mercoledì 14 maggio 2014

Recensione: "Lo Hobbit"

È davvero da tantissimo tempo che non postavo la recensione di un Fantasy di questo genere, e ammetto che scriverla non è stata facile.. in fondo, tutto quello che si poteva dire su quest'opera di Tolkien è già stata detta. Spero che la mia opinione possa comunque esservi utile :)

«Questa è la storia di come un Baggins ebbe un'avventura e si trovò a fare e dire cose del tutto imprevedibili»

Titolo: Lo Hobbit
Autore: J.R.R.Tolkien
Prezzo: 11,00 €
Pagine: 410
Pubblicazione: 2012
Editore: Bompiani


Valutazione
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Trama: Protagonisti della vicenda sono, per l'appunto, gli hobbit, piccoli esseri "dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari", che vivono con semplicità e saggezza in un idillico scenario di campagna: la Contea. La placida esistenza degli hobbit viene turbata quando il mago Gandalf e tredici nani si presentano alla porta dell'ignaro Bilbo Baggins e lo trascinano in una pericolosa avventura. Lo scopo è la riconquista di un leggendario tesoro, custodito da Smaug, un grande e temibile drago. Bilbo, riluttante, si imbarca nell'impresa, inconsapevole che lungo il cammino s'imbatterà in una strana creatura di nome Gollum.


Recensire un libro tanto conosciuto non è facile, c'è sempre il rischio di cadere nel banale, ed è proprio quello che succederà a me, ne sono sicura. Ma è la prima opera di Tolkien che affronto, e scrivere le mie impressioni è assolutamente d'obbligo. Lo Hobbit viene spesso considerato il prequel de Il Signore degli Anelli e dopo averlo finito posso dirmi d'accordo, a grosso modo. Credo che l'avventura di Bilbo e di questi simpaticissimi nani sia un modo divertente e semplice per iniziare a conoscere il mondo di Tolkien, le sue creature e i suoi personaggi, ma non solo. Questa lunga fiaba, perché di una fiaba si tratta, spalanca le porte anche a dei retroscena, se così vogliamo chiamarli, che si svilupperanno poi nei seguenti libri, quindi non posso che essere felice di aver letto Lo Hobbit come prima opera di questo famoso autore.
Inutile dire che le mie aspettative non sono state deluse, ma anzi, l'ho apprezzato ancor più di quello che immaginavo! È stata una lettura davvero scorrevole e divertente e ne ho amato moltissimo i personaggi. Primo fra tutti Bilbo, che dall'Hobbit qualsiasi che è all'inizio del romanzo si trasforma lentamente in un avventuriero, più o meno coraggioso, ma sempre ironico, intelligente e determinato. Non sono da meno i tredici nani, suoi compagni di viaggio: Fili, Kili, Dori, Nori, Ori, Dwalin, Balin, Bifur, Bofur, Bombur, Oin, Gloin e ovviamente Thorin Scudodiquercia, il capo della compagnia. Buffi, goffi e un po' brontoloni, ma anche grandi guerrieri, nel corso del libro hanno dato vita a tante di quelle scene bizzarre che più di una volta mi sono trovata a ridere da sola mentre leggevo (da sola non proprio, in effetti, ero pur sempre in compagnia di tredici nani e di uno Hobbit, no?).
Questo è un libro che nasce come fiaba, una storia di avventure e di magia indirizzata ai bambini, ed è così che deve essere: divertente, ricca di pericolo, di coraggio e che al tempo stesso insegni qualcosa ai giovani lettori. Questo era lo scopo, e Tolkien lo ha svolto alla perfezione, riuscendo a raccontare la storia in modo appassionante, rendendola ricca e ben descritta, ma al tempo stesso leggera e di facile lettura. Penso che sia un romanzo davvero avvincente, sia per i bambini, che potranno lasciarsi incantare dall'avventura, che per gli adulti, che leggendo tra le righe saranno in grado di cogliere tutte le riflessioni e i pensieri che Tolkien abilmente è stato capace di nascondere in una fiaba.
Davvero splendido, non c'è che dire! Al fianco di Bilbo e dei nani ho affrontato Troll di montagna, draghi e Orchi, e mi sono lasciata conquistare dalla Terra di Mezzo.. è un libro che non dimenticherò tanto presto e che consiglio a chiunque sia curioso di conoscere la Contea, Boscotetro, la Montagna Solitaria e tutta la magia che avvolge questi magici luoghi.

I consigli dell'Antro:
Cibo/bevanda: pane, burro e marmellata
Da leggere:  sul divano, davanti al camino
Voglia di: viaggiare

12 commenti:

  1. Che bello leggere le tue impressioni sulla lettura! Sono davvero felice del tuo ingresso nel mondo di Tolkien! Ora sarò ancora più giustificata a condividere con te la mia pazza ossessione per le opere del professore! XD

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  2. Non ho ancora letto nulla di questo autore ç_ç sono una pessima lettrice, lo so! >.< mi consigli di iniziare da questo o dalla compagnia dell'anello?? :3

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    1. Da questo, assolutamente! ^^ è leggero e divertente, ma ti permette di entrare piano piano nel mondo di Tolkien, secondo me come inizio è perfetto :D

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  3. *__* Evviva, ti è piaciuto! Sono felice che anche tu lo abbia apprezzato. Io l'ho letto tanto tempo fa e fu pure per me il primo libro che lessi di Tolkien, davvero fantastico e così fu grande amore per il Professore!!

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    1. Eh sì, mi è proprio piaciuto! :D come primo libro è ottimo, spero di leggere presto altre sue opere ^^

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    2. *__* Buona lettura allora!! Ti innamorerai sempre di più!

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  4. Ah...Lo Hobbit, anche io l'ho adorato nonostante l'abbia letto dopo la trilogia de Il signore degli Anelli!!A me, Tolkien piace moltissimo e non vedo di leggere Il SIlmarillon che è l'ultimo suo acquisto per me...!!!
    Una fiaba fantastica, adatta ai bambini e non!!!Un assaggio della Terra di mezzo....

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    1. Posso immagine che, messo a confronto con Il Signore degli Anelli, Lo Hobbit sbiadisca un po'.. ma pur essendo una fiaba riesce subito a conquistare il lettore :D

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  5. Come ho già detto un sacco di volte, a me non ha presa molto. Mi ha lasciata piuttosto indifferente.

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    1. Forse dipende dal fatto che io leggo tantissimi libri per bambini, e quindi il genere è proprio il mio..? Non saprei, però mi spiace che non ti abbia presa :(

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  6. Io sto leggendo La compagnia dell'anello e quando avrò finito tutti e tre i libri inizierò Lo Hobbit, credi sia una scelta sbagliata? Ps. Sto amando da impazzire lo stile di Tolkien, solo la lettura prosegue un po' troppo lenta.

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