Anteprima "Gli zombi non piangono"

Tutti i lettori sanno che l'estate è un momento tranquillo. Le Case Editrici vanno in vacanza e le novità rallentano.. ma con l'arrivo dell'autunno gli scaffali riprendono a riempirsi con entusiasmo, e oggi voglio parlarvi proprio di un romanzo che troverete in libreria da ottobre!
Grazie alla Giunti, infatti, avremo la possibilità di leggere Gli zombi non piangono, il primo volume della serie A Living Deaed Love Story!

Titolo: Gli zombi non piangono

Autore: Rusty Fischer

Prezzo: 14,50 euro

Pagine:320

Data di pubblicazione: ottobre 2012

Editore: Giunti Y

Trama: Maddy Swift è una studentessa normalissima e un po' imbranata, frequenta il liceo della tranquilla cittadina di Barracuda Bay e ha una cotta per il nuovo ragazzo della scuola. La sera in cui Stamp finalmente la invita a una festa è anche quella in cui la sua vita cambierà per sempre. Perché è il suo primo fantastico appuntamento? Non esattamente. Quando Maddy, tutta agghindata, esce di casa, fuori piove a dirotto. Non trova la strada per raggiungere la festa e proprio quando crede di essere arrivata a destinazione viene colpita in pieno da un fulmine. Al risveglio, si trova con la faccia in una pozzanghera, stordita e completamente inzaccherata. Ma il fango è l'ultimo dei suoi problemi. Sono quel buco fumante sulla testa, il cuore che non batte più e i polmoni che non funzionano a farle sorgere qualche sospetto. Scopre con raccapriccio di essersi trasformata in una delle creature che più la spaventano: una morta vivente. E che la sua urgenza più impellente è mangiare immediatamente un cervello fresco, se vuole evitare il poco attraente processo di putrefazione. Aiutata da due compagni zombi, Maddy non solo imparerà a gestire la sua nuova identità, ma anche a difendere se stessa, il suo amore e tutta Barracuda Bay dallo Zombi Armageddon.

E le informazioni non sono finite! Se cliccate su questo link potrete leggere in anteprima il prologo, e personalmente vi consiglio davvero di dargli un'occhiata.. leggendo la trama non ero molto convinta, ma il prologo mi ha fatto cambiare idea ^^