giovedì 5 settembre 2013

Recensione: "Hunger Games - La ragazza di fuoco"

Anche con questa recensione sono in grandissimo ritardo Fantasmi, scusatemi! ç_ç ho avuto davvero poco tempo da dedicare al blog, e la voglia di parlarvi di questo secondo capitolo della trilogia dedicata agli Hunger Games era molto, molto poca. Ma alla fine ce l'ho fatta, meglio tardi che mai!

Un gioco a cui non si può sfuggire.
Con un vincitore solo.

Titolo: La ragazza di fuoco
Serie: Hunger Games #2
Autore: Suzanne Collins
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 373
Pubblicazione: 2010
Editore: Mondadori


Valutazione


Trama: Non puoi rifiutarti di partecipare agli Hunger Games. Una volta scelto, il tuo destino è scritto. Dovrai lottare fino all'ultimo, persino uccidere per farcela. Katniss ha vinto. Ma è davvero salva? Dopo la settantaquattresima edizione degli Hunger Games, l'implacabile reality show che si svolge a Panem ogni anno, lei e Peeta sono, miracolosamente, ancora vivi. Katniss dovrebbe sentirsi sollevata, perfino felice. Dopotutto, è riuscita a tornare dalla sua famiglia e dall'amico di sempre, Gale. Invece nulla va come Katniss vorrebbe. Gale è freddo e la tiene a distanza. Peeta le volta le spalle. E in giro si mormora di una rivolta contro Ca-pitol City, che Katniss e Peeta potrebbero avere contribuito a fomentare. La ragazza di fuoco è sconvolta: ha acceso una sommossa. Ora ha paura di non riuscire a spegnerla. E forse non vuole neppure farlo. Mentre si avvicina il momento in cui lei e Peeta dovranno passare da un distretto all'altro per il crudele Tour della Vittoria, la posta in gioco si fa sempre più alta. Se non riusciranno a dimostrare di essere perdutamente innamorati l'uno dell'altra, Katniss e Peeta rischiano di pagare con la vita...


Non ho idea di quanto tempo ci sia voluto prima che mi decidessi a scrivere questa recensione, ma credetemi, ne è passato parecchio. Odio quando, dopo aver concluso un libro, le idee che ho in testa si affollano e si confondono.. infatti mi riesce davvero difficile scrivere qualcosa di sensato sul secondo volume della trilogia dedicata agli Hunger Games.. e purtroppo la mia difficoltà non sta nell'esprimere pensieri positivi. Non del tutto, almeno.
Tanto per cominciare, dopo aver letto il primo volume della serie non mi era rimasta nessuna voglia di scoprire come proseguisse la storia di Katniss e Peeta, ecco perché ho aspettato così tanto tempo per prendere in mano il seguito.. e ammetto di averlo letto semplicemente in vista dell'uscita del film, che vedrò sicuramente. Era successo con Hunger Games, ed è successo con La ragazza di fuoco: non so cosa ne penso.
Non ha senso vero? Eppure è così.
Mi è piaciuto, e al tempo stesso l'ho detestato.
Purtroppo ho trovato la storia molto forzata e ripetitiva, ci troviamo senza dubbio davanti al tipico "libro di mezzo", quello scritto un po' così, perché ormai le duologie non vanno più di moda. Le differenze tra primo e secondo volume sono quasi inesistenti e questo rende la lettura noiosa e, appunto, ripetitiva (se leggo un'altra volta della ceretta di Katniss faccio una strage).
I personaggi sono forse il tasto più dolente, perché esattamente come era successo nel primo volume non mi sono piaciuti.. nemmeno uno! Il problema non è tanto il come o il perché fanno le cose, è semplicemente che.. non sono caratterizzati. Sono personaggi pozzanghera, ecco. Ci sono? Bene. Non ci sono? Va bene comunque. Non fa differenza, non si sente la mancanza di nessuno, nemmeno della protagonista! È come se l'autrice avesse creato una trama che non necessitasse di personaggi.. so che è assurdo, ma la mia impressione è questa, e non so come spiegarlo. L'unico che in qualche modo riesco ad apprezzare è Haymitch.
A dispetto di tutto, però, Hunger Games è un fenomeno mondiale. Perché?
La mia opinione è questa: Il Signore degli Anelli ha raggiunto la sua fama grazie alle bellissime descrizioni di Tolkien. La saga di Harry Potter è un inno alla fantasia, e perfino Twilight può essere apprezzato per aver dato vita ad un nuovo genere letterario. Ma Hunger Games.. più che chiedermi "perché è famoso!", mi viene da chiedermi "perché non dovrebbe esserlo?" È scritto in modo scorrevole, è coinvolgente, cattura, si legge con piacere.. ma per quel che mi riguarda non è abbastanza, non ha nessun punto forte che ne giustifichi il successo.
L'ho trovata una lettura piacevole, ma continuo a pensare che sia una trilogia per ragazzi, niente di più. Merita di essere letta da chi cerca una storia scorrevole che lo intrattenga per qualche ora, ma non credo sia abbastanza emozionante da arrivare in cima alle classifiche.
Non sono convinta, non sono curiosa, non sono emozionata. L'ho letto perché mi sono sentita obbligata, vista l'uscita del film, niente di più, la sensazione di indifferenza che mi ha lasciato è sufficiente a farmi capire che non merita un posto speciale nella mia libreria.
Vi state chiedendo il perché delle 3 stelle, vero? Semplice: io ADORO lo stile della Collins (come lo avevo già adorato in Gregor-La prima profezia). Lo trovo piacevole, semplice, schietto e al tempo stesso ricco di dettagli, e solo per questo La ragazza di fuoco si aggiudica la sufficienza.
Leggerò l'ultimo volume con la speranza che la Collins mi regali almeno un finale con i fiocchi, in caso contrario questa trilogia tornerà a prendere polvere sullo scaffale, e va bene così, non mi aspettavo niente di particolare, e quindi non sono rimasta particolarmente delusa.


Consigli:
Cibo/bevanda: noci
Da leggere: in campeggio
Voglia di: una storia leggera ma coinvolgente

10 commenti:

  1. Io, invece, ho adorato questa saga, dall'inizio alla fine!
    Il finale a molti non è piaciuto, io, invece, lo trovo molto vero!
    P.S. Scusate per l'assenza!

    RispondiElimina
  2. sai che è una trilogia che non mi ispira per nente?
    non ho voglia di leggerla e credo che non lo farò... almeno per il momento.

    RispondiElimina
  3. Condivido, e il terzo non mi piaciuto proprio per niente!
    Ero tutta contenta quando l'ho preso, dopo 2 anni di aspettativa, invece mi ha delusa tantissimo.
    E molti la pensano come me, visto che ho 69 Mi Piace su Anobii!

    RispondiElimina
  4. Condivido, e il terzo non mi piaciuto proprio per niente!
    Ero tutta contenta quando l'ho preso, dopo 2 anni di aspettativa, invece mi ha delusa tantissimo.
    E molti la pensano come me, visto che ho 69 Mi Piace su Anobii!

    RispondiElimina
  5. @Francesca, leggerò a breve il terzo volume così da potermi fare un'opinione più completa :)

    @Clody, io invece non la sconsiglio.. o meglio, va bene per passare qualche ora. Se hai modo di farteli prestare una possibilità gliela darei, ovviamente tenendo conto che è per ragazzi ^^

    @Cecilia, andrò a leggere la tua recensione allora :)

    RispondiElimina
  6. A me non è piaciuta anche se sono una ragazza XD
    Allora... concordo con te su una cosa: Haymicht (o quel che è) è l'unico personaggio che riesce a dare movimento al romanzo e in un modo o nell'altro cercare di alleggerire le situazioni scomode... Approposito, ho letto solo il primo ma probabile che non lo continuerò! Poi, Katniss che odia Peeta fin dal primo istante? E lui l'ha aiutata! Un pò di gratitudine mai? Capisco che nell'arena sono avversari, ma almeno "Grazie" non lo può dire o le hanno tagliato la lingua? A me invece lo stile mi è piaciuto e non piaciuto: a volte era carino, ma a volte maledettamente noioso. -.-" Sono curiosa di Gregor però *-*

    RispondiElimina
  7. E' da un po' che ti seguo (anche se in modo silenzioso) e devo dire che adoro il tuo blog *-* Detto ciò... credevo di essere l'unica "aliena" a cui non erano piaciuti "La ragazza di fuoco" ed "Il canto della rivolta". Per me ci si può benissimo fermare al primo libro, un libro che a parer mio merita molto. ^^

    RispondiElimina
  8. @Chiara, io invece lo stile lo adoro :D però sul resto ti do ragione..

    @Ninfa, felice che tu abbia deciso di dare voce ai tuoi commenti! Anche secondo me sarebbe stato meglio fermarsi al primo :(

    RispondiElimina
  9. Quando ho preso in mano questo libro anche io temevo che fosse solo una copia degli hunger games precedenti, invece mi è piaciuta un sacco l'idea dell'Edizione della memoria e vedere che in realtà si sono tutti alleati per salvare Katniss. D'altra parte loro sono i sopravvissuti, sanno cosa sono veramente gli hunger games e ciò che ne consegue, sarebbero stati ooc se avessero iniziato a uccidersi l'un l'altro.
    Invece il terzo mi ha un po' deluso...

    RispondiElimina
  10. ho semplicemente adorato la trilogia. dalla prima pagina di Hunger Games fino all'ultima de Il canto della rivolta. mi ha donato un sacco di emozioni incredibili! L'ho consiglio ha tutti i lettori a cui piacciono i generi avventurosi e distopici. *-* By Maty *-*

    RispondiElimina

Se volete restare anonimi, firmate anche con un nome qualsiasi: saprò a chi rivolgermi quando risponderò ai vostri commenti!