venerdì 24 giugno 2016

Recensione "Proibito" di Tabitha Suzuma

Buongiorno Lettori, come state? Oggi sono davvero felice di potervi proporre una recensione tutta nuova, era da un sacco di tempo che non vi parlavo di più romanzi in una sola settimana! Come avrete capito il libro in questione è Proibito, di Tabitha Suzuma, di cui si era parlato moltissimo a causa del tema che affronta, ovvero l'incesto. Lettura non proprio leggera, quindi, che però ho apprezzato molto, anche se non è riuscito a convincermi del tutto. Curiosi? Iniziamo subito!

 Come può una cosa tanto sbagliata renderti così felice?

Titolo: Proibito
Autore: Tabitha Suzuma
Prezzo: 16,00€
Pagine: 353
Pubblicazione: 2011
Editore: Mondadori

Valutazione 

Trama: Lochan e Maya sono fratello e sorella. Lui ha 18 anni, è chiuso e solitario; lei ne ha 16, è sensibile e molto più matura di quello che la sua età richiederebbe. La loro ragione di vita, la loro preoccupazione più grande, è prendersi cura dei tre fratellini minori, allo sbando da quando il padre li ha lasciati e la madre si è abbandonata all'alcool. Sempre insieme, sempre vicini, sempre più complici. Un legame che rischia di trasformarsi in un dolce sentimento e una fatale attrazione.


Anni di dubbi e ripensamenti, ma alla fine ce l'ho fatta ad avvicinarmi a questo romanzo chiacchieratissimo, lodato e criticato, amato e odiato dai lettori e che da troppo tempo mi guardava dallo scaffale. Ad essere sincera a lettura terminata e dopo averci dormito sopra, ancora non so se mi è piaciuto oppure no, da una parte sento il bisogno di assegnargli un bel voto perché ho apprezzato tantissime cose e ne serberò un bel ricordo, dall'altra penso di non essere del tutto soddisfatta... che confusione! Una cosa è certa: prima butto fuori tutti questi pensieri prima posso fare un po' di ordine nella mia testa.
Proibito è senza dubbio una storia che merita una possibilità, anche solo per i numerosi temi che vengono affrontati dall'autrice, al di fuori dell'incesto, che è il più controverso. Lochan e Maya vivono in una famiglia che sta lentamente andando in pezzi, ignorati dalla madre alcolizzata e con tre fratelli piccoli e la casa a cui badare, nonostante la giovane età. Questa volta non posso proprio lamentarmi, in 350 pagine la Suzuma ha saputo dare il giusto peso ad ogni argomento, per quanto spinoso o delicato, un pregio che non posso ignorare. Non c'è niente di superficiale in queste pagine, compresi i personaggi, a cui mi sono subito affezionata. Mi sono trovata meno in sintonia con Maya, nonostante i capitoli sia suddivisi equamente tra il suo punto di vista e quello del fratello, ma Lochan ha qualcosa di speciale, trovo che l'autrice sia riuscita a dar voce alle sue paure in maniera tremendamente reale e dolorosa e loro, come coppia e come fratelli, lasciano un segno.
Spendo due parole sul tema dell'incesto perché so che molti lettori interessati alla storia provano un po' di timore ad avvicinarsi al romanzo, proprio a causa di questo contenuto ipoteticamente scandaloso, che però secondo me è trattato in maniera abbastanza soft da non traumatizzare nessuno, ecco. Le scene tra Lochan e Maya sono sempre piuttosto delicate, un po' di disagio al pensiero che sono imparentati c'è, ma niente di eccessivo e, anzi, questa storia permette di riflettere davvero molto sull'amore e sui pregiudizi... è davvero così sbagliato volersi bene, anche quando non si fa del male agli altri o a sé stessi?

Per sopravvivere, il corpo umano ha bisogno di un flusso continuo di cibo, di ossigeno e di amore. Senza di lei, perderei tutti e tre.
Distanti, inizieremmo lentamente a morire.
-Lochan-

Non voglio neanche pensare al nome di questa cosa.
Mi rifiuto di consentire che etichette affibbiate dal mondo
esterno rovinino il giorno più bello della mia vita.
-Maya-

Il libro mi è piaciuto fin dall'inizio, ho adorato lo stile della Suzuma e anche se la prima parte risulta un po' lenta la storia è riuscita a coinvolgermi molto e l'ho letto tutto d'un fiato soprattutto il finale. Credo di aver divorato le ultime 50 pagine a velocità record, che finisse bene o male non mi importava più, sentivo solo un disperato bisogno di scoprire cosa avrebbe riservato il destino a Lochan e Maya e, come potete immaginare, questa storia non ha molti finali possibili. Mi aspettavo il dramma nell'epilogo, ma non fino a questo punto, però sono rimasta soddisfatta e questo è l'importante.
A frenarmi dal dare il massimo dei voti sono state però le emozioni che questo romanzo avrebbe potuto regalarmi, e che invece non ho provato. Ho colto il dolore, il senso di colpa e la paura dei personaggi, ci sono state scene in cui ho sperato e altre in cui mi sono sentita triste, ma non sono arrivata a commuovermi, anche se di occasioni ci sarebbero state. Bello sì, toccante anche, ma mi aspettavo di uscirne devastata, in lacrime e con il cuore a pezzi, invece per quanto meritevole e intenso sia, ho sentito la mancanza di quel qualcosa che mi avrebbe permesso di amarlo.
Sono davvero felicissima di averlo letto, credo sia un romanzo impossibile da consigliare o sconsigliare, va affrontato personalmente per capire se sarà in grado di conquistarvi o se vi lascerà indifferenti. Io non mi sbilancio, mi è piaciuto molto, ma senza spezzarmi il cuore e anche se è un tipo di storia capace di lasciare il segno, adesso che ho metabolizzato il tutto credo che riuscirò a lasciarlo andare senza troppe difficoltà. Speciale e importante, ma non indimenticabile.
Spero che il mio parere non sembri negativo, perché la lettura è stata davvero interessante, ricca di spunti di riflessione e insegnamenti, ma non è semplice parlarne, e soprattutto è impossibile limitarsi a dire che sia bello o brutto, è una storia dalle mille sfaccettature, moralmente complesso, un romanzo di formazione particolare che merita, anche solo per il coraggio avuto dall'autrice nel trattare temi così spinosi e scomodi, ma che va capito e affrontato con mentalità aperta.

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Genere: Young Adult / Drammatico
Sito ufficiale dell'autrice: Tabitha Suzuma
Se questo libro ti è piaciuto leggi: Luna, di Julie Anne Peters

30 commenti:

  1. Lo devo leggere la curiosità è alle stelle sicuramente dopo aver comprato La terra delle storie e A un passo da te ( soltanto i primi 3 per adesso :P)comprerò questo sono troppo curioso voglio vedere se mi farà piangere o se mi distruggerà completamente. :)

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    1. Fammi poi sapere, mi raccomando! E nel frattempo goditi La terra delle storie e il manga, sono molto belli entrambi *O*

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  2. Per me, invece, bellissimo.
    Tra i pochi YA con un loro perché :)
    (Io generalmente non mi commuovo, però, e infatti non mi sono commosso neanche allora, però apprezzo notoriamente le tragedie!)

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    1. Ah ma quello sicuramente! Finisce dritto nella lista dei YA che vale la pena leggere :) mi è mancato giusto un pizzico di coinvolgimento, ma 4 stelle sono un gran bel voto no?

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  3. Come ti ho già detto io ho provato a leggerlo ma l'ho subito accantonato. Se tu dici che è lento solo all'inizio allora gli darò presto una seconda possibilità :)

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    1. Diciamo che è un romanzo particolare e non particolarmente veloce. Non è che ad un certo punto le cose cambino drasticamente, ma nella seconda metà aumenta vertiginosamente la voglia e l'esigenza di capire come si conclude la vicenda, quindi scorre più velocemente secondo me :) spero che riuscirai a finirlo, sarei curiosa di sapere il tuo parere!

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    2. Se dovessi leggerlo troverai di sicuro il post :)

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  4. Letto due anni fa, non ho versato una lacrima ma questo romanzo è riuscito a farmi sentire un'ebete per cinque giorni. Scene da fissare il muro in cerca di risposte, è un libro che fa male perché sai che l'incesto è un riprovevole tabù, eppure non puoi non fare il tifo per questa coppia di fratelli sfortunati.
    Libro che doveva finire nello scaffale narrativa per tutti, perché tutti riflettano sulle infinite combinazioni dell'amore e provino non dico a superare ma anche solo comprendere certe dicerie

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    1. Anche secondo me è un romanzo che andrebbe letto da tutti, se non altro perché affronta un tema che non avevo mai trovato in altri libri e che mira davvero a sensibilizzare il lettore, e tutto ciò è ammirevole :) la stella che non ho dato ovviamente non voleva penalizzare il romanzo, anche io come te ho riflettuto molto e lo custodirò nella mia libreria gelosamente, ma rispetto ad altre storie mi ha devastata meno di quel che mi aspettavo.

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  5. Anch'io ho questo libro in TBR da un sacco di tempo. Mi attira e mi spaventa allo stesso tempo, soprattutto perché gli argomenti che tratta sono molto complessi.
    Sono sicura che prima o poi lo leggerò, ma non credo sia ancora arrivato il momento giusto.

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    1. Ciao Annie! Questo è senza dubbio un libro che va affrontato a mente aperte e al giusto momento, quindi fai bene ad aspettare :) sarò felice di sapere il tuo parere, quando deciderai di leggerlo!

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  6. ho sentito parlar moltissimo di questo libro e in tanti me l'hanno consigliato per come affronta un argomento delicato e controverso.
    mi sono ripromessa di leggerlo prima o poi!

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    1. Ottimo Angela, se ti interessa arriverà sicuramente il momento giusto per leggerlo :D

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  7. Assolutamente da leggere, me ne ero completamente dimenticata di questo libro grazie grazie grazie di averlo riportato in pole position!

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    1. Ma di niente Ely, anzi, se lo leggi fammi sapere cosa ne pensi!

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  8. Ho letto più volte questo romanzo e, che dire, l'ho amato. In tutto e per tutto. Mi ha pienamente coinvolta, e il finale mi ha veramente distrutta. Non sono solita leggere storie d'amore, anzi questo è uno dei pochissimi libri del genere che ho nella mia libreria, ma ne è sicuramente il più importante ♥

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    1. Sai, sarà che ho letto così tante storie drammatiche, vere e non, che per me è difficile uscire davvero devastata da una lettura, ormai. Questo però è sicuramente uno dei romanzi più spinosi presenti nella mia libreria e sono felicissima che mi sia piaciuto, anche se un filo meno di quanto mi aspettavo :)

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  9. Mh, vabbè dai, pensavo peggio. Hahaha, come sai io non l'ho mai finito, non mi stava piacendo. :(

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    1. Se ci riesci ti consiglio assolutamente di finirlo! Poi magari non ti piace comunque, ma il grosso del romanzo sta nel finale e in ciò che significa, quindi senza quello è davvero impossibile capire e valutare il messaggio che l'autrice voleva dare :)

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  10. Ogni pagina di "Proibito" è permeata da un'infinita tristezza, è uno dei libri più opprimenti e claustrofobici che abbia mai letto. Ogni volta che ripenso a Lochan e a cosa lui e sua sorella sono costretti ad accollarsi ogni giorno per non perdere i fratellini, mi si stringe il cuore. E quanta rabbia per quella mamma egoista! E proprio per questa capacità della Suzuma di coinvolgermi così tanto, l'ho adorato:)

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    1. Brava Giulia, opprimente è la parola giusta per descrivere questo romanzo :) di certo non è una storia che lascia indifferenti e, insieme a Luna, penso sia davvero uno degli YA più validi in circolazione per quel che riguarda il tabù della sessualità.

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  11. Ciao Seli!
    Più ne sento parlare e più ho voglia di leggerlo...mi sa che presto sarà fra i miei libri. Mi ispira moltissimo e non ho mai letto nulla con un tema così "scomodo".
    Bella recensione, mi hai fatto capire cosa ne pensi e il fatto che ancora sei confusa mi spinge ulteriormente ad acquistarlo.

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    1. Impossibile non uscirne confusi, è davvero una storia particolare, che fa riflettere. Non so se potrebbe piacerti, ma sarei super curiosa di sapere cosa ne pensi!

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    2. Se lo trovo lo compro di sicuro, sono troppo curiosa.

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  12. Prima o poi lo leggerò sicuramente!

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    1. Quando lo farai voglio sapere cosa ne pensi, è proprio una lettura da affrontare almeno una volta nella vita, se non altro per il tema spinoso :)

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  13. Ciao Seli, io invece ho dato il massimo del voto :')
    A me ha commosso, soprattutto nel tragico finale. E diversamente da te, ne sono uscita devastata.
    Un libro dallo stile intenso e delicato che fa davvero tanto riflettere, sensibilizzare le menti, nel bene o nel male non lascia indifferenti... ed è anche diverso dal solito proprio per la tematica trattata che a me personalmente incuriosisce, ma oltre Proibito non ho trovato altri libri sull'argomento. Come pure avrei voluto leggere altro di quest'autrice capacissima!

    Comunque sono contenta ti sia piaciuto ugualmente, nonostante "non ti abbia spezzato il cuore" e che sei ancora un pò confusa in merito (ma a volte succede così con libri forti come questo) e concordo con la tua bella recensione ^_^

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    1. Sono felice che ti sia piaciuto così tanto! Sarà che dopo romanzi come Sette minuti dopo la mezzanotte e Tinder mi viene difficile farmi devastare così tanto da un romanzo, ma giustamente ognuno prova emozioni diverse in base a ciò che ha vissuto e, ovviamente, ai propri gusti :) le mie 4 stelle sono comunque un voto super positivo, come dicevo la recensione ha un tono poco entusiasta perché è difficile parlarne (soprattutto se non si vogliono fare spoiler sul finale, che è la parte più interessante), ma comunque mi è piaciuto molto ^^

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    2. Esatto, naturalmente per quanto si possa essere obiettivi riguardo un libro valido, poi gioca molto il ruolo delle emozioni che uno prova leggendolo e i gusti :)
      Io invece ad esempio da Tinder non ne sono uscita devastata, mi è piaciuto (ho messo 4 stelle) ma non mi ha coinvolgo quanto speravo, mi aspettavo qualcosina di più XD ma appunto, per quanto meriti oggettivamente parlando, la questione è sempre soggettiva ^^
      Sette minuti dopo la mezzanotte rimane nel <3
      Sì, alla fine l'importante è che non ti sei pentita di averlo letto, perchè è una lettura significativa!

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  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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