lunedì 12 marzo 2012

Recensione "L'occhio della Favorita"


Titolo: L'occhio della Favorita
Autore: Riccardo Carmenati
Prezzo: 14,00 euro
Pagine: 179
Data di pubblicazione: gennaio 2011
Editore: 0111 Edizioni
Collana: Mistery

Trama:
"L’intera vicenda si svolge nella città di Ancona, precisamente presso la Villa Favorita e il protagonista della scena è Ottavio. Il giovane ragazzo è innamorato di Elena. Quando finalmente i due riescono a incrociare le loro strade qualcosa nella vita di Ottavio accade, qualcosa che segnerà la sua vita e metterà in serio pericolo il rapporto dei due giovani amanti. L’esistenza dell’Ordine della Rosa d’Oro porterà il ragazzo a fare delle scelte per la sua vita e quella dell’amico Samuele."

L'autore:
Riccardo Carmenati è nato ad Ancona nel 1990.
Frequenta il corso di Storia e Memoria delle Culture Europee, curriculum antico, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Macerata.

Stelle: 3,5/5


La mia recensione:
L'occhio della Favorita è il primo romanzo, autoconclusivo, di Riccardo Carmenati, un giovane autore nato ad Ancona. La storia, intrisa di mistero, ruota intorno a Ottavio e Sam, due  amici che si ritrovano coinvolti in qualcosa di grande.. qualcosa che non si aspettavano. La loro vita cambia da un giorno all'altro, quando si trovano immischiati in una lotta tra due organizzazioni che da anni lavorano l'una contro l'altra. L'Ordine della Rosa D'oro, crudele e corrotto, cercherà in tutti i modi di raggiungere i loro scopi, e per farlo metteranno in serio pericolo Ottavio e Sam, che si vedranno costretti ad affrontare qualcosa di cui non conoscevano nemmeno l'esistenza.
Ad essere in pericolo, però, non saranno solo i due amici.. anche Elena, l'innamorata di Ottavio, verrà ingiustamente coinvolta. Distinguere tra amici e nemici non sarà facile.

Come faccio spesso, partirò dai lati negativi, che poi in realtà negativi non sono. Quello che mi preme dire, è che ci sono alcuni dialoghi e situazioni che, ogni tanto, risultano strani. Strani nel senso che da un personaggio ti aspetteresti una certa reazione, e invece ne arriva una completamente diversa. Questa cosa però penso sia dovuta al fatto che L'occhio della Favorita è il primo romanzo di un autore davvero giovane, e come tale ha il pieno diritto di capire dove migliorare.
E se il difetto era uno solo, i complimenti sono molti.
Per prima cosa lo stile, che ho trovato davvero buono, fresco e scorrevole, ma con la giusta dose di descrizioni. Il libro si lascia leggere senza intoppi, con piacere e curiosità. Un'altro appunto: Ancona. Ancona è il luogo dove l'autore è nato, e alla sua città ha voluto lasciare una grande parte nella storia. Pur non avendola mai visitata (chissà che magari non riuscirò a rimediare, prima o poi), per tutta la lettura sono stata letteralmente catapultata in questa magica città, descritta in modo tanto reale e delicato che ha fatto innamorare un po' anche me.
Per quel che riguarda la trama non voglio dire di più, in quanto lo scopo del romanzo sta proprio nel far sì che sia il lettore, accompagnando Ottavio e Sam, a vivere l'avventura e il mistero di Villa Favorita.

Nonostante i miglioramenti che l'autore potrà fare con il tempo, mi sento di consigliare questo suo primo romanzo, che merita sicuramente di essere letto ^^ Se cercate una lettura piacevole e scorrevole, intrisa di mistero, L'occhio della Favorita fa al caso vostro.

* * *

Durata della lettura: 3 giorni

Consigli:
Cibo/bevanda: caffè
Da leggere: all'aperto
Voglia di: amore e mistero

4 commenti:

  1. Io "L'occhio della Favorita" l'ho letto.... è una storia bellissima, originale, per niente scontata, che impedisce al lettore di smettere di leggere: dote che non tutti i libri hanno! Lo consiglio vivamente!

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  2. io contavo le pagine per arrivare alla fine. anche se la storia di base potrebbe essere interessante, lo stile è prolisso e le descrizioni si perdono in metafore esagerate e non pertinenti.

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  3. @Deborah, io al di là di tutto l'ho trovato molto scorrevole, anche se, come dicevo nella recensione, si sente che l'autore è alla sua prima opera.. secondo me con il giusto tempo potrebbe migliorare ^^

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  4. Spero anche io...sono opinioni differenti ma tutto è costruttivo!
    Se ci saranno prossimi romanzi spero che li curerà di più da questo punto di vista!

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