lunedì 18 gennaio 2016

Recensione "Talon" di Julie Kagawa

Ed è di nuovo lunedì! Avete iniziato la giornata con il piede giusto o il vostro cervello è rimasto a casa al calduccio sotto le coperte? Una cosa è certa, resuscitare dopo il weekend è sempre traumatico, ecco perché ho deciso di lasciarvi la recensione di un romanzo che ha fatto molto parlare di sé: Talon, primo volume di una saga a tema draghi che, come vedrete, mi ha decisamente delusa.. speravo tanto che mi piacesse, ma niente da fare. E voi l'avete letto?

 Loro non sono chi credete voi.

Titolo: Talon
Serie: Talon Series #1
Autore: Julie Kagawa
Prezzo: 16,00€
Pagine: 475
Pubblicazione: 2015
Editore: Harlequin Mondadori

Valutazione

Trama: Ci fu un tempo in cui i draghi furono cacciati fino quasi all'estinzione dai cavalieri dell'Ordine di San Giorgio. Da allora, nascosti sotto sembianze umane, i draghi di Talon sopravvissuti al massacro si sono moltiplicati e hanno acquisito maggiore forza e astuzia nel corso dei secoli: non manca molto a quando saranno pronti a diventare i padroni del mondo, senza che gli esseri umani nemmeno se lo immaginino. Ember e Dante Hill sono gli unici esemplari di draghi fratello e sorella, addestrati per infiltrarsi nella società degli uomini. Ember non vede l'ora di vivere come una teenager qualunque e godersi fino in fondo quell'unica estate di libertà che le sarà concessa, prima di ricoprire il ruolo a lei destinato dentro il regno di Talon. Ma l'Ordine è sulle loro tracce per terminare quanto non era stato fatto nel passato: annientarli tutti. Il cacciatore di draghi Garret Xavier Sebastian, però, non può uccidere, a meno che non sia sicuro di aver trovato la propria preda. E niente è certo quando si tratta di Ember Hill.


Attento a ciò che desideri, perché potresti ottenerlo.
Ecco appunto, forse dovevo riflettere meglio prima di esaltarmi per l'uscita di Talon. Nonostante questa non fosse la saga della Kagawa che più mi incuriosiva, quando ho saputo che avrebbero tradotto la storia di Ember e Garret mi sono venuti gli occhi a cuoricino perché, come forse ricordate, a tema draghi avevo amato alla follia la trilogia Firelight, della Jordan, e speravo che Talon gli assomigliasse un po' e riuscisse a farmi passare la nostalgia. Neanche a dirlo, mi sono tirata la zappa sui piedi.
Talon non assomiglia a Firelight.. Talon È Firelight! Non voglio gridare al plagio, ci mancherebbe, anche perché ho letto moltissime recensioni positive su questo primo volume della saga e quasi nessuno si è lamentato della somiglianza, ma credo che la spiegazione sia semplice: al contrario della Harlequin, che si è impegnata a pubblicizzare questa nuova uscita e a far crescere la curiosità dei lettori attraverso eventi e anteprime, la Piemme non ha mai dato molta visibilità alla trilogia della Jordan. Tradotto, significa che in pochi si sono filati Firelight, ecco.
Ma andiamo con ordine. Come avrete capito dal voto, purtroppo Talon non mi è piaciuto.. e non me lo aspettavo, anzi, mi sono fiondata su questa lettura ad occhi chiusi, attirata dalla trama e dalle belle parole che avevo sempre sentito sull'autrice.. e ne sono rimasta delusissima! Tuttavia provo dei sentimenti così contrastanti che, per la prima volta da quando gestisco l'Antro, mi sono trovata a dare un mezzo voto: 2 stelle e mezzo. Bocciato per un pelo. Ho cercato di farmelo piacere in tutti i modi, ma non c'è stato niente da fare, verdetto negativo.

Quella mattina, mi ero svegliato con un feroce mal di testa e, a giudicare dal sapore che avevo in bocca, sembrava che avessi ingoiato dell'ovatta imbevuta di vomito.

(sensualità mode on.. olè!)

Purtroppo ho capito fin dalle prime pagine che non mi sarebbe piaciuto. Non mi aspettavo una storia così infantile, mi spiace dirlo. Lo stile della Kagawa non è brutto, al contrario, è molto scorrevole e semplice, ma l'ho trovato banale, come se mancasse qualcosa. La troppa somiglianza con Firelight me l'ha assolutamente rovinato, ma al di là di quello credo che Talon sia adatto ad un target di lettori davvero molto giovani, parlo di adolescenti alle prese con le prime letture Fantasy/YA, perché i personaggi del romanzo hanno 16 anni e l'intensità della storia d'amore è inesistente, ecco perché non sono riuscita ad appassionarmi o ad emozionarmi.
Andando nel dettaglio devo ammettere che ho trovato la prima parte del romanzo davvero scadente: lento, noioso e deludente.. ero pronta ad abbandonarlo e a rispedirlo al mittente tanto ero infastidita dalla banalità delle scene a cui stavo assistendo. Discorsi penosi, clichè ovunque, poco movimento.. ero al limite della sopportazione, giuro. E pensare che, quando si tratta di Young Adult, sono la prima a giustificare somiglianze e clichè, che in genere non mi creano grandi problemi. In questo libro invece ho detestato praticamente ogni singola scena delle prime 300 pagine. Ma ho resistito e, arrivata alla seconda parte, le cose sono un po' migliorate. L'autrice ha tenuto tutta l'azione per la parte finale e la storia si fa più avvincente, il ritmo accelera e così facendo rimane pochissimo spazio per le scene noiose che mi avevano fatto cadere le braccia nella prima parte.
Però neanche questo è bastato a salvarlo, purtroppo. In Talon ho trovato poco sentimento, un triangolo amoroso che fa acqua da tutte le parti e dei personaggi piatti e troppo giovani per permettermi di immedesimarmi nelle loro emozioni. Sulla storia d'amore mi rifiuto di spendere parole, non ho sentito alcun legame tra i protagonisti che mi portasse a desiderare di vederli insieme, ma in particolare sono rimasta delusa dai personaggi che, ognuno a modo suo, ho trovato fastidiosi e finti. Ember aveva tutte le carte in regola per essere una ragazza tosta e determinata, ma l'ho trovata troppo impulsiva, capricciosa e sciocca. I suoi eccessi d'ira nella maggior parte dei casi non hanno giustificazione e questo mi ha impedito di capirla. Non spiccano neanche Garret e Riley, i due personaggi maschili, che ho trovato insulsi, ma per lo meno nel loro caso non mi è venuta voglia di infilare le mani nelle pagine per strangolarli a morte, come invece avrei voluto fare nel caso di Ember.

Risposi appassionatamente al bacio. Lei mi affondò le dita nei capelli e mi massaggiò
la testa infiammando le mie terminazioni nervose.

(infiammare la testa del partner.. saprà farlo anche Mr. Grey?)

Tirando le somme, mi rendo conto che questa recensione è confusa e che probabilmente non vi ho aiutato a decidere se acquistarlo oppure no, ma sono la prima ad essere combattuta, non riesco a metabolizzarlo. Non dico che Talon faccia schifo, anche se il mio parere è negativo, anzi, credo che possa essere una lettura simpatica per un giovane lettore, ma personalmente non è riuscito a convincermi! Il finale è carino e se il resto del romanzo è piaciuto invoglia sicuramente il lettore a proseguire con la serie, ma io non ho ancora deciso se acquisterò i seguiti, anche perché i volumi in totale sono cinque e penso che la pubblicazione andrà per le lunghe.. non mi è piaciuto abbastanza, ecco. Per i miei gusti, poi, non si poteva scegliere scenario peggiore di una modaiola spiaggia californiana per ambientare l'eterna lotta tra draghi e cacciatori. Sparatorie e soldati che si alternano a partite di Beach volley, infradito e frappè al mango.. la coraggiosa Kagawa ci propone il cast di The O.C al completo in versione draghesca.. brrrrr! Senza contare che non amo i doppi punti di vista, figuriamoci se i capitoli sono raccontati attraverso gli occhi di ben quattro personaggi che, per di più, ho trovato tutti terribilmente simili.
Non posso negare che Talon sia un volume d'apertura in cui l'autrice cerca di presentare i personaggi e il mondo dei draghi e dei cacciatori ma, come nel caso di Fallen, di Lauren Kate, quando il primo romanzo è composto da 500 pagine ed è puramente introduttivo la mia voglia di scoprire cosa succederà ai personaggi evapora all'istante. Se in futuro dovessi trovare Rogue - secondo volume della saga - a poco prezzo rivaluterò la cosa, ma ora come ora questa serie per me è un gigantesco NO.

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Della stessa autrice: Immortal Rules
Voglia di: una lettura scorrevole
Questo libro mi ha ricordato troppo: Firelight, di S. Jordan

19 commenti:

  1. Io l'ho appena terminato. Mi è piaciuto. Dato che l'ho letto dopo le tue recensioni e, fino ad ora, mi sono sempre ritrovata nei tuoi giudizi, devo dire che secondo me il motivo è proprio quello che tu indichi: non ho letto Firelight!!

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    1. Ciao Loredana! Sì, purtroppo il fatto di aver già letto Firelight mi ha rovinato la possibilità di apprezzare questo.. in genere se c'è qualche somiglianza non mi da fastidio, ma qui siamo a livelli vergognosi. Al di là di questo, comunque, l'ho trovato troppo infantile, mi aspettavo qualcosa di più!

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  2. Io devo ancora leggerlo, lo farò sicuramente in questo periodo e spero di non doverlo lanciare dalla finestra perchè ci spero veramente molto.... ma dato che su molte letture ormai ci assomigliamo, mi sa che arriverò alla tua stessa reazione...

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    1. Non lo so Noe, questa volta non riesco a fare previsioni xD la seconda parte non è per niente male, ma non so.. quando lo leggi fammi sapere :)

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  3. Purtroppo ogni tanto capita di imbattersi in libri un po' deludenti, e guarda ne so qualcosa. Sui draghi io ho letto solo la saga di Paolini, che mi è piaciuta. Prima o poi magari tornerò su questo argomento, ma non con Talon. Non credo riuscirei a sopportare quattro punti di vista differenti.

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    1. Ciao Sonia! La saga di Paolini era piaciuta anche a me, ma devo ancora terminarla.. penso di essere rimasta ferma al secondo, ops!
      Se vuoi leggere qualcosa a tema draghi Talon non è proprio il libro giusto!

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  4. Mi dispiace però, anche se personalmente non mi attirava. Prima o poi leggerò Firelight, ma non mi sento che è il momento giusto per comprarlo/leggerlo. Non so. Magari arriverà il giorno.:D

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    1. I libri trovano sempre il momento giusto per capitarci tra le mani! Se e quando deciderai di leggere Firelight sarò felice di sapere la tua opinione *-*

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  5. Questo libro mi incuriosiva molto, ma ora che ho letto questa recensione non credo che lo farò. Anche perché non ho voglia di iniziare nuove serie... ce ne sono alcune che mi incuriosiscono, ma vorrei andare sul sicuro, quasi quasi potrei provare con Firelight xD

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    1. Ciao Loreena! Eh, diciamo che se la trama ti ispira ti conviene iniziare da Firelight, tanto di differenza ce n'è poca -.-"

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  6. Hai presente il discorso che avevamo fatto?
    Ecco, dopo la tua recensione starò ben alla larga da questo libro!

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    1. Ile, onestamente non credo proprio ti sarebbe piaciuto in nessun caso xD

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    2. Perché no? Mi piacciono le storie di questo genere!
      Però questo libro mi ha dato dei dubbi sin dall'inizio, quindi sono contenta di non averlo comprato!

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    3. Non è questione di trama, ma di stile, sviluppo e personaggi.. troppo infantile e superficiale. Poi magari mi sbaglio eh, ma in genere sono cose che danno fastidio a tutte e due mi pare ^^

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  7. Non avendo letto Firelight né Talon non so delle somiglianze, Talon mi ispirava molto ma in molti ne sono rimasti scontenti. Prima o poi gli darò un'occasione =)

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    1. Quando lo leggerai passa a dirmi cosa ne pensi, mi raccomando! Effettivamente è stato pubblicizzato moltissimo e ad alcuni ovviamente è piaciuto, ma di pareri negativi ne sto trovando a valanghe ç___ç

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  8. Nooooooo non mi dire così anche io ho amato Firelight e voglio leggere Talon è_è

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    1. Ma guarda, se decidi di leggerlo sono curiosissima di sapere cosa ne pensi tu delle somiglianze ç___ç per me sono davvero eccessive, non riesco a passarci sopra!

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