lunedì 14 marzo 2011

Recensione "Sirena-mezzo pesante in movimento"


Titolo: Sirena-Mezzo pesante in movimento
Autore: Barbara Garlaschelli
Prezzo: 7,50 euro
Pagine: 133
Data di pubblicazione: 2007
Editore: TEA
Collana: Esperienze


Trama:
"Barbara Garlaschelli, scrittrice apprezzata per i suoi romanzi noir e i suoi libri per ragazzi, a sedici anni, tuffandosi in acqua, si è lesionata la quinta vertebra cervicale. Nei successivi dieci mesi di ricovero, prima in ospedale e poi in un centro fisioterapico, ha subito un intervento seguito da una rigorosa riabilitazione. Sirena è la storia di quei dieci mesi. Un libro grintoso, sincero, tenero e ironico, capace di toccare il cuore, senza mai dimenticarsi del cervello."

Stelle: 5/5



La mia recensione:
Barbara, 16 anni.
Un tuffo in mare, un sasso, e l'uso delle gambe è perso per sempre.
"Sirena" racconta la storia di 10 mesi passati in ospedale, racconta i pensieri di una ragazza, e della cruda verità: la vita stava per iniziare, e ora non potrà mai viverla.. e invece no.
Con sorprenderte forza, coraggio e ironia verso se stessa e verso il mondo, Barbara lotta. Piange, anche. Piange di rabbia, di dolore, di tristezza.. ma mai si arrende.
E Barbara, con la sua carrozzella, sconfigge vergogna, imbarazzo e paura.. e pur essendo un mezzo pesante in movimento, Barbara vive, come solo una sirena può fare.

Citazioni:
"I ricordi sono tutti lì, e risplendono come schegge di vetro. Fanno anche lo stesso male ad afferrarli. Ti fanno sanguinare. Ma da qualche parte si deve pur ricominciare, perciò prendi i ricordi e li passi tutti al vaglio, impietosamente, uno per uno. E quando hai finito, ti accorgi di essere ancora qui. Viva e tenace, senza un grammo di entusiasmo meno rispetto a prima. E con una paura fottutissima."

"Nei sogni cammino sempre, e dal momento che adoro dormire e sogno molto, mi piace pensare che trascorro metà della mia vita camminando."

Consigli:
Durata della lettura: 4 giorni
Cibo/bevanda: acqua
Da leggere: di pomeriggio
Voglia di: coraggio

2 commenti:

  1. Per quel che mi riguarda mi sento di consigliarlo, sì. È un breve inno alla vita e alla forza, che lascia dentro qualcosa di speciale.
    ^^

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