venerdì 9 maggio 2014

L'Ora del Racconto - Maggio 2014

Tutte le notti, quando l'orologio della Piazza della Quercia batteva mezzanotte, le streghe e i maghi di Fairy Oak chiamavano le fate baby-sitter per sapere cosa avevano fatto i loro nipotini durante il giorno.
Noi la chiamavamo "L'Ora del Racconto"...
«Felì, esci dalla marmellata, per favore: è ora!»
Tomelilla mi aspettava nella serra addossata alla casa, con gli attrezzi da giardinaggio in mano e gli occhi a punto interrogativo.
Mentre io parlavo, lei lentamente potava, innaffiava, invasava, staccava fiori appassiti, lucidava foglie... Diceva che così mi ascoltava meglio, e a me piaceva guardarla.

Questa rubrica mi fa davvero pensare a quanto in fretta passa il tempo. Mi sembra di aver appena postato la puntata e.. track, è già ora di preparare quella del mese successivo.. okay, forse track non rende granché l'idea, in effetti.. stendiamo un velo pietoso, che è meglio.
Come al solito vi invito ad accomodarvi nel mio Antro, la primavera ci ha portato fragole coperte di cioccolato, torta allo yogurt e mousse ai frutti di bosco, quindi servitevi e mettevi comodi, mentre io cerco di ritrovare il mio cappello da strega e i miei magici appunti..
Dunque, questo mese mi ha portato tanta felicità, ma anche le cose spiacevoli non sono mancate.. da dove iniziare? Dalle cose brutte, così ci leviamo il pensiero. La Pasqua è stata un disastro quest'anno. Avremmo dovuto trascorrere il pranzo con la mia famiglia, e Pasquetta con i genitori del mio Principe, ma Tristan non stava bene (maledetti dentini, siamo a quota 4 canini e 2 molari, argh!) così abbiamo disdetto. Poi, per motivi che non sto qui a spiegarvi, abbiamo finito con l'andare comunque al pranzo, e le mie nipotine (♥) raffreddate ci hanno attaccato l'influenza, quindi tra febbre, dentini, mal di testa e nausea non sono stati giorni piacevoli. Però ho ricevuto l'uovo di Pasqua di Frozen, e il cioccolato rallegra sempre l'atmosfera, anche quando uno sta per dare di stomaco. Ma siamo sopravvissuti, ed è quello che conta.
Le cose belle, in compenso, sono state molte.. prima fra tutte  una nascita speciale! Una delle mie più care e vecchie amiche ha finalmente potuto stringere tra le braccia la sua Allison, e io sono emozionatissima per lei, siamo amiche da 8 anni e quindi potete immaginare la mia felicità nell'esserle vicina in questa nuova e grande avventura che è il diventare mamma. Spero di poterle dare tanto appoggio e tanti consigli per renderle questi primi mesi sereni.
Anche la scrittura mi ha dato tante soddisfazioni.. anche tanta angoscia, a dire la verità, perché più mi avvicino al finale più la mia testa corre alla seconda stesura, dove so che dovrò fare tantissime modifiche. La paura è quella di non riuscire a far quadrare tutti i dettagli, o di non fare un buon lavoro. Se ci penso razionalmente so che non sarà così: ci sono già passata con la mia prima storia, e so che man mano che la trama e gli eventi si sviluppano le cose trovano il loro posto, e io ho sempre scritto con il cuore, lasciandomi guidare dai personaggi, quindi nel profondo so che andrà tutto bene.. ma si tratta pur sempre di un lavoro lungo, il tempo è poco e la concentrazione ancora meno. Questo è il principale motivo della mia assenza, nell'ultimo mese. Non assenza vera e propria, perché se frequentate l'Antro saprete che i post sono sempre puntuali, che il blog è aggiornato, che le recensioni non saltano e che rispondo ai commenti in tempi piuttosto ragionevoli. Sono assente con la testa, e questo forse lo noterete dai post più corti o comunque meno curati.. per il momento va così, abbiate pazienza e prometto che tornerò ad essere la solita Rowan.
Cos'altro è successo di bello? Ah, sì! Finalmente ho tutta la serie di Bokura Ga Ita, uno dei miei manga preferiti *___* ve ne ho già parlato un questa puntata di In My Mailbox, ma sono troppo entusiasta per non ripeterlo: sono miei, tuuuuuutti miei! Muahahaha! Lo adoro, davvero. Purtroppo mi ero fermata al volume numero 5 perché la casa editrice non spedisce qui da me, e quando ho trovato una ragazza che vendeva la serie completa ad un buon prezzo, e che abitava vicino a me non ho esitato a prenderli. Adesso devo solo trovare la forza di buttarmi nella storia di Nana e Yano, e so già che ne uscirò distrutta. Sono una strega masochista.
Un mese di alti e bassi, come avrete notato. Di lieti eventi e di fastidiose influenze, di soddisfazioni e di ansie.. un po' come al solito, no?
Scrivi, scrivi, e il post si è fatto chilometrico, quindi direi che è arrivato il momento di salutarvi.. vi do appuntamento alla prossima Ora del Racconto e naturalmente aspetto che anche voi mi raccontiate qualcosa sul vostro mese!

Uno stregabbraccio, Rowan

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