venerdì 22 giugno 2018

Recensione "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare"

Buon venerdì Lettori, come state? L'estate è ufficialmente iniziata e l'afa non ha tardato a farsi sentire... quest'anno spero di riuscire a leggere decentemente e di non patire troppo il mal di testa e la spossatezza. Ma passando a cose più interessanti del mio odio per il caldo, oggi vi lascio finalmente un breve pensierino su questo romanzo adorabile che di recente ho riletto insieme a Tristan.


"Nella tua vita avrai molti motivi per essere felice, uno di questi si chiama acqua, un altro ancora si chiama vento, un altro ancora si chiama sole e arriva sempre come una ricompensa dopo la pioggia."


Titolo: Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare
Autore: Luis Sepúlveda
Prezzo: 12,00€
Pagine: 130
Pubblicazione: 2012
Editore: Guanda



Trama: I gabbiani sorvolano la foce dell'Elba, nel mare del Nord. "Banco di aringhe a sinistra" stride il gabbiano di vedetta e Kengah si tuffa. Ma quando riemerge, il mare è una distesa di petrolio. A stento spicca il volo, raggiunge la terra ferma, ma poi stremata precipita su un balcone di Amburgo. C'è un micio nero di nome Zorba su quel balcone, un grosso gatto cui la gabbiana morente affida l'uovo che sta per deporre, non prima di aver ottenuto dal gatto solenni promesse: che lo coverà amorevolmente, che non si mangerà il piccolo e che, soprattutto, gli insegnerà a volare. E se per mantenere le prime due promesse sarà sufficiente l'amore materno di Zorba, per la terza ci vorrà una grande idea e l'aiuto di tutti...

Vola solo chi osa farlo.

La mia prima lettura di questo bellissimo romanzo risale a tantissimi anni fa, quando ero una bambina. Da allora ho conservato la mia copia, ormai ingiallita ma piena di bei ricordi, in attesa di rileggerlo, cosa che ho fatto di recente insieme a Tristan. Non credo di poter dire qualcosa di nuovo su questa storia tanto amata, rimane un testo molto utilizzato nelle scuole e secondo me non può mancare nella libreria di un bambino, io personalmente l'ho apprezzato tanto allora quanto adesso, anzi, rileggendolo  da adulta e  da mamma, l'ho trovato ancora più delicato e commovente, qualità che me lo rendono davvero caro. Oltre alle illustrazioni in bianco e nero, semplici ma perfette per accompagnare il testo, so che ne è stato tratto un film d'animazione molto amato, che io però non ricordo di aver mai visto. Cercherò sicuramente di recuperarlo perché sono molto curiosa e alcune delle canzoni che gli fanno da colonna sonora sono meravigliose. Tornando al romanzo, il mio giudizio come avrete capito è più che positivo. Penso che sia abbastanza breve e lineare per appassionare i bambini senza metterli in difficoltà, ma al tempo stesso tratta delle tematiche bellissime come l'amicizia, la fiducia e la diversità. Con semplicità e delicatezza questa storia offre anche degli ottimi spunti di riflessione sull'inquinamento e sulla natura spesso distruttiva dell'uomo, permettendo così al lettore - sia bambino che adulto - di soffermarsi su queste tematiche sempre attuali. Oltre ad essere un'avventura che ha molto da insegnare la cosa che ho sempre amato dell'amicizia tra Zorba e Fortunata è il finale, che mi stringe sempre il cuore ma che non cambierei per niente al momento, perché perfetto così com'è. Credo che Sepúlveda sia riuscito, con il suo stile poetico e pulito, a raccontare una storia di libertà e coraggio adatta a qualsiasi età, che emoziona e rimane nel cuore a lungo. Prossimamente mi piacerebbe recuperare anche i successivi romanzi di questo autore, che si focalizzano sempre su argomenti importanti e che credo proprio io e Tristan adoreremo.


Sono proprio curiosa di sapere cosa
ne pensate di questo titolo!

12 commenti:

  1. Questo è un libro davvero bello e speciale, soprattutto se si legge insieme ad un bambino ** Volevo farlo leggere al mio cuginetto, adesso vediamo se riuscirò a renderlo un avido lettore (improbabile). Se non l'hai mai visto, il cartone te lo consiglio davvero caldamente! Il padre di Bubulina ha la voce proprio di Sepùlveda! E Ivana Spagna è sempre meravigliosa **
    A presto!
    https://bookishbrains.wordpress.com/

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    1. Per adesso con Tristan sono sulla buona strada, adora i libri. Vedremo se crescendo continuerà ad apprezzarli :) il cartone voglio assolutamente recuperarlo, sembra carinissimo!

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  2. Non ho mai letto il libro ma vidi il film tantissimi anni fa e me ne innamorai.
    Ora che me l'hai fatto venire in mente penso che lo riguarderò molto presto.
    ;)

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    1. Ciao Cry! Il cartone non l'ho visto, ma se ti capita l'occasione recupera il libro, ne vale la pena *_*

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  3. Il cartone molto carino, e anche le musiche lo sono. Anche a me questo libro era piaciuto tantissimo da piccola, mi ricordo che lo avevo letto molte volte.

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    1. Devo assolutamente recuperare il cartone a questo punto *_*

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  4. Di Sepúlveda io ho amato follemente "Storia di un cane che insegnò ad un bambino la fedeltà", un racconto commovente e di una delicatezza poetica. Di questo libro, invece, come te conservo preziosi ricordi. <3

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    1. Ho visto che di Sepúlveda è uscita la "Trilogia dell'amicizia", penso opterò per quell'edizione, non vedo l'ora di leggere altre sue storie :D

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  5. Adoro questo libro.
    L'ho adorato da bambina (l'inizio quante lacrime) e continuo ad amarlo tutt'ora. Non può mancare in una libreria.

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    1. Anche a me l'inizio commuove sempre moltissimo :( ♥

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