mercoledì 20 novembre 2013

Recensione: "Piccole donne"

Oggi sono felice felice felice perché.. è finalmente arrivato il momento di lasciarvi la mia opinione su Piccole donne, il classico più conosciuto di Louisa May Alcott.. che bellezza!


Titolo: Piccole donne
Autore: Louisa May Alcott
Prezzo: 12,00 €
Pagine: 515
Pubblicazione: 2011
Editore: Piemme

Valutazione


Trama: Crescere non è facile per le sorelle March. L'adorato papà si trova in guerra al fronte e la mamma fatica giorno dopo giorno per far in modo che le figlie possano realizzare i loro desideri: la quieta Meg sogna di costruire una famiglia, la ribelle Jo di essere una scrittrice, la dolce Beth vorrebbe vivere per la musica e la vanitosa Amy lotta contro il suo carattere egoista e impulsivo. È possibile, nonostante tutte le difficoltà, realizzare i propri sogni? Certo: basta vivere con ottimismo, ambizione e impegno, proprio come le donne di casa March.


Non credo ci siano parole adatte per descrivere l'amore che provo verso questo libro e verso la famiglia March, davvero. Succede sempre così quando una storia mi appassiona e mi fa innamorare: non riesco a trovare le parole giuste per parlarne e temo di essere banale o di non rendere giustizia al romanzo.. ma ci proverò lo stesso, come al solito.
Per prima cosa non posso non spendere due parole per elogiare l'edizione della Piemme.. è magnifica! Me ne sono innamorata non appena l'ho vista sullo scaffale della libreria, l'ho desiderata con tutta me stessa, e quando me la sono vista regalare ho fatto i salti di gioia. È un'edizione per ragazzi arricchita dalla brillante introduzione di Teresa Buongiorno e dalle note a margine che ho davvero apprezzato, mi hanno aiutata a capire alcuni termini tipici dell'Ottocento e ho scoperto con piacere tante curiosità e tradizioni di cui non ero a conoscenza. Il tutto è reso ancora più speciale dalle bellissime illustrazioni di Donata Pizzato, che ha saputo dare vita ai protagonisti con disegni delicati e molto fedeli alla descrizioni
dell'autrice.
E ora, finalmente, veniamo alla storia delle sorelle March, che non vedevo l'ora di leggere da quando ho concluso, due mesi fa, Una ragazza fuori moda, bellissimo romanzo della stessa autrice che purtroppo è un po' meno conosciuto rispetto a  Piccole donne.
Ero sicura che avrei amato Meg, Jo, Beth ed Amy, ma non avrei mai pensato di affezionarmi così tanto a queste quattro sorelle così reali e irresistibili. Nonostante la storia si svolga nell'Ottocento americano, un tempo apparentemente lontanissimo dal nostro, le vicende delle sorelle March sono riuscite a tenermi con il fiato sospeso. Sono cambiate le mode e le tradizioni, ma le emozioni e i problemi di queste quattro ragazze sono gli stessi che affrontiamo noi tutti i giorni. Problemi di cuore, di salute, gioie e preoccupazioni.. sono tutte cose che conosciamo di persona. C'è però una cosa che, a differenza delle giovani d'oggi, la famiglia March sa fare, ed è una cosa che tutti dovrebbero imparare: essere grati per le piccole cose. Le nostre quattro protagoniste non sono perfette, questo no.. Meg è saggia e generosa, ma desidera una vita piena di lusso e invidia le ragazze più ricche di lei. Jo è spiritosa e brillante, ma anche impulsiva e testarda. Amy ha un buon cuore e cerca in continuazione di migliorarsi, ma è viziata e fatica a pensare prima agli altri che a se stessa. Forse la sola a non avere difetti è la dolce Beth, sempre altruista e riflessiva. In queste protagoniste ci si può immedesimare senza difficoltà, e questo fa sì che ci si appassioni alla loro vita e ai loro caratteri così diversi.
Mi sarebbe piaciuto leggerlo da ragazzina, sicuramente mi avrebbe accompagnata nell'adolescenza e ne avrei tratto grandi insegnamenti, ma leggerlo adesso è stato incredibilmente emozionante, è un libro speciale che mi porterò nel cuore, un libro che rileggerò spesso perché il solo sfogliarlo mi da una sensazione di pace e serenità, è una di quelle magie che solo i bei romanzi sanno fare: farti sentire a casa.
Una lettura meravigliosa, che scalda il cuore ed emoziona, perfetta da leggere a Natale davanti al camino.. è impossibile non amarlo, davvero. Io l'ho adorato dalla prima all'ultima pagina, ogni avventura, ogni litigio, ogni prova da superare.. la famiglia March mi ha regalato delle splendide ore di lettura che non dimenticherò.. l'ho appena finito e già non vedo l'ora di rileggerlo! E sono stra felice di avere già sullo scaffale Piccole donne crescono, è lì che mi attende, e non vedo l'ora di leggerlo per scoprire come proseguiranno le avventure di Jo, Beth, Amy e Meg. Matrimoni, malanni, lavoro e amicizie.. sento il bisogno di immergermi nella magica atmosfera di casa March, anche se ne sono appena uscita.. non riesco più a farne a meno! Un libro di una dolcezza immensa, ricca di insegnamenti grandi e piccoli, intenso e al tempo stesso divertente, che fa innamorare, pensare e sorridere.. semplicemente unico.
Citazioni:
L'amore scaccia la paura, e la gratitudine sa sconfiggere l'orgoglio.

Consigli:
Cibo/bevanda: torta di mele
Da leggere: la notte di Natale
Voglia di: una storia leggera, divertente e appassionante

9 commenti:

  1. Mi ricordo che quando l'avevo letto mi era piaciuto tantissimo...mi è sempre rimasto nel cuore. È un libro genuino, pieno di insegnamenti. Pensa che già quando ero piccola volevo leggerlo e così comprai l'edizione di Geronimo Stilton prima di leggere quella classica XD

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  2. Ciao,
    sono felice che anche tu ora abbia letto questa splendida storia, fatta di tanta dolcezza e di buoni insegnamenti., Amo le quattro sorelle ,March, in particolare la dolce Beth, e sono cresciuta con loro. Volevo solo dirti che le avventure della famiglia March non finiscono con 'Piccole donne crescono', ma esistono ancora altri due libri ad essa dedicats. 'Piccoli Uomini' e 'I ragazzi di Jo', ^_^

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  3. Io lo possiedo da un sacco di tempo (tramandato dalla mamma), ma non ho mai trovato la voglia di leggerlo..

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  4. Sono felicissima che ti sia piaciuto, è uno dei miei libri preferiti da sempre..e non vedo l'ora di sapere cosa ne pensi anche degli altri (non dimenticare "Piccoli Uomini e "I ragazzi di Jo" STUPENDIIIIII) Jo March è il mio modello di riferimento da sempre, forte, coraggiosa, scrittrice, sorella, madre, zia, non si può non amarla! Buona continuazione

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  5. @Francy, secondo me i classici di Geronimo Stilton sono geniali, avvicinano alla lettura anche i più piccoli ♥

    @Sonia, hai ragione :) ho citato solo Piccole donne crescono perché ce l'ho già in casa ^^

    @Ilenia, io non posso che consigliartelo.. sarebbe una lettura perfetta per natale!

    @Monica, devo assolutamente prendere Piccoli uomini e I ragazzi di Jo, ma spero inutilmente che la Piemme si decida a farne un'edizione come quella di Piccole donne ç_ç

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  6. Mi hai convinta. Nonostante abbia evitato questo libro per anni, appena posso lo prendo! XD

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  7. Io ho letto la versione di Stilton, che e molto bella anche quella come disegni. Ma mi piacerebbe moltissimo poter leggere anche questa versione.

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  8. Ho letto Piccole Donne quando ero una bambina (ero in terza elementare) nella versione di Geronimo Stilton e mi era piaciuta un sacco, così ero andata in biblioteca e avevo preso 'Piccole donne crescono' nella versione integrale e anche quella mi era piaciuta. Ero però fermamente convinta che la storia delle sorelle March fosse finita lì, solo alle medie ho scoperto che esistevano altri 2 libri e così li ho comprati, insieme anche ai primi due volumi che non possedevo. Che dire: una storia fantastica, il mio personaggio preferito è Jo e in alcuni casi mi assomiglia ^^

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  9. Io l'ho letto da piccola (ho letto anche "Una ragazza fuori moda", scoprendo per la prima volta in vita mia il significato di "anticonformismo" e innamorandomene), così sono rimasta innamorata da Alcott e il suo mondo. Ho letto anche Piccole donnecrescono ma quello chemi ha davvero conquistato è il terzo volume di questa trilogia: "I ragazzi di Jo", dove lei ormai è una donna...stupendo, anzi...mi hai fatto venire voglia dirileggerlo lo sai?!?!?

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