sabato 3 dicembre 2011

In My Mailbox #27


In My Mailbox è la rubrica settimanale ideata da Kristi del blog The Story Siren, che consiste nel presentare i libri comprati, scambiati o ricevuti dagli amici, parenti o, nei casi più fortunati, dalle case editrici.
Questa settimana ho quattro novità, di cui due piuttosto interessanti:

Grotesque, di Kirino Natsuo

Due prostitute di Tokyo, Yuriko e Kazue, sono state uccise, e la loro morte ha lasciato un mistero che va oltre la necessità di scoprire il loro assassino. Chi erano queste due giovani donne, quali eventi hanno condotto la loro vita verso un destino tremendo? La sorella maggiore di Yuriko racconta parte della storia tornando indietro nel tempo, quando le due ragazze uccise erano studentesse di una scuola prestigiosa dominata da una rigida gerarchia sociale. Una è figlia di madre giapponese e di padre svizzero, dotata di bellezza quasi sovrannaturale che le rende tutto facile, l'altra deve invece lottare per ogni risultato, forte di una caparbia determinazione, mai del tutto consapevole della propria costante impopolarità. Nel corso degli anni le loro esistenze si scontrano con le convenzioni sociali, perché entrambe scoprono che per essere davvero libere dovranno trasformarsi in donne "grottesche", mostri di perversione ed eccessi, di irriducibile volontà di indipendenza. Entrambe sceglieranno di diventare prostitute, fino a ricongiungersi in una morte inaspettata. A questo racconto si aggiunge quello di un contadino cinese immigrato in Giappone, cresciuto con la famiglia in condizioni di estrema povertà, che viene accusato degli omicidi. Ammetterà di aver commesso il primo, di aver ucciso la bellissima Yuriko, ma non è stato l'artefice del secondo, seppure le due violenze siano così simili e le coincidenze così schiaccianti.

Mi chiamo Billie Morgan e sono un'assassina, di Joolz Denby

Billie Morgan ha quarantasei anni, una deliziosa casetta in periferia e un lavoro tranquillo in un negozio di articoli da regalo. Ma ha anche un segreto che ha cercato in ogni modo di seppellire e dimenticare... Negli anni Settanta Billie faceva parte dei Devil's Own, una gang di motociclisti fuorilegge, e abusava di ogni sorta di droghe. Un giorno perse completamente il controllo e uccise un uomo, poi fece sparire il cadavere con l'aiuto di Micky, un gigante buono con una pessima reputazione. Col tempo, Billie ha imparato a convivere con la propria colpa prendendosi cura di Jasmine, la moglie eroinomane dell'uomo assassinato, e di Natty, suo figlio. Ma non si può sfuggire al proprio destino e, quando un giornale locale torna a occuparsi del caso di una persona scomparsa trent'anni prima, Billie deve affrontare le tragiche conseguenze del suo orribile gesto.

La musica in testa, di Giovanni Allevi

Questo libro non è l'autobiografia di Giovanni Allevi che, musicista e filosofo timido, non avrebbe mai pensato di scriverne una. La sua storia però, che lo ha portato dal pianoforte scordato di una scuola di provincia al fedele Bösendorfer con cui oggi registra i suoi successi, è davvero eccezionale. Ma è solo il filo conduttore di queste pagine che sono un doveroso omaggio, una dichiarazione d'amore alla "strega capricciosa" che ha monopolizzato la sua vita: la musica, che ha sempre preteso da lui dedizione assoluta. Da quando si sono incontrati ha plasmato il suo pensiero, ha assorbito ogni energia. Per la musica, Allevi ha lavorato come cameriere, come supplente, ha distribuito volantini sui Navigli milanesi. Per lei è volato a New York a conquistarsi una possibilità nel tempio mondiale del jazz. E anche adesso che sono arrivati i dischi di platino, il tutto esaurito dagli Stati Uniti fino alla Cina, le collaborazioni con orchestre internazionali, la musica non gli dà pace e bussa nella sua testa per liberare, attraverso le sue mani, la propria voce. Perché Giovanni Allevi ringrazia questa entità tiranna, che una volta lo ha persino portato a guardare il mondo attraverso il vetro di un'ambulanza? Perché grazie a lei ha potuto esprimere emozioni e sentimenti oltre la barriera della parola. In questo libro racconta il pensiero e l'intenzione che animano la sua musica, in un libro che intreccia vita e filosofia e vibra della freschezza di uno sguardo che non vuole smettere di stupirsi.

Il predicatore, di Camilla Läckberg

Da più di vent'anni una dolorosa faida lacera la famiglia Hult: Ephraim, il predicatore che infiammava le folle promettendo guarigione e salvezza, ha lasciato ai suoi discendenti un'eredità molto controversa. Il peso del sospetto continua a gravare su un ramo del clan, coinvolto suo malgrado nella sparizione di due ragazze risalente a molti anni prima. Una vicenda che nel delizioso paesino di Fjallbacka, sulla costa occidentale della Svezia invasa dai turisti per la bella stagione, torna a essere sulla bocca di tutti dopo l'omicidio di una giovane donna, quando in una splendida gola naturale, sotto quel corpo martoriato, la polizia scopre anche i resti di due scheletri. La calda estate di Erica Falck e Patrik Hedstròm, che presto avranno un bambino, viene cosi sconvolta da un'indagine che, in un'angosciosa lotta contro il tempo, cerca di sviscerare i meccanismi della seduzione del potere, sfidando la malevolenza di una piccola comunità di provincia carica di segreti. In questo secondo episodio della serie di Erica Falck, Camilla Lackberg si conferma maestra nel tessere gli intrighi di una società chiusa, dove l'apparenza conta sopra ogni cosa e scoprire cosa accade realmente nella vita degli altri si rivela un'impresa alquanto complessa.

E voi, cos'avete preso questa settimana? ^^

3 commenti:

  1. Io non mi sono mossa...quindi nessun giro in libreria...vedrò domani se riesco a fare un giro per i mercatini dell'usato ^^
    Mi incuriosisce molto il primo libro che hai citato. Aspetterò la tua recensione ^^

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  2. io ne ho cercati ben 4, ma uno non è più in circolazione (ç___ç), due li ho dovuti ordinare e uno (fortunatamente!!!!) c'era... così ho comprato:
    - La Sonnambula di Essie Fox
    - L'Inganno di Jonathan Kellerman
    - La Corsa Selvatica di Riccardo Coltri (che avevo ordinato settimana scorsa)
    ^.^

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  3. di quelli che hai segnalato trovi interessanti il secondo e il quarto libro.
    saluti

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