venerdì 31 marzo 2017

5 cose che... 5 elementi essenziali che valuto nell'acquisto di un libro

Buon venerdì Lettori, con un po' di ritardo - come al solito quando si tratta di questa rubrica - riesco anche io a pubblicare il post sui 5 elementi che prendo in considerazione quando decido di acquistare un libro. Purtroppo non credo che tra le mie risposte troverete qualcosa di nuovo, ma l'argomento mi sembrava davvero curioso e interessante e non vedo l'ora di sapere quali sono le cose che tenete in considerazione voi, quindi vi aspetto nei commenti, mi raccomando!

5 ELEMENTI CHE VALUTO NELL'ACQUISTO DI UN LIBRO



IL PREZZO

Per quanto spendere soldi in libri non sia mai uno spreco, a un certo punto qualche conto in tasca dobbiamo farcelo tutti. Se il prezzo di un romanzo è alto, soprattutto se le pagine non sono molte o se non si tratta di un'edizione particolarmente curata o che comunque giustifichi il costo, è quasi impossibile che ceda alla curiosità. Piuttosto aspetto di trovarlo in scambio o all'usato. E, parlando di prezzi, ho notato che quando acquisto all'usato - dove spendo 1 o 2€ a volume - sono molto più propensa a portarmi a casa libri che mi incuriosiscono ma che, in altre situazione (leggi anche "a prezzo pieno") non avrei mai preso... insomma, purtroppo sì, il costo influisce moltissimo!


SAGHE VS AUTOCONCLUSIVI

Questo non è l'elemento più importante della mia lista, ma come sapete sono un'amante dei romanzi autoconclusivi o, al massimo, delle trilogie. Per forza di cose leggo anche molte saghe, ma quando i volumi sono troppi mi scoccio, mi dimentico pezzi di storia e col tempo mi passa la voglia di star dietro alle uscite lentissime dei vari volumi, quindi prima di comprare un libro mi informo sempre con attenzione. Se poi la trama mi incuriosisce non mi faccio troppi problemi ad iniziare nuove serie, ma se scopro che il libro non fa parte di una saga è molto più probabile che lo prenda.

AUTORI ITALIANI E
LIBRI AMBIENTATI IN ITALIA

Sì, potete lanciarmi i pomodori se volete, tanto c'è lo schermo a proteggermi. So che molti di voi sostengono - giustamente - gli autori italiani, e va benone, io stessa cerco di concedere loro una chance e sono sempre felice quando resto positivamente colpita dall'opera di un autore italiano, ma mentirei se dicessi che la cosa non influenza i miei acquisti. Purtroppo nella maggior parte dei casi hanno uno stile che non riesce ad appassionarmi, quindi ci penso sempre due volte prima di comprarne (sempre a prezzo pieno si intende) un romanzo, e quando posso cerco di recuperarlo in scambio o all'usato. Vale lo stesso discorso per gli autori spagnoli, che raramente mi piacciono, e per i romanzi ambientati in Italia, anche se c'è qualche eccezione che ho apprezzato.

CASE EDITRICI

Grazie a questa lista mi sono resa conto che ci sono Case Editrici di cui mi fido quasi ciecamente e altre di cui diffido molto. Se mi seguite da un po' probabilmente sapete anche quali sono, ma il succo è che, credo, tutti abbiamo delle CE che preferiamo ad altre, magari per il genere che pubblicano, per i prezzi o per la cura dei dettagli e delle copertine. Le mie preferite restano Piemme e Mondadori, soprattutto per quanto riguarda i libri per ragazzi, e negli ultimi anni ho rivalutato molto anche Newton Compton e DeAgostini. La mia spina del fianco? Garzanti. Che novità, eh?

COPERTINA E TRAMA

Sulla trama c'è poco da dire, è l'elemento più importante in assoluto per me, ma credo sia così per tutti. D'altronde se una storia mi chiama e mi affascina non c'è prezzo, o titolo orrendo che possa tenermi lontana dalla libreria. In fondo è proprio la storia quella capace di deluderci o di cambiarci la vita, quindi è giustamente la prima cosa che valuto. Ammetto però che anche l'occhio vuole la sua parte, e che una bella copertina può sicuramente fare la differenza. Mi è già successo di rimandare l'acquisto nella speranza che l'edizione tascabile uscisse con una cover diversa! Chiaramente se ciò non accade prima o poi lo compro lo stesso... con un po' di rammarico.


Fatemi sapere quali sono le cose valutate voi,
e ci leggiamo domani con una nuova puntata di In My Mailbox!

14 commenti:

  1. Ciao! In effetti gira e rigira quelli sono i motivi. Però non faccio distinzione tra autori italiani e stranieri, l'importante è che la trama m'ispiri

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    1. Io purtroppo nutro sempre qualche dubbio, ma se la trama mi ispira davvero lo leggo lo stesso :)

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  2. I tuoi punti sono anche i miei devo dire.
    - Il prezzo: Mandadori sta alzando i prezzi di libri da 300 pagine scritte in grande in una maniera allucinante e non mi va bene quando non sono libri "buoni", nel senso che già so che non sono Letteratura, proprio no. Spendo volentieri 18€ per un Soman Chainani che merita moltissimo, ma altre cose non meritano i miei soldi.
    - Case editrici: Con Newton e DeAgostini ci vado con i piedi di piombo, anche se le cose buone si trovano. Adelphi e Sellerio non rientrano proprio per nulla nei miei interessi, mentre per i libri per ragazzi/bambini, anche io vado di Piemme, Mondadori e Salani. I libri "per adulti" mi portano sempre da Einaudi o Feltrinelli, che adoro. Garzanti non mi piace per i classici e nemmeno per i libri che pubblica in generale. Purtroppo trovo il loro catalogo molto scadente (mi attira solo Vanessa Roggeri).
    - L'occhio vuole la sua parte, ma alla fine ultimamente sto imparando a passare su questo punto.

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    1. Vero, Mondadori ultimamente ha dei prezzi assurdi! Per alcuni libri li spendo volentieri 18€, ma per un libro di 180 pagine no, a meno che non ci sia un motivo valido (tipo illustrazioni, contenuti ecc) bah! La Roggeri ispira molto anche me, ho già un suo libro ma devo ancora leggerlo. Anche io tempo fa cedevo al fascino delle copertine, adesso ho imparato a guardare quelle originali per decidere xD

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  3. Io valuto le tue stesse cose... anche se cerco sempreverde di dare una possibilità agli autori italiani!
    Un bacio

    Nuovo post sul mio blog!
    Se ti va ti aspetto da me!
    http://lamammadisophia2016.blogspot.it

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    1. Fai bene, si trovano tante belle storie e autori promettenti! :)

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  4. Mi trovi d'accordo su tutto! Soprattutto sugli autori italiani/libri ambientati in Italia!

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    1. Dai? Di solito mi criticano sempre per questa cosa ç_ç

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  5. Quoto tutto, soprattutto sul discorso del prezzo e della copertina, certo anche l' occhio vuole la sua parte, ma ho imparato a " ignorare la copertina " e - a volte - i titoli XD!

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    1. Stessa cosa xD non è facile perché titolo e copertina danno il primo impatto, ma ho imparato a basarmi solo sulla trama e la sensazione per gli acquisti.

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  6. Io tengo in considerazione prezzo, trama e se l'hai consigliato tu 😂

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  7. Punto anche io molto su trama e soprattutto prezzo! Ultimamente compro veramente pochissimo a prezzo pieno!

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    1. Di questi tempi comprare a prezzo pieno è un trauma, io mi concedo pochissimi libri, per il resto punto tutto su usato e scambi!

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