lunedì 25 aprile 2016

Recensione "Shadowhunters - Il Principe"

Buon lunedì e buon inizio settimana Lettori, come state? Io ho passato il weekend in ansia per via dell'apparecchio e non vedo l'ora di andare al controllo oggi, incrociate le dita per me. Per ingannare l'attesa vi lascio una breve recensione di Shadowhunters - Il Principe, il secondo volume della trilogia Le Origini di Cassandra Clare. Posso anticiparvi che mi è piaciuto davvero molto!

  Un bacio ti salverà dall'inferno.

Titolo: Shadowhunters - Il Principe
Serie: Le Origini #2
Autore: Cassandra Clare
Prezzo: 12,00€
Pagine: 495
Pubblicazione: 2013
Editore: Mondadori

Valutazione
    
Trama: In una Londra vittoriana fosca e inquietante, e nel suo magico mondo nascosto, Tessa Gray crede di avere finalmente trovato tranquillità e sicurezza con gli Shadowhunters, i cacciatori di demoni, che proteggono lei e il suo terribile potere dalle mire del perfido Mortmain. Ma con lui e il suo esercito di automi ancora in azione, il Consiglio vuole spodestare Charlotte Fairchild, per affidare il comando a Benedict Lightwood, uomo senza scrupoli e affamato di potere. Nella speranza di salvare Charlotte, Will, Jem e Tessa decidono di svelare i segreti del passato di Mortmain e scoprono sconvolgenti legami fra gli Shadowhunters e la chiave del mistero dell'identità di Tessa. La ragazza, intrappolata nei sentimenti che prova per Will e Jem, si trova a dover compiere una scelta cruciale quando scopre in che modo gli Shadowhunters abbiano contribuito a fare di lei "un mostro". Sconvolta, Tessa è tentata di schierarsi con il fratello Nate dalla parte di Mortmain. Ma a chi è davvero fedele? E chi ama, nel profondo del suo cuore? Soltanto lei può scegliere se salvare gli Shadowhunters di Londra oppure distruggerli per sempre.


Io ti maledico.
Tutti quelli che ti amano moriranno.
L'amore per te sarà la loro rovina.

Oggi torno a parlarvi della Londra vittoriana popolata di demoni e Shadowhunters, nata dall'abile penna della Clare. Cercherò di mettere da parte il panico che mi prende ogni volta che devo recensire il secondo capitolo di una trilogia - se dico troppo spoilero, ma se non dico nulla tanto vale che lo recensisco, argh! - e di buttarmi subito sulle impressioni che il libro mi ha lasciato.
In generale mi è piaciuto, l'ho trovato molto più ricco e intrigante del primo volume, forse perché la Clare si è lasciata finalmente alle spalle le spiegazioni, le presentazioni e il primo accenno del mistero da risolvere, e si è dedicata finalmente all'intreccio della trama e allo sviluppo dei personaggi. Ripensandoci mi rendo infatti conto che il primo capitolo, L'Angelo, per quanto bello era più un'introduzione alla storia e all'ambientazione, anche se non posso biasimare la Clare per questo, quando si lavora su così tanti personaggi, famiglie e razze è giusto prendersi il giusto tempo per non confondere il lettore. Però diciamocelo, è con Il Principe le cose per Will, Tessa e Jem iniziano a farsi davvero interessanti. Dopo un inizio un po' lento la storia diventa incalzante e come al solito nel giro di un paio di sere sono arrivata all'ultima pagina, con la voglia di buttarmi immediatamente sull'ultimo volume, cosa che però purtroppo non ho potuto fare.

Dove andrai tu andrò anch'io, dove morirai tu morirò anch'io, e vi sarò sepolto: l’Angelo faccia a me questo e anche di peggio se altra cosa che la morte mi separerà da te.

Senza fare spoiler, in Clockwork Prince i personaggi si trovano a far fronte a parecchi problemi, alcuni più emozionanti, come il triangolo amoroso, che per quanto ancora non mi convinca inizia a definirsi e a farsi più interessante, altri più seri, come la possibilità di perdere l'Istituto di Londra e il rischio concreto che la famiglia Lightwood ne diventi il capo al posto della fantastica Charlotte e di Henry, che con la sua sbadataggine e le buffe invenzioni mi fa sempre sorridere.
Non mancano i colpi di scena e i tradimenti, così come l'azione e le scene più romantiche, ma in questo volume c'è anche una svolta significativa nella crescita dei personaggi, che non mi aspettavo e che mi ha sorpresa in maniera positiva. Nonostante il mistero che aleggia intorno a Will sia quasi del tutto risolto, continuo a non riuscire a farmelo piacere... e se la sua triste e tormentata storia mirava a risvegliare l'istinto da crocerossina di noi lettrici, con me la Clare non ha proprio speranza. L'antipatia per Will non si è trasformata in odio, come temevo, ma non è nemmeno sparita magicamente dopo aver scoperto i suoi segreti, ecco.
Pollice in su per Jem, che nonostante continui ad essere il tipo di personaggio che non mi fa impazzire, riesce sempre a strapparmi un sorriso... anche se non sono per niente convinta della piega che ha preso nel finale il rapporto tra lui e Tessa. Sono davvero curiosa di scoprire come si svilupperanno le cose nell'ultimo volume, che inizierò a giorni perché l'ansia è davvero troppa!
In conclusione sono rimasta davvero soddisfatta, la storia procede a ritmo serrato, i personaggi sono caratterizzati con più cura e i colpi di scena mi hanno tenuta col fiato sospeso, e con questo posso sfatare il mito che "i volumi centrali delle trilogie sono sempre i peggiori"... bé, non questa volta!

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Genere: Fantasy, Young Adult
Della stessa autrice: The Mortal Instruments
Voglia di: una storia coinvogente

11 commenti:

  1. A me la parte che è piaciuta di più con Will in questo libro è proprio all'inizio, quando vuole comprare il filtro d'amore. Vabbè, ma io non faccio testo dato che sono perdutamente innamorata di Will, mentre non sopporto Tessa xD Jem è il tipo di personaggio che non vorresti fai far soffrire, ma che - te lo senti - non si potrà evitare.
    Un consiglio, prepara i fazzoletti per La Principessa!

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    1. Eh, non so proprio come mai, ma Will non riesce a prendermi. È davvero strano perché in genere amo i personaggi come lui! Tessa non mi fa caldo né freddo... non è completamente decerebrata - forse un po' ingenua, ma era un'epoca diversa - però non mi convince. Fazzoletti pronti, domani mi butto sulla Principessa!

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  2. Seli, è tutta colpa tua se ora voglio iniziare anche questa saga. Sei colpevole di una part del mio calo di finanze. U.U
    Devo dire che si, questa saga mi sta attirando sempre di più, la inizierò ignorando TMI, hahahah.
    Comunque, spero vada tutto bene per l'apparecchio. ;)

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    1. Muahaha quanto mi piace allungare la tua WL :D scherzi a parte, come già ti dicevo approvo. Se leggi questa trilogia non ti spoilera nulla sulle altre saghe, ed essendo ambientata nell'800 puoi leggerla senza neanche sapere la trama di TMI. Non ci metto la mano sul fuoco, ma secondo me potrebbe non dispiacerti!

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  3. Ciao Seli!
    Come sempre le tue recensioni mi fanno venire voglia di leggere tutto!
    Purtroppo temo che prima di comprare questo libro dovrà passare ancora diverso tempo, al momento ho troppi libri che ho messo in coda compresa l'altra serie di Shadowhunters che non vedo l'ora di iniziare. Comunque confido di metterci sopra gli artigli prima o poi!
    Un bacione ;-)

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    1. Ciao Cry! Non vedo l'ora di sapere se gli Shadowhunters conquisteranno anche te :D

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    2. Te lo saprò dire sicuramente non appena riuscirò a leggere il primo volume. ;) spero presto perché muoio dalla curiosità!

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  4. Felicissima del pollice in su per Jem :) Non avevo dubbi!!

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    1. Decisamente, Will non mi va proprio giù! xD

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    2. Tessa? Non mi fa né caldo né freddo... non mi sta sulle balle come Clary, ma il punto di forza della Clare non sono sicuramente le protagoniste femminili xD diciamo che Tessa-Tessie-Tess non ha fatto niente di preciso per starmi sulle scatole, ma nemmeno mi piace, la trovo un po' ingenua ma vista l'epoca può starci. Insomma boh, per me poteva esserci come no xD

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