Bentornati Fantasmi! Come ogni 22 del mese vi do il benvenuto alla rubrica C'era una volta, dove vi parlerò di una fiaba.. oggi ci concentriamo su I vestiti nuovi dell'imperatore.
«Il Re è nudo!»
Trama: C'era una volta un imperatore che non usciva dal suo palazzo se non per fare acquisti o per sfoggiare abiti sempre nuovi. Un imperatore vanitoso, insomma. Un giorno però arrivarono in città due furfanti che si spacciavano per tessitori. La stoffa che erano capaci di tessere - dicevano - era la più meravigliosa del mondo. L'imperatore vanitoso non seppe resistere e ordinò subito che gli confezionassero degli abiti nuovi con il tessuto prodigioso.
I vestiti nuovi dell'imperatore (in danese Keiserens Nye Klæder), anche conosciuta con il titolo Gli abiti nuovi dell'imperatore, è una fiaba del famoso scrittore danese Hans Christian Andersen, pubblicata per la prima volta nel 1837.
Il mio pensiero
Questa è una delle fiabe di Andersen a cui sono più affezionata: da bambina ne avevo una copia edita dalla EdiBimbi, che adoravo (era andata persa in uno dei molti traslochi, ma ne ho trovata per caso una copia alla libreria dell'usato e naturalmente è venuta a casa con me *_*)
Non è una delle fiabe più "belle", chiaro, ma nella sua semplicità è ricca di insegnamenti, fa ragionare davvero su come la gente tende a seguire la massa per paura di distinguersi e di andare contro corrente, tal volta arriva a non ragionare nemmeno più con la propria testa pur di restare negli schemi. Ma, soprattutto, I vestiti nuovi dell'imperatore è la prova che i bambini sono la voce della verità, e che spesso sono molto più intelligenti di tanti adulti.
Aggiungo poi che adoro le prime righe della fiaba: "E, mentre di solito di un re si dice: «È in consiglio!» di lui si diceva sempre: «È nello spogliatoio!»
Prendetemi per scema, ma mi ha sempre divertito l'immagine di questo buffo sovrano intento a cambiarsi mille volte l'abito xD
Non è una delle fiabe più "belle", chiaro, ma nella sua semplicità è ricca di insegnamenti, fa ragionare davvero su come la gente tende a seguire la massa per paura di distinguersi e di andare contro corrente, tal volta arriva a non ragionare nemmeno più con la propria testa pur di restare negli schemi. Ma, soprattutto, I vestiti nuovi dell'imperatore è la prova che i bambini sono la voce della verità, e che spesso sono molto più intelligenti di tanti adulti.
Aggiungo poi che adoro le prime righe della fiaba: "E, mentre di solito di un re si dice: «È in consiglio!» di lui si diceva sempre: «È nello spogliatoio!»
Prendetemi per scema, ma mi ha sempre divertito l'immagine di questo buffo sovrano intento a cambiarsi mille volte l'abito xD
Ohh *O* Ammetto che questa fiaba l'ho scoperta da poco! Hahah a volte i fratelli piccoli servono a qualcosa ;)
RispondiEliminaNon lo sapevo proprio che fosse di Andersen!
Eh sì! È una delle più divertenti e simpatiche secondo me, mi piace fin da quando ero piccola xD
EliminaChe bella questa rubrica!!! *ç* Ammetto che pur essendo cresciuta a pane e Grimm, questa fiaba di Christensen mi manca proprio!!! Devo assolutamente recuperare uno dei suoi libri di favole!!! *^*
RispondiEliminaVabbè, che confusione dopo una giornata a studiare economia!!! xD Volevo dire Andersen!!! ^^"
EliminaIo ho una raccolta di fiabe di Andersen, ma esteticamente non è bella :P però sicuramente ne troverai tante altre edizione, non può mancare sullo scaffale di una lettrice! ^^
EliminaGuardavo continuamente il cartone animato quando ero piccola!!!
RispondiEliminaciao
RispondiEliminaio adoro il mondo delle fiabe. Mi piace questa fiaba anche se non è tra le mie preferite. Ho letto solo la fiaba, mai visto il film o il cartone animato.
Anche io amo questa fiaba, Kuzco è ispirato proprio a lui! Non è molto famosa, ma secondo me è pienissima di insegnamenti, come giusto che sia u.u
RispondiEliminaOh questa fiaba la conosco anche io, mi ricordo di averla vista anche a teatro con la scuola elementare...
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