lunedì 27 luglio 2015

Minirecensione: "Ai confini di Aurion" volumi 1 e 2

Buon inizio settimana Lettori!
Luglio sta finendo e io non mi capacito di come il tempo scorra in fretta, mah! Non vedo l'ora dell'autunno però, questo caldo mi sta uccidendo e scrivere post è una missione impossibile anche stando incollati con la faccia al ventilatore, sigh! Pronti per una nuova (doppia) recensione? Oggi ho messo sotto torchio mi sono concentrata sulla nuova saga di Azzolini!

  Persino la luna è costretta a tramontare:
il Buio, ormai, non si può più fermare.

Titolo: I cancelli del buio, La città sepolta
Serie: Ai confini di Aurion
Autore: Luca Azzolini
Prezzo: 13,00 €
Pagine: 180, 179
Pubblicazione: 2015
Editore: Piemme


Valutazione
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Trama: Sono passati ormai otto mesi dalla grande battaglia con il Principe della Notte e le Terre di Aurion stanno ricostruendo ciò che è andato distrutto. La giovane maga Mayra non ha però dimenticato sua madre: convinta che sia ancora viva e prigioniera del Buio, decide di partire sola per lo spaventoso Regno della Notte Eterna. Dorian, diventato da poco re nonostante sia solo un ragazzo, non può abbandonarla...


Lo dico subito così mi tolgo il pensiero: so benissimo che quando si tratta di recensire i libri di questo autore finisco per ripetere le stesse cose, ma non posso farci molto, questa è la quarta recensione che dedico al magico mondo di Aurion e come potete immaginare di nuovo ho ben poco da dire. Ma niente paura, qualche impressione da lasciarvi ce l'ho comunque.
Quando ho deciso di dare una possibilità a questa seconda saga, dico la verità, l'ho fatto con molta titubanza, ho pensato "o la va o la spacca".. perché? Perché se già i primi 6 volumi mi avevano un po' delusa, temevo che questa continuazione mi avrebbe fatto perdere del tutto la speranza. In parte avevo ragione, perché sebbene la storia si discosti un po' dallo schema che fin'ora mi aveva annoiata, ovvero la ricerca dei talismani e la battaglia contro il mostro che custodiva tale magico oggetto, purtroppo continuo a trovare la trama poco interessante o, semplicemente, già vista. Di buono posso dire che in questa seconda saga l'autore ha aggiunto un paio di personaggi che mi sono piaciuti e i protagonisti maturano, risultando così più interessanti anche agli occhi di un lettore più grandicello. Seguire Mayra, Dorian e i nuovi personaggi in questo viaggio ricco di insidie è stato simpatico e ho addirittura preferito questa nuova serie alla prima, ma non smetterò di ripetere che secondo me l'autore (o la Casa Editrice, non so chi decida queste cose) abbia esagerato con i volumi, che a lungo andare risultano sempre carini, ma mi fanno perdere un po' la voglia di proseguire.
Come sempre la grafica è impeccabile, queste copertine rosse mi hanno ricordato la saga di Deltora, di Emily Rodda, che avevo amato da ragazzina. Il mio unico dubbio? Perché il prezzo è aumentato? Di poco, ma è aumentato.
Per concludere, Ai confini di Aurion è una serie scorrevole che si legge con piacere e che consiglio ai giovani lettori, ma non nego che anche da bambina mi sarei un po' stufata. Leggerò volentieri il terzo e il quarto volume, ma penso che arrivati a questo punto il mio parere non cambierà molto.

I consigli dell'Antro:
Cibo/bevanda: biscotti alle nocciole
Da leggere: in campeggio
Voglia di: avventura

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