martedì 6 settembre 2016

Recensione: "Alice nel Paese delle Meraviglie" e "Attraverso lo Specchio", Lewis Carroll

Buongiorno Lettori e buon martedì, spero che la vostra settimana sia iniziata al meglio... siete già alle prese con la scuola e lo studio? Noi continuiamo ad affrontare un passetto alla volta l'inserimento all'asilo, spero che presto inizi a prendere confidenza con questa nuova parte della giornata. Il tempo libero che ho adesso al mattino - anche se due ore passano come niente - le sto sfruttando anche per recuperare qualche post, compresa la recensione di Alice che sto per proporvi... purtroppo niente da fare, come immaginavo Carroll non ha passato il test: bocciato!

In genere si dava degli ottimi consigli, benché poi li seguisse molto di rado.

Titolo: Alice nel Paese delle Meraviglie e Attraverso lo Specchio
Autore: Lewis Carroll
Prezzo: 3,90€
Pagine: 224
Pubblicazione: 2015
Editore: Newton Compton

Valutazione 

Trama: A oltre un secolo dalla sua pubblicazione, Alice, come romanzo e come personaggio, conserva ancora intatta tutta la sua freschezza, incantando non solo i più giovani ma anche gli adulti, che nel suo mondo meraviglioso scoprono un altro sé, pronto a sfidare ardui giochi linguistici, entusiasmanti trucchi psicologici, situazioni impossibili che mettono in discussione la realtà e svelano l’irresistibile fascino dell’assurdo. In un romanzo in cui la sospensione dell’incredulità è d’obbligo, il gusto del gioco non può essere dimenticato e va riscoperto con occhi che sappiano guardare al di là del consueto. Perché qui è l’essenza della vita, e forse tra i sogni segreti di tanti c’è proprio la tana di un coniglio bianco in cui perdersi, uno specchio al di là del quale riscoprire la bellezza della vita reale. È letteratura per ragazzi? È un libro da leggere punto e basta.

Che io e questo romanzo eravamo sul piede di guerra già prima di incontrarci, probabilmente lo sapevate già. Forse il mio errore è stato quello di leggerlo perché ne sentivo l'obbligo, non so voi ma ci sono dei lavori - classici e non - che sono nella mia lista di libri da leggere principalmente perché mi sembra di essere l'unica persona a non averlo ancora fatto... e Alice era tra questi. In generale devo dire di esserne rimasta piuttosto delusa, nonostante avessi aspettative basse, avendo sempre detestato il cartone Disney e le varie rivisitazioni approdate al cinema e in libreria nel corso degli anni. Il primo volume, Alice nel Paese delle Meraviglie, mi ha preso poco nella prima parte della storia e ancora meno nella seconda, ma come voto singolo gli avrei assegnato 2,5 stelle probabilmente, in alcune scene è riuscito a farmi sorridere e di per sé non l'ho trovata una lettura terribile. Non posso dire lo stesso di Attraverso lo Specchio, ancora più breve e confuso, le pagine saranno anche poche ma ho faticato davvero a terminarlo e non ne ho proprio capito lo scopo e l'utilità. Se già il primo di senso non ne aveva, il secondo sfocia nella follia e non so, a me non detto né insegnato proprio nulla. Non mi ha colpito la trama, sempre se di trama si può parlare, né i personaggi o le loro avventure... non ho nemmeno trovato delle citazioni che mi piacessero particolarmente e, non odiatemi, le illustrazioni avranno anche uno stile particolare, ma non fanno per me. Bocciate anche - e soprattutto - le canzoni e le filastrocche! Non so se in lingua originale siano più comprensibili, ma almeno nell'edizione che ho letto io (Einaudi 1978) sono assolutamente insensate, a distanza di giorni mi sto ancora chiedendo cosa caspita ci fosse scritto.

«Tu chi sei?» disse il Bruco.
Come introduzione a una conversazione non era incoraggiante. Alice rispose, piuttosto intimidita: «Io... io, ora come ora, non lo so più, signore... almeno, so chi ero quando mi sono alzata stamattina, ma credo di essere cambiata parecchie volte da allora.»

Ragionandoci, e ammettendo senza problemi di non essere una grande fan dei romanzi onirici e confusi, dei sogni e dei flashback, sono arrivata alla conclusione che, semplicemente, non è nelle mie corde apprezzare una storia che ai miei occhi non ha neanche un minimo di logica. Ci sarà una qualche morale che io evidentemente non ho colto, fatto sta che oltre alla confusione questo classico tanto amato a me non ha lasciato nulla. Per me che non leggo tra le righe il fantastico viaggio di Alice è pura follia, un racconto visionario che sarà pure originale, ma per me non vuol dire niente. Immagino che la volontà di Carroll fosse proprio quella di far prevalere la creatività e questo lo apprezzo, ma strutturata in questa maniera a me la storia non è proprio arrivata, peccato! Insomma, ci ho provato e ne sono felice, posso spuntare un altro titolo dei famosi "libri che tutti dovrebbero leggere almeno una volta nella vita", ma resto dell'idea che quella di Alice sia una storia molto sopravvalutata. Chissà, se l'avessi affrontata da bambina magari me ne sarebbe rimasto un bel ricordo, ma da adulta l'ho trovato tremendamente inutile.

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Genere: Romanzo fantastico
Dello stesso autore: La caccia allo Snark (poema 1876)
Opere derivate: Alice nel Paese delle Meraviglie (film Disney 1951)
Alice in Wonderland (film 2010)

34 commenti:

  1. Quando avevo provato a leggerlo, non mi era piaciuto per nulla. Sinceramente anche io non capisco tutto questo "capolavoro". Confesso che l'ho mollato a metà perché mi stava annoiando.
    A me il cartone non dispiaceva, ma il libro proprio no. La lista dei libri da leggere almeno una volta nella vita mi fa sempre un po' ridere, ogni tanto qualcuno la ripropone, certo bisogna leggere i pilastri della letteratura, ma se quel libro non mi interessa minimamente resta nella lista, hahahah.

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    1. Ripeto: sopravvalutato! Che possa piacere oppure no è normalissimo, ma come si fa a definirlo un capolavoro non lo capisco proprio xD la lista dei libri da leggere almeno una volta nella vita non è nemmeno attendibile, voglio dire, chi li decide i titoli? AHAHA! Ma se li ho già in casa mi diverto a infilarne uno ogni tanto tra le mie letture, è sempre bello farsene una propria opinione :)

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  2. Alice attraverso lo specchio non mi è piaciuto nel modo più assoluto e oggettivamente, la prima volta che ho letto Alice nel mondo delle meraviglie, nemmeno ero riuscita a finirlo. Per dirti.
    Poi l'ho riletto qualche anno fa e boom, l'amore.
    Capisco il tuo punto di vista, la storia è senza logica e alla fine ti chiedi sempre quale sia la morale di tutto. In realtà non saprei risponderti ma dentro c'è sempre qualcosa che mi colpisce nel profondo del cuore e forse è proprio la follia dei personaggi (non di Alice stessa, che odio XD)

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    1. Attraverso lo Specchio è terribile e mi è dispiaciuto perché al primo avrei potuto concedere un voto leggermente più alto, ma quello mi ha proprio troncato quel briciolo di positività che avevo verso Alice ecco xD
      Alcune letture piacciono a pelle, credo, ed è giusto anche questo :)

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  3. Nonostante il libro non ti sia alla fine piaciuto, almeno gli hai dato una seconda possibilità :)Io ho la versione intergrale con le filastrocche in lingua originale, inutile dire che sono molto più graziose! Ora in che lettura ti sei cimentata?

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    1. Io sono la donna delle seconde chance - ma forse è solo masochismo - AHAHA! :P
      Adesso sto leggendo Sei Pietre Bianche, di Daisy Franchetto, ve ne parlerò domani nella puntata di WWW... Wednesdays!

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  4. Ahahahaha rileggendo la tua recensione mi sembra di sentir parlare me >.<

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    1. Allora non siamo in così pochi a non aver amato questo classico... tutto ciò mi rincuora, di solito sono la pecora nera tra i blogger xD

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  5. Finalmente qualcuno che non ne parla come se fosse il capolavoro del secolo!!! Buongiorno comunque ;-)... Anche io a volte penso ci siano dei libri che dovrebbero essere letti almeno una volta e, nella maggior parte dei casi, mi capita di non apprezzarli per niente. Alla fine i gusti sono diversi, chi può decidere che quel libro sia davvero da leggere per forza almeno una volta?!.. Io ho apprezzato leggermente, ma solo leggermente di più "Alice attraverso lo specchio" ma per la struttura che, nonostante sia confusionaria e nonsense, comunque è più presente che nel primo libro. Ho dato come voto 3/5 ma non è che era proprio pieno voto ecco!

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    1. Ma buongiorno a te! Che possa essere un'avventura piacevole ci può stare - se si apprezza il genere ovviamente - ma è ben lontano dall'essere un capolavoro di qualsiasi tipo secondo me. Di queste liste di libri da leggere almeno una volta nella vita non è che mi interessi più di tanto, lo si può notare tranquillamente dal fatto che non mi sono impegnata per spuntare tutti i titoli, ma alcuni romanzi famosi mi mettono curiosità :D

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  6. Alice di Carroll la trovo una lettura carina, ma neanche io la definisco eccezionale. Mi piacciono i personaggi e le ambientazioni fantastiche, questo sì :)

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    1. A proposito di personaggi, speravo di veder ricomparire il gatto del Cheshire, peccato ci sia solo per poche righe :( ho trovato abbastanza divertenti il Cappellaio e la Lepre Marzolina però, dai!

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  7. In effetti i libri di Carroll sono particolari. Io li ho letti qualche mese fa per la prima volta e devo dire che mi sono piaciuti, anche se ho fatto molto fatica a seguirne lo svolgimento.
    Alle volte comunque capita che un classico, per quanto famoso, proprio non piaccia. A me è successo con Il giovane Holden! ;)

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    1. Forse perché non c'è nessuno svolgimento da seguire xD scherzo ovviamente, questo è il mio odio per le cose nonsense che parla. Il giovane Holden non l'ho ancora letto, è uno dei tanti titoli che spero di recuperare presto :)

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  8. Devo leggerlo il prima possibile anche per farmi una mia opinione e insieme a ad alice penso che leggerò anche Peter pan sono l'unico ancora ad non averlo fatto :(

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    1. Peter Pan lo avevo trovato carino, non sono un'amante del cartone Disney, ma il film del 2003 è il mio preferito in assoluto :)

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  9. Io, invece, amo molto la storia di Alice e, sopratutto le rivisitazioni cinematografiche approdate sul grande schermo negli ultimi anni, mi hanno incuriosita moltissimo anche sulla lettura di questo romanzo. Ebbene si, non l'ho ancora letto. Ma spero di rimediare presto!

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    1. A me non è piaciuto il cartone Disney, ma amo il film di Burton del 2010, infatti sono rimasta sconvolta da quanto poco - o nulla - abbiano in comune. Quando leggerai l'originale fammi sapere cosa ne pensi, purtroppo ho notato che tutte le rivisitazioni, sia film che libri, sono quasi del tutto inventate... la vera storie di Alice non è che una favoletta, ma spero possa piacerti :)

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  10. ciao Rowan!!io non sono neanche riuscita a finire di guardare il Disney...mi sono fermata all'arrivo di Pinco Panco e Panco Pinco xD

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    1. Il cartone Disney da bambina l'avrò visto un paio di volte, ma non mi è mai piaciuto... ormai sono tantissimi anni che non lo riguardo xD

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  11. ciao Rowan, a me il libro di Carrol è piaciuto invece ma non è che perchè si tratta di un classico debba piacere incondizionatamente eh? Ce ne sono di classici che ho detestato che davvero non si contano più xD Io un tè al cappellaio matto/Depp glielo offrirei però a prescindere xD

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    1. Per carità Ely, io sono la prima a disprezzare libri amati da tutti e ad innamorarmi di storie che tutti odiano AHAHA! bé, ma Deep è tutta un'altra storia xD

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  12. Anche a me il libro di Alice non h entusiasmato invece l'ultima versione cinematografica della Disney con le persone in carne e ossa l'ho approvata in pieno, sia per il primo film che per il secondo.

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    1. Il film di Tim Burton è splendido, lo riguardo molto spesso ♥

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  13. Per quanto mi riguarda ho apprezzato tantissimo Alice nel paese delle meraviglie e le due rivisitazioni cinematografiche, mentre non ho mai visto il cartone della Disney. Essendo in vena di una lettura "stramba" e divertente il libro, l'ho trovato fantastico, ma capisco anche la tua idea di "favoletta" in quanto, se non sbaglio, era proprio quello l'originale scopo della storia: creare una favola per il compleanno di una bambina :)

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    1. Sì, era una favoletta scritta per la bambina e in quanto tale non ci trovo nulla di male anzi, quando mi invento io delle storielle per il mio bimbo allora sì che vengono fuori degli orrori AHAHA! Quello che non mi spiego è il successo che ha avuto, tutto lì :)

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    2. Probabilmente è diventata famosa poiché anticonformista al periodo in cui è stata scritta (?)... ora mi hai fatto incuriosire...

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    3. Probabilmente hai ragione... però ecco, letto nel 2016 per me resta senza senso xD

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  14. Ciao Seli! Noto che non hai amato molto Alice... Peccato, io ci avevo sperato.
    Ho appena acquistato Peter Pan di questa collana <3

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    1. Purtroppo la mia idea è stata confermata: io e Alice non andiamo proprio d'accordo! Peter Pan l'ho trovato carino, spero ti piaccia :)

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  15. Stefy a quanto pare siamo in parecchi a non averlo apprezzato! La pensiamo allo stesso modo, il film lo adoro - sempre se parliamo della rivisitazione di Burton e non del cartone Disney - e il primo libro lo avrei quasi salvato, è il secondo che mi ha fatto disperare... forse c'è qualche metafora che non ho colto, ma per me non voleva dire assolutamente niente ç___ç

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  16. Sapevo che questo libro non ti sarebbe piaciuto! Io lo avevo letto in quinto superiore perché avevo deciso di basare lo sviluppo della mia tesina su questo romanzo (ed era venuto anche un ottimo lavoro), quindi in realtà mi sono quasi imposta di farmelo piacere. Effettivamente non è che sia la cosa più bella del mondo xD Non saprei come mai ci siano così tanti appassionati e collezionisti, però alla fine il mondo è bello perché vario!

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    1. Cosa posso dire... dovevo per forza provarci xD i gusti sono gusti per carità, io sono la prima ad aver amato romanzi odiati da mezzo mondo ahaha! Però davvero, non riesco a comprendere il perché di tanto clamore... metà della roba che c'è scritta non vuol dire niente ç_ç

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  17. ciao Seli, nemmeno a me è piaciuto per i tuoi stessi identici motivi e in realtà mi sento anche in colpa in un certo senso, visto che è piaciuto a molti ahah

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