venerdì 31 ottobre 2014

Book of the Month - Ottobre 2014

Book of the Month è una rubrica ideata da Ombre Angeliche e
Il Portale Segreto, nata per fare un bilancio mensile delle nostre letture.

OTTOBRE: Finalmente, dopo diversi mesi di pausa, sono tornata con questa rubrica mensile che tanto mi piace! Dunque, ottobre è stato un mese molto pieno, ho letto ben 8 libri, sono decisamente soddisfatta, anche se ne ho altri - tanti! - in attesa.. posso farcela!

♥ LA LETTURA MIGLIORE DEL MESE ♥
Dico la verità: nonostante abbia letto molto, ottobre non mi ha portato nessun romanzo da 4 o 5 stelle. Sono state tutte letture carine, ma che non mi hanno entusiasmata.. come migliore del mese scelgo quindi il nuovo lavoro di Annalisa Strada, La rivincita della mamma imperfetta, che vi ho già recensito. Riassumendo, è stata una lettura frizzante e tutta al femminile, che ho apprezzato molto e che ho già consigliato ad amiche e mamme.

♦ LA LETTURA PEGGIORE DEL MESE ♦
Avevate dubbi? Nella lista nera ci finisce, ovviamente, il nuovo libro di Josephine Angelini, Attraverso il fuoco. Anche di questo potete già trovare la recensione, quindi non mi dilungo troppo, sappiate solo che ero davvero pronta a dare una seconda chance alla Angelini, speravo di cambiare idea sul suo tremendo - a mio parere - stile di scrittura, ma così non è stato.

LIBRI LETTI:
8) L'arguzia e la saggezza di Tyrion Lannister
6) Il razzismo spiegato a mia figlia, di Tahar Ben Jelloun

♠ LIBRI NUOVI ♠
(acquistati, scambiati, ricevuti e regalati)

♠ COSA BOLLE NEL CALDERONE ♠
Come forse avrete notato negli ultimi tempi sto cercando di gestire l'Antro in modo più sereno.. sempre puntuale e curato, certo, ma senza ammattirci dietro. Mi è capitato di dover saltare un paio di rubriche, ma in compenso sto postando molti più articoli libreschi - tante recensioni, e anteprime - spero quindi che passare a trovarmi, per voi, sia piacevole come al solito.
Ottobre è stato un mese impegnativo e novembre non sarà da meno. I libri del Project Ten Books mi stanno prendendo più tempo del previsto, e tutti questi omaggi delle CE non mi aiutano di certo, ahaha! Però non demordo, un libro alla volta riuscirò ad arrivare alla fine di questo tunnel di letture da cui sono stata involontariamente inghiottita.
Di interessante c'è che ho raggiunto il mio obbiettivo dell'anno, ve ne siete accorti? No? Be', ecco qui!


80 su 80, e con ben due mesi di anticipo! A questo punto penso che entro dicembre potrei arrivare senza troppi problemi a 85/87.. non pensavo proprio, meglio così :) e voi, vi eravate prefissati un numero da raggiungere? Con questo penso di aver terminato, Book of the Month torna il mese prossimo e, ovviamente, buon Samhain! ♥

Uno Stregabbraccio!
Rowan

giovedì 30 ottobre 2014

Minirecensione: "Va' dove ti porta il cuore"

Questo è il primo libro che leggo della Tamaro, dopo averne tanto sentito parlare ero curiosissima di iniziarlo e così, grazie a uno scambio, è arrivato nella mia libreria. Purtroppo non ne sono rimasta particolarmente colpita, ma è stata comunque una lettura piacevole.

 È più facile morire di niente che di dolore..
al dolore ci si può ribellare, al niente no.

Titolo: Va' dove ti porta il cuore
Autore: Susanna Tamaro
Prezzo: 8,00 €
Pagine: 192
Pubblicazione: 2002
Editore: Rizzoli


Valutazione
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Trama: Va' dove ti porta il cuore, racconta una storia forte e umanissima in forma di lunga lettera - scandita come un diario - di una donna anziana alla giovane nipote lontana. È una lettera di amore e allo stesso tempo una pacata ma appassionata confessione a cuore aperto di un'intera vita che nel gesto della scrittura ritrova finalmente il senso della propria esperienza e della propria identità.


Non avevo grandi aspettative per questo breve romanzo di Susanna Tamaro, eppure è riuscito a deludermi lo stesso. Ne avevo sentito molto parlare e la curiosità era alta, ma una volta iniziato ho capito che non mi sarebbe piaciuto particolarmente, e così è stato.
Normalmente i romanzi epistolari non mi dispiacciono per niente, ma la lunghissima lettera che la nonna Olga scrive alla nipote lontana mi ha emozionato davvero pochissimo.. certo, le pagine sono piene di belle frasi, cariche di significato - ottime da scrivere sui bigliettini dei Baci Perugina -, ma l'impressione che ho avuto, arrivata alla fine, non è stata del tutto positiva. Per prima cosa, per quanto le confessioni di Olga possano essere interessanti, le ho trovate parecchio noiose. Tutta la storia gira intorno a un solo evento, neanche troppo importante secondo me, e ho trovato lenti i continui salti nel passato.. è un romanzo molto sentimentale, ma mi è parso un sentimentalismo spicciolo, per così dire. Tante belle parole per dire poco o niente. Tratta dei bei concetti, ma vengono ripetuti talmente tante volte che a fine libro mi è sembrato di aver riletto le stesse cinque pagine a ripetizione. Lo stile della Tamaro è sicuramente da tenere in considerazione, in futuro mi piacerebbe provare a leggere qualche altra sua opera, ma purtroppo a Va' dove ti porta il cuore mi sento di assegnare 3 stelle tirate, quasi 2 e mezzo.
Direi che fondamentalmente, a parte qualche citazione carina e un paio di belle riflessioni sulla vita, non mi ha lasciato altro. Sicuramente ci sono insegnamenti e pensieri più profondi che non ho colto, ma non sono proprio riuscita a farmi coinvolgere da questo libricino tanto chiacchierato. Secondo me è sopravvalutato, magari se lo avessi letto in un momenti diverso lo avrei apprezzato un filino di più, chissà.


I consigli dell'Antro:
Cibo/bevanda: una tazza di tè
Da leggere: in un pomeriggio di sole
Voglia di: riflettere

mercoledì 29 ottobre 2014

Aggiornamento #2 Project Ten Books

Bentornati nell'Antro Oscuro! Questo post non era in programma, ma mi sono trovata con la giornata libera e ho pensato di mostrarvi a che punto sono arrivata con questo Project Ten Books autunnale che, devo ammetterlo, si sta davvero rivelando tosto da portare a termine. Non potevo immaginare che gli omaggi da parte delle Case Editrici mi avrebbero sommersa in questo modo, sta diventando proprio difficile destreggiarmi tra CE e Project.. ma non mollo, ci mancherebbe altro!


A che punto sono?

1) Non c'è niente che non va, almeno credo (in lettura)
2) Tu contro di me, di Jenny Downham (da leggere)
3) The Gap, di Michele Jaffe (da leggere)
4) Attraverso il fuoco, di Josephine Angelini (letto)
5) The Giver-Il donatore (letto)
6) Lasciami andare, di Fulvia Degl'Innocenti (letto)
7) Una valle piena di stelle, di Lia Levi (da leggere)
8) Lovebook, di Simona Sparaco (da leggere)
9) Cuori di carta, di Elisa P. Guerra (letto)
10) Va' dove di porta il cuore, di S. Tamaro (letto)

Libri recensiti:

Questi sono i romanzi di cui potete già trovare una mia opinione (cliccando sul titolo arriverete dritti dritti alla mia recensione), domani posterò il mio parere sul libro della Tamaro.


Prossimo libro che leggerò:
Per il momento sono bloccata su Non c'è niente che non va, almeno credo e temo che mi ci vorrà un po' per terminarlo.. dopo passerò sicuramente a Una valle piena di stelle, di Lia Levi.

martedì 28 ottobre 2014

Recensione: "Black Ice"

Eccoci con una recensione non del tutto positiva.. l'ennesima, lo so. Questo è un brutto periodo per le letture, ma spero che finisca presto perché voglio tornare a leggere bei romanzi. Oggi però parliamo di Black Ice, il nuovo thriller di Becca Fitzpatrick uscito in libreria a inizio mese.

L'amore è pericoloso. A volte mortale.

Titolo: Black Ice
Autore: Becca Fizpatrick
Prezzo: 16,90 €
Pagine: 360
Pubblicazione: Ottobre 2014
Editore: Piemme


Valutazione
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Trama: Britt si è preparata per più di un anno a un trekking sul Teton Range. Quello a cui non era preparata, però, è scoprire che Calvin, il suo ex ragazzo e unico grande amore, si unirà a lei. Prima che Britt abbia tempo di esplorare i propri sentimenti, si scatena una terribile tormenta che la obbliga a rifugiarsi in una baita sperduta. Peccato che gli occupanti, entrambi giovani e molto affascinanti, siano anche due fuggitivi decisi a prenderla in ostaggio. Britt sa che la conoscenza dei sentieri e l'attrezzatura da trekking che ha con sé rappresentano la sua assicurazione sulla vita, e che deve solo resistere abbastanza a lungo perché Calvin la raggiunga, eppure... In una disperata corsa contro il tempo e il freddo, Britt scoprirà che sotto la neve si nascondono moltissimi segreti e che forse il suo rapitore, la cui gentilezza è decisamente seducente, non è quello che sembra.


In questa lettura mi ci sono buttata a capofitto e con molto entusiasmo, convinta che sarei rimasta affascinata dal nuovo romanzo della Fitzpatrick perché, chi mi segue lo sa, a suo tempo avevo amato moltissimo la saga Hush Hush. Non sarà facile scrivere un parere su Black Ice, si tratta di un libro che mi ha suscitato emozioni molto contrastanti e che quindi mi viene difficile consigliare o sconsigliare.. cercherò di essere breve.
Se le mie aspettative sono state in parte deluse, questo ormai si era capito, è principalmente colpa della trama. Premetto che io e i thriller abbiamo un rapporto particolare, mi piacciono, anche se ne leggo davvero pochissimi, ma al tempo stesso mi mettono ansia ed è una sensazione che non mi piace provare quando leggo, quindi succede davvero raramente che ne compri uno. A Black Ice ho dato una possibilità non solo per via dell'autrice, ma anche per via della storia, che sembrava a modo suo originale e coinvolgente. E in effetti gli eventi mi hanno tenuta incollata alle pagine, in questo l'autrice è brava, tutta la storia si svolge nell'arco di pochi giorni senza lasciare capitoli piatti o lenti. Il problema è stato il modo in cui tutta la faccenda si è sviluppata. Tutto ciò che di interessante poteva esserci è stato raso al suolo da scene inverosimili e senza senso, alcune situazioni sono davvero assurde e viene da chiedersi che razza di problemi abbia la protagonista. Ritrovarsi in montagna, sequestrata da due potenziali assassini deve essere sconvolgente, ma la reazione di Britt mi ha fatto davvero storcere il naso. Inizialmente avevo apprezzato il suo sangue freddo, ma a lungo andare ho dovuto cambiare idea, la maggior parte delle volte ciò che fa e pensa è al limite del ridicolo. E non è da meno la sua pseudo migliore amica, Korbie.
Credo che Korbie incarni il tipo di ragazza che io legherei senza indugio e senza rimpianti ai binari di un treno, giusto per intenderci.
A salvare questo libro dal disastro totale sono stati i personaggi maschili che, nonostante non mi siano piaciuti per niente, per lo meno ho trovato credibili. Mi è capitato spesso durante la lettura di dubitare di loro e questo ha mantenuto il livello di suspance alto abbastanza da permettermi di proseguire con la storia e di invogliarmi ad arrivare al finale. Ovvio, questo lo dico io che di thriller ci capisco quanto di matematica. Se voi siete appassionati di questo genere e vi siete già fatti una cultura in quanto assassini, rapimenti e fughe, allora immagino che la storia di Black Ice vi metterebbe solo un gran sonno.
Altra pecca - perché sì, nonostante le mie 3 stelle questo romanzo ha più lacune che altro -, è stata la parte romance della storia. È uno scherzo, deve esserlo per forza. Questa indescrivibile love story è la cosa più insensata, mal scritta e forzata che mi è capitata tra le mani negli ultimi mesi.. ma perché, dico io, perché? Che bisogno c'era di inserirla? È inutile e ridicola. Avrei preferito di gran lunga che l'autrice si concentrasse sulla parte avventurosa e inquietante della storia, forse in quel caso il libro mi sarebbe piaciuto, ma questa cosa è completamente assurda e stona da morire con il resto dalla storia. Immaginate di spalmare una bella cucchiaiata di Nutella su una fetta di salame.
Ecco, stessa cosa.
Come avrete quindi capito, questo romanzo si è rivelato un mezzo buco nell'acqua, gli ho concesso la sufficienza perché tutto sommato tiene un ritmo serrato e non mi sono mai annoiata a leggerlo, anzi, l'ho divorato in pochissimi giorni e (purtroppo o per fortuna) lo stile della Fitzpatrick mi piace sempre, quindi non me la sento di bocciarlo, ma nemmeno di consigliarlo ad occhi chiusi. Quella che invece voglio fare è spendere due parole per chi si è avvicinato a questa autrice leggendo appunto Black Ice, perché ho notato che sono in tanti e che la maggior parte dei lettori è rimasto deluso. Il mio consiglio è quello di dimenticare completamente questo romanzo e di buttarvi sulla saga Hush Hush, che è tutta un'altra cosa!


I consigli dell'Antro:
Cibo/bevanda: tè caldo
Da leggere: d'inverno, in montagna
Voglia di: qualche brivido

lunedì 27 ottobre 2014

Recommendation Monday - Consiglia un libro che fa paura

Recommendation Monday è una rubrica settimanale nata sul blog Una fragola al giorno. Ogni lunedì posterò un consiglio letterario in risposta a un tema che varia di settimana in settimana.

Il tema di questa settimana è:
CONSIGLIA UN LIBRO CHE FA PAURA

Halloween è alle porte e io ho scelto per voi un romanzo che a suo tempo mi era piaciuto abbastanza.. si tratta di Shades, il primo volume della serie Shades of London, scritta da Maureen Johnson. Purtroppo per il momento la Mondadori non ha tradotto gli altri volumi, ma non so se sia questione di tempo e se abbiano deciso di troncarla.. comunque sia, la storia è quasi autoconclusiva. Quasi, perché proprio nelle ultime righe del libro salta fuori un colpo di scena che fa venire voglia di avere il seguito tra le mani. Peccato, perché a mio parere avrebbe potuto essere un bel libro singolo.. ma voglio consigliarvelo lo stesso perché Londra, con i suoi vicoli e le sue leggende, in questo libro fanno proprio il loro effetto! Non si tratta di un romanzo horror, ma se cercate una lettura che vi regali qualche brivido e delle belle descrizioni, potrebbe essere una buona scelta.

 Jack lo Squartatore è tornato..

Titolo: Shades
Serie: Shades of London
Autore: Maureen Johnson
Prezzo: 16,00 €
Pagine: 393
Pubblicazione: 2012
Editore: Mondadori

Trama: Rory è appena arrivata a Londra dall'America per cominciare una nuova vita in una nuova scuola. Ma proprio il giorno del suo arrivo, un brutale omicidio sconvolge la città, tanto più spaventoso perché riconosciuto come l'imitazione del primo assassinio di Jack lo Squartatore, il serial killer che nel 1888 conquistò con la sua efferatezza le cronache di tutto il mondo. La polizia è senza indizi e senza testimoni, ma ancora per poco: proprio Rory ha notato un uomo misterioso sul luogo del secondo, feroce delitto. Ma come è possibile che la sua amica, che era a fianco a lei, non abbia visto nulla?

Mi raccomando, fatemi sapere se questa puntata vi piace,
e cosa ne pensate del libro che ho scelto ^^
Uno stregabbraccio, Rowan!

domenica 26 ottobre 2014

C'era una volta.. Le scarpette rosse


Bentornati Fantasmi! Questo mese un po' in ritardo con la puntata, ma finalmente eccomi qui con la rubrica C'era una volta, dove vi parlerò di una fiaba.. oggi ci concentriamo su Le scarpette rosse.

«Dovrai ballare!» esclamò, «ballare con le tue scarpette rosse, finché diventerai pallida e fredda, finché la pelle ti si raggrinzirà intorno alle ossa come a uno scheletro!»



Trama: Karen è una bambina molto povera, costretta ad andare in giro scalza o al più con gli zoccoli; per aiutarla, una ciabattina le confeziona un paio di scarpe rosse con degli stracci. Il destino vuole che le riceva proprio il giorno della morte della madre, e debba indossarle proprio al funerale. Una vecchia e ricca signora decide di prendersi cura di Karen e la porta nella sua casa, dove le vengono dati nuovi abiti e vengono buttate via le scarpette..

Le scarpette rosse (in danese  De røde sko), è una fiaba del famoso scrittore danese Hans Christian Andersen, pubblicata per la prima volta nel 1845.


Il mio pensiero

Avevo già letto questa fiaba da ragazzina, ma non me la ricordavo proprio, così qualche mese fa ho deciso di rileggerla.. non l'avessi mai fatto! Mi ha terrorizzata, lo ammetto. Che Andersen non dia vita a storie esattamente allegre è un dato di fatto, ma questa le supera tutte, ogni volta che ci ripenso mi viene l'ansia.
Piedi tagliati, morte, boia e foreste inquietanti.. e ovviamente non sia mai che la protagonista abbia un finale anche vagamente felice, figuriamoci.
Forse l'ho trovata davvero troppo brutta e triste per riuscire ad analizzarla davvero, perché onestamente non sono riuscita a trovarci insegnamenti particolari.. c'è tanta povertà, punizione e la perdita della ragione davanti alle cose belle che non possiamo avere. C'è sicuramente molto di più, ma io non sono riuscita a coglierne tutti gli insegnamenti proprio a causa della cupezza (forse troppa) di tutta la fiaba. Di certo non la rileggerò.

Curiosità
  • Andersen ha narrato questa fiaba in occasione del paio di stivali regalatogli per la sua prima comunione.
  • La storia trova riscontro in La fanciulla senza mani, dei fratelli Grimm.
  • Per la protagonista della storia, Andersen si è ispirato alla sua sorellastra, Karen.
Da questa fiaba sono stati tratti:


sabato 25 ottobre 2014

In My Mailbox #41 - 2014

In My Mailbox è la rubrica ideata da Kristi del blog The Story Siren e consiste nel presentare i libri acquistati, regalati, prestati o ricevuti dalle case editrici e gli autori.

Tanti auguri a me, tanti auguri a me! Sì, oggi è il mio compleanno, ma questi sono i libri che ho accumulato durante la settimana, quelli che riceverò oggi ve li mostrerò sabato prossimo. Dunque, non vedevo l'ora di mostrarvi il bottino di questa settimana.. siete pronti? Quattro di questi libri li ho ricevuti in scambio (per una volta Facebook fa qualcosa di buono), mentre uno mi è stato gentilmente inviato dalla Piemme e ne sono davvero felice.. in questa puntata vi mostrerò quasi solo lavori di autori italiani, una novità per l'Antro!


La carezza leggera delle primule, di Patrizia Emilitri. Come dicevo, questo romanzo è un omaggio della Sperling&Kupfer ed è uno dei prossimi libri che leggerò, mi incuriosisce tantissimo e ho letto diversi pareri positivi. È una storia davvero accattivante, che racconta di donne, di stregoneria, di scelte e libertà.. spero di non restarne delusa!

Garden-Il giardino alla fine del mondo, di Emma Romero. Ecco la seconda autrice italiana di cui voglio parlarvi, che con questo suo romanzo d'esordio ha fatto molto parlare di sé. Definito l'Hunger Games italiano, Garden è il primo volume di una serie distopica che ha ricevuto diverse critiche, ma anche molti elogi.. e io, come al solito, non vedo l'ora di scoprire cosa mi riserverà questa storia.

Jack e Jill, di Louisa May Alcott. Questo è l'unico romanzo straniero della puntata, che ho trovato in scambio e che leggerò molto presto. Come sapete adoro la Alcott e mi piacerebbe davvero riuscire a mettere le mani su tutte le sue opere, quindi lo aggiungerò con gioia alla mia libreria.

L'allieva, di Alessia Gazzola. Era da un bel po' che puntavo romanzo, primo di una saga su cui ho sentito quasi solo pareri positivi, e trovarlo in scambio è stata una vera felicità. Si tratta di una storia curiosa, che vede come protagonista Alice Allevi, un'aspirante medico legale alle prese con pasticci, disavventure e omicidi. Una saga che promette risate, ironia e un po' di sospance.. credo proprio che mi piacerà!

Inferno, di Francesco Gungui. Ultimo libro recuperato in scambio! Si tratta del primo volume della trilogia Canti delle Terre Divise, che ha ricevuto molti pareri negativi e che, inizialmente, non mi ispirava molto. Ha cominciato ad incuriosirmi qualche mese fa e quindi sono contenta di averlo trovato. Non so ancora se mi piacerà, ma sarò felice di dargli una possibilità.
♥ ♥ ♥ ♥ ♥

Ecco qui Fantasmi, adesso siete ben aggiornati sulle mie nuove entrate.. ma anche io voglio sapere qualcosa sulle vostre, quindi mi raccomando, fatemi sapere cos'avete comprato o ricevuto questa settimana!
Uno stregabbraccio!

venerdì 24 ottobre 2014

Recensione: "La rivincita della mamma imperfetta"

In questo periodo vi sto davvero sommergendo di recensioni, e anche oggi voglio lasciarvi il mio parere su un romanzo che mi è proprio piaciuto.. una lettura adatta a tutte le donne, che vi strapperà un sorriso e qualche riflessione.

Un romanzo di sopravvivenza.

Titolo: La rivincita della mamma imperfetta
Autore: Annalisa Strada
Prezzo: 12,90 €
Pagine: 247
Pubblicazione: 2014
Editore: Piemme


Valutazione
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Trama: Lola ha trentott'anni, due figli meravigliosi, un marito che ama e un lavoro che adora. Insomma, tutte le carte in regola per poter entrare nel club delle Mamme Imperfette. Nel corso di una settimana, la più temibile dell'anno quella delle feste di compleanno di Sofia e Arturo (diversificate, ma entrambe curatissime); dei colloqui con gli insegnanti pre-chiusura estiva (tutti rigorosamente in orario di lavoro); dell'inaugurazione della mostra che ha curato per mesi e delle allergie che mettono KO il già non presentissimo marito - dimostrerà al mondo che può farcela. Perché la vita delle mamme che lavorano, ma che vogliono anche veder crescere i propri figli è così: una corsa a ostacoli, dove puoi star certa che se fai bene da una parte dall'altra succederà un disastro. Ma in fondo al cuore lo sai: è stata la scelta giusta e tra qualche anno (10? 15?) potrai concederti una pausa!


Questo libro è stato una vera manna dal cielo! Esco da un periodo di brutte letture e avevo proprio voglia di qualcosa di leggero, ma non di superficiale, che mi facesse trascorrere un paio di bei pomeriggi.. La rivincita della mamma imperfetta ha fatto il suo dovere, non c'è dubbio!
Prima dell'uscita di questo nuovo romanzo non conoscevo l'autrice, ma adesso sono decisa a recuperare gran parte dei libri che ha scritto, perché ho trovato il suo stile davvero leggero e frizzante, ricco di un'ironia positiva che mi ha ricordato i lavori di Kerstin Gier - in particolare il suo non troppo famoso In verità è meglio mentire, che a suo tempo avevo apprezzato parecchio - e che ho trovato perfetto per staccare un po' dalla realtà.
La storia che Annalisa Strada ci racconta è quella di Lola, una normalissima mamma e moglie in carriera che tra faccende domestiche, amiche con problemi sentimentali, figli da gestire e lavoro impegnativo, qualche volta vorrebbe mettere in pausa la sua vita e andare a scolarsi un mojito sdraiata in spiaggia. Insomma, chi non vorrebbe?
Lola è un personaggio che mi è piaciuto fin dalle prime pagine, un po' perché ho adorato il suo modo di affrontare la vita e tutte le sue sfumature, sempre con energia positiva e un pizzico di sarcasmo, e un po' perché naturalmente, da mamma e moglie, mi ci sono rispecchiata. Questo romanzo non è adatto solo a chi ha già messo su famiglia, anche se naturalmente per una donna sposata con dei figli sarà indubbiamente più facile riconoscersi nelle piccole disavventure di Lola, ma come dicevo è talmente ben scritto, leggero e spassoso che lo consiglio ad occhi chiusi a tutto il pubblico femminile in cerca di qualche risata.
"Vivo di sensi di colpa per i figli quando lavoro, per il lavoro quando sto con i figli. E per entrambi, quando gioco a Candy Crush."
Fin dalle prime pagine il lettore viene risucchiato completamente nella disordinata vita di Lola, e questo porta ad affezionarsi ai personaggi.. oltre ad apprezzare la protagonista, infatti, mi sono piaciuti tanto anche i suoi due pargoli, con le loro riflessioni geniali - e sempre pronti ad ammalarsi nei momenti peggiori -, ho tifato per Claudio, il marito di Lola, che dopo essere stato messo KO dall'allergia mi ha fatto sbellicare dalle risate e ho sperato con tutto il cuore di non incontrare mai la cognata, soprannominata Grillo Mannaro.
La rivincita della mamma imperfetta, però, non è solo un romanzo alla moda, stuzzicante e ironico.. nasconde anche paure, stress e voglia di mollare tutto. Perché così come tutte le donne, mamme, mogli e amiche, Lola nel profondo combatte tutti i giorni contro le piccole emozioni negative. La preoccupazione per il lavoro, i dubbi, la stanchezza.. la vita ci mette alla prova, e Lola ci insegna ad affrontarla di petto, con un pizzico di ironia, tanto coraggio e un po' di follia. Ecco quindi perché questo libro mi ha conquistata: l'ho trovato un mix perfetto di allegria, insegnamenti e belle riflessioni, tanto che lo regalerò sicuramente a mia sorella e l'ho già consigliato a diverse amiche e mamme. Per quel che mi riguarda penso che sia un romanzo che si adatta un po' a tutti i tipi di lettrici, ognuna ci troverà qualcosa da apprezzare, non è troppo lungo ma al tempo stesso la storia è ricca, si legge in fretta e il prezzo è molto accessibile.. è ancora presto, ma se a Natale non sapete cosa regalare alla vostra mamma o a qualche amica o sorella, segnatevi questo titolo e farete un figurone!

I consigli dell'Antro:
Cibo/bevanda: cappuccino e brioche
Da leggere: in treno
Voglia di: risate

giovedì 23 ottobre 2014

Presto in libreria!

Lo so, in questo periodo vi sto sommergendo di anteprime, ma ci sono così tante belle uscite interessanti che devo per forza condividerle con voi! Iniziamo con un libro che potremo trovare in libreria a partire al 29 Ottobre, L’estate del bene e del male, un romanzo di Miranda Beverly-Whittemore che ha ottenuto un enorme successo negli Stati Uniti, conquistando i primi posti della classifica dei bestseller del New York Times ed è stato scelto da Vogue come “libro del mese”.

 Rispetta i nostri segreti, altrimenti nemmeno quelli che chiami amici saranno in grado di proteggerti.

Titolo: L'estate del bene e del male
Autore: Miranda Beverly-Whittermore
Prezzo: 18,50 €
Pagine: 416
Pubblicazione: 29 Ottobre 2014
Editore: Sonzogno

Trama: Dopo aver vinto una borsa di studio per un college prestigioso dell'East Coast, l'intelligente ma ordinaria Mabel Dagmar si trova a essere compagna di stanza della ricca e capricciosa Genevra Winslow. Mabel viene subito stregata dal mondo aristocratico di Ev e, contro ogni previsione, tra le due ragazze nasce una forte amicizia. Così quando Ev invita Mabel a passare l'estate a Winloch, la centenaria proprietà di famiglia affacciata su un lago del Vermont dove il potente clan Winslow ama radunarsi, Mabel accetta senza pensarci due volte. Lì, tra bagni di mezzanotte, gite in barca, feste e fuochi d'artificio, Mabel si rende conto di avere trovato tutto ciò che ha sempre desiderato: l'amicizia, l'amore, il lusso e, soprattutto, per la prima volta nella sua vita, la sensazione di far parte di qualcosa di bello e felice. Tuttavia, a mano a mano che l'estate avanza, Mabel avverte che sull'abbagliante perfezione dei Winslow si allungano ombre inquietanti che affondano le radici in un tempo lontano. Mentre indaga sui loro segreti, Mabel si ritrova a lottare con i demoni del suo stesso passato e scopre che a volte il Bene non è altro che una maschera. E che nell'eden di Winloch si nasconde un Male che forse solo lei è in grado di fermare. La ragazza dovrà scegliere: affrontare l'orrore che batte nel cuore del clan e farsi cacciare da quel paradiso, oppure lasciarsi sedurre dallo splendente futuro che le viene offerto.

♥ ♥ ♥ ♥ ♥

È invece uscito il 21 Ottobre, finalmente in formato cartaceo, The Selection Stories! Una bellissima sorpresa per le fan di questa serie distopica che ha fatto tanto parlare di sé. Ecco quindi la copertina del volume che contiene The Prince e The Guard, i due racconti già disponibili in ebook.

Uno straordinario successo internazionale da 2 milioni di copie vendute nel mondo.

Titolo: The Selection Stories
Autore: Kiera Cass
Prezzo: 10,00 €
Pagine: 216
Uscita: 21 Ottobre 2014
Editore: Sperling&Kupfer

Trama: Un'occasione unica per entrare nel mondo di "The Selection" e scoprire tutti i retroscena del concorso più spietato e romantico che sia mai esistito attraverso gli occhi di Maxon e Aspen, i due affascinanti e irresistibili protagonisti maschili in lotta tra loro per conquistare l'amore di America. Sì perché prima che America venisse scelta per partecipare alla Selezione, il suo cuore apparteneva all'irrequieto e coraggioso Aspen, l'amico di sempre e guardia a Palazzo. E nella vita del bellissimo e regale Maxon c'era un'altra ragazza. Un regalo speciale dedicato a tutte le fans di una delle migliori e più amate serie YA degli ultimi anni.


♥ ♥ ♥ ♥ ♥

E infine, per avvicinarci sempre di più al periodo Natalizio, in Novembre uscirà questa meravigliosa edizione de I Racconti di Mamma Oca, di Charles Perrault, con le illustrazioni della bravissima Desideria Guicciardini.


Titolo: I Racconti di Mamma Oca
Autore: Charles Perrault
Prezzo: 14,00 €
Pagine: 160
Pubblicazione: Novembre 2014
Editore: Piemme

Trama:Tra fate e sortilegi, lupi famelici, gatti con gli stivali, orchi con la barba blu, bimbi non più grandi di un pollice, scarpette di cristallo e zucche che si trasformano in splendide carrozze, I Racconti di Mamma Oca raccolgono nella versione integrale, completa della morale finale, le fiabe che Charles Perrault pubblicò per la prima volta nel 1697.

Allora, cosa ne pensate di queste nuove uscite?

Weekly life #42 - 2014

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Partecipare è semplice, basta elencare le tre cose migliori e peggiori della settimana ^^
1) Sabato è il mio compleanno e non vedo l'ora di mangiare la mia torta preferita *___* cioccolato e lamponi, cosa si può volere di più dalla vita?
2) Ho ripreso a scrivere e finalmente sembra filare tutto liscio, speriamo bene perché non credo potrei sopportare un altro stravolgimento di trama e personaggi senza avere una crisi isterica -.-"
3) Sto andando piuttosto bene con le letture, anche se purtroppo ho avuto diverse delusioni.. spero che finisca presto questo periodo di brutte letture.

1) Hanno tolto dal mercato un prodotto che usavo da anni e che adoravo, quindi mi tocca cercare un'altra marca che mi piaccia..
2) Zero voglia di fare il bucato.. dai, non capita solo a me, no? xD
3) Ho un problema con YouTube che non riesco a risolvere.. se qualcuno di voi ci capisce qualcosa e ha voglia di darmi una mano, sapete dove trovarmi! Il 1 Novembre dovrei caricare un bel video di In My Mailbox con i libri ricevuti a compleanno, ma se non risolvo questo problema non so se lo registrerò..

Tocca a voi Fantasmi: quali sono le cose migliori e peggiori della vostra settimana?

mercoledì 22 ottobre 2014

WWW Wednesdays #21 - 2014

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Per partecipare basta rispondere a queste domande:
-Cosa stai leggendo?
-Cosa hai appena finito di leggere?
-Quale sarà il prossimo libro che leggerai?

Cosa stai leggendo?

Non c'è niente che non va, almeno credo, di Maddie Dawson. Finalmente ho iniziato il sesto libro del mio Project Ten Books! Questo romanzo, che ha una copertina davvero carinissima, mi incuriosiva molto e per adesso posso dire che mi sta piacendo, anche se sono davvero all'inizio. Spero che la trama si sviluppi in modo interessante, sarebbe un peccato restarne delusi.

Cos'hai appena finito di leggere?

La rivincita della mamma imperfetta, di Annalisa Strada. Questa è sicuramente una delle letture più leggere e simpatiche che ho fatto quest'anno! La storia di Lola, fatta di piccole incomprensioni, tanta ironia e amore per la famiglia, mi ha lasciato un ricordo molto piacevole e settimana prossima ve lo recensirò sicuramente.

Black Ice, di Becca Fitzpatrick. Devo proprio ammetterlo, da questa lettura - o meglio, da questa autrice! - mi aspettavo molto di più! Il nuovo romanzo della Fitzpatrick, un thriller per ragazzi con un tocco di romance (esisterà? Boh!) mi aveva messo una curiosità pazzesca perché anche se ne leggo davvero pochi, i thriller non mi dispiacciono.. peccato che si sia rivelato piuttosto deludente.

Quale sarà il prossimo libro che leggerai?

Una valle piena di stelle, di Lia Levi. Di questa famosa autrice non ho mai letto niente.. e non vedo l'ora di farlo! Da quando è arrivato nel mio Antro non ho fatto che sbirciare questo libro e, a dire la verità, ne ho già letti un paio di capitoli.. non ho proprio resistito! Non vedo l'ora di iniziarlo come si deve, sento che mi piacerà.

Ecco qui miei Fantastici Fantasmi, adesso siete ben aggiornati sulle mie letture.. ma anche io voglio sapere qualcosa sulle vostre, quindi mi raccomando, rispondete anche voi a queste tre semplici domande :)
Uno stregabbraccio!