martedì 21 giugno 2016

Temi forti: i miei romanzi preferiti

Bentornati nel mio Antro! Oggi voglio proporvi un post particolare, che non fa parte di nessuna rubrica, ma che da tempo mi frullava in testa. Se mi seguite da un po' saprete che amo leggere qualsiasi genere e autore, sono curiosa e onnivora quando si tratta di libri, ma alla fine il mio cuore appartiene a un genere in particolare: i romanzi forti. Quelli drammatici, che affrontano temi tosti. Ve ne parlo tantissimo sia nelle recensioni che nei vari Tag, ma oggi ho voluto fare una lista di quelli che nel corso degli anni hanno lasciato un segno indelebile nel mio cuore. Naturalmente "forte" non è sempre sinonimo di pesante o di lento, al contrario, la maggior parte dei titoli che ho amato sono indirizzati ad una fascia di lettori adolescenti, quindi niente paura. Spero che l'idea vi piaccia, e che magari abbiate qualche bel consiglio da darmi per nuove letture emozionanti!



  • Più profondo del blu, Jill Hucklesby ♦ RECENSIONE ♦ Nonostante sia un romanzo piuttosto breve e indirizzato a lettori molto giovani sono rimasta davvero colpita da come vengono affrontati dall'autrice argomenti così difficili. C'è molta ironia e tanta leggerezza, ma è stato capace di emozionarmi e di farmi riflettere.
  • Zio Vampiro, Cynthia D. GrantRECENSIONE ♦ Questo è sicuramente uno dei romanzi che mi ha più sorpresa e sconvolta negli ultimi anni, in particolare perché dalla trama non si intuisce subito quale tema va a toccare, e quando ci si arriva, bé, la storia è davvero agghiacciante, anche se resta una lettura scorrevole. Inizialmente era stato pubblicato dalla Mondadori nel 1995, pensate!
  • Wintergirls, Laurie H. Anderson ♦ Per me ormai è quasi un classico, lo cito ovunque, me ne rendo conto, ma è uno dei primi libri in cui mi sono imbattuta che è stato capace di lasciarmi un segno. Il tema dell'anoressia è sviluppato molto bene, è una storia che fa stare male, ma da cui si può trarre un grande insegnamento.
  • Bunker Diary, Kevin BrooksRECENSIONE ♦ Un posto d'onore se lo merita lui, che è stato premiato con il Carnegie Medal 2014, uno dei più prestigiosi premi della narrativa inglese per ragazzi. Claustrofobico e angosciante, un thriller psicologico per i più giovani, che non sono mai riuscita a digerire del tutto. Quel finale, dico io. Si parla di rapimento, ma non solo... dovete leggerlo per capire davvero l'atrocità di questa storia.

  • Sette minuti dopo la mezzanotte, Patrick Ness ♦ Se nel corso degli anni è diventato il mio libro preferito, e se non ve l'ho mai recensito, un motivo c'è, e lo ha pensato anche chi lo ha eletto vincitore del Carnegie Medal per il testo e, nello stesso anno, della Kate Greenaway Medal per le illustrazioni. La storia che ho trovato in queste pagine mi ha letteralmente travolta, mi ha fatto provare un dolore e una disperazione che mi hanno cambiata, ma al tempo stesso mi ha regalato tantissima forza. Dico sempre di non averlo mai superato, ma la verità è che mi sono ritrovata talmente tanto in questo libro che, alla fine, per quanto mi abbia fatto soffrire, ha iniziato a fare semplicemente parte di me.
  • Luna, Julie Anne PetersRECENSIONE ♦ Romanzo che mi è rimasto nel cuore non tanto per lo stile dell'autrice, che è molto leggero e non troppo particolare, ma più che altro per il tema che affronta. La transessualità trattata in un libro per adolescenti è qualcosa di davvero potente, che mira a sfondare pregiudizi e paure. Una storia scorrevole, ma incredibilmente educativa, che secondo me meriterebbe di essere proposta come lettura nelle scuole.
  • Il mio cuore e altri buchi neri, Jasmine Warga RECENSIONE ♦ Ho già tessuto le lodi di questo libro ovunque, ma non poteva mancare in questa lista. Sarà che mi ha aiutata a superare un brutto lutto, ma penso che sia importantissimo parlare di depressione e suicidio ai ragazzi. Attraverso gli occhi di Aysel e Roman l'autrice infonde un messaggio davvero positivo: chiedere aiuto quando ci si rende conto di essere arrivati al limite, e offrirlo quando ci accorgiamo che qualcuno è in difficoltà.
  • L'Usignolo, Kristin HannahRECENSIONE ♦ Lettura che ho affrontato a inizio anno, in onore del Giorno della Memoria, questo romanzo è riuscito a sorprendermi e a commuovermi. Si tratta di un volume corposo, ma che si fa divorare. L'autrice è stata impeccabile nel descrivere la paura e la disperazione di chi si è trovato ad affrontare la Guerra e a temere non solo per la propria vita, ma anche per quella dei propri figli. Drammatico e bellissimo, non vedo l'ora di rileggerlo.

  • 3096 giorni, Natascha KampuschRECENSIONE ♦ Sicuramente il fatto di aver letto questo romanzo subito dopo il parto e con gli ormoni ancora in subbuglio ha fatto il suo effetto, però a distanza di anni posso dire che la testimonianza di Natascha mi è rimasta davvero impressa. La sua prigionia, raccontata in maniera distaccata e semplice, lascia comunque trapelare il dolore e l'angoscia che deve aver provato in quei lunghissimi 8 anni della sua vita. Da leggere, davvero.
  • The sky is everywhere, Jandy Nelson RECENSIONE ♦ Un altro elemento base nella mia lista di romanzi drammatici, è sempre questo. Inutile dire che l'ho amato e divorato, nonostante la sua leggerezza si può scorgere qualcosa di immensamente profondo nelle parole dell'autrice, che parla della perdita di una persona cara - una sorella in questo caso - e della difficoltà di trovare la propria strada. Delizioso e tragico, un romanzo di formazione che consiglio a tutti.
  • La carezza leggera delle primule, Patrizia EmilitriRECENSIONE ♦ Se c'è un libro che associo alla parola "forte", è proprio questo. Mi sono perdutamente innamorata della storia, che mi ha colpita nel profondo e in cui mi sono ritrovata in modo quasi doloroso. Un racconto di morte e maledizione, ma anche di amore e magia nera, che ho dovuto mettere in pausa più volte durante la lettura, tanto mi stava facendo soffrire.
  • Tinder, Sally GardnerRECENSIONE ♦ Meraviglioso non solo per le macabre illustrazioni sui toni del rosso, del bianco e del nero, ma anche per la storia. In una commovente nota a fine libro l'autrice rivela di essersi ispirata a delle conversazioni fatte con soldati reduci dalla guerra in Iraq e in Afghanistan, ma anche ai racconti dei soldati-bambini in Ruanda, per scrivere questo romanzo, che ruota intorno alla morte e alla desolazione lasciata dalla guerra. Si tratta di un libro particolare, ma potente, che si merita davvero una chance.

Questi sono i titoli che ho scelto, se li avete letti fatemi sapere
cosa ne pensate, oppure lasciatemi i vostri consigli per
qualche bella lettura forte ed emozionante!

22 commenti:

  1. Più profondo del blu e Wintergirls sono anche i miei libri preferiti. Io rilancio anche con Il gatto meccanico (sei riuscita a leggerlo?), Una calda estate di Stefania Riccardi e Avventura ecologica. Un mistero per cinque ragazzi di Mariella Ottino e Silvio Conte ma ce ne sono taaaanti altri XD
    Luna devo ancora leggerlo e Sette minuti dopo la mezzanotte andrà a finire che lo comprerò XD

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    1. Il gatto meccanico è ancora sullo scaffale che mi guarda, purtroppo! Gli altri mi sa che non li conosco, devo rimediare :) io ho il terrore che Sette minuti non ti piacerà, con ste cose sono sfigata xD

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  2. The sky is everywhere lo vorrei leggere ma ancora non sono riuscita a trovarlo in libreria purtroppo è fuori catalogo!

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    1. Peccato, accidenti! Magari con l'uscita del nuovo libro della Nelson lo ristamperanno, chissà!

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  3. "Luna" l'ho letto anche io, mi è piaciuto il modo in cui l'autrice ha affrontato questo complicato argomento. Il finale è l'unica cosa che non mi ha soddisfatta completamente.

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    1. Ciao Erica! Luna è l'unico libro che ho mai trovato su quel tema, come romanzo di formazione merita davvero :) il finale in effetti mi aveva lasciata con qualche domanda... avrei voluto saperne di più!

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  4. Tutti sono finiti in wish list, l'unico che non mi convince ( perché ancora non sono del tutto pronto per affrontarlo)e 3096 giorni ho letto la trama e dire che mi è venuta la pelle d'oca e dir poco. Ma prima ho poi lo leggerò invece mi piacerebbe molto leggere Oscar e la dama in rosa ma non è ancora il suo momento. Sto attraversando il periodo storie d'amore qualche titolo da consigliarmi?

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    1. 3096 giorni è una lettura davvero tosta, ma se prima o poi decidi di leggerlo fammi sapere cosa ne pensi :) uhm, non leggo molte storie d'amore... hai già provato con Eleanor&Park della Rowell?

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  5. Wintergirls è davvero bellissimo, l'ho amato tanto e spero di rileggerlo presto.
    Sette minuti dopo la mezzanotte, l'ho letto l'ultimo dell'anno del 2015, dire che stavo piangendo come una fontana è dire poco.
    Il mio cuore ed altri buchi neri, preso in scambio da BM sotto tuo consiglio, molto molto bello. *_*
    Bunker Diary, Luna, Tinder, The sky is everywhere e La carezza leggera delle primule voglio assolutamente leggerli.

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    1. Felice che siano piaciuti anche a te ♥ di solito i libri che amo non piacciono a nessuno ahaha! xD se riesci a leggere gli altri fammi sapere che ne pensi *O*

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  6. "Wintergirls" e "The Sky is Everywhere" sono due piccole meraviglie <3

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    1. Verissimo, sono passati anni dalla prima lettura, ma me li porto sempre nel cuore ♥

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  7. Non ho letto nessuno di questi romanzi ma il modo in cui ne parli colpisce sicuramente. In più, posso dire che m'intrigano parecchi ma in modo particolare "La carezza leggera delle primule" che ho visto su molti blog ma non sapevo parlasse di quello che hai citato tu e allora lo recupero assolutamente perchè m'ispira non poco! :-)

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    1. È un romanzo davvero particolare e forte, se prima o poi lo leggi fammi sapere cosa ne pensi, io ne sono uscita devastata, ma ad altri non è piaciuto... giustamente :)

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  8. Ciao Seli!
    Mi piace moltissimo la tua idea, un post davvero interessante. Non c'è che dire, hai fatto molte letture forti e ti confesso che alcune le ho già messe in lista e non vedo l'ora di acquistarle. Ho solo letto 7 minuti dopo la mezzanotte e sono d'accordo con te, bellissimo libro, molto toccante.
    Sai, l'idea andrebbe bene anche per i libri di altri generi.
    Mi piace moltissimo.
    Brava :-)

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    1. Ciao Cry! Sarebbe carino farlo anche per altri generi, hai ragione... magari ci penso per qualche post futuro, sui Fantasy o sui libri per ragazzi :)

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    2. Esatto, penso siano dei bei temi di cui hai letto molto :-)

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  9. Vebbè, sette minuti dopo la mezzanotte è meraviglioso *.* lo rileggerei subito se non fosse per il fatto che ancora devo riprendermi XD
    Comunque è da anni che "Luna" e "Wintergirl" stuzzicano la mia curiosità. Il primo sopratutto, che affronta una tematica forte ma sopratutto poco approfondita.
    Per quanto riguarda "Zio vampiro" invece, non credo di averlo mai notato tra gli scaffali virtuali e non delle mie librerie preferite. Ma sicuramente mi informerò meglio, si sa mai che diventerà il mio libro preferito in assoluto!

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    1. Ciao Sonia! Sono felice che alcuni titoli ti abbiano incuriosita, "Zio vampiro" è un romanzo vecchio, ma il tema è davvero importante, se lo leggi fammelo sapere :)

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  10. Aspettavo un post del genere da un sacco di tempo *.* Quello dei temi forti è anche il mio genere preferito, in assoluto. Amo quei libri che ti scuotono l'anima, che in un certo senso ti sconvolgono, che ti lasciano qualcosa dentro e che ti cambiano un po'. Alcuni di questi libri ho in programma di leggerli da tempo... è davvero fantastico aver ricevuto altri spunti *.* ♥

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    1. Sono davvero felicissima che il post ti sia stato utile! *O* idem, più mi spezzano il cuore più li amo. Non sono una da storie d'amore a lieto fine, quando si tratta di libri :)

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  11. Ciao Stefy! E fai benissimo, è normale avere dei generi con cui preferiamo andarci cauti :) per me è proprio l'opposto, più sono tosti più hanno la possibilità di lasciarmi qualcosa, queste storie me le vado proprio a cercare. Tra questi ti consiglio Wintergirls e Più profondo del blu, che sono commoventi ma non devastanti. Eventualmente anche The sky is everywhere, è triste ma molto dolce e positivo :)

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