Massimo Cortese, qualche giorno fa, mi ha proposto di leggere e recensire i suoi due libri, e una copia di entrambi i libri è a disposizione per voi! Ma prima, vediamo con chi abbiamo a che fare.
L'autore:
Nato ad Ancona nel 1961, è funzionario di un ente locale. Scrive racconti dalle ore 14.52 del 2 dicembre 2006, a seguito della nomina a Consigliere d'Istituto nella scuola frequentata dalla figlia.
Nei suoi scritti sollecita sempre il lettore alla riflessione sulla realtà incontrata. Con "Il carnevale dei ragazzi" si è aggiudicato il XXIV Premio Nazionale Riviera Adriatica di Ancona. Scrive sulla rivista Visione della UILDM di Ancona, dove cura lo spazio intitolato "Cortese..mente".
E il primo libro è proprio "Candidato al consiglio d'istituto", che vi recensisco con piacere.
Titolo: Candidato al consiglio d'istituto
Autore: Massimo Cortese
Prezzo: 10,00 euro
Editore: Montag (collana Le Fenici)
Anno di pubblicazione: 2009
Trama:
"Un racconto breve, una sorta di monologo interiore in
presa diretta sostenuto dalle riflessioni del protagonista: un padre che ha a
cuore l'educazione della figlia. Cronaca vivida di una vicenda grottesca che si
spinge quasi oltre il limite sopportabile della normalità, e che sconfina a
ruota libera nella realtà che si è costretti a vivere ogni giorno."
La mia recensione:
Non fatevi
intimidire dal titolo e copertina.
Questo è
un libro serio, non c’è dubbio, ma per quel che mi
riguarda non nego di essermi sentita leggermente intimidita da come il libro si
presentava: “Candidato al consiglio d’istituto” è un titolo che lascia filtrare la
profondità del tema trattato, ma lo fa con uno stile così scorrevole e pulito,
che la lettura risulta piacevole e per niente pesante.
Massimo
Cortese è un genitore, prima di tutto. Lavoratore, amico, marito, ma, prima di
tutto, padre. Ecco perché decide di candidarsi alle elezioni scolastiche:
perché i ragazzi sono il nostro futuro, e tocca a noi educarli in modo
corretto, cosa che la maggior parte dei genitori e degli educatori scolastici
hanno ormai dimenticato, lasciando i giovani soli, con tutto ciò che la cosa
comporta. Il bullismo è il tema principale di questo racconto. Ma facciamo un
passo indietro.
Tutto
inizia con le elezioni scolastiche, evento che, sotto sotto, pesa sempre un po’. Eppure, tra i genitori, che partecipano con quel misto di
svogliatezza e senso di dovere, si scatena un vero e proprio evento politico,
con tanto di volantini, propaganda e liste. Il problema sta nel fatto che
Massimo, con pochi altri componenti, fa parte della lista “alla buona, fatta da gente di campagna”. Un programma appena accennato, nessuna pubblicità e la
certezza di perdere. La lista numero 1, al contrario, è preparatissima alla
battaglia: volantinaggio, indirizzo e-mail e programma tradotto in diverse
lingue. Eppure,
miracolo o fortuna, la lista di Massimo vince.
“È proprio vero, talvolta la realtà supera la fantasia.
Ma come abbiamo fatto, come è potuta accadere una cosa del genere?
Forse nell’aria sembra che
qualcosa stia per cambiare? Non mi pare, ma non posso escluderlo.”
Scuola,
educazione, elezioni. Ma anche bullismo ed ingiustizie. Tutte cose che sono
vere, reali e tangibili, in tutte le scuole.
E se
qualcuno può mettere fine a tutto ciò, siamo proprio noi.
Un anno dopo "Candidato al consiglio d'istituto", Massimo torna a darci speranza con "Non dobbiamo perderci d'animo", il suo secondo libro.
Titolo: Non dobbiamo perderci d'animo
Autore: Massimo Cortese
Prezzo: 10,00 euro
Editore: Montag (collana Le Fenici)
Anno di pubblicazione: 2010
Trama:
"Proseguendo l'avventura letteraria iniziata con
"Candidato al consiglio d'istituto", in questa raccolta l'autore si racconta: ne
esce fuori un'opera che passa in rassegna l'Italia di ieri e quella di oggi. Il
motivo conduttore è la speranza, che non deve mai mancare, neppure nei momenti
più difficili."
La mia recensione:
Non lo nego: scrivere una recensione per questo secondo libro non è facile, e non lo farò. Mi limiterò a dirvi che queste pagine vi riporteranno indietro, ad un Italia che adesso non c'è più, e che l'autore ci fa conoscere attraverso dieci racconti.
Racconti che parlano di ragazzi, di guerra, di povertà e di ingiustizia, senza mai sconfinare nella banalità o essere eccessivi, e sempre con lo stile lineare e pulito dell'autore che, dopo "Candidato al consiglio d'istituto", si è fatto più fermo e sicuro.
Mi piacerebbe poter dire qualcosa su ognuno di questi dieci racconti, ma li ho letti con così tanta avidità che ciò che mi è rimasto, più che un'opinione, è la sensazione di aver imparato qualcosa, e la gratitudine verso chi, come Massimo, scrive ancora di questi argomenti, che non devono andare persi.
Citazioni:
"A una discriminazione bisogna reagire, non è possibile rimanere indifferenti. Sono sempre stato contrario a coloro che si piangono addosso, destinati ad avere l'invitabile esaurimento nervoso che ne farà dei frustrati."
"Certo, tutto quello che dico è facile a dirsi, ma difficile da mettersi in pratica, se non altro per i rischi da affrontare: d'altra parte, può capitare che chi voglia salvare uno che sta per affogare, corra il rischio di affogare lui stesso.
Comunque, ognuno di noi deve fare la sua parte: non si deve mai abbandonare chi si trova in difficoltà, specie se si ha la ventura di trovarsi impicciati, a meno che uno se le vada a cercare, le rogne."
Per quel che mi riguarda sono rimasta contenta di entrambi i libri, e mi sento di consigliarli a chiunque abbia voglia di trovarsi faccia a faccia con la realtà di quel che succede ai ragazzi, nelle scuole e nella società in sé.
E ora, veniamo al giveaway ^^
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Come vi avevo anticipato all'inizio del post, Massimo Cortese ha gentilmente messo a disposizione una copia di entrambi i libri per il vincitore di questo giveaway, con tanto di dedica ^^
Voletete provare a vincere "Candidato al consiglio d'istituto" e "Non dobbiamo perderci d'animo" in una volta sola? Partecipare è semplice, basta seguire queste semplici regole:
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GIVEAWAY CONCLUSO
Tutti coloro che
supporteranno l'iniziativa sul web ad esempio inserendo il banner sul loro
blog/sito o link su facebook (NO FORUM), otterranno un punto in più per ogni
canale utilizzato.
Il vincitore verrà estratto venerdì 8 luglio. Buona fortuna a chiunque parteciperà!
Un padre che ha a cuore l'educazione della figlia... bhè tutti i padri dovrebbero essere così. Ad esempio io sto leggendo un libro nel quale il padre della protagonista non educa la figlia e alcune volte è molto opprimente.
RispondiEliminaFinalmente un teme importante: Il bullismo, soprattutto nelle scuole, quanti cartelloni avremo fatto senza capire il vero significato. Io l'ho capito soltanto ad un campo lavoro organizzato dalla chiesa, nel pomeriggio padre Alex e padre Simone ci hanno fatto riflettere su dei problemi individuando cause e conseguenze e a me è capitato prorpio il bullismo. Starei ore e ore a parlarne ma mi sto allontanando dal fulcro xD. Il nome della lista è stupnedo: "alla buona, fatta da gente di campagna".
E se qualcuno può mettere fine a tutto ciò, siamo proprio noi... hai proprio ragione!
Partecipo e condivido!
RispondiEliminaSerenella bono
provo anche stamattina a lasciare un commento, speriamo sia la volta buona!!
RispondiEliminapartecipo perché mi piace sostenere gli autori italiani, soprattutto quelli che non hanno le spalle grandi case editrici che li promuovono e li lanciano...
incrocio le dita!
bel libro speriamo!
RispondiEliminaMelfi Carmen
jasminem2004@hotmail.com
Avevo già letto di questi due libri e mi avevano già incuriosita, per cui provo a partecipare anche qui ...
RispondiEliminaL'autore tocca tematiche che faranno senz'altro riflettere. Anche se non sono ancora calata nei panni del genitore, con annesse elezioni scolastiche, mi capita spesso di ricordare i miei tempi di scuola e fare paragoni con il presente... Come cambiano le cose! Sarei proprio curiosa di avere nuovi spunti per riflessioni da queste pagine.
Anche con il secondo libro non mi dispiacerebbe fare un bel salto nel passato italiano ...
Chissà. Incrocio le dita!
E grazie per la possibilità (due in un colpo solo con tanto di dedica!!!).
quanto mi paice questo libro*___* ci riprovo:) incrocio le ditaa^^ prattico@inwind.it (Claudette Giveawayer suFB) follower: clapratty
RispondiElimina:)
Bella recensione! Sembrano davvero libri interessanti. Io non partecipo, ma ottimo giveaway!
RispondiEliminami sembra di vedere i genitori della scuola di Simo,in quella lista superorganizzata... Figurati che hanno mandato gli auguri di buone vacanze dall'ufficio con tanto di intestazione della ditta e posizione che hanno nell'organico!!!!!!!!!! Non partecipo, ma se senti l'autore fagli sapere che gli dò tutto il mio supporto!
RispondiEliminaQuesto libro mi pare molto interessante, mi piacerebbe averlo!
RispondiEliminapartecipo...
RispondiEliminaamo questo genere..che io impropriamente definisco "realista"
il mio nick follower è catymariposina
Vorrei leggere l'Italia di ieri.
RispondiEliminaCiao.
partecipo molto volentieri.. sono una divoratrice di libri!!
RispondiEliminaFrancesca piukina81@gmail.com
Partecipo con piacere!
RispondiEliminagiovannamata@gmail.com
avevo partecipato ad un ga per vincere candicato al consiglio di istituto e non è andato bene quindi spero che questa sia la volta buona xD, mi interessa la trama i giovani sono il futuro ed è bene non dimenticarlo!
RispondiEliminabaci susi
La scuola e la situazione in Italia .. temi sempre più bollenti :) Speriamo di vedere cos'hanno da dirci e darci questi libri :)
RispondiElimina