lunedì 9 febbraio 2015

Minirecensione: "Le ho mai raccontato del vento del Nord"

Come al solito credo che non ci sia niente di meglio che iniziare la settimana con una recensione.. purtroppo in questo caso non sarà del tutto positiva, ma spero comunque che il mio parere possa aiutarvi a decidere se acquistarlo oppure se dedicarvi ad altre letture.

 "Emmi, mi scriva.
Scrivere è come baciare, solo senza labbra"

Titolo: Le ho mai raccontato del vento del Nord
Autore: Daniel Glattauer
Prezzo: 8,50 €
Pagine: 192
Pubblicazione: 2013
Editore: Feltrinelli

Valutazione
Trama: Un'email all'indirizzo sbagliato e tra due perfetti sconosciuti scatta la scintilla. Come in una favola moderna, dopo aver superato l'impaccio iniziale, tra Emmi Rothner - 34 anni, sposa e madre irreprensibile dei due figli del marito - e Leo Leike - psicolinguista reduce dall'ennesimo fallimento sentimentale - si instaura un'amicizia giocosa, segnata dalla complicità e da stoccate di ironia reciproca, e destinata ben presto a evolvere in un sentimento ben più potente, che rischia di travolgere entrambi. Romanzo d'amore epistolare dell'era Internet, il romanzo descrive la nascita di un legame intenso, di una relazione che coppia non è, ma lo diventa virtualmente. Un rapporto di questo tipo potrà mai sopravvivere a un vero incontro?


Dopo anni che stazionava nella mia lista dei desideri finalmente sono riuscita a mettere le mani su questo brevissimo libro, composto esclusivamente dalle email che i due protagonisti si scambiano. Di solito i romanzi epistolari, così come i diari, mi incuriosiscono e mi affascinano, anche se li trovo meno coinvolgenti di quelli narrati in modo classico, però in passato ho trovato alcuni libri davvero belli raccontati sotto forma di lettere, sms o bigliettini, quindi ero molto curiosa di iniziare questo volume che, tra l'altro, è il primo di Glattauer che leggo.
Purtroppo mi tocca andare ancora una volta contro corrente perché, nonostante qualche piccolo pregio, la lettura si è rivelata piuttosto vuota.
Non avevo grandi aspettative, infatti non ne sono rimasta troppo delusa, ma me la sento neanche di dargli la sufficienza. Un pregio che devo riconoscergli è quello di essere molto scorrevole, complice il numero ridotto di pagine, che mi hanno permesso di terminarlo in due serate.
A conti fatti mi tocca ammettere di aver trovato tutto questo rimbalzare da una mail all'altra un po' inconcludente, sebbene la storia di fondo fosse abbastanza carina. Emmi è senza dubbio uno dei personaggi più odiosi, contraddittori e patologici che abbia mai incontrato nella mia vita di lettrice.. l'ho detestata dalla prima all'ultima email.. tremenda! Un po' meno odioso è Leo, la sua controparte maschile, che comunque non mi ha entusiasmata più di tanto. Per intenderci,  l'unico personaggio che mi è più o meno piaciuto è stato  quel poveretto del marito di Emmi, che in 192 pagine salta fuori una o due volte. Discorsi e riflessioni poetici, ma che piazzati così a mo' di botta e risposta sanno di poco e danno al libro un qualcosa di scialbo che purtroppo ha rovinato quel poco di piacevole che la storia poteva regalare, una storia indubbiamente attuale e interessante che nell'era di Internet non sembra poi così infondata, ma l'evoluzione di questo amore virtuale non ha basi solide su cui reggersi e, a lungo andare, risulta solo noioso.. un flirt ripetitivo tra una donna che vuole solo stare al centro dell'attenzione di qualcuno, anche del primo che capita, e di un uomo deluso dall'amore che trasforma una sconosciuta nel suo ideale di donna perfetta.
Lettura un po' fastidiosa, surreale e deprimente, che sicuramente non vi consiglio se cercate qualcosa di leggero e carino che vi metta di buon'umore. il potenziale c'era, ma il risultato è piuttosto sterile e la voglia di leggere il seguito è davvero bassa.. cercherò di procurarmi La settima onda giusto per vedere come finisce tra questi due nevrotici, ma non ho grandi aspettative.


I consigli dell'Antro:
Cibo/bevanda: vino rosso
Da leggere: in poche ore
Voglia di: una lettura poco impegnativa

12 commenti:

  1. Mi fido del tuo giudizio quindi cercherò altre letture.. Peccato però perché la storia sembra carina..

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    1. Ciao Crippe! Guarda, io sono la prima a consigliare di leggere le recensioni online, ma di non farsi condizionare troppo. I gusti sono gusti e non è detto che il libro non possa piacere a un altro lettore.. però davvero, 16€ per 192 pagine di (quasi) schifezza è una vergogna -.-"

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  2. Che peccato però. Poteva essere una storia carina.
    Guarda quando pochissime pagine costano un botto, è un furto. Libri di 150 pagine che arrivano a costare anche 20€, assurdo!

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    1. Non potrei essere più d'accordo! Per fortuna questo di Glattauer è poi uscito a 8,50€, ma quando vengono pubblicati dei romanzi brevissimi di autori super famosi e sparano quei prezzi mi viene proprio voglia di mandarli al diavolo.. 150 pagine restano 150 pagine, cavolo! U.U
      Tornando al libro, mi è dispiaciuto parecchio bocciarlo, ma se lo meritava xD

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  3. Era anche nella mia Wish List perché ero molto incuriosito dalla trama, ma ora sono un po' scoraggiato... Probabilmente non lo leggeró. Che peccato...

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    1. Ciao Francesco! Be', se ti incuriosisce una possibilità puoi sempre dargliela.. magari te lo fai prestare o lo trovi usato, chissà ^^ io per principio dico sempre che è peccato snobbare un libro "solo" a causa delle recensioni negative, in fondo i gusti sono gusti e non è detto che a te non possa piacere ^^

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  4. Che peccato, a me è piaciuto tanto!

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    1. Davvero Cla? Cioè, ho letto tante recensioni positive, per carità, ma io l'ho trovato proprio bruttino e di cattivo gusto con questa qui che non si fa scrupoli a tradire il marito. Mi sarebbe piaciuto sicuramente di più se lei non fosse stata sposata, ecco, mi sentivo in colpa al posto suo dai.. il seguito l'hai mica letto?

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  5. Il titolo mi aveva colpito, ma dopo la tua recensione (complice anche il fatto che i romanzi epistolari non mi fanno impazzire) penso che la investiró tempo e soldi in qualcosa che mi appassiona di più. Non credo che lo cercherò neppure in biblioteca...

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    1. Ciao Babuska! Magari se lo trovi in biblioteca vale la pena di dargli una possibilità, ha così poche pagine che, se ne hai il tempo, in un paio d'ore lo leggi tutto. A me proprio non è andato giù, ma lo hanno amato in tanti..

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  6. Una stroncatura in piena regola xD Io ce l'ho in wl da un bel po' ma il suo formato non mi induce a correre a comprarlo. Non mi piacciono molto i romanzi costruiti sul "botta e risposta" stile tweet.

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    1. Giulia, pensi di sopravvivere a quasi 200 pagine di botta e risposta? Qualche volta le email sono talmente corte da sembrare una conversazione in chat..

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