Torno nell'Antro con la breve recensione di un libro davvero particolare e dalla trama che prometteva benissimo.. purtroppo ne sono rimasta un pochino delusa, ma una parte della storia mi è molto piaciuta, quindi a modo mio sono riuscita ad apprezzarlo.. siete curiosi? Sto parlando de La colonia sommersa, primo volume della duologia dedicata a Ty e Gemma!
Una distopia subacquea, un’autrice scoperta da Arthur
Levine, editor di Harry Potter, un esordio entusiasmante che
ha catturato l’attenzione della Disney, che ne produrrà un
adattamento cinematografico con la regia di Robert Zemeckis..
Forte e dolce.
Levine, editor di Harry Potter, un esordio entusiasmante che
ha catturato l’attenzione della Disney, che ne produrrà un
adattamento cinematografico con la regia di Robert Zemeckis..
Forte e dolce.
Autore: Kat Falls
Prezzo: 9,90 €
Pagine: 285
Data di uscita: 2012
Editore: Fazi
Trama: Un romanzo ambientato in un universo post-apocalittico in cui, a causa del riscaldamento globale, le acque hanno ricoperto gran parte della superficie terrestre. A seguito di questa catastrofe ecologica l’intero genere umano è posto di fronte alla scelta di disputarsi il poco spazio rimasto a disposizione, o spostarsi negli sconfinati abissi oceanici. In questo universo acquatico le abitazioni hanno la forma di gigantesche meduse attorno alle quali si estendono sterminate coltivazioni sottomarine; gli uomini, la cui pelle emana uno strano bagliore, si nutrono di piccoli pesci luminescenti, hanno riserve di ossigeno liquido per respirare sott’acqua e nuotano fasciati in avveniristiche tute idrorepellenti, spostandosi a bordo di rapide vetture. È qui, tra le profondità oceaniche, che Ty Towson è nato e cresciuto, ma quando incontrerà Gemma, una ragazza che viene dal mondo emerso in cerca di suo fratello scomparso in mare, la sua vita diventerà improvvisamente più complicata. Insieme, Ty e Gemma dovranno affrontare pericolose creature e avventurarsi in remote città lungo frontiere sommerse. Più scenderanno tra i fondali più scopriranno oscuri segreti che nemmeno il mare riuscirà a nascondere.
La mia recensione:
"Un'affascinante miscela di ingredienti classici ambientata in una delle frontiere ancora inesplorate: il mare"
Così recita il retro del libro, e da un certo lato mi trovo d'accordo.
Negli ultimi mesi le sirene hanno iniziato a popolare gli scaffali Urban Fantasy.. ma in questo caso non abbiamo a che fare con le sirene. Kat Falls ci mostra il mare non come un luogo incantato popolato dalle bellissime creature con la coda, ma come un posto in cui la gente, a causa dello spazio ristretto rimasto sulla terra, vive e lavora. Ty abita infatti nel Dominio Bentonico, una colonia sperimentale che ha deciso di vivere sul fondale marino allevando pesci e raccogliendo alghe.
E il mare è proprio il punto di forza del romanzo. Le descrizioni e l'ambientazione subacquea, le attrezzature e le mute rendono magica questa storia e sono talmente ben fatte da far sembrare tutto davvero molto reale.
La scrittura è piuttosto semplice, e ho apprezzato che per una volta il protagonista fosse un ragazzo. Niente scene o pensieri sdolcinati, anzi, il rapporto tra Ty e Gemma è molto fresco e divertente.
Tuttavia questo primo volume della duologia dedicata al mondo sottomarino ha anche una pecca che non mi ha lasciata del tutto indifferente: la trama. Il libro ci mette davvero tanto ad ingranare.. le prime 200 pagine scorrono in maniera abbastanza lenta e, a voler essere sinceri, inutile. Ho come avuto l'impressione che tutta la prima parte fosse dedicata a descrivere il Dominio Bentonico, senza però raccontare nulla di quello che ci si aspettava dalla trama.
Il finale si risolleva e diventa più scorrevole, dando finalmente il via all'avventura di Ty e riservando dei colpi di scena molto piacevoli.
Leggerò senza dubbio il seguito, e mi sento di consigliare questo romanzo a chi cerca un distopico particolare e ben scritto, senza eccessivo romanticismo (ovvero: adattissimo anche ai maschietti). E' stata una lettura interessante, con degli alti e dei bassi, ma che nel complesso mi ha lasciato un ricordo piacevole.
Negli ultimi mesi le sirene hanno iniziato a popolare gli scaffali Urban Fantasy.. ma in questo caso non abbiamo a che fare con le sirene. Kat Falls ci mostra il mare non come un luogo incantato popolato dalle bellissime creature con la coda, ma come un posto in cui la gente, a causa dello spazio ristretto rimasto sulla terra, vive e lavora. Ty abita infatti nel Dominio Bentonico, una colonia sperimentale che ha deciso di vivere sul fondale marino allevando pesci e raccogliendo alghe.
E il mare è proprio il punto di forza del romanzo. Le descrizioni e l'ambientazione subacquea, le attrezzature e le mute rendono magica questa storia e sono talmente ben fatte da far sembrare tutto davvero molto reale.
La scrittura è piuttosto semplice, e ho apprezzato che per una volta il protagonista fosse un ragazzo. Niente scene o pensieri sdolcinati, anzi, il rapporto tra Ty e Gemma è molto fresco e divertente.
Tuttavia questo primo volume della duologia dedicata al mondo sottomarino ha anche una pecca che non mi ha lasciata del tutto indifferente: la trama. Il libro ci mette davvero tanto ad ingranare.. le prime 200 pagine scorrono in maniera abbastanza lenta e, a voler essere sinceri, inutile. Ho come avuto l'impressione che tutta la prima parte fosse dedicata a descrivere il Dominio Bentonico, senza però raccontare nulla di quello che ci si aspettava dalla trama.
Il finale si risolleva e diventa più scorrevole, dando finalmente il via all'avventura di Ty e riservando dei colpi di scena molto piacevoli.
Leggerò senza dubbio il seguito, e mi sento di consigliare questo romanzo a chi cerca un distopico particolare e ben scritto, senza eccessivo romanticismo (ovvero: adattissimo anche ai maschietti). E' stata una lettura interessante, con degli alti e dei bassi, ma che nel complesso mi ha lasciato un ricordo piacevole.
Citazioni:
«Non tutte le gabbie hanno le sbarre. Anche quello che pensa di te la gente ti può ingabbiare.»
I consigli dell'Antro:
Cibo/bevanda: sushi
Da leggere: in riva al mare
Voglia di: una lettura originale
Lo sto leggendo anche io e per il momento mi piace abbastanza, come dici tu la prima parte è un po' lenta e ho fatto fatica a ritrovarmi tra le descrizioni del mantascafo, il subscafo e no so cos'altro XD!
RispondiEliminaContinuo con la lettura e spero che migliori esattamente come hai detto tu!
Complimenti per la recensione!!io ancora non ho letto questo libro!!!
RispondiEliminami rifarò al più presto!!
@Monica, non temere migliorerà xD
RispondiElimina@Mary, se lo leggi facci sapere se ti è piaciuto! ^^
Immaginavo che non ti sarebbe piaciuto molto per questo motivo. Io non ho sentito tanto la differenza, in parte perché ero curiosa di andare avanti e in parte perché l'ho letto praticamente tutto d'un fiato. Ci ho messo qualche giorno, ma le ore effettive passate sul libro sono davvero poche ^^
RispondiEliminaComunque condivido quello che dici per Ty e Gemma: meno male che non sono sdolcinati! =P E anche il finale mi è piaciuto ^^
Anche io come Monica ho fatto fatica ad immaginarmi le attrezzature del Dominio Bentonico, ma alla fine bisogna ricordarsi che il romanzo ha un'ambientazione futuristica e tutto (o quasi) è concesso ;)
Comunque è basato su cose realistiche e questo non fa che accreditargli punti a favore. Non come i soliti romanzetti in cui ci sono elementi di dubbia possibilità.
Sono contenta comunque che ti abbia lasciato un buon ricordo :)
@Yvaine, forse sono arrivata a questa conclusione anche perché, al contrario di te, l'ho letto in modo spezzettato, due pagine alla volta :)
RispondiEliminaEcco, quello che non mi è particolarmente piaciuto è stato il fatto che metà libro ha il solo di scopo di descrivere l'attrezzatura e il Dominio Bentonico, e a conti fatti nessun lettore è riuscito ad immaginarseli xD se proprio voleva metterci 150 pagine per descrivere l'ambiente, pretendo almeno di riuscire ad immaginarmelo alla perfezione xD
Ahahah, quello in effetti è vero XD
RispondiEliminaPerò ad esempio del mantascafo potresti farti un'idea più chiara cercando magari delle foto del pesce.. ^^
Non so se me lo sono immaginato bene, ma la mia idea me la sono fatta xD
Mah. La tua recensione mi lascia un po' perplessa. Il fatto che su 285 pagine le prime 200 sono lente e alcune di esse anche inutili non mi convince in pieno :|
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