venerdì 18 agosto 2017

Recensione "Pierrot", di Yuko Ichihara

Buongiorno Lettori! Oggi vi tengo compagnia con un post veloce, giusto il tempo di lasciarvi il mio parere su Pierrot, un racconto molto carino che ho avuto la possibilità di leggere grazie all'autrice. Devo ammettere che, per quanto io preferisca i cartacei, avere queste brevi storie sul lettore ebook non mi dispiace per niente, li trovo comodissimi per i noiosi viaggi in auto perché riesco a iniziarli e finirli subito, senza lasciarli a metà. Voi leggete volentieri in digitale?



Titolo: Pierrot
Autore: Yuko Ichihara
Prezzo: 0,99€ (ebook)
Pagine: 29
Pubblicazione: agosto 2017
Editore: Selfpublishing



Trama: Una leggenda racconta che il Pierrot dallo sguardo triste è la bambola degli innamorati. Se davanti ai suoi occhi nasce un amore puro le lacrime d'inchiostro che ne ornano il volto svaniranno per lasciare posto a uno splendido sorriso. Da quel momento veglierà sul nuovo amore appena nato.

Avete presente quando scoprite un autore che con il suo stile e la sua fantasia riesce a farvi innamorare, e non vedete l'ora di mettere le mani su qualsiasi titolo abbia pubblicato? A me questa bella esperienza è capitata lo scorso mese quando, sempre grazie alla gentilezza dell'autrice, ho avuto la possibilità di leggere Vento del Nord e Fior di Ciliegio - qui la recensione - un racconto fiabesco, dolce e immortale, che avevo amato moltissimo. Spinta dalla curiosità non ho tardato molto a buttarmi su Pierrot, che si è infatti rivelata una lettura veloce e scorrevole. Devo ammettere di aver preferito il primo racconto dell'autrice, ma anche questa seconda storia ha il suo perché, ed è ben scritta. In particolare mi piace l'idea dell'amore che si rincorre nei secoli, che attende di ritrovarsi... è bello pensare di essere legati a qualcuno in modo indissolubile, e che il destino trovi sempre la maniera di far incontrare due anime gemelle. Queste poche pagine danno vita a una storia rapida ma completa, che ho trovato molto originale e interessante, mi ha incuriosito molto l'idea di narrare il tutto dal punto di vista del Pierrot! Nel complesso l'ho quindi trovata una lettura piacevole e delicata, come sempre lo stile poetico dell'autrice ha donato al racconto qualcosa di speciale e malinconico, nonostante io preferisca i romanzi più lunghi mi sono appassionata alla storia, e la consiglio se cercate qualcosa di particolare, che vi tenga compagnia per qualche minuto.

Le loro anime si sono rincorse di era in era, anno dopo anno, di continente in continente, sono nate e morte, fino a ritrovarsi in questa città, in questa immensa metropoli. In questo paese ai confini del mondo.


A voi piacciono i racconti o preferite i romanzi più lunghi?


1 commento:

  1. Ciao! ^_^
    Mi piacciono i racconti, ed è una scoperta piuttosto recente. Questo ha una cover davvero bella!

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