La colonia sommersa, Kat Falls Della stessa autrice: Quattro amiche e un paio di jeans Sito ufficiale dell'autrice: Ann Brashares