venerdì 11 settembre 2015

Recensione: "Dieci piccoli indiani"

Bentornati Lettori!
È finalmente arrivato il momento di parlare di una delle mie ultime letture.. ho sempre desiderato leggere qualcosa di Agatha Christie e ne sono rimasta totalmente affascinata, sono davvero contenta, di solito i gialli non mi emozionano più di tanto, ma davanti a questo piccolo capolavoro è impossibile non entusiasmarsi!

«In qualunque momento della nostra vita abbiamo la morte alle spalle.»

Titolo: Dieci piccoli indiani
Autore: Agatha Christie
Prezzo: 8,50€
Pagine: 182
Pubblicazione: 2002
Editore: Oscar Mondadori


Valutazione
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Trama: Dieci persone estranee l’una all’altra sono state invitate a soggiornare in una splendida villa a Nigger Island senza sapere il nome del generoso ospite. Eppure, chi per curiosità , chi per bisogno, chi per opportunità , hanno accettato l’invito. E ora sono lì su quell’isola che sorge dal mare simile a una gigantesca testa di negro che fa rabbrividire soltanto a vederla. Non hanno trovato il padrone di casa ad aspettarli; hanno trovato invece una poesia incorniciata e appesa sopra il caminetto della loro camera. E una voce inumana e penetrante che li accusa di essere tutti assassini. Per gli ospiti intrappolati è l’inizio di un interminabile incubo.


Ma dico io, come accidenti ho fatto a vivere senza aver mai letto qualcosa di Agatha Christie, come?! Ho terminato il libro questa notte e davvero non riesco a capacitarmi di questa cosa. La Christie è sempre stata una delle autrici che più mi incuriosivano, ma avendo una lista dei libri da leggere che supera i mille volumi, tendo sempre a lasciare da parte i classici.. e sbaglio, lo so.
Inutile girarci intorno: anche se i gialli non rientrano esattamente nella mia comfort zone, la Christie mi ha completamente conquistata, non che la cosa mi stupisca, ma è sempre bello scovare letture soddisfacenti. Ho amato in particolare lo stile di questa scrittrice, coinvolgente e leggero, che mi ha tenuto incollata alle pagine dall'inizio alla fine.
La storia è curiosa ed intrigante, quella donna è un genio, architettare una trama così ben intrecciata e appassionante non dev'essere un'impresa facile e lei, con grande maestria, muove i fili della storia in modo impeccabile, rendendola a tratti divertente e a tratti angosciante. Riesce a giocare con le emozioni del lettore in un modo che mi ha del tutto stupita.. è leggendo romanzi del genere che mi ricordo cosa significa essere uno scrittore coi fiocchi.
Sicuramente ho potuto apprezzarlo così tanto perché, forse non avendo famigliarità col genere, o forse perché mi manca proprio l'intuito, sul colpevole non avevo il benché minimo sospetto. Cerco sempre di indovinare, di mettere insieme le informazioni per smascherare l'assassino prima della fine, ma fallisco miseramente.. non per niente sono una schiappa a Cluedo. Fatto sta che il finale mi ha preso alla sprovvista, proprio come piace a me. Una volta scoperta l'identità del misterioso assassino mi sono divertita a rileggere alcuni passaggi e sì, nonostante il sonno la mia testa è rimasta sintonizzata per un po' sulle macabre vicende di Nigger Island. Un romanzo che oltre a farmi assaporare uno stile di scrittura che racchiude in sé la nostalgia dei tempi passati, ha anche saputo intrattenermi in modo impeccabile, facendo provare emozioni contrastanti.

Armstrong intervenne con voce tremante: «Non c'è nessuno sull'isola... nessuno!». Il giudice si passò una mano sulla mascella. «Nel senso che intende lei, no, è vero. Io sono arrivato a questa conclusione stamattina presto. Avrei potuto dirvi che la vostra ricerca sarebbe stata infruttuosa. Tuttavia, sono convinto che il signor Owen, per dargli il nome che lui stesso ha adottato, è sull'isola. Dato il programma che si è prefisso, ossia l'esecuzione capitale di alcuni individui per reati che la legge non può colpire, non ha che un mezzo per attuarlo. Il signor Owen poteva venire sull'isola in un unico modo. È perfettamente chiaro. Il signor Owen è uno di noi...»

Non che avessi realmente bisogno di una conferma, ma adesso posso affermare che sì, Agatha Christie è stata una grandissima scrittrice, penso di non aver mai apprezzato così tanto un giallo, tant'è che di critiche da fare non ne ho, questo è un piccolo gioiello che, a tradimento, si è preso un pezzettino del mio cuore e a cui mi sono già affezionata, inutile dire che non vedo l'ora di fiondarmi in libreria per svaligiare la sezione dedicata a questa autrice.. e credo che inizierò mettendo le mani sulla serie di Miss Marple, che mi incuriosisce da matti.
Si capisce che sono entusiasta di questa lettura? Lo spero, perché a parole mi viene davvero difficile spiegare il perché di tanta euforia nei confronti di questo classico e, per questa volta, dovrete accontentarvi di questo parere spiccio e un po' dispersivo. Posso solo dire che Agatha Christie è stata una rivelazione, mi ha regalato una lettura dal gusto retrò, splendida, leggera e geniale.
Libro promosso a pieni voti, dunque, che consiglio praticamente a chiunque, trattandosi di una storia ben scritta, non troppo angosciante ma al tempo stesso capace di far riflette e di divertire. Sono davvero contenta, la Christie si è appena guadagnata un'altra fedele ammiratrice.


I consigli dell'Antro:
Cibo/bevanda: pane tostato
Da leggere: in vacanza su un'isola
Voglia di: mistero

10 commenti:

  1. I gialli della Christie mi hanno accompagnato per tutta l'adolescenza.. un vero genio! Non ci sono altre parole per definirla. Per quante ipotesi potessi fare, non capivo mai chi era il colpevole. Felice che tu l'abbia finalmente scoperta.. da ora in avanti non potrai più farne a meno!

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    1. Ma davvero, come ho fatto a vivere senza? *___* domani tappa alla libreria dell'usato per vedere se trovo la serie di Miss Marple ♥

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  2. Agatha Christie è una scrittrice che adoro, i suoi romanzi non sono mai banali ma intriganti e avvincenti. "Dieci piccoli indiani" è un classico senza tempo che continua ancor oggi a piacere ai lettori di ogni età. Dalla recensione traspare benissimo il tuo entusiasmo per la scrittrice. Un saluto :)

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    1. Non vedo l'ora di leggere qualche altro suo lavoro! ♥

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  3. Mi sa che sono l'unica che non leggerà mai niente di suo! Mi tengo bene alla larga, perché non mi ispira per niente!

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  4. Non ho ancora avuto la possibilità di leggere questo libro della Christie. Solitamente di gialli ne leggo davvero pochi,e quelli che leggo sono proprio di questa scrittrice,che adoro! Spero che ne leggerai altri di questa scrittrice :)

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    1. Senza dubbio, anzi, c'è già un altro libro della Christie in viaggio verso il mio Antro ♥

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  5. Non ho mai letto niente della Christie, ma credo sia proprio ora di cominciare! Dalla tua recensione così entusiasta credo proprio che inizierò con questo libro. Spero di riuscire ad apprezzarla quanto l'hai apprezzata tu :)

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    1. Ciao Julia! Io ti consiglio davvero di fare un tentativo perché è geniale :D Male che vada, poi, il romanzo è corto.. fammi sapere!

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