La rubrica si chiama Give me five, e l'ho scoperta sul blog di Sophie: Libri da favola.
Ogni puntata sarà dedicata ad un tema scelto da me, e sceglierò un libro inerente all'argomento deciso, per poi presentarvelo ed elencarvi 5 buoni motivi per leggerlo.
Semplice e carina, no? ^^ Il tema che ho deciso questa settimana è.. i vampiri!
Trama:
"Alisa ha l’aspetto di una diciottenne, ma è un vampiro nato cinquemila anni fa, l’ultimo rimasto sulla terra. Il suo nemico è rappresentato dagli istinti ferini che la tormentano... questo finché il capostipite della sua stirpe non torna dall’oltretomba per ucciderla. Per sopravvivere, Alisa dovrà spezzare il sottile confine che separa il suo lato umano da quello bestiale e affidarsi all’aiuto di Ray, l’unico ragazzo di cui lei si possa fidare. Ma la sete, sempre più fatale, le brucia dentro..."
I cinque motivi che mi hanno spinta a consiglirvelo:
1. In un periodo dove i vampiri vanno così di moda, è giusto che si conosca questo libro. Scritto nel 1994, Preda vale la pena di essere letto. Niente frivolezze, frasi smielate o vampiri che brillano, no. Canini, sangue, amore e razionalità caratterizzano questa lettura davvero consigliata.
2. Pur avendo come protagonista una vampira femmina, il libro è scritto da un uomo conosciuto generalmente per i suoi gialli/thriller/horror, e questo rende Preda adatto anche ai ragazzi o chi non gradisce prticolarmente le storie smielate.
3. Preda in realtà è costituito dai primi 3 volumi della serie: L'ultimo vampiro, Sangue di tenebra e Dadi scarlatti, scritti rispettivamente nel 1994, 1995 e 1996, quindi avete la possibilità di prenderli in questo volume unico.
4. I personaggi sono molto ben caratterizzati e soprattutto sono originali: Alisa non è una vampira qualsiasi, ha cinquemila anni ed è l'ultimo vampiro sulla terra. Cerca di dissetrsi senza uccidere, ma non è disposta a diventare la preda di nessuno, e se per evitarlo è costretta a usare la forza non se lo fa ripetere.
5. Terrificante e sensuale, la serie L'ultimo vampiro è considerata uno dei maggiori successi di Christopher Pike.
Interessantissimo.
RispondiEliminaGrazie per la segnalazione ;)
@Tsuki, merita davvero ^^
RispondiEliminaCiao ^^ Mi piace molto questa rubrica, posso riproporla anche sul mio blog, citando il fatto di averla presa da te? Fammi sapere e grazie. p.s : il tuo blog è fantastico!!!
RispondiElimina@Anita Blake, ma certo che puoi, anzi, mi fa piacere :D
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